milagro (1988)

Un film che mette in risalto le capacità di Robert Redford come regista che dirige in maniera sobria e senza alcun tipo di forzature una storia all'apparenza semplice e lineare, nascondendo però una carica di vitalità che ben presto viene fuori e prende corpo lasciando allo spettatore una sensazione positiva.
Discreta la realizzazione e visione ampiamente sufficiente.

Seconda, sorprendente - per le tematiche trattate - opera di Redford regista, sempre più convertito al progressismo sociale. E' un film che forse è stato sopravvalutato, perchè non necessariamente esprime con efficacia le sue potenzialità, il messaggio è comunque trattato con onestà.
Resta l'impressione di un film bello ma privo di veri sussulti, ravvivato da una fotografìa esemplare, e dalla presenza come attore di un grande musicista come il colombiano (credo) Ruben Blades