management (2008)

Sicuramente non è niente di nuovo ed emozionante, ma in ogni caso la media mi sembra veramente troppo bassa. Si lascia guardare, ed i due protagonisti interpretano bene la loro parte, se pur la storia è abbastanza forzata ed inverosimile.

Il film è stupido almeno quanto il suo protagonista ed insieme a dei dialoghi non sempre all'altezza vanifica quanto di buono è nascosto ( si, proprio nascosto ) all'interno della sceneggiatura, e cioè l'insoddisfazione di una generazione che non ha ancora trovato il suo posto nel Mondo. Zahn e la Aniston sono i protagonisti giusti per tratteggiare questa surreale storia romantica che - nonostante qualche passaggio azzeccato di straniante dolcezza - purtroppo non riesce a stare in piedi in maniera credibile. Inutile il ricco cast di contorno.

La presenza della fascinosa Aniston e qualche scenetta simpatica dalla chiara ispirazione grottesca, non bastano a salvare una commedia senza grande vivacità, interpretata da un cast di nome che però non appare in stato di grazia, che non lascia spazio al divertimento ed al coinvolgimento.

Commediola inutile e incolore. Dialoghi al limite dell'imbarazzante, personaggi poco credibili, e scene troppo mielose.
Pessime prove per i due protagonisti salvo solo l'apparizione di Woody Harrelson nei panni di Jango.

La trama non sarebbe male, tutto il resto, tranne in alcuni momenti, lo è... sopratutto per alcune scene dove ci sono dialoghi abbastanza imbarazzanti. Ilvoto è la media tra il 3,5 della prima parte è il 6 della seconda...dove il film è un pò più interessante e meglio fatto.

Filmetto scrauso che vorrebbe fare il verso al celebre Forrest Gump, ma che riesce soltanto a rendersi ridicolo e a rendere ridicoli coloro che vi hanno preso parte( Aniston, Harrelson, Zahn), si avrebbe la voglia di sapere se in principio l'idea fosse questa, ma basta trovare una qualsiasi altra stupidaggine a cui pensare per liberarsene. Dialoghi agghiaccianti.