la terza madre regia di Dario Argento Italia 2007
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la terza madre (2007)

 Trailer Trailer LA TERZA MADRE

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locandina del film LA TERZA MADRE

Titolo Originale: LA TERZA MADRE

RegiaDario Argento

InterpretiAsia Argento, Udo Kier, Robert Madison, Clive Riche, Coralina Cataldi Tassoni, Moran Atias, Tommaso Banfi, Valeria Cavalli

Durata: h 1.38
NazionalitàItalia 2007
Generehorror
Al cinema nell'Ottobre 2007

•  Altri film di Dario Argento

Trama del film La terza madre

Sarah, studentessa americana, libera per sbaglio lo spirito di Mater Lacrimarum, la Terza Madre di una triade demoniaca, potentissime streghe che da quest'ultima saranno riunite a Roma provocando morti e paura. Sarah cerca di rimediare al danno provocato, chiedendo i consigli di Padre Milesi, ma quando la situazione precipita, si rifugia nel suo appartamento insieme all'amica lesbica Marta, una strega bianca che cercherà di aiutarla.

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Voto Visitatori:   3,88 / 10 (222 voti)3,88Grafico
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Voti e commenti su La terza madre, 222 opinioni inserite

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antoeboli  @  03/10/2016 16:40:29
   4½ / 10
Se Suspiria è un capolavoro , Inferno è una noiosa delusione , La terza madre a eoni di anni di distanza dagli altri due .....è una schifezza su diversi fronti .
Dario Argento doveva fare il produttore e affidarsi a un regista di talento , anche italiano , e giocarsela su un cast principale migliore.
Sarò ridondante come anche altri utenti , ma Asia è incapace di fare l'attrice , soprattutto se protagonista, dove certe scene sembrano fatte per far ridere tanto che è recitato male , tra l altro non viene neanche utilizzato un doppiaggio diverso dalla sua voce .
Stivaletti è un gran professionista degli effetti , ma ha ormai fatto il suo corso : se lo splatter e il gore qui abbonda , abbiamo anche un uso di trucchi artigianali in piena luce , dove si vede l utilizzo di pupazzi e teste di gomma(famosa la scena del ponte).
In altre invece Stivaletti dimostra che così come in dracula 3d , la CGI non è suo compito . Ci sono scene di estrema tensione o terrore con uso del fuoco fatto talmente male che sembra essere tornati negli anni 90' .
La regia di Argento è impalpabile , sembra di assistere a un brutto telefilm italiano , una sit com , di quelle della peggior specie con interpreti discutibili e cambi di inquadratura orrendi alle volte.
Tra l'altro uno va a rivedersi i vecchi film sulle madri e pensa a suspiria e alla strega ,va a rivedersi anche Inferno e vabbè , ma qui viene semplicemente usata una ragazzetta con le poppe da fuori con gli occhi truccati attorno che non è neanche brutta da poter fare paura.

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Ultima risposta 03/10/2016 20.14.25
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Colibry88  @  31/08/2016 22:20:23
   6½ / 10
Io non me la sento di bocciare "La Terza Madre". A mio modesto parere la media di questa pellicola è un po' pregiudiziale. Il film in realtà si lascia guardare, anzi. La trama ha il suo senso al contrario di quanto dicono alcuni e il cast, sebbene non sia eccelso, fa la sua parte. Poi non mi sento nemmeno di bocciare Asia Argento (già massacrata a prescindere) che invece ho trovato convincente. Guardatelo almeno una volta; non è quello schifo che tanti descrivono!

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Ultima risposta 01/09/2016 13.43.39
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rank  @  21/11/2014 04:49:31
   7½ / 10
Avevo pregiudizi, e invece mi è piaciuto molto! Divertente, veloce, a mio parere ben girato. Forse tra i migliori film di questo regista. Nota dolente...non mi sono piaciute le streghe in giro per Roma come appena uscite da una festa, ma l'atmosfera generale c'è. Davvero così tanto peggio di Suspiria e Inferno? Non direi.

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Ultima risposta 05/01/2019 11.45.45
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BlueBlaster  @  13/03/2014 03:21:15
   4½ / 10
Friburgo, New York e Roma...conclusione perfetta dopo una scelta accurata, dove se non nella Città Eterna si potrebbe nascondere l'ultima Madre!?
1977...Suspiria...un capolavoro
1980...Inferno...passabile
2007....Un tripudio della nefandezza!
Dario nazionale aspetta quasi trentanni per partorire l'ultimo capitolo che perde ogni cognizione logica, non sarebbe stato logico girarlo negli anni 80?
Avrebbe avuto molto più senso a livello commerciale ma sopratutto l'ex Maestro del thriller/horror italiano avrebbe avuto ancora quella mano capace in grado di terminare la trilogia in modo quantomeno accettabile!

Questo film è una trashata...lo è per gli omicidi grotteschi (specie il primo), lo è per la sceneggiatura sbilenca, lo è in particolar modo per la recitazione da canidi del cast in toto...ma lo è sopratutto per la geniale trovata di mettere quei fantasmi "agli effetti speciali" che davvero mi hanno fatto perdere ogni speranza!!!
E mi spiace perché qualcosa di buono c'era: la storia "medioevaleggiante" all'inizio mi stava incuriosendo, le musiche di Simonetti riecheggiavano quelle dei due precedenti capitoli e lo score principale non è niente male, gli effetti gore di Stivaletti sono belli tosti e la dose di viscere non indifferente con un disgustoso finale che in certo momento ricorda il finale di "Phenomena".
Ma la sceneggiatura si perde di brutto e diventa una noia mista alla schifezza e si arriva al finale in preda ad attacchi d'ira...sopratutto nei confronti di quella cagna (sia a livello recitativo che di persona) di Asia Argento!
Argento è invecchiato male a differenza dei suoi film storici...ma il suo più grande errore è stato quello di affidare i ruoli da protagonista alla figlia, già non era mai stato particolarmente brava nella scelta del cast e con questo il colpo di grazia.
La media del sito rende giustizia ad un film che non rende giustizia ad una idea (stregoneria) che era davvero intrigante.

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Ultima risposta 12/01/2019 18.08.47
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Charlie Firpo  @  16/08/2013 14:19:53
   1 / 10
Commento :

AH-Haa-Ha-Ha-Ha !!!

AH-Haa-Ha-Ha-Ha !!!

AH-Haa-Ha-Ha-Ha !!!

AH-Haa-Ha-Ha-Ha !!!

AH-Haa-Ha-Ha-Ha !!!

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Ultima risposta 03/01/2014 10.02.13
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Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  12/05/2012 11:20:18
   8 / 10
Questo film mi ha fatto più ridere di Brian di Nazareth, che è il film più divertente della storia del cinema.
Provateci voi, paladini del buon gusto, a fare di più.
Perché Dario è davvero un genio. Uno che è capace di toccare i vertici dell'horror più nero e disperato e fantasmagorico, e poi all'opposto toccare i punti più alti del comico, del trash, del cattivo gusto.
E' quello che è successo con "La Terza Madre" un film per cui mi sono sbudellato dal ridere. Non so se sia stato completamente merito di Dario, o se sia stato determinante il contributo dei compagni di visione, ma io questo film l'ho adorato dall'inizio alla fine.
E vogliamo parlare dei bellissimi disegni iniziali? Delle musiche straordinarie di Simonetti (TERRAAAAHHHH)? Dei colossali e mitologici pezzi di **** che non vedono l'ora di spogliarsi e mostrare delle tette che sono state modellate da Dio in persona? Del tipo che mangia un filo dal **** di un altro? Della fantastica scena finale?
Se non fosse che il film lenteggia notevolmente, avrei dato un mezzo punto in più. Anche solo per il grande studioso belga e il suo attendente frocio.

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Ultima risposta 12/05/2012 11.59.39
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Jack_Burton  @  01/07/2011 18:53:11
   1 / 10
Come tutti i film precedenti diretti da Argento in cui ha recitato la figlia Asia, anche questo si è rivelato SPAZZATURA. Paradossalmente, l'unica cosa buona di questo film è proprio LA TERZA MADRE, una gran F**A. E con questo penso di aver detto tutto.

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Ultima risposta 14/07/2011 10.48.56
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bulldog  @  09/04/2010 10:12:33
   1 / 10
Visto per sbaglio e staccato a metà film.

Ok, i film di Argento non si son mai distinti per la sceneggiatura però sinceramente film come questo o 'il cartaio' sono esattamente sullo stesso livello di pellicole come 'troppo belli', 'yeti' o 'grazie padre pio'.
Qual'è la differenza?

Fossero almeno dei trashoni senza pretese come quelli che faceva a volte Fulci sarebbero perlomeno da 4 e da qualche risataccia, ma neanche quello.
Sto tizio ha sbagliato mestiere da quando è nato e nessuno glielo ha mai fatto notare, incredibile.

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Ultima risposta 02/11/2010 13.21.53
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trickortreat  @  26/12/2009 19:26:36
   4½ / 10
Dario, si vede che gli anni passano anche per te. La quasi perfezione dei tuoi SUSPIRIA e INFERNO non sono neanche minimamente palpabili in questa pellicola. Oso dire vergognoso.

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Ultima risposta 20/08/2010 22.40.49
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Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  07/12/2009 19:47:58
   1½ / 10
Mamma mia che film pietoso. Da annoverare però le belle scene di trash involontario, su tutte: il tizio che si trasforma in Ghost Rider, la cinesina a cui viene fracassata la testa in mezzo alla porta scorrevole del treno, la bella gnocca che viene impalata da un pelato urlante, la scarsa Asia al telefono pubblico mentre sullo sfondo due tizi si strangolano a vicenda.

Perlomeno si vede un po' di buon nudo di donna, meglio di niente.

