la la land regia di Damien Chazelle USA 2016
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la la land (2016)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA LA LAND

Titolo Originale: LA LA LAND

RegiaDamien Chazelle

InterpretiEmma Stone, Ryan Gosling, J.K. Simmons, Finn Wittrock, Sonoya Mizuno, Hemky Madera, Ana Flavia Gavlak, John Legend, Callie Hernandez

Durata: h 2.07
NazionalitàUSA 2016
Generemusical
Al cinema nel Gennaio 2017

•  Altri film di Damien Chazelle

Trama del film La la land

La La Land racconta un'intensa e burrascosa storia d'amore tra un'attrice e un musicista che si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. Mia è un'aspirante attrice che, tra un provino e l'altro, serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian è un musicista jazz che sbarca il lunario suonando nei piano bar. Dopo alcuni incontri casuali, fra Mia e Sebastian esplode una travolgente passione nutrita dalla condivisione di aspirazioni comuni, da sogni intrecciati e da una complicità fatta di incoraggiamento e sostegno reciproco. Ma quando iniziano ad arrivare i primi successi, i due si dovranno confrontare con delle scelte che metteranno in discussione il loro rapporto. La minaccia più grande sarà rappresentata proprio dai sogni che condividono e dalle loro ambizioni professionali.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,40 / 10 (105 voti)7,40Grafico
Miglior regia (Damien Chazelle)Miglior attrice protagonista (Emma Stone)Miglior fotografia (Linus Sandgren)Miglior scenografia (David Wasco)Miglior colonna sonora originale (Justin Hurwitz)Miglior canzone (City of stars)
VINCITORE DI 6 PREMI OSCAR:
Miglior regia (Damien Chazelle), Miglior attrice protagonista (Emma Stone), Miglior fotografia (Linus Sandgren), Miglior scenografia (David Wasco), Miglior colonna sonora originale (Justin Hurwitz), Miglior canzone (City of stars)
Miglior film commedia o musicaleMiglior regista (Damien Chazelle)Miglior sceneggiatura (Damien Chazelle)Miglior attore in un film commedia o musicale (Ryan Gosling)Miglior attrice in un film commedia o musicale (Emma Stone)Miglior colonna sonora (Justin Hurwitz)Miglior canzone originale (City of stars di Justin Hurwitz, Benj Pasek, Justin Paul)
VINCITORE DI 7 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film commedia o musicale, Miglior regista (Damien Chazelle), Miglior sceneggiatura (Damien Chazelle), Miglior attore in un film commedia o musicale (Ryan Gosling), Miglior attrice in un film commedia o musicale (Emma Stone), Miglior colonna sonora (Justin Hurwitz), Miglior canzone originale (City of stars di Justin Hurwitz, Benj Pasek, Justin Paul)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La la land, 105 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 2  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento williamdollace  @  04/02/2017 12:53:40
   8½ / 10
Un battito di piedi, jazz, lacrime fatte di applausi e silenzi e buio e platee, silenzio, e poi corsi e ricorsi di sogni rincorsi in city of stars, cinema, cinema dall'inizio alla fine, sia lodato.

JOKER1926  @  03/02/2017 02:14:24
   7 / 10
L'armatura che copre la produzione di Damien Chazelle è robusta ed è pronta per una battaglia infinita.

"La la Land" ha le migliori carte per giocarsi un all in.

Entra in scena un duo di altissima prominenza: Emma Stone e Ryan Gosling. Questo ultimo vive un periodo artistico chimerico.
"La la land" accede nella mente del pubblico fin da subito. Per subito, intendiamo il momento pre visione, siamo nello spazio cibernetico.
Insomma lo spettatore che si recherà in sala, molto probabilmente, è già informato sulla corteccia d'argento e d'oro che circonda tale produzione cinematografica. Si entra in sala con un pretesto, con una esigenza e con una chiara richiesta.
"La la land" in effetti si presenta alla grande, con una copertina cangiante e ricca di magia.
E' un film che si proclama da solo; film non per tutti, essendo un musical. Il genere del musical è come la Verità nei secoli addietro, ha più nemici che amici. Difficile seguire un musical, almeno per noi. L'essenza di tale genere cinematografico si basa su dettami quasi assolutistici. Ciò che incanta difficilmente penetra.

