malevolent - la voce del male (2018)

Ghost story a tinte horror prodotto da Netflix, filmetto senza pretese abbastanza noioso la prima ora che cerca di risollevarsi nel finale senza esito positivo... Da vedere giusto se non c'è altra scelta...

Un brutto esordio inglese per l'islandese Olaf de Fleur Johannesson che dirige (per di più in modo non troppo esaltante) un horror che presenta una struttura narrativa fin troppo vecchia ed abusata.
E tutto fin troppo classico e privo di originalità per poter attirare l'interesse dello spettatore,per di più i personaggi sono abbastanza odiosi e scarsamente caratterizzati,tanto che empatizzare con loro risulta abbastanza complesso per non dire impossibile.
Soliti prevedibili jumpscare e colpi di scena forzati non fanno altro che appesantire la visione di una pellicola già di per se tutt'altro che esaltante,non vale la pena perderci tempo.

Malevolent è un filmetto di poche pretese, tuttavia anche quelle poche vengono in gran parte disattese perchè ha un ritmo blando e con poca tensione. Solo il personaggio della Signora Green, ultimo committente per questa squadra di truffatori dell'aldilà, riesce in qualche modo ad essere una figura sinistra anche se dai contorni narrativamente prevedibili. Sono i quattro personaggi principali a non offrire granchè sia dal punto di vista della caratterizzazione, sia a livello di empatia. Da quest'ultimo punto di vista è difficile avere simpatia per pesonaggi del genere, ciarlatani che approfittano delle disgrazie altrui. In parole povere un film da archiviare come mezza ciofeca senza tanti rimpianti.

Prima parte lentissima, poi quando il film entra finalmente nel vivo non emoziona non spaventa e cade nel ridicolo. Attori da dimenticare.
Si dimentica prestissimo.

Non voglio fare spoiler. Dirò soltanto che il film è strutturato in modo originale, nonostante la sceneggiatura non sia proprio di quelle blindate. Però, alla fine della fiera, il film non morde. Non spaventa. Domani probabilmente me ne sarò già dimenticato.

Un discreto horror sopra la media delle uscite.

Abbastanza lento e noioso, la storia sarebbe anche interessante (variazione sul tema di decine di film visti e stravisti) ma il film non riesce a coinvolgere e interessare ed emozionare più di tanto....certo si riprende nella parte finale con una decisa virata verso situazioni comunque già inflazionate, ma il risultato finale è deludente.

Nulla di particolare in questa ennesima ghost story, neanche la deriva che prende nella seconda parte della storia. Storia che non presenta niente che non si sia già visto in decine di altre pellicole riguardanti lo stesso argomento.
Non convince neanche il cast, diretto in maniera schematica da una regia priva di inventiva che non riesce nè a sfruttare la discreta location e nè a ricreare una giusta atmosfera tensiva che possa, in qualche modo, catturare l'attenzione del pubblico.
Un film piatto.