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Ultima risposta 09/12/2009 15.35.37
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HATEBREEDER  @  25/11/2009 11:34:30
   2 / 10
Mamma mia che roba. No, davvero, che roba.
La terza madre è una cretinata immane che in più di un'occasione (quasi tutte, per la verità) scivola verso il comico involontario. Dario argento è diventato un citrullo dedito alla direzione di trashate di infimo livello, ma (ri)visti i vari profondo rosso, suspiria, l'uccello dalle piume di cristallo e inferno, l'ipotesi del rapimento alieno pare sempre la più plausibile.
Parliamo poi un secondo della figlia asia, indiscutibilmente una cagna assoluta, lei e la recitazione si confermano i soliti acerrimi nemici. In particolare qui se le danno proprio di santa ragione, attendiamo fiduciosi il giorno in cui uno dei due ci lascia le penne nel duello finale.
Fotografia da carabinieri ottava serie, barra filmino dello zio al matrimonio. E dopo aver bevuto con molta poca moderazione, per giunta.
Le terribili streghe cattive sono delle ragazzine vestite male che fanno le linguacce ai vecchietti. L'unico mistero rimane la boccetta di popper che si sono tirate su nel bagno dell'aeroporto, nessuno ha capito dove sia finita. Ma scommetto che il comò di casa argento ci potrebbe riservare qualche sorpresa.
Dialoghi ridicoli. Daria nicolodi fantasma imbarazzante, e anche antipatica. E' incredibile, persino la voce fuori campo è brutta.
Alla fine dei contenuti speciali di suspiria, in un'intervista si vede udo kier che si rivolge ad argento e gli ricorda una vecchia promessa di fare un film insieme. Imbecille, te la sei proprio andata a cercare.
Quando la città impazzisce pare di vedere quattro ultras che protestano per la tessera del tifoso, solo che questi sono sprovvisti di fumogeni. Poi forse si accorgono che in fondo prendersi per il collo e spaccare i parabrezza è una cosa sbagliata, e allora vanno tutti insieme a farsi uno spritz al bar.
L'unico film di argento del periodo post-trauma che avevo visto prima di questo era la sindrome di stendhal, ma fortunatamente non ricordo più nulla. Qui, a parte i titoli di testa e le donne nude non c'è davvero più niente da salvare, rimane solo la speranza che il buco nero di idee non inghiotta la terra nel 2012.

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Ultima risposta 25/11/2009 12.32.45
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Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento L.P.  @  18/11/2009 19:22:16
   2 / 10
Me l' avevano detto. E io non gli avevo dato retta. Non avevo voluto assistere al tracollo definitivo di un regista che ormai è assodato fare pietà e aver avuto in passato botte clamorose di cu.lo.
Eppure qualcuno mi disse: "vedilo, è l' esperienza definitiva"
E facendo così passare un paio di canonici annetti, anche io mi sono apprestata a visionare la penultima fatica del darione nazionale. In effetti è stata un' esperienza definitiva, nel senso che non mi ci fregherà mai più nella vita.
Che le sceneggiature e la recitazione dei film di Argento siano sempre state delle ciclopoche porcherie, è un fatto assodato. Ci stava anche bene, perchè nel vedere un horror argentiano, si cercava quell' anarchia visiva, quel gusto dei dettagli, quella fotografia spettacolare che erano il suo marchio di fabbrica. Tolte queste cose, ecco cosa resta: una storia scritta coi piedi, recitata da cani, fotografata come la peggior fiction della publispei e con delle situazioni e dei dialoghi che superano qualsiasi senso del ridicolo.
Io non so bene come descrivere l' incredulità che mi ha colta sul finale del film, non riesco a esprimere la vergogna provata nell' assistere all' arrivo delle perfide streghe all' aeroporto, o lo scoramento di fronte a un povero Udo Kier che si affaccia alla finestra per dire ad asia guarda quanti begli indemoniati.
E' che proprio non mi veniva neanche da ridere.

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Ultima risposta 14/01/2010 08.22.38
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july85  @  17/11/2009 13:28:11
   2 / 10
non do 1 solo perché è dario argento...
ma non si può guardare!!doppiaggio di cacca, trama senza senso....effetti speciali da 4 soldi!!! sembrava un film del giffoni festival!!!
Secondo me qst film si gioca il primo posto di film orribili con Troppo belli!!!!

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Ultima risposta 17/11/2009 13.42.26
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR kubrickforever  @  22/04/2009 20:16:24
   1 / 10
Oggi, giorno 22 Aprile 2009 ho finalmente visto La Terza Madre!

Visti i commenti stranegativi che aveva ricevuto finora questo film(film?) sapevo più o meno a cosa sarei andato incontro, ma la curiosità ha prevalso. Ebbene si, non soddisfatto dai bassissimi livelli già raggiunti ne Il Cartaio, La Sindrome di Stendhal, Il Fantasma dell'Opera e Non ho Sonno, mi sono gettato in questa avventura con l'intento trovare qualche spunto decente(positivo era aspettarsi troppo). Ora però, al termine della visione, capisco perfettamente del perchè di tutti questi voti negativi. Onestamente non riesco a dire quale sia il peggiore tra questo ed Il Cartaio, perchè anche là Dario Argento aveva toccato il fondo. Però, come si dice, al peggio non c'è mai fine. Se provassi ad associarlo ai due capitoli precedenti, Suspiria ed Inferno, allora il mio voto sarebbe 10 ma con il segno negativo. Ok ok, i film di Dario Argento non hanno mai brillato per la loro sceneggiatura oppure per le particolari prove dei suoi attori, ma avevano un'atmosfera unica, riconoscibile da miglia. Quì invece non c'è manco quella. Prendendolo come film a parte penso che la scala di valutazione classica basti. E' raro trovare dei film "meritevoli" del fantomatico 1, ma la Terza Madre riesce in questa straordinaria impresa. Alla pari di Troppo Belli e co.? Penso di si. Sceneggiatura ovviamente pessima, musiche quasi ridicole, regia anonima e chi più ne ha più ne metta. Menzione particolare per la prova della sempre pessima Asia Argento, che riesce ad assere anche nella Terza Madre inguardabile ed inascoltabile allo stesso tempo. Mi spiace solo vedere la grande Daria Nicolodi relegata al ruolo del fantasma rompi balle, che appare e scompare a piacimento.
E' ufficiale, poco è rimasto del Dario Argento dei bei tempi ormai passati. Viste queste conferme, purtroppo anche l'uscita del nuovo film(Giallo) non lascia molte speranze.

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Ultima risposta 22/04/2009 22.07.33
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Ciaby  @  16/04/2009 07:59:15
   6½ / 10
Mi aspettavo molto peggio, notando i notevoli cali di stile dell'ultimo argento (capolavoro "Nonhosonno" escluso): il film non è una mer.da colossale, ha pregi e difetti:

I PREGI:
1- é ben sostenuto da una colonna sonora avvolgente, una splendida regia e una fotografia, come sempre stupenda
2-Asia Argento, dopo l'orrenda recitazione in "La Sindrome Di Stendhal" (forse il più debole Argento di sempre), qui sembra aver imparato qualcosa di più in fatto di espressività
3- Lo splatter: non dimentichiamo che Dario Argento disse che in questo film voleva far esplodere la sua furia come sorta di rivolta alla produzione de "Il Cartaio" che non gli permetteva troppa violenza visiva. Sequenze gore memorabili, ovviamenti
4- La prima ora del film è davvero notevole e ben sostenuta, con un ritmo adeguato e qualche spavento improvviso (che Argento non sperimentò MAI)
5- Qualche sequenza gore originale e innovativa, con tanto di leccatina lesbo
6- La scena sul treno, con un ritmo molto ben sostenuto

I DIFETTI:
1- Una stupida scimmietta
2- Gli ultimi venti minuti finali: illogici, insensati e privi di un senso (Asia un minuto prima urla poi si fa una bella risata con il poliziotto che inspiegabilmente è diventato suo amico)
3- La terza madre è invincibile, eppure Asia la batte in tre quarti di secondo gettando la tunica nel fuoco
4- Le streghe più che far paura eccitano sessualmente... (e questo potrebbe non essere un difetto in un film di giullari estremi come Takashi Miike o Daisuke Yamanouchi, geniali registi giapponesi, ma con Argento che mai aveva osato così tanto su questo versante, lascia di stucco)
5- Il diavolo che appare improvvisamente ad Asia: Ridicolo
6- Gli effetti speciali caserecci

In definitiva, un film deludente, ma non per questo orrido. L'estro creativo di Argento è ben presente e sebbene sia circondato da attori incapaci e da curatori degli effetti speciali ridicoli, il suo talento è ancora puro (l'indimenticabile piano sequenza di 2 minuto, simbolo del suo allucinato punto di vista del cinema, emulando indirettamente il cinema d'autore) o il bambolotto volutamente finto, segno di un cinema finto, ma non per questo agghiacciante.

Un film tiepido...da bloccare quando il timer raggiunge "1.10h", poi il film si getta nel ridicolo.

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Ultima risposta 27/03/2010 22.35.05
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GodzillaZ  @  26/03/2009 21:01:25
   6 / 10
Visto al tempo al cinema e rivisto poco fa...
La trama è bella ed in linea con Suspiria ed Inferno.
Effetti speciali bellissimi e buona regia.
Il più grosso difetto di questo film è Asia (volendo potremo chiudere un occhio...ma le orecchie no. Doppiaggio heeeeeeeelp!!!).
Poi c' è la Nicolodi (colei che precede la figlia Asia in tutto e per tutto...) con le apparizioni ridicole.
I dialoghi sono penosi, in particolare proprio quelli della Nicolodi...
Il finale nelle catacombe scadente davvero.
Vedibile ma non godibile.

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Ultima risposta 10/04/2013 20.37.31
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Invia una mail all'autore del commento monica83  @  26/03/2009 16:55:20
   3½ / 10
Io non li guardo mai i film di Dario Argento..e avrei dovuto continuare su questa strada