"La la land" infatti, già dall'inizio, batte queste strade. L'emozione del colore e della sequenza. L'inizio sposa la concezione del living theatre. Una fotografia e delle ottime musiche ricamano l'assist.
A questo punto è lapalissiano che la storia non sia più l'essenza del disegno. La trama si snocciola nel nome di una semplicità abbastanza netta. I giochi sono affidati, come detto, alla scena e agli attori in grande spolvero. In tutto questo ambaradan la sceneggiatura, comunque, non molla la presa.

Il film procede baldanzoso la sua scalata. Nel finale si gioca le ultime carte forzando sui fili di una trama, che nel frangente, va a stratificarsi. Come se volesse regalare l'ultima nota ad uno scompartimento già sazio.
La regia cerca di dirottare il tutto sull'effetto a sorpresa, forse è troppo tardi. E' l'indole del musical, e dell'intero ductus cinematografico, che abortisce l'ultima nobile ed azzardata pretesa.

Damien Chazelle porta a casa il suo trionfo, come L'Argentina nei mondiali del settantotto. Vittoria di regime.

Rollo Tommasi  @  03/02/2017 01:16:16
   9 / 10
Visto in lingua originale sottotitolato già il 26 gennaio per la curiosità di carpire il segreto e la strabilinate forza seduttiva del prodotto hollywoodiano del momento, che ha fatto incetta di candidature ai prossimi Academy Awards..non banali 14 statuette! Nutro aspettatative esagerate.
A parte i primi quindici minuti di sbruffonate canore e balletti swing che odorano di ostentazione del sogno americano e quasi provocano irritazione, appena entrano in scena i protagonisti, Ryan Gosling ed Emma Stone, l'atmosfera si carica di positività elettrica, i colori si fanno più patinati, le musiche trascinanti si fondono ai movimenti di camera che insaziabilmente catturano ogni emozione distillata dalla brillante interazione della coppia.
Geniale e da brividi il piano sequenza che accompagna la sfilata di Emma Stone tra le ali di una folla improvvisata, tumultuosa e festaiola, che pare disperdersi per offrirle un'ingresso in scena da autentica star, e del pari rallentano al battito di un tempo le note di "Someone in the Crowd", track musicale non inferiore alle candidate "City of Stars" e "Audition (Fools who Dream)". E siamo solo all'inizio.
Gosling si infiamma di Jamie Foxx ma ci mette anche del suo, la Stone reinterpreta con meno goffaggine, smisurato talento e più occhioni la stupenda Ellie Parker impersonata da Naomi Watts nel 2005.
Al momento, ritengo che soltanto il dramma sci-fi "Arrival" (preso atto che "Animali Notturni" di Tom Ford e l'indipendente "Captain Fantastic" sono stati inopinatamente estromessi dai nove contendenti) possa seriamente insidiare l'omaggio traboccante di amore verso il cinema ed i colpi di genio dell'arte che "La La Land" ha saputo tributare.
Mentre canticchio i motivetti musicali del capolavoro (forse smaliziato) di Chazelle, e ripenso divertita al cammeo di J.K. Simmons, si dissolve la mia recensione e si spalanca la mia estatica voglia di cinema.
Per chi ha profondamente amato questo film, consiglio di recuperare la parodia realizzata da Jimmy Fallon alla cerimonia dei Golden Globes..

gringo80pt  @  02/02/2017 22:36:49
   8 / 10
Partenza che rischia di farti rintronare (primi 10 minuti). Il film si riprende a poco a poco. Si passa da 'omaggio al cinema', poi un rallentamento ai 3/4 e di nuovo in grande slancio verso la fine. Emma Stone di un'eleganza unica. È un musical al 50% e quindi anche chi non è propenso al genere, come me, potrà godersi questo spettacolo. Un pò meno lungo e sarebbe stato da 9.

