lucy (2014)

E' un po' la versione al femminile di Limitless,si,quel film diventato un mezzo "cult" per i tossicodipendenti di tutto il pianeta,con quello str0nz0 di Bradley Cooper.Infatti prendono entrambi una droga che gli permette di utilizzare la parte mai utilizzata del proprio cervello facendoli diventare dei fottuti superero.Solo che Bradley Cooper la prende volutamente la droga,la Johansson gliela mettono nello stomaco a forza,per fargliela trasportare e poi,un Coreano del c@zz0 la prende a calci in pancia gli scoppia il sacchetto con la droga e gliela manda in circolo.La scena iniziale e' belleeesseeemaaaaaa,meraviGGHiosa,dai che funzionaaaaaa,con il parallelo di lei che entra nell'albergo per consegnare la valigetta e i criminali che arrivano e le scene che si alternano con un filmato del ghepardo che si avvicina alla gazzella,e la gazzella,in questo caso e' la protagonista che viene catturata dai criminali che fannop la parte del ghepardo,bellesseeeeeemoooo.Poi arrivano appunto i gangster con uno con la criniera alla mohicana che sembra la versione Coreana di Genny Savastano.Forte la cosa che viene scritto la percentuale del cervello che la Johansson sta usando e che aumenta sempre di piu' insieme ai suoi poteri,se avessero curato un po' di piu' il finale sarebbe stato da 7.Invece,in pratica,alla fine dice "Io sono ovunque" facendo capire che se l'umano usasse il 100% del suo cervello srebbe Dio. E infatti,siccome dio non esiste,lei scompare,potevano fare che gli venivano altri poteri e si sc0pav@ Morgan Freeman nella classe dell'universita' davanti a tutti gli studenti,invece niente e quindi mezzo voto in meno.Invece per i maiali che non gli interessa niente del film e lo guardano solo perche' c'e' la Johansson vi risparmio la fatica di guardarlo tutto in avanzamento veloce...al minuto 18 e 48 secondi si vedono i piedi della Johansson....prego,non c'e' di che

Fanta-action tutto sommato passabile. Speravo in un intrattenimento maggiore e quindi di divertirmi di più. Scarlett Johansson abbastanza in parte. Nulla di eclatante ma nemmeno un brutto film per il genere di cui fa parte.

Idea molto interessante ma si poteva sviluppare meglio.
Si poteva rendere il tutto più lento e magari il finale meno frettoloso e discutibile.
Una cosa poi la voglio dire...il messaggio che una droga possa renderti pari a Dio non lo trovo poi così bello (così come in limitless).
Peccato poteva essere molto meglio

Luc Besson d'annata, visionario e di poche chiacchiere. Se vogliamo, possiamo pensare ad un "Taken" onirico.

Una Americanata ma si può guardare

Besson reinventa qui la sua Nikita in salsa fantascientifica e "potenziata". Discreto intrattenimento e nulla più, poco a che vedere (se non la tecnica registica, comunque sopra la media) con la sua altra eroina sopracitata.

il film mi è piaciuto, è una via di mezzo tra limitless ed un film di supereroi.
l'idea di base è buona, la regia di besson è splendida (besson è una sicurezza) e realizza delle ottime scene, anche se si sente l'influenza di matrix.
il problema del film è però è la gestione nei poteri della protagonista che diventa praticamente onnipotente tanto da rendere il film incredibilmente corto, avrei preferito un più lento sviluppo dei poteri ed una mezz'oereta in più di film.
rimane comunque una visione gradevole.

La pubblicità martellante su Spotify al tempo e l'aspettativa di un film un po' tamarro ed "effettato" mi avevano incuriosito al tempo ma alla fine la visione era sempre stata rimandata.

Fino ad oggi.

Se ne esce con un po' di sconforto, il film come detto da tanti tocca tematiche anche interessanti ma la sceneggiatura purtroppo fa acqua e in un film in cui azioni soprannaturali la fanno da padrona se non c'è almeno una parvenza di veridicità crolla tutto.
Le scene di azione sono quasi tutte fuori luogo ed esagerate

SPOILER, ma il problema in sè non è tanto l'esagerazione, è la motivazione.
Il Quinto Elemento fu amore a prima vista a suo tempo ma ero un ragazzino ed il giocattolo funzionava perché non si prendeva troppo sul serio, anzi, forse forse la prima volta che lo vedi ci rimasi un po' male per la delusione dopo quel che aveva mostrato il trailer.
Qui invece è un pasticcio perché non è né serio né un giocattolo intero e soprattutto non è il film raccontato dal trailer.