6 risposte al commento
Ultima risposta 11/04/2009 13.55.51
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Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  25/03/2009 17:14:41
   1½ / 10
Oggi è un giorno storico, perchè finalmente la verità mi è stata rivelata, il dubbio che mi attanagliava, che mi impediva di dormire, di pensare a qualsiasi cosa tranne che a questa, si insomma di sorridere, di godermi la mia giovinezza, infine di vivere, è stato sciolto. Ero triste, depresso, passavo le mie giornate a letto, neanche mentre facevo la cacca riuscivo a rilassarmi, "no no mi dicevo, ci deve essere una via d'uscita, c'è sempre una soluzione, ci DEVE ESSERE!", gridavo alzando le braccia al cielo seduto sulla tazzona bianca. E sbattevo i pugni piangendo, la mia faccia piano piano invecchiava precocemente, diventava sempre più scavata, le occhiaie mi coprivano le occhiaie, non potevo neanche dare occhiatacce perchè avevo le occhiaie sugli occhi. Non riuscivo neanche più nel mio passatempo preferito, che mi dava speranza nell'uomo e gioia di vivere, per il quale ero benvisto e amato da tutti, ovvero fischiare alle signorine con le zizze tutte effora mentre sedevo al bar da Gigetto il troione. E Giggi mi faceva "un'altra peroni amico mio?", e io mi giravo, mentre il vento mi scompigliava i capelli, e prendendo un respiro profondo fissavo i suoi occhi illuminati dal sole, e dicevo "si, Giggi, un'altra...". La vita, si, la vita. E il dubbio me la tolse, fino a oggi. Il giorno della Rivelazione. Era il 31 ottobre del 2007 quando cominciò, ed è finita oggi, ricordate questo giorno, fate affinchè i ragazzi delle nuove generazioni, e figli dei loro figli, non dimentichino. Affincheatelo.
Non sapevo come reagire quando la mattina, svegliatomi sulla tazza, non riuscivo a vedere la luce, e gridavo e gridavo, finchè non ho aperto gli occhi e la luce l'ho vista anche quel giorno. I miei genitori si abbandonarono alla disperazione, la mia fidanzata Achille mi lasciò disperata, e morì di raffreddore. A me portò via solo una gamba, sono stato più fortunato. Non hai ancora vinto, mi senti muco? MI SENTI maledetto colloide viscoso? Ti troverò anche dovessi infilare il dito fino al cervello, e ti stanerò, ti prenderò e ti ucciderò, come diceva Liam Neeson.
Ma oggi, oggi il dubbio è sciolto. E posso alla fine affermare che ho deciso: si, la sindrome di Stendhal rimane ancora il film più brutto del mondo. C'hai provato, eh dariè? mortacci tua, c'hai provato ma l'anzianità ti ha bloccato, dieci anni fa eri più sveglio e hai dato del tuo peggio, stavolta con la terza madre ti sei impegnato tanto, hai lavorato sodo per vincere l'ambito ENRICO OLDOINI AWARD 2007, consegnato annualmente da Uwe Boll, ma non ci sei riuscito. Hai perso la vena ispiratrice delle str0nzate, non sei più quello degli anni '90, mannacc' a te dariè. E sai dove hai sbagliato? Eh lo sai? Quando hai chiamato Claudio Cecchett... no scusate volevo dire Claudio Simonetti alle musiche, che sebbene viva ancora negli anni '80 e qualcuno glielo dica per favore che quella capigliatura ibrido di David Bowie in Labyrinth e Simon Le Bon non se pò vedè, qualcuno glielo dica perfavore, ha fatto delle ottime musiche, e per questo caro mio ti meriti il mezzo punticino in più. Mi dispiace, Dario, ma l'1 spetta solo a quel capolavoro di monnezza laccata di ***** che è La sindrome di Stendhal.
Fattè sentì che ti offro una peroni dal troione.

29 risposte al commento
Ultima risposta 09/07/2009 18.13.00
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Alex83  @  19/01/2009 01:21:04
   4 / 10
veramente penoso

1 risposta al commento
Ultima risposta 22/01/2009 21.25.14
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gambero  @  18/12/2008 10:12:47
   3 / 10
no...non ci siamo!!!dario argento sono ormai un pò di anni che non sforna prodotti decenti...si vede che mancano le idee ed i colpi geniali che in passato lo mettevano al top modiale nel campo dell' horror!!!detto ciò questa pellicola è,in alcune scene,addirittura imbarazzante...recitata da cani e senza un briciolo di tensione!!!lo danno in questo periodo su sky e,anche se non ci fosse noll'altro in tv,fate che evirarne la visione!!!

2 risposte al commento
Ultima risposta 22/12/2008 20.56.54
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marlin78  @  11/12/2008 02:40:25
   10 / 10
straordinario.
Grazie Dario Argento.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/12/2008 12.43.03
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debora963  @  27/08/2008 15:51:37
   1 / 10
Sicuramente uno dei peggiori film che ho visto...si Dario Argento è sbroccato di testa....ma questo è un horror?!?E' un orrore di film...quello sì...meglio se va in pensione vai....e già che c'è tenga lontanta anche la figlia...dai film...xk come attrice...b'eh...meglio stare zitti...film veramente pessimo...direi demenziale...la trama...va b'eh...cast scelto a caso immagino...avranno fermato la gente per strada...il sonoro...lasciamo perdere...omicidi banali...se non l'avete ancora visto...bene...evitatelo...piuttosto leggetevi un bel libro...

18 risposte al commento
Ultima risposta 06/12/2008 14.24.15
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Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  12/08/2008 12:18:50
   3 / 10
Qualcuno stia vicino a Dario Argento. E già che c'è lo tenga pure lontano dalla macchina da presa.

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Ultima risposta 24/10/2013 12.53.56
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davil  @  27/06/2008 15:33:12
   4½ / 10
il maestro dario ci aveva abituati ai bei tempi a ben altro.
qui si salva la figlia asia nell'interpretazione per non parlare delle zinne della terza madre moran atias

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Ultima risposta 08/07/2008 19.43.14
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Invia una mail all'autore del commento Drugo Darko  @  21/05/2008 03:39:33
   1 / 10
ma che avesse fatto almeno un film decente in tutta la sua carriera, e ha la presunzione di presentare i capolavori di hitchcock sto ciarlatano straccivendolo del *****

4 risposte al commento
Ultima risposta 15/09/2008 13.42.52
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  13/05/2008 17:06:47
   3½ / 10
"La terza madre" eredita tutti i difetti tipici del cinema di Argento, fallendo miseramente nel patetico tentativo di "celarli".
Il nostro Dario sembra aver definitivamente smarrito lo "smalto" e la "brillantezza" di un tempo.
Il trash la fa da padrone in una pellicola che solo nel finale ci mostra un seppur piccolo spiffero del perduto stile.

Fin troppo doloroso sarebbe andare avanti nella stroncatura...

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/06/2008 17.40.37
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bighouse  @  05/05/2008 14:11:13
   5 / 10
Premetto che non sono un fan di Dario Argento ma ho visto tutti o quasi i suoi film. In effetti so distinguere tra i suoi capolavori del passato e le bestialità successive. Questo si annovera tra le seconde. Buona l''idea di base, sceneggiatura scadente, pessima scelta degli attori (tra tutti la figlia), tante incongruenze e particolari stonati nella trama mal sviluppata, finale deludente. C''è di buono che ho visto il film in compagnia e mi sono fatto parecchie risate. Bé, aspettiamo il prossimo horror del maestro.
Domanda irrisolta: forse mi sono distratto durante la visione ma i tre mostri-golem che fine hanno fatto?

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Invia una mail all'autore del commento giovanni79  @  19/04/2008 00:13:11
   5 / 10
Ci troviamo di fronte ad un opera nettamente superiore agli ultimi lungometraggi di Dario Argento, ma incapace di tornare ai fasti di un tempo. Un film discreto, dai molti difetti e dal quale si doveva pretendere il massimo…ma purtroppo ci si è assestati sullo standard delle produzioni medie che hanno contraddistinto la fine degli anni ’80 e alcune opere degli anni ’90 della produzione argentiana.

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anthony  @  15/04/2008 10:38:42
   3½ / 10
una ciofeca sensazionale! eh sì...insieme a IL CARTAIO e IL FANTASMA DELL'OPERA, in assoluto il peggior film del darione nazionale! dialoghi,cast,sceneggiatura (un vero buco nell'acqua),la pessima fotografia (oddio,dove sono PROFONDO ROSSO e SUSPIRIA?),la storia così mal sviluppata.....vabbè! MA ecco IL NOTIZIONE di oggi : nel prossimo film che Argento si appresta a girare ("GIALLO") figurano nel cast solo attori stranieri...Ecco solo un nome : ADRIAN BRODY,il protagonista de IL PIANISTA!!!! grazie a dio,la protagonista femminile non sarà Asia Argento...bensì emanuelle seigner....la bellissima attrice femminile de LA NONA PORTA! La sceneggiatura è stata affidata a due screenpayers statunitensi,la produzione allo stesso Adrian Brody.....non so voi ma io sono un po'basito...intero cast straniero significa che non dovremo più ascoltare quei doppiaggi di m**da!! Speriamo bene!

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phemt  @  10/04/2008 14:21:50
   4 / 10
Dispiace dare un voto così basso ma la verità è che La Terza Madre è davvero un pessimo film… Sono molto legato all’Argento giallo-thriller anni 70 e, pur con qualche riserva, lo considero un regista discretamente importante nel panorama cinematografico italiano di genere…
Questo malgrado l’Argento più horror non mi abbia mai esaltato e malgrado io faccia parte del club degli “Argento non azzecca un film dall’83” (escluso il tutto sommato sufficiente NonHoSonno)…
In realtà lo spunto di base non è male, non mancano idee interessanti (la pazzia dilagante per Roma per esempio) e registicamente parlando ad Argento si può dire poco… Il film infatti è ben diretto ma forse io sono di parte visto che adoro lo stile del regista romano… E’ tutto il resto che non funziona!

Lo spunto è si buono ma lo svolgimento della storia è pessimo, non una svolta narrativa, non una sorpresa e nel prosieguo più volte si finisce in situazioni al limite del ridicolo/patetico (con picco nella scena dell’arrivo all’aeroporto delle streghe che mi ha lasciato davvero basito)… I dialoghi sono di livello infimo, pieni di banalità e stupidaggini e di certo il cast non aiuta… Io capisco che Asia è tua figlia e le vuoi bene, ma forse farla recitare non è poi sta grandissima idea, o perlomeno facciamola doppiare decentemente su… Meno male che la Nicolodi esce poco e quindi non può far danni come spesso faceva ai bei vecchi tempi, peccato che proprio le sue battute siano quelle più banali in assoluto… Del resto del cast tutto sommato la figura migliore la fa la scimmia e credo di aver detto tutto…
Dispiace particolarmente per la Atias che in Gas di Melchionna aveva dimostrato di essere una delle poche attrici giovani estremamente belle ma anche molto brave, mentre qui è costretta a stare in scena sempre nuda (e questo è un bene) a fare le facce “cattive” e dire tre parole… E allora andava bene una gnocca qualunque no?