FASCINOSO

ZanoDenis  @  02/02/2017 15:04:09
   8½ / 10
Musical iper-classicheggiante, con infinite citazioni e strizzate d'occhio ai musical del periodo classico, tecnicamente eccelso, tanto che è ormai quasi sicuro che i premi tecnici e sonori agli oscar se li accaparrerà tutti o quasi.
Storia abbastanza semplice, parla d'amore, ma non solo di una storia d'amore, parla spesso anche dell'amore per l'arte, si pone sul contrasto tra i sogni e le ambizioni artistiche e i compromessi che bisogna fare per raggiungerli in parte. Il sogno che si scontra con la dura realtà della vita, ed è un episodio che si ripete più volte durante il film, specie nello stupendo e onirico finale.
Uno dei film più belli di quest'anno? Non lo so, però ho passato due ore stupende in sala con questo film, e lo consiglierei a chiunque, sarà anche solo intrattenimento, ma è di classe e ben fatto.

addicted  @  01/02/2017 23:03:14
   7 / 10
In questo giorni si leggono commenti eccessivamente positivi su questo film. Addirittura qualcuno lo vorrebbe un instant classic, un capolavoro assoluto di cui si parlerà per sempre. Credo sia una esagerazione. Restiamo con i piedi per terra, anche senza la la land il cinema sarebbe andato avanti benissimo! È comunque un gran bel film. Però in un paio di occasioni incespica nei propri passi, si perde in qualche bicchiere d'acqua e forse qualche scena è troppo tirata per le lunghe. Certo, i primi dieci minuti e i titoli di testa sono da capogiro e da soli valgono il biglietto. Da vedere.

7 risposte al commento
Ultima risposta 25/03/2017 08.33.05
Visualizza / Rispondi al commento
docafass66  @  01/02/2017 18:40:04
   10 / 10
Splendido , unico, bellissimo
Giusto ovunque e in tutto!!!!!! E se il piano sequenza iniziale è bello, il finale è meraviglioso!
Criticarlo francamente non lo capisco.....forse non si sa cosa sia il cinema!

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/02/2017 15.11.06
Visualizza / Rispondi al commento
Wilding  @  30/01/2017 18:16:27
   8½ / 10
Non amo quasi per nulla il genere, suppongo pertanto che per gli appassionati sia un vero capolavoro. E' tutto perfetto!!

Ciaby  @  30/01/2017 15:12:07
   9 / 10
"La La Land" è un film bellissimo che parla di cinema: il sonoro (la musica) che evoca il video (le immagini), le immagini che evocano il sogno, il sogno che evoca la realtà, che non è altro che un sogno disilluso. E non può che essere un musical perché il musical, oltre che la prima integrazione su pellicola di video e sonoro, è la rappresentazione audiovisiva del sogno perfetto (costruito, attraverso topos, citazioni cinefile e cliché precisi) in ogni chiusura del cerchio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/02/2017 18.40.55
Visualizza / Rispondi al commento
Jumpy  @  29/01/2017 23:19:59
   7 / 10
Mi era piaciuto molto Wiplash, ragion per cui, visto regista e cast, mi aspettavo tantissimo da questo film, visto che me ne stan parlando tutti come un capolavoro.
La mia impressione generale è che si è voluto realizzare un musical d'altri tempi, ma ambientato ai giorni nostri, patinato, con una trama pulita, perfettina e lineare.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
La fotografia è straordinaria, le ambientazioni curatissime, le musiche non sempre mi son piaciute.
Come han notato anche altri parte alla grande

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Il grosso punto debole, secondo me, è proprio questo, come altri musical, essendo film costruiti attorno a delle musiche se togli la musica, resta poco: una trama banale con giusto qualche guizzo di originalità.
Quindi piacerà tantissimo all'appassionato di musica, ma annoierà lo spettatore smaliziato.

