Il corpo di Melquiades Estrada, paesano messicano, viene trovato in pieno deserto, dove č stato sotterrato dopo il suo assassinio. Il suo migliore amico Pete Perkins cerca vendetta...
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finito di vederlo...ero proprio curioso di venire qui a leggere i commenti, sicurissimo di trovare una media bassa perchè il film mi è parso ridicolo e divertente nel senso stesso della parola...ridi per le cavolate che c sn.. vedendo una media alta però c sn rimasto male e mi dispiace anche non essere riuscito ad apprezzarlo...mah
film molto interessante girato con classe...sembrerebbe un regista con una grande esperienza! in particolare la prima parte a mio avviso è la migliore caratterizzata da un montaggio particolare e da colpi di scena...la parte relativa al "viaggio" è un po lenta e la vicenda del serpente un po tirata per le lunghe! emozionante e riflessivo il finale...lo consiglio vivamente!
Western di Tommy Lee Jones dalla trama semplice ed asciutta resa originale e non noiosa dalla tecnica usata con dovizia di flashback e flashforward. Un racconto, che sebbene appaia semplice, affronta varie tematiche importanti a partire da quella base del film che è l'amicizia, collegandosi a quella della "pietas" nel senso proprio di rispetto verso i defunti, per poi descrivere senza alcun orpello la difficile vita dei messicani che tentano di superare il confine texano ed ancora della solitudine di questi paesi collocati proprio sul confine, che appartengano agli USA o al Messico. Sicuramente merita la visione.
L'idea di fondo era davvero buona ma io credo (sarò forse nostalgico) che o si fa un western come si deve oppure si sceglie di cambiare registro. Non è plausibile vedere un western con cellulari, televisori (anche lcd in quella vetrina vicina al motel) dappertutto, cavalli e automobili che si sfrecciano accanto, Eminem, il Viagra....... Insomma un'accozzaglia di cose che cozzano con l'ambientazione del film che alla fine non fa per niente bene alla storia interessante....
Sarò magari accusato di essere troppo superficiale per cogliere i profondi messaggi introspettivi che questo film vuole comunicare, ma per me resta di una noia letale, lento, senza ritmo, a tratti ripetitivo... avrei voluto seppellirmi io alla fine!
Tommy Lee Jones firma un film intenso basato sul valore dell'amicizia e dell'onore.Rappresenta una vita di confine squallida dove le giornate sembrano non terminare mai,dove l'amicizia pero' è ancora un valore dal notevole peso specifico. Rivisita la terra di frontiera in chiave moderna,dove non c'è piu' spazio per eroi ,banditi e pellerossa,ma solo per un pugno di uomini disperati divisi da un confine politico che da una parte tirano a campare alla meno peggio e dall'altra tentano di raggiungere con ogni mezzo possibile una terra che puo' permettere loro di vivere con maggiore dignita'. La storia, ricostruita spesso in flashback,anche se è abbondantemente intuibile dove andra' a parare, è avvincente, forte della capacita' narrativa dello scrittore messicano Guillermo Arriaga gia' noto per aver firmato le sceneggiature di "Amores perros" e "21 grammi". Bravissimi gli attori,non solo Lee Jones e Pepper ma anche quelli di contorno,tutti disperatamente alla ricerca di un motivo per poter vivere...il regista/attore è bravo ad affrontare il tema dell'immigrazione e del disagio sociale senza falsi moralismi. Un film basato sull'espiazione della colpa in una terra dove in nome dell'amicizia si puo' arrivare anche a stravolgere la propria esistenza, alla ricerca di quel qualcosa che possa dare un senso ad una vita altrimenti destinata all'anonimato .
Bello, bello, bello. Molto eastwoodiano, con una regia sobria, semplice ed efficace. Sceneggiatura stupenda (non a caso è di Guillermo Arriaga), locazioni sublimi, sospese tra le città di confine americane e il deserto messicano. Aggiungiamoci anche attori in stato di grazie (il premiato tommy lee jones e anche la sorpresa, ma non troppo, Barry Pepper) e un finale sospeso ma bello e si capisce che siamo davanti ad un grandissimo film.
Qualche pecca registica solo nella prima parte, mentre nella seconda si va alla grande. Insomma, un bel film. E il personaggio piu' bello e suggestivo è sicuramente il vecchio cieco che i due protagonisti incontrano nel deserto. Indimenticabile