Non certo esaltante nemmeno la colonna sonora in verità abbastanza anonima, per Simonetti i tempi di Profondo Rosso e Phenomena sembrano ormai parecchio lontani!
C’è pero una cosa in cui La Terza Madre eccelle: lo splatter a cura di Stivaletti, abbondante e di ottima fattura! E di fatto è il lavoro di Stivaletti che fa innalzare di un pelo il voto finale anche se la morte della cinese e l’effetto finale sulla Atias potevano onestamente essere più curati… Stivaletti se fosse nato un po’ prima probabilmente sarebbe ricordato alla pari di Tom Savini, anche perché nel suo lavoro è tra i migliori attualmente in circolazione, almeno per quanto riguarda il cinema mainstream…
Il problema è che La Terza Madre non funziona nemmeno in quanto trashone per farsi due risate e quindi non credo che verrà in futuro “riabilitato”… Argento ha alle spalle una carriera troppo importante per essere oggetto di un culto trash alla pari di un Andolfi, di un Bianchi o di un Landi… E a dirla tutta La Terza Madre non è nemmeno minimamente divertente quanto un La Croce dalle Sette Pietre…

E’ un peccato che due “dinosauri” ormai in caduta libera come Argento e Bava (beh, il Lamberto non è che abbia mai volato così in alto) tornino all’horror a distanza di pochi mesi con due film fiacchi e di basso livello… Speriamo che questo faccia capire ai produttori che forse è giunta l’ora di provare a puntare sui giovani del nuovo horror italiano… C’è un ragazzo di nome Ivan Zuccon che aspetta solo un budget decente e uno straccio di distribuzione per dimostrare per davvero quello di cui è capace… E allora forse da parte dei produttori è ora di cominciare a spenderli meglio sti soldi e di cercare ogni tanto di guardare soprattutto alla qualità e non solo al nome e al possibile guadagno derivante da quei registi a cui, ormai (e ci aggiungo anche un mesto purtroppo), solo il nome sembra essere rimasto…


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Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  01/04/2008 09:06:14
   3½ / 10
Avevo letto parecchi commenti negativi sull'ultima "fatica" di Dario Argento, nonostante questo, ieri ho guardato "La terza madre" e devo accodarmi al coro dei delusi. Infatti questo film sembra più che altro una dichiarazione di fine carriera di uno dei più noti registi horror italiani. Partendo dal presupposto che non sono una agguerrita fan del regista romano, devo comunque riconoscergli alcuni film più che riusciti. Questo invece è proprio tempo sprecato. Un film, che mi sento fortunata di non aver visto al cinema, a causa della pessima colonna sonora, della sceneggiatura che oscilla tra il risibile e l'imbarazzante e della recitazione al limite del comico.
Asia Argento dovrebbe smetterla di recitare nei film paterni, non che il resto del cast le sia stato superiore.
Film da evitare.

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Ultima risposta 09/04/2008 08.03.42
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cesa342  @  27/03/2008 03:35:42
   3 / 10
Ho alzato il voto da 1 a 3 perchè si salvano le tette di Moran Atias. Solo per quello merita vederlo.

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Attila 2  @  22/03/2008 18:40:05
   7 / 10
Mi sembra che sia una moda, come per Stephen king, per quanto riguarda i libri, dire che Dario Argento va avanti solo per il proprio nome. Ormai ci si è messi in testa, o si crede che sia da intenditori, dire che Argento non abbia più niente da dare al cinema e che i suoi film sono orrendi. Ma cosa c'è di tanto brutto in questo film. Va bene, la scena del bambino che cade dal ponte e si vede che è una bambola, un errore, ci sta. E poi Asia Argento, è vero ha una voce che non si può sentire, ma nel film "ci sta dentro", poi non è vero che la fa lavorare solo suo padre, visto che ha anche lavorato in qualche film di produzione Americana. Poi il resto? La trama è brutta ????? Non direi proprio, se piacciono quelle di Suspiria e Inferno, anche questa ha lo stesso filo conduttore che è quello delle tre madri e non mi sembra che si discosti molto dagli altri due, quindi io l'ho apprezzato. Momenti di tensione ce ne sono, considerando anche che il film non ha un assassino "reale" col quale è più facile mettere paura.Gli omicidi sono in perfetto stile Argento con un po' più di "splatters" che non credo che sia così vergognoso. La ricerca della verità, da cercare nel e con l'aiuto del passato e il finale che "chiude" la trilogia fanno di questo film una pellicola da non disprezzare. Secondo me se adesso Argento facesse un film sui livelli di Profondo Rosso, verrebbe stroncato comunque perchè ora fa bello ed è di moda far così. Dario è ancora vivo e ha ancora da dare molto a questo cinema italiano dove c'è gente che si esalta a vedere i film di Moccia!!

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Ultima risposta 12/04/2008 17.20.01
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  10/03/2008 10:00:34
   1 / 10
Impossibile credere ai propri occhi: "la terza madre" è perfettamente in linea con le ultime cose di Argento (escludendo per lo meno "Jenifer", mediocre ma almeno meglio di queta roba).

Dopo aver visto questo film, anche i + accanniti fan la devono smettere di invocare il ritorno del "grande" - si fa per dire- regista di "Profondo rosso" e "Suspiria". "La terza madre" è proprio un brutto film, completamente inguardabile in cui oltre a non trovare un filo logico, si fa davvero fatica a trovare un solo elemento positivo.

Recitazione pessima, trash senza precedenti, quando appaiono gli spiriti, il livello è quello dei film americani di serie Z.
Compaiono Udo Kier e Philippe Leroy, ma tutto è davvero imbarazzante.

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Ultima risposta 10/03/2008 17.57.02
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alex75  @  13/02/2008 10:48:28
   1 / 10
Argento al suo peggio. In questo film tutti i suoi limiti di sempre esplodono in una baracconata trash in cui tutto è veramente di livello INFIMO!
Innanzitutto la totale assenza di sceneggiatura fa sì che il film sia come una gigantesca torta indigesta che si sfalda su se stessa senza una trama nè una benchè minima consequenzailità degli eventi.
Poi il cast: già trovo Asia Argento una cagna totale ogni volta che appare sullo schermo (tra l'altro insopportabilmente presuntuosa) ma quando è diretta dal padre sembra una disgaziata appena diplomata in qualche pseudo scuola di recitazione; anche la madre (già pessima attrice nel bellissimo Profondo Rosso) appare qui come una fata turchina dell'orrore, gonfia e grottesca, che muove lo spettatore al riso incontrollato.
Insomma una catastrofe totale e mi chiedo come mai Asia, che si dà arie di autrice intellettuale (?!) non abbia imposto al padre di rinunciare a girare un simile disastro esponendosi ad un'inevitabile stroncatura di pubblico e critica. Mah!
Per gli amanti dello splatter segnalo solo il divertente primo omicidio in cui una bibliotecaria viene eviscerata e strangolata con le sue stesse interiora da un'orda di demoni...

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Ultima risposta 04/03/2008 20.32.00
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clone 1975  @  05/02/2008 23:38:03
   6 / 10
eppure dario è il mio mito.questo film già dal trailer nn m ispirava per niente,poi grande delusione,una trama che nn esiste,la moglie di dario che nel film sembrava la fatina delle favole,scadentissimo,speriamo dario torni con un gran film,e possibilmente thriller

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Ultima risposta 26/02/2008 01.20.20
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LEMING  @  01/02/2008 09:11:44
   5½ / 10
Essendo un suo grande estimatore del passato, non riesco a dargli di meno, però certamente il film è insuficiente, le scene di violenza esterne sono a livello di una qualsiasi fiction tv, la tensione sale solo nelle scene splatter alcune fatte molto bene, il finale dopo una buona preparazione è assolutamente troppo frettoloso, e questo non è da Dario. Ho sentito che il suo prossimo film si chiamerà Giallo, speriamo bene.
Lemming

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Ultima risposta 27/03/2009 12.52.16
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totosv  @  28/12/2007 21:11:51
   7 / 10
Non riesco a capire come mai non sia piaciuto a nessuno: sono il primo ad ammettere che i vecchi film sono delle pietre miliari, ma possedevano gli stessi difetti (in fondo) che ha "La Terza Madre". Ovvero attori non eccellenti, alcuni effetti speciali un po' troppo artigianali, qualche non-sequitur di troppo, Asia che come al solito recita maluccio. Pero' a questo punto non vi piace Argento, non solo l'ultimo film che ha fatto! A me è piaciuto come film, mi sembra molto sostenuto ed incalzante come ritmo, le atmosfere sono perfette nonostante qualche "buco" nella trama (ma se andate a vedere di buchi ne trovate anche in Profondo Rosso!)

A mio avviso il regista - come spesso gli è capitato in passato - ha badato più alla forma che alla sostanza: ma non vedo dove sia il problema! Mi sembra che a parte i soliti criticoni "a prescindere", che si lamentano di film che sono misteriosamente costretti a guardare, ci sia una larga schiera di fan che si lamentano in nome del più banale "si stava meglio quando si stava peggio".

Non me ne voglia nessuno di voi, ma mi pare che ci sia roba molto più squallida in giro da tenere alla larga! Alcune soluzioni non sono argentiane, è vero, e posso anche ammettere che siano fatte male - ad esempio

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER - ma alla fine qui ci lamentiamo sempre, mi pare: troppo commerciale una volta, troppo poco sangue un'altra, buchi nella trama la successiva....

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Ultima risposta 04/01/2008 01.04.59
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ricnu@libero.it  @  25/12/2007 11:21:16
   8 / 10
penso che il film sarà apprezzato e riconosciuto col tempo come lo è stato con i 2 precedenti.

Trovo che il genere esoterico sia stato molto ben descritto e riccamente documentato; belli i riferimenti storici tramandati col tempo, i simboli, le tipologie di persone, e soprattutto i dettagli delle esecuzioni dove il regista si conferma veramente unico nel modo di inquadrare e dettagliare la ferocia (bella anche la penombra ed i colori cupi che accompagnano il film a differenza di inferno e suspiria che avevano colori sempre accesi)


La colonna sonora è grande, orchestrata perfettamente, e accompagna tutto il film in continuazione (anche il cd è mixato perfettamente).

Trovo 2 cose che nn siano riuscite:
- il doppiaggio (molto meglio vedere i film di dario argento in lingua originale che in un italiano spesso trascurato)

- scena finale del film

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Ultima risposta 30/12/2007 22.22.25
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Giasone  @  01/12/2007 12:08:43
   1 / 10
Concordo pienamente con len-ritorno...
Il peggior film che ho visto negli ultimi anni..
recitazione, sceneggiatura, trama fatte con i piedi..
scene intrise di banalità e luoghi comuni...
non penso si possa classificare nè come horror, nè come splatter..
forse la definizione giusta è proprio quella di film comico.

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Ultima risposta 08/12/2007 22.54.12
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len-ritorno  @  30/11/2007 20:46:55
   1 / 10
perchè lo sto commentando?
non so
Sto commentando un film inutile
ripetitivo
vuoto di sceneggiatura
di recitazione, di trama
uno dei peggiori film visti
?forse è un film comico?

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Ultima risposta 02/12/2007 19.22.52
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hartigan85  @  26/11/2007 20:32:22
   4 / 10
Non capisco come Dario Argento continui a far uscire dal suo cilindro (un tempo magico) boiate simili...
Non perchè il film sia una schifezza in assoluto, ma stavolta Argento non è stato capace di trasformare le situazioni(sempre un po trash) che caratterizzano i suoi film, in chicche di genialità come visto in suspiria e profondo rosso.
Sia chiaro però: il film ha comunque avuto un impatto notevole tra le persone che lo hanno visto e poi criticato (come è risultato qui nel sito).Ciò ha contribuito a dare un particolare fascino alla pellicola che sicuramente verrà riguardata da molti.
Penso comunque che la mancanza di genialità di Argento sia parente di quella che ha colpito gran parte dei suoi storici amici registi (Carpenter, Romero,ecc...)capaci negli ultimi lavori, di deludere molti tra i più appassionati.
X finire volevo anche sottolineare che Pupi Avati è riusciuto in un film come il nascondiglio, pur avendo un'esperienza nel campo horror-brivido nulla rispetto ad Argento...