Mi verrebbe da dirti "See you next Luc" ma il next già so essere Valerian e purtroppo non potrò vederlo al cinema dove probabilmente meriterebbe per gli effetti speciali.
Per il contenuto invece voci dicono che anche oggi non resta che "See you next Luc".

Talmente folle e fanatico da poter essere quasi interessante. Mi ha intrattenuto.

magari un film un pò scopiazzato da altri film precedenti, comunque la trama è avvincente anche se sviluppata con troppa azione, si poteva tenere un ritmo più basso. Troppa azione e sparatorie degne di ogni film che si rispetti o che non si rispetti, come nel mio caso. Si salva per il tema trattato che fa riflettere, almeno personalmente, sulla coscienza e sui limiti dell'individuo.

Ho trovato il film pieno di contenuti interessanti, anche se potevano essere sviluppati meglio. Sceneggiatura intrigante che coinvolge abbastanza. Ottima l'interpretazione della Johansson. Peccato per il finale dove mi aspettavo di meglio.
Tutto sommato guardabile

Visto che Besson non è proprio uno sprovveduto la domanda è:
Quanta percentuale di cervello ha usato per fare questo film?
per me il 5%
Il film parte bene e l'idea è buona ma poi diventa via via sempre più banalotto per finire in maniera quasi comica.

SPOILER

A cominciare dalla trama, ho subito pensato a Limitless, la Scarlett in modalità "semigod" mi sembra molto la Milla di Resident Evil anche se l'avrei preferita altrettanto cattiva e il finale mi ha proprio ricordato

SPOILER.
Detto ciò, mi sono piaciuti gli intermezzi filosofici del grande Morgan Freeman, che per una volta non fa lui Dio, e la riflessione sul senso della vita, però gli manca un non so che per essere uno dei cult di Besson come Leon o Nikita anche se l'ho comunque apprezzato. Forse alcuni momenti del film andavano trattati in maniera diversa.

Besson detta la via della conoscenza dando vita al supereroe definitivo: Dio. E ha le sembianze di Scarlett Johansson.
Action a tratti spettacolare, di buon impatto visivo e con un discreto ritmo che ne facilita la visione, ben interpretato e con una serie di effetti speciali abbastanza convincenti.
Una pellicola tutto sommato gradevole che assicura una visione dinamica e senza grandi falle...aspettando il sequel.

NÌ!
Un film stimolante e intrigante ma incompleto. La storia è, di per sé, interessantissima e ti coinvolge già dopo i primi minuti eppure, nello sviluppo, ho come avuto la sensazione di incompiutezza! Sensazione che si è amplificata nel finale, dove, mi è parso come se il regista non sapesse più come concludere la storia!!!
Tutto sommato è curioso ed enigmatico quindi si merita un bel voto nondimeno, dato l'argomento, si poteva realizzar qualcosa di più epico (vedi Interstellar), queste trame pseudo-fisico-scientifiche-filosofiche mi attirano davvero un sacco (sono un amante della scienza come la medicina, la fisica, la cosmologia) però bisogna saper scrivere una sceneggiatura completa che non risulti zeppa di buchi o lacune. Qualche punto di domanda alletta lo spettatore, non i buchi di sceneggiatura.
Comunque vorrei ricordare al regista che è stato dimostrato scientificamente che noi adoperiamo praticamente tutto il cervello (non il 10%, semmai il 90%); probabilmente non siamo in grado di adoperare coscientemente ogni sua funzione, ma di certo non ne utilizziamo solo un misero 10%.
Ultima cosa, bellissima e bravissima Scarlett Johansson e ottimi gli effetti speciali!

SPOILER

Da un regista del calibro di Besson ci si aspetterebbe qualcosa di piu'. L'idea in se e' buona (anche se non originale dato che gia' era stata sviluppata nel film Limitless). Un po sconclusionata la realizzazione ma comunque ottimi effetti speciali e una buona dose di azione.

Film strano.
Sicuramente non è un film riuscito al 100% ma si lascia comunque guardare.

Se non avete altro da fare potreste anche vederlo....
Tanto non dura nemmeno molto.

