la moglie americana (1965)

Una commedia non del tutto riuscita, infatti se da una parte può contare su un bravo Tognazzi alle prese con una storia pienamente nelle sue corde, dall'altra pecca di una regia un po troppo piatta, quasi documentaristica (infatti Polidoro viene proprio da quel ambiente).
Sceneggiatura non sempre credibile nei suoi snodi narrativi, buone invece le musiche.
Passabile ma c'è di meglio.

Gradevole commedia di Gianluigi Polidoro molto simile ad un altro suo film dell'anno precedente (il Diavolo con Alberto Sordi).


Qui il protagonista è il sempre bravo Tognazzi e la vicenda si svolge in America anzichè in Svezia.


Riuscito lo scontro tra cultura americana e italiana.


Sceneggiato da Rafael Azcona(sceneggiatore di Ferreri che con Tognazzi spesso aveva lavorato) e dal grande Ennio Flaiano su un soggetto del geniale Rodolfo Sonego.


Musiche di Nino Oliviero.

Un film creato su misura per il personaggio di Tognazzi, che ovviamente è bravissimo. Il film invero è piuttosto superficiale, noioso e meno divertente del previsto. Se aveva delle pretese, è certo che Polidoro le ha perse per strada