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Ultima risposta 03/12/2007 20.35.26
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pippo  @  23/11/2007 14:15:49
   3½ / 10
E così ci siamo visti anche questo. La salsa è sempre la stessa: buone premesse nei primi 10 minuti, deriva progressiva nel resto del film.
Quello che mi dà fastidio è che stavolta l'idea di base era veramente bella e apocalittica, senza contare l'ambientazione romana che avrebbe potuto aggiungere pathos ed epicità.. e invece il potenziale è sprecato, e ci troviamo di fronte alla solita protagonista mossa come un manichino nei meandri della trama, ogni azione senza una minima motivazione, con dei siparietti splatter ogni tanto (almeno quelli girati bene e con crudeltà) e soprattutto la caratterizzazione davvero trash delle streghe.
La recitazione, Asia a parte, non era comunque tragica come quella di altri film.
Vorrei anche segnalare, provenendo dall'ambiente cinematografico, che la scena del bambolotto è stata girata APPOSTA così perchè si vedesse chiaramente la parte artificiale (successe la stessa cosa anche nelle "voci dal profondo" di Fulci): in Italia c'è una sorta di legge non scritta quando si tratta di rappresentare la violenza contro i bambini. Questo giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare.
Rimane comunque, a parte qualche sequenza buona (come quella della libreria), un film da dimenticare.

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Ultima risposta 28/11/2007 01.38.27
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Ivan_J_147  @  21/11/2007 23:16:57
   4 / 10
E' il primo film che vedo di Dario Argento.. e mi sa che sarà anche l'ultimo.
Il film è da 2, ma sn bravo e aggiungo un punto per la scena della morte della prima tipa, mezzo punto per le pere della "teza madre" e mezzo punto perchè c'è di peggio... di più nn posso fare...

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Ultima risposta 24/11/2007 13.22.32
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mountain man  @  18/11/2007 22:09:35
   1 / 10
Mater buonissima....ma il film è qualcosa di ridicolo!!!!
Asia Argento inqualificabile(..."Concentrati!!!...."..)

Un film che vorrebbe andare sull'esoterico ma che è la storia di due una attrice incapace che scappa da un posto all'altro....

Ma poi la trilogia quando se la sono inventata??

A' Dà non ce cadè cossì in basso!!!!!!!!

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Ultima risposta 27/11/2007 01.32.44
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Salento12  @  18/11/2007 11:55:55
   4½ / 10
DALLA TRAMA SEMBRAVA INTERESSANTE MA DARIO ARGENTO, COME SEMPRE, FA CA....

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Ultima risposta 27/11/2007 18.22.33
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DarioArgento  @  17/11/2007 22:13:30
   6 / 10
salve a tutti, mi dispiace di avervi deluso, ne sono profondamente turbato. che devo dire...mi dispiace. probabilmente ho aspettato troppo per fare questo film e il budget offertomi non era all altezza per sviluppare qualcosa di piu creativo.
il mio prossimo film sarà migliore ve lo prometto.
vi posso già annunciare che il titolo del film a cui sto lavorando e.....

PRIMA L UOVO O LA GALLINA

un giallo superthrillerhorror che mi fa tornare alle origini dei miei primi film.
quindi alla prossima. un bacino a tutti da Dario

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Ultima risposta 16/12/2007 15.30.09
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EagleflyFree  @  16/11/2007 10:02:02
   1 / 10
Rivoglio i miei soldi indietro più 100€ di indennizzo morale.

Il film è davvero una fregatura, la storia è insignificante e l'unica cosa che fa paura è la recitazione di Asia.
Interessante il bacio lesbo totalmente al di fuori di ogni logica e messo li solo per risvegliare lo spettatore dallo stato di sonnolenza in cui è caduto dopo aver assistito a scene talmente brutte e noiose.

Non fate il mio errore non buttate i vostri soldi.

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Ultima risposta 17/11/2007 15.03.47
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paride_86  @  15/11/2007 17:11:02
   7½ / 10
secondo me la terza madre è un bel film. ed è anche di gran lunga superiore ad inferno! è inutile infierire sulla recitazione di asia argento, cmq bisogna riconoscere che il tocco di dario è inconfondibile: alcune scene sono davvero spaventose ed altre toccano vette di orrore mai raggiunto dal regista.
qualche picco di trash bisognava aspettarselo: d'altra parte neppure suspiria ed inferno ne erano privi. mancano, invece, le splendide ambientazioni cupe e colorate dei precedenti film della trilogia. belle le musiche, ma rispetto a suspiria non c'è un motivo portante.

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Ultima risposta 17/11/2007 15.04.58
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divino  @  14/11/2007 20:17:47
   2 / 10
auhauahuahauahhaa no dai ditemi che è uno scherzo!! cioè questo è dario argento??e asia..dio mio asia ti prego arrenditi all'evidenza, hai delle belle tette ma non sei un'attrice..fai penissima in tutti i film ma qua veramente ne dai conferma.
Lo consiglio a chi è piaciuto scary movie e roba del genere.

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Ultima risposta 04/12/2007 20.48.57
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kubrick1983  @  13/11/2007 19:11:57
   3 / 10
Se dovessi usare una sola parola per definire questa "grande opera"... userei sicuramente "PRETENZIOSO". Il film non è tutto da buttare. La storia meriterebbe un qualcosina di più di un misero 3, è tutto il resto che assolutamente... (ancora una volta purtroppo) non va. Dario Argento, ancora una volta si complica la vita.... Basta affidarsi alla spaesata Asia... Ok.... la parentela.... ma la MERITOCRAZIA??????? Ma non lo vede proprio che in confronto, Rex è da OSCAR.... Asia.... FAI UN CORSO DI DIZIONEEEEE BASTAAAAAAAAA (lo consiglierei anche al piccolo s****to di muccino). Sono profondamente deluso, io che cmq mi ritenevo un grandissimo ammiratore di colui che ha fatto la storia dell'horror italiano.... DARIO... VAI IN PENSIONE.

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Ultima risposta 22/11/2007 22.00.06
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Ellis77  @  12/11/2007 10:49:41
   4 / 10
Premetto che nonostante gli innumerevoli commenti negativi letti su quest'ultima opera di Argento, sono andata al cinema senza pregiudizi, senza condizionamenti, sforzandomi di godermi in pieno questo film.
Nonostante le mie buone intenzioni, il film è stata una delusione totale, a partire dalla storia, mal sviluppata e davvero troppo irreale nonostante l'argomentazione, la caratterizzazione dei personaggi, per non parlare poi della recitazione degli attori ( i migliori, tipo Kier, si vedono solo per pochi minuti).
Davvero incommentabili alcune scene:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Non mi sono dispiaciute le musiche, le ambientazioni (anche se imparagonabili ai precedenti 2 capitoli della trilogia) e nemmeno i costumi.
Per il resto, al termine della visione, è praticamente impossibile non pensare a come si è ridotto Dario e cercare di valutare questo film a sè senza paragonarlo alle sue precedenti opere.
E' davvero un grosso scivolone per un regista che stimo tantissimo.
Consiglio: date retta ai commenti negativi e non spendete i vostri soldi per questo film!

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Ultima risposta 13/11/2007 15.30.48
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Mpo1  @  10/11/2007 00:53:14
   7½ / 10
Sembra che sparare a zero sull’ultimo film di Argento sia diventato sport nazionale. Certo, “La Terza madre” non è sicuramente all’altezza dei due capolavori “Suspiria” e “Inferno”, e presenta notevoli difetti, ma almeno è certamente migliore dei film del regista degli ultimi 15-20 anni. Quello che manca di più rispetto ai due primi capitoli della trilogia è l’attenzione per l’aspetto visivo, fotografia e decor, ma per il resto è un film tutto sommato accettabile. E poi, che cosa ci si aspettava? Dialoghi e recitazione non sono mai stati punti forti dei film di Darione (dove non sono neanche importanti), Asia recita malissimo e ha una pessima voce e questo ormai si sa. I veri difetti del film sono altri, per esempio i personaggi delle streghe (che sembrano delle battone post-punk sciroccate) o le scene scialbe del Male che si abbatte su Roma (nella realtà accade di peggio), ma soprattutto il film sembra soffrire di una certa grossolanità e mancanza di precisione (problemi di budget? di tempo?), ma tutto questo fa parte del contorno più che della sostanza. D’altra parte, la colonna sonora è buona, le scene degli omicidi ben fatte, e il film riesce a coinvolgere. Da notare le auto-citazioni, non solo da “Suspiria” e “Inferno” (la corsa in taxi, la prima vittima che si ferisce, gli spilloni…), ma anche da altri film del regista come “Phenomena” e “Tenebre”. Se poi lo scopo principale di un horror è di far paura, allora questo ci riesce (almeno con me). E del resto, pur con tutti i suoi difetti (ma poi chi se ne frega del bambolotto!), meglio “La Terza madre” di certi orrendi horror americani che vanno tanto per la maggiore negli ultimi anni.

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Ultima risposta 12/01/2019 16.44.03
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ignodance91  @  08/11/2007 15:51:24
   7½ / 10
MA PERKE QUESTI VOTI BASSI??? IO INVECE RITENGO IL FILM MOLTO BELLO... PECCA UN PO IL FINALE MA TUTTO SOMMATO BUON FILM DA VEDERE..
SI FANNO PAREKKI SALTI DALLA POLTRONA
E' IN ALCUNE SCENE SI KIUDONO GLI OKKI DAL DISGUSTO!!!
GRANDE DARIO ARGENTO!!!

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Ultima risposta 22/11/2007 14.46.52
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Tom Ripley  @  08/11/2007 14:06:16
   1½ / 10
A mio parere questo film è a sole 8 lunghezze e mezzo dall'essere un capolavoro!!!

