mona lisa (1973)

Interessante cortometraggio diretto da Matsumoto Toshio nel 1973.
Sinceramente non ne ho compreso il senso, ma resta comunque un opera abbastanza affascinante,dura solo tre minuti quindi una visione gli si può concedere tranquillamente.

Ancora una volta la Gioconda è oggetto di reinterpretazione artistica (come fecero a loro tempo Warhol, Duchamp, Basquiat, ecc.); il misterioso ritratto di Da Vinci, nel quale ognuno può cogliere ciò che meglio crede, è qui sottoposto a reinvenzioni grafiche e psichedeliche.

Come lavoro filmico non è essenziale, però è comunque interessante e giocoso.

Non manca di inquietudine (mi ha ricordato l'intro del terzo Venerdì 13, a tratti).

La Mona Lisa è sempre lì,immobile e ambigua col suo sorriso,ma esplodono caleidoscopi di colori e paesaggi alle sue spalle in un vortice psichedelico sperimentale davvero interessante in cui a volte il più celebre dipinto di Da Vinci si fonde con il resto del quadro in movimento.
Interessantissimo.

L'immagine fissa della Mona Lisa che conduce in un simil viaggio lisergico alla 2001. Interessante.

Viaggio mentale della Monnalisa.
Non male, ma dal regista del capolavorissimo "Funeral Parade Of Roses" mi aspettavo di più.