la supplente va in citta' (1979)

Il voto "alto" si fa per dire non è per il film, che è veramente scadente, ma solo per il sex appeal di una Carmen Villani ,che aveva tante frecce al suo arco dal punto di vista delle qualità fisiche, su quelle artistiche meglio sorvolare. D'altronde per questa storiellina senza né capo, né coda, va più che bene un'attrice come lei ammiccante e seducente. Il genere trash, becero e pecoreccio, quello della commedia erotica all'italiana, scollacciata, si esprime in una delle opere più emblematiche di questo filone ormai estinto, fortunatamente.

La supplente va in città in un certo senso mostra già che il barile è stato già raschiato. Il film è stanco e ripetitvo, il titolo fra l'altro non centra niente visto che la Villani fa la cameriera e non la supplente. Ha comunque gli stessi difetti del suo più famoso film, cioé uno stuolo di discreti caratteristi buttati al macero e utilizzati malissimo con risultati comici sconfortanti.

Al solito, almeno riguardo questi tipi di film (grevi e ripetitivi), non ho proprio ben presente la trama e via dicendo, però so di per certo che non è un film che vale esattamente la pena di vedere.

La Villani è di bella presenza, la base di script (che rimanda a Goldoni) non è male, ma il tutto è stato girato in modo banale e superficiale.

Evitabile; De Sisti farà di meglio riguardo a documentari stile mondos.

Un sei d'affetto,per un filone che sta stancando anche me.