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Ultima risposta 09/11/2007 12.40.42
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  08/11/2007 00:14:35
   6 / 10
L'horror post-moderno deve passare necessariamente tra svisate porno-soft o demenziali (cfr. le streghe che sembrano uscite da un film di John Waters o magari dall'ononimo show di Enzo Trapani?), o portare i germi potenziali de ll codice da Vinci o affini?
Non parliamo della ritrovata Mater Domini alias Daria Nicolodi che appare (ehm traspare) come se fossimo in un film di Harry Potter... in cotanto guazzabuglio, pessimi interpreti e situazioni al limite del grottesco (v. il bimbo buttato nel lungotevere dev'essere stato il figlio di Barbie presumo...o la già citata Madre-spettro che continua a dire a Sarah "tu hai le doti" o qualcosa del genere...).
Dialoghi tipo "la sua debolezza è la sua forza Padre" (chissà se rivolto a un Don Germini...) oppure "mi dispiace tanto non averti creduto" che in bocca alla raucedine di Asia alias Sarah escono come tonnellate di idiozia (maligna o benigna non saprei dato il tema del film...) che annichiliscono o mettono addosso quello stupore indifesso che è tipico di chi ha appena cantato le canzoni di Elisabetta Viviani assieme allo Zecchino d'oro...

Se c'è una cosa che non mi è mai andata giu' del Dario nazionale è questa sorta di falso cinismo (sadismo?) affidato al caso, come se fosse "normale" vedere qualcuno fatto a pezzi e infatti la miseranda Sarah sfuggita a un vero e proprio bagno di sangue (che non è girato male, badate) stava per preparare una cioccolata presumibilmente dopo aver passato una serata diversa dal solito, mmh diciamo movimentata... come minimo, io sarei finito dritto all'ospedale psichiatrico e non avrei pensato alla cioccolata

Ma se azzeriamo tutto questo, e pensiamo che l'horror in qualche modo dev'essere anche improbabile ed eccessivo, devo ammettere che tutto sommato non sono riuscito a farmelo dispiacere, questo film.

Ci sono almeno tre o quattro ottimi momenti che avrebbero potuto fornire materiale non dico per un capolavoro, ma per un decoroso cult.movie di serie: poche storie, se il vuoto accademismo non porta da nessuna parte, l'excursus Romeriano del film (da Monkey Shines alla notevole sequenza degli assatanati in convento simil-zombie) o la Roma in preda al delirio e alla follia omicida in omaggio plausibile a Carpenter ("Il seme della follia") sono idee che rivelano quanto il registro di Argento sia ormai sfocato, ma potenzialmente o in futuro ancora in grado di rivelare qualche sorprendente exploit.
Mi chiedo invece a che serva rispolverare la Nicolodi o un Leroy da macchietta (da notare l'ormai rugosa somiglianza con il Cardinal Tonini) o quanto serva un film del genere a liberare Asia Argento da quella trucidità maledetta che ha ormai rotto i maroni, soprattutto se tenta maldestramente di fare la Stefania Casini di turno (sic).
Non per dire, ma "I diavoli" di Ken Russell sembra un film attuale, però è datato 1971.
Tutto risibile compreso un finale improbabile (da sequel americano oserei dire) che porta a citare il citabile "Phenomena" e un'orgiastico rituale sabbatico che più che sorprendermi o spaventarmi mi ha fatto rizzare ... la terza madre (opps gamba): sarò diventato anch'io un sadico efferato?

In ogni caso, considerando l'inquietudine che mi ha messo la scimmietta e la Roma notturna delirante e apocalittica fotografata più che dignitosamente, considerando il grande amore che porto per Romero e il fastidioso ma crescente senso di "grande occasione perduta", libero un generoso 6 sperando di esorcizzare meglio certi complessi pseudo-ecclesiastici che mi spaventano ormai più del Diavolo (Argento?) che non ha più la coda

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Ultima risposta 19/11/2007 11.53.55
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AKIRA KUROSAWA  @  07/11/2007 00:34:07
   2 / 10
ma siamo sicuri che il regista che ha diretto i due meravigliosi film suspiria e inferno sia lo stesso che ha diretto il cartaio e il film in questione????' io veramente nn ci posso credere..ma cosa cavolo gli è successo a sto regista..intanto nn riesco a capire perche continui a prendere cm attrice la figlia asia che è inespressiva ma sopratutto ha una voce ignobile, ma almeno la doppiassero *****, l unica parte che fa bene è qll in cui è soto la doccia...gli effetti speciali buoni solo qll splatter fatti da stivaletti, ma ci sono delle pecche assurde come il bambino-bambolotto, la chiesa che va a fuoco per finta e il fantasma che sta per uscire dalla porta....la musica è un vaga imitazione di qll di inferno ma sicuramente senza paragone, diciamo che l inizio si guarda sopratutto il primo omicido è davvero ben fatto, poi sopratutto quando appare lo spirito delal nicolidi si cade nel ridicolo piu totale, vedere la gente che per roma si picchia nn fa impresione, fa ridere...e questo dice tutto..
per nn parlare poi del libro delle tre madri: in inferno era completamente diverso, in pelle e sopratuttto il titolo era in inglese.....il finale poi è comico, la madre delle lacrime che sembra abbia dei super poteri cosi micidiali viene distrutta cosi in querl modo..ridicolo, semplicemente ridicolo, sembrava che lo dovessero finire il piu presto possibile; apprezabile l autocitazione a phenomena nell ultima scena, ridicole le ultime battute ..
la note cmq veramente positiva e moran atias veramente stupenda con un bellissimo fisico anche se rifatto(ps complimenti paul..)
solo il cartaio è peggio...la fine di dario argento....

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H.D.027  @  06/11/2007 11:54:22
   5 / 10
Secondo me solo un termine basta per definire il film :

incompleto

Gli e' mancato tanto cosi' per arrivare a fare un film non dico bello ma normale, sembra proprio che sia stato girato troppo troppo velocemente (ecco perche' errori tipo "il bambolotto"). Io avrei mandato Asia nella casa una prima volta come semplice "ispezione" (tagliando la parte del barbone), nel frattempo avrei sviluppato l'idea della ricerca esoterica. la madre sarebbe dovuta essere piu' caratterizzata con scene di riti piu' requenti nella casa; un crescendo di tensione che sarebbe poi sfociato all'ultimo rito dove o ammazzi la madre o si scatena l'inferno. no?

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Ultima risposta 07/11/2007 01.24.22
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  05/11/2007 11:43:51
   4 / 10
E' ormai ufficiale che il declino di Dario Argento sia inarrestabile,l'autore romano fallisce ancora miseramente realizzando un'opera che anziche' rilanciare la sua carriera,gia' in fortissimo ribasso, la affossa ancor di piu',confermando cio' che i detrattori del buon Dario hanno sempre sostenuto e cioe' che sia un regista maledettamente sopravvalutato.
Da fan speravo ardentemente che Argento riuscisse ad uscire da quell'oblio professionale che pare averlo avviluppato da ormai troppi anni,ed invece tutte le mie aspettative sono svanite davanti alla nuova imbarazzante "fatica cinematografica" del regista,tra l'altro presentata in anteprima al Festival di Roma non si sa con quale coraggio.
A parte un paio di spunti che richiamano i vecchi fasti cinematografici raggiunti in un passato ormai remoto da Argento,il film è praticamente da buttare, pur volendo chiudere un occhio e di conseguenza sorvolare su dialoghi ed interpretazioni,che da sempre sono notoriamente il tallone d'Achille della produzione Argentiana,il film appare comunque indifendibile.
Basato su di una sceneggiatura da scuola elementare,involontariamente ridicolo in svariati punti,piu' simile ad una fiction (di infimo livello) che ad un prodotto cinematografico,sono infatti da dimenticare a tal proposito regia,fotografia,scenografie e colonna sonora,insomma quelli che in passato erano indiscutibilmente i punti di forza dell'autore,"La terza madre" sembra un anacronistico b-movie di un regista esordiente (e poco dotato) fan dell'horror anni '80 e non l'opera di un presunto maestro del brivido.
Anche la scelta di puntare forte sullo splatter, come da moda imperante del new horror mainstream americano non incide,Argento non lesina su scene violente e sangue ma è il contesto,la cornice in cui si svolgono i fatti ad affossare anche le poche buone trovate di un regista che pare aver ormai irrimediabilmente perduto l'ispirazione.Che tristezza…

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Serizawa  @  04/11/2007 15:40:23
   1 / 10
Il film dimostra quanto il "maestro" Dario Argento sia in realtà sempre stato un bluff, fin dall'osannato Profondo Rosso (che considero un ottimo film)dove il nostro Dario era affiancato da validi sceneggiatori, quando in italia si riusciva a fare ancora qualche buon film.
Peccato perchè nonostante tutto recentemente è stato in grado di regalarci qualche buon film (Non ho sonno).
Patetica l'interpretazione di Asia Argento che non può far altro che rifugiarsi dietro l'appellativo di "ragazza terribile" per dare un pò di tono espressivo ai suoi personaggi nonostante qualche valida interpretazione a livello internazionale.
Un film che punta tutto sullo splatter stile anni 80 senza dare un senso a nulla, battute e dialoghi che sembrano usciti da un trip di cartoni giapponesi, del quale sono un appassionato.
In finale risparmitevi i soldi e se mai lo trasmettessero un giorno in TV vedetevi qualcos'altro.

