la sanguinaria (1949)

Tralasciando l'orribile traduzione del titolo in Italiano ci troviamo di fronte ad un ottimo noir/poliziesco che racconta la fuga d'amore di una coppia di banditi.
Fonte di ispirazione per il regista la vicenda di Bonnie e Clyde.
La donna è la vera "eva" che porta "adamo" nella strada del peccato, da li in poi si apriranno le porte dell'inferno, non sara' piu' possibile tornare indietro malgrado i classici propositi de "questa è l'ultima volta".
Finale scontato ma struggente, ottimamente realizzato. Basta vedere la rapina in piano sequenza con la telecamera posizionata nel lunotto posteriore dell'auto.
Joseph H. Lewis ha una carriera costellata di film di serie B, questo l'unico film importante per cui ci si ricordera' di lui...