Intrattenimento allo stato puro. Luc Besson è ritornato ai suoi fasti dopo un decennio all'incirca di assopimento. Il film poi è carico di citazioni e significati.
Ho apprezzato sia le tematiche trattate che il finale ottimista-naturista. Oltretutto ho passato metà film col groppo in gola pensando che Scarlett stesse per morire

Si dice che utilizziamo appena il 10% delle capacità del nostro cervello… Cosa succede quando arriva al 100%? Questa è la domanda che ricorre per tutto il film.
Il film non è pessimo, anzi è ricco di elementi interessanti, ma, a questi, si alternano delle cadute di stile e delle trovate intellettuali non riuscite pienamente. Il finale però è abbastanza sensato e comunque lascia con un senso di piena soddisfazione.
Il film scorre veloce e gli effetti speciali sono di alto livello, come il lavoro di regia effettuato da Besson. Altra nota positiva è la bellissima Johansson, perfetta nel ruolo, e offre una delle prove più interessanti della sua carriera.
Un film che merita di essere visto.

C'è poco da fare, questo Lucy, un pò come il suo regista, o lo si ama o lo si odia. Personalmente, ne ho apprezzato la speditezza un pò fracassona della prima parte, nonchè una Scarlett a mio parere in forma e versatile anche nei panni di una super eroina più avvezza alle pallottole che al ragionamento (nonostante le capacità cerebrali, via via, crescano a dismisura).
Per il resto, una trama fin troppo surreale e senza particolari picchi narrativi, accompagna lo spettatore fino ad un epilogo un pò eccessivo, disturbante ed utopico.
Insomma, Lucy val bene una visione, un pò superficiale e disincantata, ma senza tener conto di un approccio molto fanta e poco scientifico che Besson ha inteso infondere alla pellicola.

Molto ma molto bello e davvero ben fatto.
Peccato che duri poco, si poteva meglio approfondire con una trama più lunga.

L'idea che il nostro cervello possa raggiungere il 100% delle sue funzionalità lascia stupiti, ancora una volta un maestro questo Luc Besson!

Film ben girato, bellissimi effetti speciali e un cast veramente interessante. Da vedere!

bel film. la sceneggiatura non è nuova (v. limitless a chi piace il genere) ma ritengo sia sviluppata in modo originale ed intellettualmente stimolante; per non parlare delle citazioni (a mio avviso magistrali) da "2001: odissea nello spazio". ora, veniamo ai contenuti: naturalmente i presupposti non sono scientifici; gli effetti di uno sfruttamento più esteso delle capacità cerebrali sono dipinti in modo estremamente surreale. in questo, condivido l'opinione di molti utenti recensori... detto questo, non condivido la loro severità di giudizio: questo è un film! non è un documentario di neurologia. se vi interessano le modalità di funzionamento delle sinapsi cerebrali guardate superquark o leggettevi un manuale di scienze!

Classico film di Luc Besson che dopo aver scimmiottato gli americani, si può dire che a tutti gli effetti li ha anche superati.
Lucy è un bellissimo film d'azione con una stupenda e in parte Scarlet Johansson che ha l'abilità di far riflettere sulle potenzialità della mente senza mai prendersi sul serio.
Il ritmo serrato e la durata breve sono in realtà i veri elementi di forza di un film che altrimenti sarebbe girato a vuoto.
Grande successo commerciale e grande Flop per il quasi omonimo Trascendence film Usa con un altrettanto grande protagonista Jhonny Deep, l'allievo che supera il maestro.

Una media tra il quasi 8 della prima parte ed il 5 della seconda...l'idea di sfruttare il cervello più di quanto si possa fare tradizionalmente è molto bella ma dopo scema tutto in un'assurda esagerazione...

Questo è un film senza lode e senza infamia, certo non è un capolavoro, pero non va massacrato. La trama e la linea logica è quasi insensata ma il film è guardabile e qualche risata sui super poteri di lucy esce, per me non va completamente bocciato anche se Besson potevo fare molto meglio. Gli do appena la sufficienza perchè secondo me vederlo senza aspettative puo essere godibile.

