l'etoile de mer (1928)

"NON STATE SOGNANDO"
Ma la sensazione è quella.
Amor fou, gelosia, tradimento, erotismo, stelle marine, violenza onirica.
Cinema mai antico ma proiettato sempre in un determinato campo nel tempo del limbo, non invecchierà mai ed è giusto che l'arte non passi mai di moda. La moda non ha nulla a che vedere con l'arte.
E aggiungiamoci pure che la potenza delle immagini da sola basta a renderlo un grande film surrealista, ma le musiche di Paul Mercer aggiunte nel 1978 lo rendono semplicemente sconvolgente.

Qu'elle est belle.

Lirismo dadaista.
Sperimentale.

il massimo del surrealismo,ma purtroppo non mi ha fatto alcun effetto.
ho preferito Emak Bakia dello stesso Man Ray.

Adattamento di Man Ray ad una poesia di Robert Desnos. Le immagini filtrate dall'acqua sull'obiettivo danno una forte sensazione onirica del lavoro. Rispetto a Emak Bakia è molto più surreale che dadaista.