jorge2388  @  29/01/2017 10:46:53
   7 / 10
Sarà stata l'aspettativa troppo alta o il mio completo rigetto per il musical, ma questo film mi ha deluso e non sono riuscito a vedere il capolavoro di cui tutti parlano.
Ammetto che il film è veramente ben fatto dalla regia alle prove attoriali, alla musica ai costumi alla fotografia, però non è riuscito a colpirmi come mi aspettavo. Ho trovato il film lento con una trama un po' troppo semplice che si riprende solo nella parte finale di cui parlerò dopo. Riconosco che le canzoni sono molto belle e le parti cantate/ballate non sono poi così tante, ma per quanto mi riguarda sono sempre troppe, quelle parti da 3/4 minuti mi sembravano durare un'eternità.
Di solito mi trovo in linea con i giudizi dell'academy e al momento in cui sto scrivendo non so ancora quanti premi vincerà effettivamente il film a fronte delle 14 nomination, ma per quanto mi riguarda quello che si meriterebbe sono solo premi tecnici e non per il miglior film, se dovesse vincere quest'ultimo lo giustificherei solo per la debolezza della concorrenza.
Un plauso a Emma Stone bravissima, che però avevo preferito in Birdman.
Ryan Gosling non riesce mai a colpirmi in nessuno dei suoi film, molto meglio come young Hercules. Cameo inutile di J.K. Simmons. Penso che non mettere attori di livello come comprimari abbia aiutato molto a risaltare le prove comunque non eccellenti dei due protagonisti, scelta furba.
Nonostante queste pecche comunque il 7 gli va riconosciuto per musiche, costumi, fotografia, regia e per il finale.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Macs  @  29/01/2017 10:31:25
   6 / 10
Operazione commerciale abbastanza furbetta. Salvo l'ottima fotografia e la colonna sonora, eccellenti e che senz'altro meritano la statuetta. Ma per il resto il film non mi ha trasmesso molto: non fa riflettere, e nemmeno mi ha emozionato. Gosling e Stone fanno il loro compito discretamente, ma non sono riusciti a farmi immedesimare. Che la loro storia d'amore finisse o andasse avanti, non poteva davvero interessarmene di meno. La trama poi è piuttosto inconsistente: di storie così - il sogno di sfondare col proprio talento, credi in te stesso, non mollare mai, yeah bro! - è non pieno, ma sovrabbondante il cinema - e non solo, anche la televisione e la letteratura e come dimenticare il teatro. Cosa ci sia di così originale proprio non saprei, gli spettatori sono tutti vissuti in una caverna fino a oggi? La parte centrale del film mi ha annoiato spesso, e talvolta anche irritato quando partivano balletti a caso o i due protagonisti si libravano a mezz'aria di punto in bianco. La Adams di "Arrival" meriterebbe l'Oscar dieci volte in più della Stone di questo film, lei mi piace per carità (per esempio in "Birdman" e "Magic in the Moonlight" l'ho adorata), ma qui mi ha trasmesso pochissimo. Gosling poi non so, ha un'espressione sola in tutto il film, nemmeno nel finale si schioda da quell'aria imbambolata.
La regia non è male, ma tutti questi piani sequenza dopo un po' mi hanno stufato - è come scoprire l'acqua calda, caro Chazelle guardati "Birdman" o la scena dell'attacco indiano in "Revenant" e ne riparliamo.

In definitiva, un'operazione para.cula molto furbetta per accaparrarsi un sacco di Oscar visto che è il film perfetto per quelli della Academy (per me al massimo meritano fotografia e colonna sonora, nulla di più. L'Oscar alla sceneggiatura sarebbe uno scandalo, e mi sa che glielo danno). Film che è un'ottima confezione, ma pochissima sostanza e per me il cinema deve rivolgersi non solo agli occhi e alle orecchie, ma anche al cuore e soprattutto al cervello.

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/01/2017 10.56.22
Visualizza / Rispondi al commento
debaser  @  29/01/2017 08:48:53
   8½ / 10
Pur non essendo un amante del genere devo ammettere che il film mi e' piaciuto moltissimo. Musiche piacevoli, recitazioni buonissime a partire da una strepitosa Emma Stone, fotografia stupenda, trama semplice ma allo stesso tempo non banale. Bellissima la parte delle sliding doors verso la fine ed in complesso miglior musical mai visto dai tempi di Moulin Rouge.