Thriller fantascientifico interessante e suggestivo. Niente di troppo originale, però la storia è raccontata in modo convincente. E poi è un piacere per gli occhi, le visioni abbacinanti nell'infinitamente piccolo e grande, nell'inifnitamente vicino e lontano nel tempo, sono scintillanti e coinvolgono tutto quel 5% del cervello che usiamo. Il finale l'ho trovato interessante, specie per la carrellata temporale che Lucy vive fino a incontrare.. Lucy. Ovviamente forte la metafora della prima e dell'ultima donna messe in contatto: la "summa" di tutte le donne che idealmente passa, come nel Giudizio Universale di Michelangelo, con un movimento circolare tutta la propria conoscenza a colei che la vita umana l'ha iniziata. Onestamente non trovo veri e propri difetti al film - sarà che mi piace moltissimo l'idea di base, e anche la Johansson - ma non dò più di 7 perché comunque il film non è il massimo dell'originalità.

Per quel che mi aspettavo è stato un film godibilissimo, nulla di eccezionale, sicuramente, ma merita un 7 da tutti i punti di vista, solo il finale è un filino sotto le aspettative che mi ero creato durante la visione.

SPOILER
Una Scarlett Johansson che non aggiunge ne toglie nulla, non sono un suo fan, la reputo molto sopravvalutata, anzi, con un'altra protagonista, forse, l'avrei apprezzato ancora di più.
Lo consiglio a tutti anche ai non amanti del genere, che più un thriller d'azione è un thriller di fantascienza e azione, poiché ho visto il film vedendo pochi istanti del trailer e tutto mi aspettavo fuorché la piega fantascientifica presa ad un certo punto.

film interessante, con una scia fantascientifica... lei è bellissima come sempre e brava e in questa particolare situazione riesce ad essere davvero convincente. Piacevole.

Finalmente recupero uno dei migliori film di azione dell'ultimo anno 2014. Trama davvero piacevole. Finale da matrix. Pregevole!

Scarlett Johansson, la nuova diva, bella, brava e dominante!
Morgan Freeman, fa sempre la sua sporca figura, breve, letale, top!

Il regista prova, e riesce nell'intento di far il film, il suo film di azione, thriller alla matirx.. davvero piacevole dal suo inizio alla fine!

Film consigliato e meritevole di visione!

Filmetto di 90 minuti tutti di fanta-azione con storia scontata e assemblata mettendo assieme pezzi di Matrix, Nikita, il tagliaerbe e altri film del genere, filo conduttore del tutto... la vecchia scemenza che gli esseri umani utilizzano solo il 10% delle loro facoltà, ed ecco che Besson ci cuce sopra un film inventandosi una sorta di eletta in gonnella impersonata da Scarlett johannson a tratti in alcune scene è ridicola e poi a dirla tutta non è neanche tutta sta bellezza.

Fuori luogo le scene del mondo animale specie quelle degli accoppiamenti visto che non danno nessun contributo al film.

Comunque come film d'azione non è male, è un film ricco di esagerazioni che si vede tutto d'un fiato e ha il pregio di avere una durata giusta ovverosia corta, senza prendersi troppo sul serio... semplicemente puro intrattenimento all' insegna dell' azione.

Parte bene, molto bene. Il tema è complesso e rischia di essere discordante valutare il finale. Qualche buco nella sceneggiatura qua e la...

Va visto sicuramente...conservato? Non lo so...

Sebbene esagerato e privo di concretezza, irrompe rumorosamente e ludicamente in un cinema legato a troppe scelte e coerenze sempre più conformiste. Un semi disastro o un semi buon lavoro. Una sorta di sesto elemento, Inserendo quel dettaglio fastidiosamente carino, di occasione sprecata, di ricetta non ben calibrata, fino a giungere all'estraneamento emotivo della protagonista, vicina sempre più ad un pragmatismo sapientemente ipnotico. Sta' di fatto che l'ho preferito al cocainomane, ma ripensandoci ancor più esile, limitless; l'illimitato spauracchio del dover compiacer tutti. E anni luce avanti, o indietro visto l'epilogo, rispetto al noioso Transcendent, il cervello che si propaga ovunque, anche alla mia tazza del wc, anzi soprattutto lì.

Non capisco davvero alcuni voti bassi...Besson è comunque una garanzia per il ritmo e l'adrenalina che sa trasmettere nei suoi films, ho trovato alcuni spunti davvero geniali...il finale su tutti...
Non perdetelo...

media davvero troppo bassa per un film che si lascia guardare piacevolmente e.con interesse. Un blockbuster (quasi) deamericanizzato

il fim fonda i propri effetti speciali sulla boiata che l'uomo sfrutta solo il 10% delle potenzialità del cervello, per cui non appena si innalza questa soglia, la pellicola verte su robe alla matrix a pittosto imbarazzanti.
Nonostante questo presupposto molto forzato, il film scorre e si lascia vedere.