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Ultima risposta 05/11/2007 22.15.38
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Invia una mail all'autore del commento SPIZZDAVIDE  @  04/11/2007 14:51:45
   1 / 10
-------ATTENZIONE,COMMENTO AD ALTO TASSO DI SPOILER--------
Il film parte con degli operai che scavano una buca fuori dal cimitero di viterbo.
Le buche solitamente non si scavano all'interno del cimitero ?? Maahh.....
A dirigere i lavori degli operai chi c'era ? Un prete !!! ***** stava a fare li' un prete? ?
E poi ecco la scena Fantozziana dell'operaio che cade di muso dalla gru dentro la fossa :D :D :D e sbatte contro la bara con il sarcofago maledetto !!! No comment.
Gia l'inizio era dunque sintomatico.
Poi arriva la scena in cui l'assistente rievoca gli spiriti che si materializzano, le perforano il cranio con una pugnalatta in bocca ma poichè lei è ancora viva ( ahahah) che fanno ? le aprono lo stomaco, srotolano le sue budella e la strozzano con le sue stesse budelle.
Poi quando arriva Asia e assiste all'omicidio fa una faccia stile bambino che gli cade un gelato di mano.
Con calma si toglie le scarpe e scappa inseguita da una scimmia!!! ahahahah
Poi giunge il momento dell'interrogatorio dove gli investigatori ridono come pazzi sulla sua testimonianza ( secondo me ridevano per la sua pessima recitazione ).
A Roma si diffonde il maleficio, gente che zompetta sopra le macchine come fossero scimmie, mamme che buttano il bambolotto CICCIOBELLO giu nel fiume, persone che per strade si spintonano con amore.
Arrivano anche molte streghe da tutto il mondo, che si fanno un giretto per roma e ridono in faccia a chi gli chiede informazioni su "mi sa dire che ore sono?" Ma la strega più pazzarella è una cinesina dal dente nero, che insegue Asia con un binocolo in mano facendosi grandi risate, ma non trovandola insegue sul treno il primo capitato per poi farlo piangere sangue infilandogli l'unghietta nel collo !!!!! :(
Poi la strega dal dente nero trova Asia nel bagno del treno, ma Asia prontamente con 2 sportellate in testa le fa uscire tutto il cervello dal cranio!!!
Ma che aveva un cranio di plastica ????
Ma Asia deve scappare anche dalla polizia che la segue, l'unico modo è diventare invisibili , ma cosa accade, il poliziotto si improvvisa bibliotecario e inizia a rimettere in ordine libri proprio sullo scaffale dove si trovava accucciata l'invisibile Asia. Meno male che i libri in disordine erano pochi e termina la rimessa in ordine prima che Asia muoia soffocata. !!!!! :°
Eravamo rimasti che a Roma c'era il caos, le chiese vanno in fiamme, ma le fiamme sono fiamme vere, davvero non si vedeva che erano fatte al computer!!!
Asia va da Marta, la strega bianca lesbicona, che la fa parlare con la defunda madre che le ricorda che lei ha dei poteri e che se la deve cavare da solo poichè essendo lei morta non può più comunicare con lei.
Peccato che ricompare dopo appena un minuto e le dice " scappa , scappa"
che gran bel consiglio !!!!!!
Pure l'amico di Asia viene stregato cosi Asia gli da fuoco, ma lui ormai è un uomo-ignifugo e cosi si trasforma in una palla di fuoco che brucia tutti e tutto!!
Asia, poverina, rimasta sola, non sapendo che fare, si fa un giretto col taxi per Roma, finchè incontra un gruppo di streghe pank che ridono come matte, le segue ed entra nella dimora di madre lacrimorum.
Incontra anche un poliziotto , ma vengono catturati dalle streghe per colpa della simpatica scimmietta.
Lui viene torturato, con una lancia gli squarciano il petto, lei invece, usa i suoi poteri, prende un giavellotto, spoglia Moran ( l'unica cosa positiva del film ) della sua casacca e butta la casacca in mezzo al fuoco.
Arriva cosi il terremoto , una colonna inpazzita perfora nel petto la madre lacrimorum, e tutti iniziano a scappare, compreso Asia ed il poliziotto che passando per un tunnel carico di vomito in maniera cadenzata, ogni 2 passi, vengono travolti da sbigozzate provenienti dall'alto. Cosi tutti zuppi di vomito trovano un varco che da su una strada, escono all'aperto e si mettono a ridere come pazzi !!!
Anche io , alibito, mi alzo dalla poltrona del cinema, mi faccio una risata e me ne torno a casa con la consapevolezza che il cinema italiano ( Domenica scorsa ho visto 2061 ) ormai vale....VOTO 1 !!!!

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Ultima risposta 06/11/2007 13.15.04
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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento stefano76  @  04/11/2007 12:08:58
   4 / 10
Questo film diventerà un cult. Sappiatelo. Tra qualche anno avrà orde di fan, e probabilmente tra di loro ci sarà anche qualcuno di coloro che lo stanno inesorabilmente bocciando (compreso me).

Rispetto alle ultime porcate dell' ex-maestro (ma lo è mai stato?), quest'ennesima porcata sembra almeno un tentativo peraltro pienamente riuscito di realizzare un horror di serie Z con un'anima trash che più trash non si può. Una di quelle pellicole che vengono proiettate d'estate ad orari improbabili su Italia Uno e che rivedi più volte con gli amici facendoti un paio di risate.

La cosa incredibile è vedere Dario Argento ridotto ad essere apprezzato come autore trash di serie Z. Uno che un tempo si faceva chiamare maestro.

I momenti trash di questo film sono talmente tanti che risulterebbe inutile elencarli tutti. Dal momento in cui il poliziotto che interroga Asia (che ha appena assistito ad un omicidio in cui è stata fatta a pezzi una sua amica) ride sguaiatamente davanti a lei perchè non crede alla sua versione fino alla risoluzione finale (ridicola), il trash più grezzo e basso si impossessa della pellicola senza più mollarla.

Unica nota veramente stonata: la citazione di Suspiria. Questa il buon Dario ce la poteva davvero risparmiare.

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Ultima risposta 20/09/2009 12.33.02
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werther  @  03/11/2007 11:34:30
   4½ / 10
Idea buona sviluppata bene solo in parte, esageratamente splatter penso che per fare un buon horror non ci sia bisogno di un'accozzaglia di scene raccapriccianti, vedi Profondo rosso e L'uccello dalle piume di cristallo. Il finale è a dir poco osceno, vedi spoiler.

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Ultima risposta 06/11/2007 14.09.15
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mackone  @  02/11/2007 23:46:17
   6 / 10
Non comprendo davvero i voti cosi bassi presenti sul forum; per due ragioni:

1) Dario Argento è da tempo che non riesce più a fare un ottimo film (20 anni fa con "Opera" che pure la censura italiana fece arrivare in sala decurtato delle scene più gore per l'epoca). Cosa vi aspettavate? Io ho smesso di sperare quando dopo l'almeno decente "Non ho sonno" Dario ci aveva somministrato l'orribile "Cartaio"!!!!

2) l'horror di oggi si riduce a trash gore quali "Hostel" o "Turistas". Eppure ottengono voti più alti dei presnti.

Ho portato al cinema con me dei non fan e tutti apprezzavano l'atmosfera che Darione era riuscito a creare, fino a che non ci ha conficcato un coltello nella schiena con quel misero finale!!!
Gli bastava INFATTI eliminare la "Mamma Fantasma" e "IL FINALE" e sicuramente il film sarebbe stato molto meglio, molto più di tanti "The Grudge" messi insieme.
Perchè con i soli primi 10 minuti il film di Argento vale molto più che tanti filmetti a cui voi tranquillamente date il 6, come io ho fatto con questo, che sarebbe potuto valere molto più.

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Ultima risposta 05/11/2007 12.09.54
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BobRobertson  @  02/11/2007 16:22:31
   7 / 10
Ed eccoci qui a recensire l'ultima opera del tanto amato Dario Argento: "LA TERZA MADRE".
Le aspettative erano alle stelle.
Tutti noi, nel nostro piccolo, speravamo in un ritorno stilistico a quei fasti che caratterizzarono in maniera indelebile i primi due tasselli del trittico.
Ma il maestro ha spiazzato lo spettatore, me in particolare.
Si, mi ha spiazzato dando vita ad un racconto stilisticamente diverso, inaspettato... Ma, ad avviso di chi scrive, estremamente gradevole.
La terza madre ci mostra un Argento nuovo, più vicino alle odierne concezioni cinematografiche, che parte da un soggetto molto semplice e a tratti banale riuscendo comunque a dargli vita.
Nonostante il fatto di avere a che fare con un modo di fare cinema diverso da quello che lo ha consacrato a livello mondiale, la sua presenza dietro la m.d.p. è assai percettibile: bellissime inquadrature, movimenti prefetti ed un infinito piano sequenza che non finiro' mai e poi mai di osannare (quando Sarah/Asia entra nella dimora della terza madre).
Tutto questo mi lascia intendere che il regista sa ancora come incantare lo spettatore... Non lo ha mai dimenticato.
Il film purtroppo ha anche dei bei limiti, uno su tutti il budget.
Inizialmente si parlo' di una megaproduzione italoamericana che, per motivi vari ed eventuali, è saltata tristemente.
Da sottolineare inoltre qualche buco nella sceneggiatura (ma parliamo di Argento quindi non ci stupisce) e qualche scena poco riuscita.
Per quel che riguarda gli effetti speciali c'è da lodare ma allo stesso tempo da rimproverare.
Stivaletti gestisce da vero maestro gli effetti artigianali, davvero ben curati, andando pero' a peccare vistosamente con quelli di computer grafica (da sempre il suo punto debole), assai poco credibili.
Una nota positiva è rappresentata invece dalla colonna sonora quasi onnipresente firmata dall'ormai celebre Claudio Simonetti.
Belle invece le interpretazioni: Brava Asia Argento (m'è piaciuta davvero), cosi' come Udo Kier e Leroy...
Un po' meno convincente la signora Nicolodi.


Comunque in quest'ultima pellicola tornano a farsi presenti alcuni elementi che caratterizzarono i precedenti Suspiria e Inferno:

- Coralina Cataldi Tassoni, aprendo l'urna della madre delle lacrime, si taglia sbadatamente, proprio come avviene in Inferno ad Irene Miracle ed Eleonora Giorgi, lasciando nell'aria il presagio di una morte imminente;

- Altro elemento caratteristico è il viaggio in taxi: Asia raggiunge la dimora della terza madre proprio grazie a questo mezzo. Lo stesso avveniva nei capitoli precedenti per Jessica Harper e Eleonora Giorgi.
Il tassista è un elemento chiave: come un moderno Caronte scorta le anime dei protagonisti verso un destino ormai scritto e segnato.

- Ennesimo elemento comune è il libro di Varelli, "Le tre madri" (forse l'ultima copia?), comparso per la prima volta in Inferno che ne La terza madre funge da tassello fondamentale.

- Un altro momento molto curioso è rappresentato dall'ultima inquadratura del film: Asia, riemergendo dai sotterranei, si guarda attorno sfogandosi con una sonora risata.
Argento non fa altro che chiudere la sua trilogia in maniera quasi circolare: anche nel primo capitolo, Suspiria, Jessica Harper, dopo aver abbandonato l'accademia di danza in fiamme, si lascia sfuggire un sorriso liberatorio.


Avviandomi verso una conclusione, mi sento di affermare che per l'ennesima volta ho deciso di andare controcorrente.
A me il film è piaciuto nonostante le sue pecche (vistose e non).
Come gia' detto ci lascia intendere che Argento è cambiato definitivamente approdando, nel bene o nel male, ad un modo di fare cinema piu' vicino agli schemi odierni, ma senza dimenticare di strizzare l'occhio a quei piccoli elementi stilistici che da sempre hanno caratterizzato i suoi precedenti lavori.
In due parole: un ritorno all'horror riuscito a meta' ma, a mio avviso, non deludente.

Poi ognuno tragga le sue conclusioni.
Io domani mi concedero' una seconda visione.


P.S.: Il doppiaggio non è stato malvagio... Anzi... Credevo peggio.