Wyrael  @  29/01/2017 03:25:56
   2 / 10
Ma quando la smetteranno di prenderci per il c.ulo? Quando? Mille candidature e premi, questo per far capire quanta credibilità ha oggi la critica... Premetto che sono un amante della musica jazz ed aggiungo anche che ho apprezzato moltissimo "Whiplash" che in confronto a questa mera operazione di marketing può essere definito un capolavoro, senza contare che aveva pure un decimo del budget.
Il mio voto è giustificato dal fatto che questa media è assolutamente intollerabile e potrebbe mietere altre vittime che come me, leggendo le recensioni, credono di andare a spendere bene i propri soldi ed il proprio tempo. Sappiate quindi che lo sto facendo sopratutto per voi che state leggendo e che ancora non sapete a cosa potreste andare in contro; pensateci bene.
Veniamo al film. che possiamo riassumere in pochi aggettivi: BANALE, SOPORIFERO, ARTIFICIOSO, VUOTO, LENTO, MISERO, RUFFIANO.

Ora vi racconto com'è andata la fase di pre-produzione: "Oh raga, c'abbiamo sto budget, dobbiamo fare un filmone da paura con tanti balletti che però devono sembrare cose artistiche, cioè, tipo ricercate, tipo un po' jazz. Poi cercate su google uno famoso che fa bagnare le tipe, che suoni anche la pianola però. Poi prendiamo una famosa che piace alla ggente, tipo una con la faccia da ragazzina, non troppo ****, cioè una che le tipe si possono immedesimare, non importa se sa ballare o cantare, così si immedesimano di più. Poi lo facciamo girare a uno tipo che ha vinto qualche oscar, non troppo famoso, così fa artistico alternativo, tipo quello là che ha fatto quelle robe jazz con quel film dei batteristi. Poi oh, la trama chissene, massì riempiamolo di discorsi sui sogni, mettiamo una storia d'amore, mettiamoci anche Parigi, che alla ggente piacciono ste robe qui. E poi il finale facciamo tipo che oh, non te l'aspetti. Teniamo un po' di soldi da parte per comprarci i premi. E' fatta. Capolavoro"

Che altro aggiungere. E' un musical, ma non c'è una canzone che ti rimanga, se non il motivetto con cui vieni bombardato dall'inizio alla fine, che vuoi o non vuoi, finisce per farti il lavaggio del cervello. La protagonista è un palo a ballare, lui un pesce lesso a recitare, la trama è scontatissima e scorre come un bradipo zoppo, alcune scene sono di un kitsch che fa rabbrividire (vedi il balletto delle due sagome nello spazio), si salvano i costumi e la fotografia, ma che non fanno certo urlare al miracolo. Unica cosa che ho apprezzato: gli ultimi 10 secondi del film. Tra l'altro in seguito ad una scena molto simile al finale di Mommy di Xavier Dolan, con la differenza che in quest'ultimo però c'erano una poesia, un'arte ed una delicatezza che devastavano.

L'ho sentito artificale in tutto, TUTTO. Ho percepito la disperata ricerca nel voler cercare una scena iconica, una musica iconica, un monologo iconico... Ma di questo film non rimane niente. Tutto sa di finto e studiato a tavolino, privo di emozione e di verità.
Mediocre.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