Un buon film, vale la pena vederlo!!!!!!!
P.s: c'è gente che usa anche meno del 10% del proprio cervello!!!!!
dicono che è una bugia che l'essere umano usa solo il 10% del cervello!!!

SPOILER

Film che mi ha intrattenuto per tutta la sua durata e che non risulta per niente banale nonostante tutta la dose di azione che propone.

E' un po' paradossale ma coraggioso girare un film che tratta un tema del genere, considerando che è materia oscura e insolubile per topolini ciechi come noi.
Prendendolo per quel che è, cioè un filmino di fantascienza, mi pare più che riuscito, anche se a tratti diventa un action jason stathman style.
Bello il finale, anche se non fa tornare i conti a causa del solito paradosso dei viaggi nel tempo ecc ecc ecc.

il film inizia con la scimmia che beve acqua al lago e in seguito la mostrano mentre sta imparando ad accendere il fuoco...

una delle scene finali (continuo nella sezione spoiler)

SPOILER

Dinamico e popcornaro al punto giusto, un blockbuster da cui è impossibile avere aspettative più alte.

...poteva arrivare oltre...

Lucy: un film potenzialmente stupendo ma solamente sufficiente.

Le potenzialità per vedere un ottimo film c' erano tutte, una trama interessante e capace di non annoiare, un attore come Morgan Freeman e un' attrice che ritengo stupenda come Scarlett Johansson (uno dei motivi per cui non ho potuto staccare gli occhi dallo schermo, lo ammetto), eppure non decolla mai o meglio lo fa ma in modo talmente incasinato che alla fine ti alzi dalla poltrona con un tale mal di testa che i tuoi occhi, le tue orecchia e il tuo cervello chiedono pietà.

E' sicuramente interessante la storia tuttavia Besson non è riuscito a dare un degno finale ad un lungometraggio che faceva, inizialmente, ben sperare.

Non si tratta di una bocciatura perchè, almeno, gli effetti speciali facevano la loro egregia figura tuttavia è un po' troppo poco per allontanarsi dalla sufficienza.

Si percepisce già dalle prime scene una certa ambiguità in questo film, che però riesce a catturare l'attenzione dello spettatore grazie alla bizzarra vicenda di Lucy e al mix di azione e immagini visivamente accattivanti.

In realtà dopo qualche decina di minuti avevo già una mezza idea di dove si volesse andare a parare, memore di un vecchio film che ricordavo abbastanza bene...


SPOILER

Promosso, bocciato...? Mah, lo sconsiglierei a chi non ama trame troppo fantasiose, mentre tutti gli altri potrebbero "tentare" la visione...

Molto divertente, veloce, con qualche chicca ironica. Nel momento del pieno spiegarsi della potenza di Lucy potreste anche restare commossi, pensando al cosmo, alle regole cosi' come noi le conosciamo e a quanto siamo piccoli, tutto questo nel film è ben rappresentato.
In alcuni momenti ha qualche caduta e solo per questo non do come voto 8 . Eccellente la prova di Choi Min-sik, il boss navigato antagonista di Lucy. Consiglio di andare a vederlo.

sembra la brutta copia di transcendence con il finale in cui si diventa ''dio'' ... il film è pero' molto piu' ironico, non mancano i cliche' anti-italiani (vedi polizia di roma) e qualche volta si ride di gusto. il film però dovrebbe essere 1 action fantascientifico , e in questo risulta troppo scopiazzato da precedenti pellicole e mal recitato

La premessa del film è, ovviamente, volerlo andare a vedere ben consci di trovarsi di fronte a una pellicola di puro intrattenimento. E Besson, che di esperienza ne ha, riesce a dare molto in termini di ritmo, velocità, immaginazione, personaggi bidimensionalmente memorabili. E, infatti, quel che funziona peggio sono le parti filosofeggianti che non arrivano da nessuna parte e quei personaggi che vorrebbero essere un filo più approfonditi (sia Freeman che sembra rimbambito che Scarlett Johannson che, povera lei, l'unica cosa che sa fare bene è piangere). Idee nuove ce ne sono poche, ma basta farsi poche domande e ci si può divertire.

