motherhood - il bello di essere mamma (2009)

Commedia inconsistente e banale. Buona prova di Uma.
Nulla di originale ne' divertente, film che si dimentica alla svelta.

Commediola.
Sul lavoro di una madre e le mancate attenzioni da parte di un marito.
Lei diviene sempre più nevrotica, nella cura della preparazione della festa di compleanno della figlia e in contemporanea nello cercare di essere attraente per marito.

La Uma recita bene, per il resto è da dimenticare.

Commedia di scarso interesse con una Thurman brava ma il resto è già visto. La regia manca di inventiva. Filmetto senza pretese.
Regia: 4,5
Attori: 5,5
Trama: 6-
Totale: 5.1 (arrotondato per la protagonista)

Dopo un'ora e mezza di film (più la pubblicità) non sono riuscito a cogliere "il bello di essere mamma" che il titolo, forse ironicamente, cercava di trasmettere.
Tutto quello che ho notato è stato una serie di impegni casalinghi che una semi-isterica Uma Thurman tentava di districare nella sua frenetica routine di madre con due figli piccoli e un marito quasi sempre assente. Una donna che cercava di afferrare per i capelli la volontà di ritornare a lavorare per sentirsi finalmente una donna appagata.
A parte la non originalità e la poca consistenza dell'incipit, devo però ammettere che la Thurman è riuscita a districarsi bene offrendo una prova matura e convincente.

Commedia decisamente non brillante

Passato incredibilmente in tv in Italia in pieno agosto prima ancora che fosse distribuito nelle sale in America, questo filmettino dice poco o nulla di nuovo sul tema "mamme che lavorano", ma da modo alla Thurman di offrire una prova credibile e divertente. Resta un prodotto alquanto debole...

Carino, alcune situazioni un pò troppo forzate ma riesce a dare una quadro completo del tema che si propone di trattare.