4 risposte al commento
Ultima risposta 05/02/2017 09.46.21
Visualizza / Rispondi al commento
Dom Cobb  @  28/01/2017 23:37:23
   7 / 10
Nel caos e nel cinismo della moderna Los Angeles, si intrecciano e infine si uniscono i destini di Sebastian, un aspirante pianista jazz e di Mia, un'aspirante attrice...
Il mio rapporto con il genere musical è complicato: da una parte è un genere che adoro, e quando è fatto bene esso è capace di spargere un'energia e vitalità che è davvero difficile descrivere a parole. Quindi, è strano che, in fondo, di musical capaci di coinvolgermi al massimo ne abbia visto un numero pari a quello delle dita della mia mano. Si va da gioielli come The Blues Brothers a simboli della cultura hippie come Jesus Christ Superstar, fino alla celebrazione della musica e dello sporco business che vi si nasconde dietro in Dreamgirls, senza mettere in conto le varie opere Disney, che costituiscono un caso a sé stante (almeno per quanto riguarda l'animazione).
Ora, La La Land non solo appartiene alla categoria musical, ma viene definito uno dei migliori prodotti dell'anno passato, ha fatto incetta di di premi vari e ha stradominato gli Oscar con ben 14 nomination: dunque, le mie aspettative non è che fossero proprio basse, visto che da film trattati come se fossero il meglio io mi aspetto unicamente il meglio. Dopo un trip al cinema più vicino, sono lieto di dire che il film mi è piaciuto; e sono dispiaciuto di non poter dire di meglio.
Non posso fare una distinzione fra elementi positivi e negativi, perché tutto quello che viene presentato su schermo funziona benissimo: non solo la regia di Chazelle è meritevole dell'Academy, non solo le qualità tecniche della pellicola, come la fotografia e la coreografia e il montaggio, sono dello stesso livello, ma le performance degli attori sono straordinarie, fra Gosling e la Stone vi è un'alchimia naturalissima e perfetta e la storia parla proprio di quei temi in cui mi riconosco maggiormente, da inguaribile sognatore quale sono. Si parla della realizzazione dei propri sogni, dei sacrifici che si deve essere disposti a fare, di compromessi e del prezzo che quei sogni hanno nella vita reale, lati chiari e oscuri di un mondo cinico e spietato, ma allo stesso tempo ricco di possibilità e sempre pronto a offrirti nuove opportunità, a dispetto dei fallimenti cui puoi andare incontro. E la colonna sonora è assolutamente il top, strepitosa dall'inizio alla fine, senza cali di qualità nelle canzoni e nelle melodie, al punto che, in alcune sequenze, è davvero lei la protagonista. Allora, perché dare un voto così basso viste tutte le grandi cose che La La Land offre?
Questo perché finora mi sono limitato a commentare quello che c'è, ma non ho ancora parlato di quello che non c'è. Uno degli elementi in comune dei musical che preferisco è l'abbondanza di danze e canti al suono di melodie e ritmi trascinanti, e purtroppo, questo è l'unico elemento che al film manca. La La Land parte benissimo,


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

ma dopo i primi scoppiettanti cinque minuti rientra in territori più normali e si limita a mettere in scena un dramma dove i momenti musicali ci stanno, ma sono pochi e per lo più strumentali con coreografie niente male, ma prive dell'energia di quella prima scena. In alcuni casi, le sequenze musicali sanno addirittura di occasione sprecata,


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

ma per il resto non sto parlando di canzoni brutte, mancanza di impegno o di melodie dimenticabili. Le canzoni utilizzate sono tutto il contrario, è solo che ce ne sono pochissime, e la maggioranza preferisce essere strumentale piuttosto che interamente cantata.
Per riassumere quello che penso del film in una frase: mi è piaciuto. Sono rimasto soddisfatto di quello che veniva mostrato, e l'unico motivo per cui non mi è bastato è perché questo non è lo stesso tipo di musical cui io faccio riferimento. E' un film validissimo, gli Oscar per la regia, le canzoni, gli attori e quant'altro li merita di sicuro, ma è più un dramma con elementi di musical piuttosto che un musical vero e proprio. A voi andrà sicuramente bene, a me... be', immagino di dovermi andare a rivedere i film che menzionavo sopra.

SWEET VIRGINIA  @  28/01/2017 20:01:06
   8½ / 10
....allora, il film,....è un FILMONE, pieno zeppo di citazioni cinematografiche e con gli attori che hanno svolto al meglio il loro lavoro, considerando che non sono certo Fred & Ginger.
La colonna sonora è praticamente PERFETTA, molte delle tracce presenti in essa sono altamente orecchiabili per cui rimarranno facilmente nella testa dell spettatore.
La trama,......ottima se si pensa che stiamo parlando di un musical,.....vi è la giusta dose di leggerezza legata al Sogno e di drammaticità legata alla Realtà, il finale poi......non avendo un classico Happy Ending è pressochè PERFETTO.
.....allora perchè solo 8 1/2?....Beh ....la parte centrale del film cade un pò di ritmo, e non intendo il ritmo musicale, e ciò grava sul Film in maniera negativa.
In ogni caso và detto che è un Film che sarà apprezzato in particolare da quelle Persone che hanno visto parecchi Musical o che siano amanti della Buona Musica.