Questo nuovo film di Luc Besson è un corso concentrato delle dottrine di Scientology (che il buon Luc sia un adepto?). Sceneggiatura povera e trama scarna, molto buona la regia anche se nelle scene più rocambolesche delle corse in auto avrebbe dovuto essere realizzata con maggiore cura.
Lucy presenta tutte le caratteristiche delle ultime produzioni Bessoniane: personaggi piatti e senza nessun approfondimento psicologico, trama talmente essenziale da essere ridotta all'osso, ritmo vertiginoso.
Richiede una necessaria sospensione dell'incredulità, in particolare astenersi da domande inerenti il suo incipit altrimenti non se ne esce più.
Personalmente preferisco opere più congruenti e più elaborate, ma il film raggiunge il suo scopo: intrattenere. e lo fa egregiamente anche se , quando è finito, non lascia assolutamente niente. Anche i risultati del botteghino sembrano confermare l'intuito produttivo di Besson (40 milioni di budget e oltre 400milioni di incassi in 3 mesi), oggi assai preferibile nella veste di produttore piuttosto chein quella di autore.

Premetto che avevo grandi aspettative,per questa" Lucy" purtroppo,mi rimane la magra consolazione,di aver ricordato alcuni flashback di "Matrix","Limitles","Taxi",qualcosa di "the Protector" o "IPMan"(per la massiccia presenza di asiatici),e tanti altri films (per l'onnipresenza di Freeman)..Sostanzialmente ottimi effetti speciali,scimmia a parte,storia che non regge,l'ho seguito soltanto perché ormai ero sulla giostra,speravo in una ripresa,invece più passava il tempo più mi accorgevo che il film era in discesa,verso il ridicolo,il già visto,verso l'impossibile,l'irrazionale,verso "Star Trek e ET.....Delusione.Consigliato per gli amanti della fantascienza,ma non quella buona.

SPOILER

Film particolare se decidete di credere al regista può rivelarsi una visione interessante ma c'è bisogno di una grande "sospensione di credulità"

COMMENTO SPOILEROSO

Il Limitless ingigantito, estremizzato, più ambizioso, così ambizioso da cacàre fuori dal vasino.
Spesso i film che si espongono così, che puntano troppo in alto promettendo l'impossibile, finiscono per non dire assolutamente niente, ed è un po' il problema anche del film di Besson. Un finale velocizzato, con la percentuale dell'utilizzo del cervello che sale di colpo in una sola scena rendendo Lucy onnipotente, inizia così il viaggio a ritroso nel tempo, sempre più indietro, sempre più, verso l'inizio, verso l'origine, che sappiamo che per un motivo o per l'altro non vedremo. Non possiamo vederla.
Lucy è un più che discreto film d'azione, un divertente intrattenimento con un apprezzabile montaggio molto originale anche se pretenzioso e stucchevole, per lunghi tratti soddisfa pure con le sue teorie scientifiche, ma termina in una bolla di sapone... Non direi che sia una colpa, è l'esito inevitabile di un processo indirizzato verso quel risultato, perché possiamo ambire a risolvere le domande senza risposta dell'universo, ma non potremmo mai risolverle...
Il motivo è semplice: utilizziamo solo il 10% del nostro cervello.

Il film scorre liscio senza annoiare e ad una parte introduttiva e forse più ragionata ne segue una con più azione ma forse un po' grossolana e frettolosa. Poteva sicuramente essere costruito meglio e offrire maggiori spunti di riflessione.

La parte più bella del film è il viaggio nel tempo fatto da Lucy/Scarlett verso la fine del film. Animazione molto ben fatta!!!
Per il resto il film disattende le aspettative, visto che l'idea di partenza era per lo meno carina.
Freeman capitato li per caso non aggiunge nulla, nonostante le sue capacità attoriali, al "piero angela" francese.

Ho delle grandi perplesità su questo film. Quando ho visto il trailer ho perfino pensato che fosse una specie di Limitless al femminile. Da una parte mi è piaciuta l'idea (non proprio originale) di poter sperimentare una maggiore percentuale delle proprie risorse cognitive e cerebrali, mi è piaciuto anche il viaggio nel tempo alla fine. Però il film fa acqua da molte parti: per prima cosa Scarlett (che mi paice molto) non mi è sembrata molto adatta per questo ruolo di super-donna ma comunque ha retto bene, anche perchè va detto che non avesse da fare granchè. Proprio a riguardo dei personaggi non mi sono parsi caratterizzati un granchè, anzi direi molto poco (Freeman per primo che sembra messo nel cast più per il suo nome che per il ruolo che deve interpretare). Insomma alla fine dei giochi il film si guarda bene, non è molto lungo e non annoia però non coinvolge molto emotivamente parlando e per una tematica come questa avrei gradito qualcosina di più.
Ah non ho mai visto una scimmia più brutta!!