Recensione presente anche su altri lidi. :)

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Ultima risposta 20/05/2008 16.43.41
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Invia una mail all'autore del commento click  @  02/11/2007 02:59:26
   3½ / 10
Questa volta i soldi non mancavano, questa volta il soggetto era corposo, questa volta la censura poteva fare poco. I presupposti c'erano tutti e questa volta Dario Argento non ha scusanti. Ma come ha potuto quest'uomo:

- dare per buona una scena in cui un bambolotto spacciato per bambino viene buttato giù da un ponte e nel volo GLI SI SMONTA UNA GAMBA (Ma???!!)

- pretendere che lo spettatore si spaventasse nel vedere Jem e le Olograms che non hanno soldi e viaggiano low cost?

- assumere come attrice una donna che è una vera e propria cagna a recitare? (ah già, è la figlia)

- accettare degli effetti visivi così tremendamente pessimi e cheap e credere che sia bello l'effetto dell'ex moglie sparata su schermo come novella fantasma formaggina?

- dare vita a dialoghi così atroci?

- rappresentare la follia collettiva con gente che si tira delle spintarelle?

- fare un piano sequenza di 2 minuti ( e in un film sono tanti) sulla cagna che scende delle scale senza che succeda nulla e risolvere il finale in 30 secondi?

- pretendere che per uccidere la più terrificante delle streghe

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER (Ma???!! Eh???!!)

niente da fare, Dario Argento è un incapace. Era bravo un tempo, poi l'estro gli è morto. E' grezzo, superficiale ( il bambolotto dai... non riesco a farmene una ragione.. gli parte la gamba nel volo e tu tieni la scena buona??), non ha fantasia, scopiazza male quello che una volta sapeva fare bene. La gente rideva... Io mi sono vergognato per lui e mi vergogno ancora si più se penso che questo film verrà distribuito e visto all'estero. La famiglia Argento deve andare in pensione. Il padre perchè non sa più fare niente, la figlia perchè lavora in un settore in cui è totalmente incapace. Basta s.*******rsi così, basta, Dario. Finiscila. prendi atto del fatto che ormai fai schifo e vai al parco a dar da mangiare ai piccioni. Fattene una ragione.

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Ultima risposta 28/08/2008 01.51.03
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taclo  @  01/11/2007 20:16:44
   6 / 10
Paragonarlo con gli altri 2 film della trilogia è un'impresa ardua.

Mi aspettavo che D Argento con questo nuovo film avesse ritrovato la vena creativa, ma ancora non ci siamo pienamente.

La terza madre, è un film fatto apposta per accattivare nuove generazioni di fans, vedi le streghe-guerriere che vanno in giro per Roma; assomigliano un po' alle donne di Kill Bill e un po' alla Loredana Bertè.

Per il resto troppe scene cruente e poca suspence, nel film non vi è traccia delle scene claustrofobiche ed oniriche dei precedenti.

Un altro film di Argento da aggiungere nel "già visto".
Forse gli converebbe cambiare un po' genere.

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Ultima risposta 05/11/2007 22.13.55
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  25/10/2007 21:58:02
   3 / 10
Dopo film imbarazzanti come "Il Fantasma Dell'Opera","Non Ho Sonno","La Sindrome Di Stendhal" e soprattutto "Il Cartaio",l'ultima fatica cinematografica del regista romano,non fa altro che confermare l'unica ed inequivocabile verita':Argento e'finito.
La Terza Madre e'un film inutile,affrontare qualsiasi tipo di paragone con Suspiria o Inferno e'impossibile,qui abbiamo solo un regista in caduta libera che continua a rendersi ridicolo.

Lo spunto da cui nasce la pellicola e'ormai ben noto a tutti,passiamo quindi ai difetti principali:la scena iniziale rappresenta l'unica sequenza davvero riuscita,il resto e'un mix di attori improponibili(come al solito...),fotografia imbarazzante(sembra di essere nel mezzo di una soap ambientata per le strade di Roma),doppiaggio ridicolo(l'originale e'stato girato in inglese)e lei,sempre lei,Asia,una delle attrici piu'scandalose della storia del cinema,impegnata nell'ennesima figuraccia della sua pessima carriera.
La sceneggiatura poi,e'banale,scritta con i piedi,imbarazzante,priva di colpi di scena e appesantita da svolte narrative inesistenti...la tensione scende spesso sotto i livelli di guardia,ogni sequenza si trasforma in un siparietto involontariamente comico,con personaggi assolutamente ridicoli nella loro rappresentazione(le streghe darkettone e la figura dello spirito guida della madre di Asia su tutto).Il finale rimane in linea con l'assoluta mediocrita'finora descritta.

Sinceramente un po'dispiace,ma e'impossibile non distruggere un film del genere,sfido chiunque....

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Ultima risposta 03/11/2007 18.20.24
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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  25/10/2007 20:21:43
   3½ / 10
Festa del cinema di Roma, sala cinema lotto, 24 novembre.
La sala è stracolma, ed i sommessi mormorii del pubblico si bloccano all'improvviso quando un'anziana e tenerosa figura fa capolino dall'ingresso: è dario Argento, il Vate, il Messia.
La sala attacca all'unisono con un caloroso e sentito applauso, che a poco a poco si trasforma in una convinta standing ovation. L'anziana figura è commossa, e sente la necessità di fare dei commoventi ringraziamenti l pubblico, al suo pubblico, a tutta quella gente giunta lì per lui e solo per lui, come ai bei tempi, in attesa di vedere la conclusione della trilogia delle tre madri.

Poi Argento, tenerissimo, roba da dargli i bacetti sulla fronte, si siede; le luci si spengono e lo spettacolo ha inizio.

Purtroppo per lui.

Sin dall'inizio balza subito all'occhio l'assoluta inadeguatezza di tutti gli attori, peraltro barbaramente doppiati in modo dilettantesco, e della fotografia da sceneggiato televisivo; poco male - pensa il fan più cieco - la recitazione non è mai stata il pezzo forte del repertorio argentiano.

Poi la (non) trama si sviluppa, e si assiste ad una scena abbastanza accattivante che vede protagonisti tre demoni di mer.da (in senso stretto) ed una scimmietta molesta; il fan a questo punto crede che sì, dopo tutto non è malaccio, forse Argento riuscirà a portare a casa un risultato più dignitoso delle aspettative.

E invece no.

Da quel momento in poi il trash di 4^ categoria prende possesso dell'anima e del corpo del film sotto forma di Asia Argento, insolitamente aggraziata, peraltro - e delle grottesche streghe punkazz0ccole che popolano il film seminando terrore e raccapriccio sotto forma di risate sguaiate e villanerie verso anziani e mendicandi. Sì perchè la terza madre si è risvegliata grazie alla super t-shirt, e sta spargendo il male nella capitale sotto forma di gente che si lancia la frutta, tizi che litigano per il parcheggio e madri che scagliano bambolotti cicciobbello da ponte sant'angelo; per non perdersi un simile evento, tutte 'ste stregacce accorrono nella capitale a bordo di treni ed aerei, mentre la polizia

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER brancola nel buio e gioca a salire e scendere dai treni della termini.

Per fortuna che c'è SuperAsia, aiutata dal fantasma di mammadaria e dalla fatina che vede i morti nella cipria (giuro!) a risolvere la situazione: dinanzi ad un tremendo indovinello che la aiuterebbe a trovare la dimora della terza madre, ella risponde con arguzia: "Ma sticazz.i dell'indovinello",

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Il momento fatale è dunque giunto: lo scontro finale tra superasia e la terza madre, condito da altre trashonate tipo

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER, che si concluderà in maniera inaspettata e scioccante, soprattutto per


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Inutile elencare tutte le boiate che puntualmente provocavano l'ilarità collettiva in sala: il mix è comunque micidiale, e vien da chiedersi come abbia potuto argento non rendersi conto di star girando una cag.ata simile.

Ah, vabbe', ci sono un sacco di tette.
Per chi s'accontenta.

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Ultima risposta 02/11/2007 14.41.15
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FlatEric  @  25/10/2007 13:23:03
   9 / 10
Attendevo con ansia il ritorno di Dario Argento, e le mie attese sono state ripagate!
Superfluo fare inutile paragoni con i precedenti, figli di un altro momento e di un'altra epoca del cinema italiano e dell'horror, altri budget, altro panorama proprio; quindi è impensabile volere da Dario Argento un clone di Profondo rosso e di Suspiria, è bello anche vedere l'evoluzione di un regista, e il suo avere a che fare con altri espedienti all'ennesima potenza, come i vari momenti sanguinosi del film.
Per il resto, Asia Argento in effetti sta piano piano migliorando la sua recitazione, sicuramente in inglese avrebbe reso di più, bellissimo il moto di follia a Roma, interessante anche se non originalissimi i dialoghi di Asia che va in cerca di una soluzione.
Questo film è l'essenza di Dario, un film fatto liberamente, senza limiti o paura delle opinioni degli altri, questo è quello che voleva fare, e le 2 ore spese in sala sono state godibilissime dal mio punto di vista.

C'è da dire anche che sono di parte perchè ADORO il cinema di Argento dal primo all'ultimo film :)

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Ultima risposta 02/11/2007 09.04.05
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  25/10/2007 11:23:33
   4½ / 10
Il voto potrebbe anche essere più basso ma per un certo rispetto verso Dario Argento non me la sento di infierire, anche se obiettivamente in questo film c'è ben poco da salvare.
Fa pensare come il regista di capolavori tanto osannati possa mettere su una storia cosi scialba con un cast improponibile (una menzione particolare per le streghe, a metà tra delle tipe dark mal riuscite e dei viados), una fotografia oscena e delle trovate che spesso, invece di provocare orrore, suscitano l'ilarità del pubblico.

Si salvano solo alcune scene di omicidi, veramente ben fatte e disturbanti..ma per il resto..

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Ultima risposta 25/10/2007 14.11.06
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norah  @  25/10/2007 11:00:10
   4½ / 10
La terza sola (cit.)

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Ultima risposta 28/11/2007 18.38.39
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Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  25/10/2007 10:38:13
   5 / 10
Pensavamo (?) al ritorno del classico Argento, ma delude.
Un film scontato che non riesce a trasmettere emozioni , che non spaventa e non coinvolge; sembra quasi che il regista si sia “impegnato” poco e di conseguenza creato una storia superficiale, banale e in alcuni momenti comica.
Un velo pietoso sugli attori, ovviamente il premio va ad Asia Argento…. quando piange è talmente finta da sembrare ridicola.

8 risposte al commento
Ultima risposta 26/10/2007 09.47.18
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Gruppo COLLABORATORI paul  @  25/10/2007 09:35:13
   5 / 10
Meglio de Il Cartaio e agli altri film suoi recenti, ma nettamente inferiore a "Suspiria" ed "Inferno". Per il resto rimando alla mia recensione.

Vedi recensione

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Ultima risposta 26/10/2007 11.26.14
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