Invia una mail all'autore del commento mistress999  @  28/01/2017 17:56:31
   7 / 10
Partiamo col dire che La La Land mi è piaciuto.
E' una pellicola estremamente godibile, esteticamente ineccepibile, ben interpretata e con una colonna sonora portentosa (alcuni brani rimangono già fissati nella mente ed è una cosa molto positiva).
Trovo, però, che il soggetto ed il messaggio da esso veicolato
( sogni vs realtà, hollywood vs quotidianeità, amore vs ricchezza) abbia non raramente un retrogusto di già visto o perlomeno di tematica già abbondantemente affrontata. Certo, si può fare dell'ottimo cinema anche con storie classiche e perchè no già esplorate, ma se questo funziona molto bene nella prima colorata ora di La La Land, non posso dire altrettanto della seconda parte, dove la narrazione inciampa in alcuni clichè che personalmente fanno storcere un pò il naso. La seconda parte della pellicola racconterebbe lo scontro con la realtà (e la fine del ''sogno'' narrato dalla prima), con le responsabilità e le necessità che comporta l'essere adulti , il bisogno di lavoro, soldi e la consapevolezza che non bastano i sogni per vivere. Ed è proprio qui che la pellicola, a mio modesto parere, perde colpi.
Dal mio punto di vista, per come ho percepito la pellicola, gli spunti per una considerazione ed una interpretazione (se proprio ciò fosse necessaria) non sono tanti come molti sembrano raccontare, non ci troviamo dinanzi ad un film in grado di esplorare una tematica in modo così interessante e varia da lasciare spazio a speculazioni di gran spessore, poichè quello che La La Land racconta è tutto lì, davanti allo spettatore, senza numerose sfaccettature da mostrare.
Fatta eccezione per qualche scena e lo splendido finale (gestito magistralmente sia musicalmente che visivamente), ho trovato molti elementi un pò troppo classici e a tratti elementari.
Però, mi dicono, sia proprio questo a far innamorare critica e pubblico, la semplicità e la linearità della storia . Ciò non incontra del tutto i miei gusti, perlomeno qui, per come è stato gestito.
Nel complesso però posso affermare che il film di Chazelle è più che buono e valido, solido, colto, citazionista e nei suoi momenti meglio confezionati intrattiene a dovere.

anima79  @  28/01/2017 17:26:25
   5 / 10
No, non ci siamo.
Se penso che questo prenderà più oscar di Les Miserables mi viene da piangere per l'academy.
Les Misarables ha preso 3 oscar, Chicago ne ha presi 6, Moulin Rouge solo 2.
Questi 3 musical li ho adorati, mi hanno preso dall'inizio alla fine e li ho rivisti svariate volte.
Les Miserables e Moulin Rouge, soprattutto, presentano molte canzoni che ancora adesso ricordo dopo anni, Chicago ne ha solo una degna di nota ma il film era recitato davvero bene da tutto il cast.
Di questo "Mondo dei Sogni" o "Paese delle Meraviglie" (che, per chi non lo sapesse, sono le possibili traduzioni di "La-La Land") già oggi a meno di un'ora dalla visione non mi ricordo una canzone che sia una.
Male, molto male, non capisco da dove derivi tutto questo fervore per questa storiella che avrei potuto scrivere anch'io in una sola pagina di Word.
E poi Emma Stone, che sarà anche carina, ma nulla di memorabile, secondo l'academy merita la statuetta più di Amy Adams?
Insufficiente.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/01/2017 17.22.59
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  28/01/2017 12:10:08
   7½ / 10
Il musical ti piace o no. Questa pellicola, pur rifacendosi ai grandi film di genere del passato, risulta gradevole, condita da una buona musica e una storia romantica non troppo originale. Il prodotto è però troppo ben confezionato per passare inosservato. Visivamente perfetto, attori fuori dal comune, regia e scenografie ottime. Lasciatelo stare se non avete voglia di vedere gente cantare e ballare improvvisamente; tuttavia, dategli una chance! Magari vi appassiona...

