leave no traces (2021)

Uno studente che muore dopo un selvaggio pestaggio all'interno di un commissariato di polizia all'epoca della dittatura jaruzelski in Polonia. Uccisione che non può non rimandare a casi italiani e non dove l'abuso della violenza da parte delle cosidette forze dell'ordine ci ha hanno tragicamente abituato. Non sempre, ma anche quei pochi bastano ed avanzano. Uccisione che ha un testimone diretto delle efferatezze compiute e decide denunciare i carnefici. la forza di questo film, oltre ad una appassionata denuncia dell'autoritarismo del regime, è la capacità del sistema stesso di essere pervasivo ed invasivo ad ogni livello. Cercare in ogni modo possibile di distorcere la verità, di favorire la delazione, di riuscire a schiacciare il singolo senza pietà disgregando affetti amicali e persino lo stesso tessuto familiare. Un film riversato in digitale che offre una patina di realismo di un'epoca cupa.