Certamente un film che ti tiene incollato allo schermo per la sua durata di 90'. Incalzante, visionario, adrenalinico in certi punti, anche riflessivo. Ovviamente non posso che adorare i volti femminili "action" di Luc Besson ... qui con un'interpretazione ipnotica della Johansson. Ho amato anche il taglio secco del finale con messaggio annesso.
Avrei preferito, però, una mezz'ora in più perchè il film meritava proprio sia per tematica che per modalità di espressione. Avrei reso più corposa, così, anche la sceneggiatura. Forse era anche nell'intento di Besson dare snellezza ad un film che si snoda come un messaggio, appunto. Però, ripeto, meritava approfondimento e non avrebbe pesato per niente.

Ibrido mal riuscito fra un film d'azione e uno di fantascienza. L'azione è presente e buona, ma non eccezionale. La fantascienza è trattata in modo superficiale, ed è un peccato! Da un regista spesso osannato ci aspetterebbe un approfondimento almeno sufficiente, pur essendo un blockbuster. Il risultato è una giustapposizione un pò casuale di immagini, suoni e teorie interessanti ma appena accenate.
Il cast è apparentemente azzeccato, ma recita da cani! Freeman è stato scelto per essere il narratore di una famosa serie di documentari, ma è dovunque: bastaaa! Scarlett invece è perfettamente calata nel personaggio: fredda, algida, un pò aliena.
Non consiglio di vederlo al cinema, ma di scaricarlo appena sarà in buona qualità (non necessariamente ottima).

Carino ma pensavo meglio. Il film deve tutto a una brava Scarlett Johansson. Freeman è abbastanza inutile. Decisamente meglio il primo tempo del secondo.

Penso che sia un film che non può lasciare indifferenti. Malgrado in alcuni punti la sceneggiatura vacilli, il ritmo, gli intermezzi documentaristici e gli effetti visivi e non sono degni di nota.

Mi è piaciuto molto, in molti alla fine rimangono un pò spiazzati e delusi, ma credo che la conclusione sia assolutamente azzeccata e di particolare effetto. Meravigliosa scarlett, la mano di Luc si vede quando escono fuori le armi, è uno di quei film che avrei voluto durasse due ore e più.

Carino, guardabile, ma niente di più. Penso avesse un potenziale superiore, però non è stato sviluppato a sufficienza. A me sembra un mix tra il recente Limitless e per chi se lo ricorda Il Tagliaerbe con Pierce Brosnan. Comunque merita una visione.

il film intrattiene ma niente di più, molte cose sono spiegate male e freeman è quasi inutile

Alla fine non mi sono pentito di averlo visto. Il motivo principale è il fatto che, in un modo o nell'altro, riesce a tenerti attaccato allo schermo. Ovviamente i temi non sono una novità, ma non credo sia questa la pecca principale del film, che invece consiste nell'aver condensato troppe cose in 90 minuti: se le singole questioni fossero state trattate con più attenzione sarebbe risultata davvero una gran pellicola. Scarlett brava, a dispetto di tante sue interpretazioni.
Morgan Freeman interpreta sempre Morgan Freeman xD
Alla fine l'aspetto visivo, a distanza di qualche giorno, mi è rimasto più impresso del messaggio/dei messaggi che il film forse voleva dare. Ma il 6,5 credo ci stia tutto :)

Scarlett? Poetica. Le lezioni di Freeman? Coinvolgenti. IL TEMPO? è dappertutto. Il resto è contorno. Non è un film per tutti, ma per il tema trattato, per ME è un film che vale molto. Pienamente Soddisfatto.

A me è piaciuto! Primo tempo da paura, secondo più riflessivo, ma ci sta!

non mi aspettavo una interpretazione così di Scarlett Johansson.
il film è molto darwiniano e ci sono interessanti dialoghi che abbracciano la filosofia, l'evoluzione, il significato, il futuro e la piccolezza della condizione umana. Di quanto essa sia ancora una bozza rispetto al vero ed intangibile disegno.
Dialoghi superbi.

Mi sono scialato!!!!!!!!!!!!!!!