TheLegend  @  28/01/2017 03:24:42
   7 / 10
Guardando questo musical ci si rende davvero conto della mole di lavoro che c'è stata dietro e dell'estrema cura con cui è stato realizzato.
Un film dai toni agrodolci e per nulla retorici che ha però il difetto di perdersi un pò per strada in alcune parti ma che tutto sommato risulta piacevole.

David94  @  28/01/2017 01:10:48
   7½ / 10
Il genere "musical" mi lasciava perplesso, ma entrato in sala ho capito di aver fatto la scelta giusta. Prima parte a livelli elevatissimi e finale altrettanto, perde, peró, alcuni punti nella parte centrale che ho trovato un po' piatta e noiosetta. Nel complesso davvero ben fatto, belle le coreografie, e bravissimi i 2 attori protagonisti, la Stone in particolare.

marcogiannelli  @  27/01/2017 00:20:33
   10 / 10
Non sono un amante del musical ma La La Land è cinema allo stato puro.
Dal punto di vista tecnico è perfetto, con dei particolari fin troppo apprezzabili.
Gli interpreti si prestano benissimo alla causa.
La storia è magnifica, intrecciandosi con una storia "astratta" e il sentimentalismo non è mai stucchevole.
Vorrei elencare tutti i pregi di questo film, ma credo che il mio voto rispecchi perfettamente il mio pensiero: capolavoro, andate a vederlo e basta.

gano  @  25/01/2017 09:40:23
   9½ / 10
Film semplice mai banale, non retorico e nemmeno sdolcinato che omaggia il cinema (Hollywood), la musica (soprattutto il Jazz), il teatro e la battaglia continua per uscire dall'anonimato e raggiungere i propri sogni.
I due protagonisti offrono una prova matura spaziando tra recitazione, canto e balletto con molta umilta' uscendone a testa alta (meritano entrambi gli oscar).
Musica un po' ripetitiva ma affatto fastidiosa, regia e sceneggiatura solida: tutto torna soprattutto con l'inaspettato colpo di scena finale che fa da ciliegina sulla torta.
Film visto in lingua originale come dovrebbe essere visto da tutti poiche' il doppiaggio rovinerebbe la magia di questo film (come rovina quasi tutti i lungometraggi).
Complimenti a tutti, gran bel film...!!!

wuwazz  @  18/01/2017 22:49:05
   8½ / 10
Bellissimo film davvero. La regia di Chazelle (innamorato pazzo del volto della Stone) è leggera leggera come una danza, ed è veramente difficile dire se sia cucita sulla (straordinaria) musica, o se - invece - sia vero il contrario.
Musica veramente bella e arrangiata magnificamente. E' fondata quasi tutta solamente su due temi (intuizioni), ma che intuizioni!! Veramente geniali, da ascoltare e riascoltare.

Un film mai banale, intelligentissimo, un film per tutti (anche per chi non ama i musical!) , la cui qualità più preziosa è quella di farti ricordare e rivivere la magia del cinema, quella che ti fa sorridere dall'emozione.

Da non peredere

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  15/09/2016 23:01:38
   7 / 10
Non ho mai fatto mistero della mia aversione al genere musical, però devo ammettere che il film di Chazelle oltre a strizzare l'occhio ai grandi classici del genere e non solo, ha la capacità di integrare al musical puro una storia solida e discretamente sfaccettata. I due protagonisti vivono dei loro sogni e delle loro aspirazioni, quasi in una dimensione parallela al reale stesso. Il reale quindi diventa la ricerca di un compromesso soddisfacente per avere appagate le loro aspirazioni di carriera, a discapito della loro relazione d'amore. Mi è piaciuta in particolare la parte finale in cui si manifesta in maniera palese la fusione del loro immaginario, il punto massimo dei rispettivi sogni ed al tempo stesso quello dei rimpianti. Probabilmente non deluderà nemmeno gli appasionati del jazz.

«« Commenti Precedenti   Pagina di 2  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049652 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net