la guerra di charlie wilson regia di Mike Nichols USA 2007
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la guerra di charlie wilson (2007)

 Trailer Trailer LA GUERRA DI CHARLIE WILSON

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locandina del film LA GUERRA DI CHARLIE WILSON

Titolo Originale: CHARLIE WILSON'S WAR

RegiaMike Nichols

InterpretiTom Hanks, Philip Seymour Hoffman, Julia Roberts, Shiri Appleby, Amy Adams

Durata: h 1.37
NazionalitàUSA 2007
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2008

•  Altri film di Mike Nichols

Trama del film La guerra di charlie wilson

Il film racconta la storia di un uomo politico del Texas, Charlie Wilson, e dei suoi rapporti segreti in Afghanistan, dove i suoi sforzi per aiutare i ribelli nella loro guerra contro i russi avranno effetti imprevisti.

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Voto Visitatori:   6,21 / 10 (80 voti)6,21Grafico
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Voti e commenti su La guerra di charlie wilson, 80 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

Jumpy  @  19/08/2021 20:05:57
   6 / 10
Merita solo per l'importanza di trattare un periodo storico complicato come quello della guerra fredda e molto vicino a noi.
Nonostante il cast e la qualità tecnica l'ho trovato però molto pesante, difficile da seguire, senza particolari slanci, si vede giusto per inerzia, come un documentario.

Thorondir  @  06/12/2018 12:54:09
   5½ / 10
Che Mike Nichols sia stato un gran regista non ci piove e a tratti lo dimostra anche quì, soprattutto nella capacità non banale di tenere a livello registico il ritmo caracollante tipico delle sceneggiatue di Sorkin (provare per credere lo Steve Jobs di Boyle). Il problema sta però soprattutto nella sceneggiatura, che in diversi punti trasuda un nazionalismo americano del solito "destino manifesto", della "nazione indispensabile" e di amenità da superiorità culturale che sono stucchevoli oltre l'inverosimile. Insopportabile anche il voler rendere i sovietici in Afghanistan una sorta anticristo, puntando sui bambini mutilati e il tipico becero sensazionalismo americano che ha stancato (che poi conoscendo due afghani, entrambi di etnia hazara, mi hanno detto che il governo filosovietico era il paradiso terreste prima del disastro prodotto dagli usa poi e per cui dovranno intervenire nel 2001). Insomma, patriottismo becero e scene di guerra letteralmente imbarazzanti, degne di un film low budget di principianti e non di un regista come Nichols. Tanto valeva utilizzare solo immagini di repertorio. In definitiva, un film distrutto dalla solita spocchia americana (e anche degli infiniti clichè, basta con alcol, sculettate e droga nelle alte sfere del potere. Se questo aspetto c'è, non è che ogni volta deve finire nei film).

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  02/04/2017 19:03:54
   7½ / 10
Molto bello,interessante ,sempre attuale come argomento e recitato splendidamente .. menzione speciale a un folle e cinico Hoffman .
Regia sapiente e calibrata che espone il problema in termini anche tecnici ma senza appesantire la sceneggiatura ..
bello anche il piccolo documentario che ho nella versione dvd che con i personaggi e immagini reali approfondisce ancora meglio

ValeGo  @  12/08/2014 13:04:29
   7½ / 10
Film molto amaro che apre gli occhi (per chi non lo avesse già fatto) sui delicati equilibri e intrighi internazionali odierni.

DogDayAfternoon  @  13/07/2014 15:31:29
   6 / 10
Un film che va elogiato per l'ottima fattura, si vede che dietro la macchina da presa ci sono mani esperte. L'argomento, già di per sé ostico, non è certo aiutato nella comprensione da una sceneggiatura e da dialoghi molto serrati, a volte complessi anche se si è cercato di alleggerire il tutto con una certa ironia. Molto spesso si fa fatica a seguire la vicenda, soprattutto per il cittadino medio non americano che di Afghanistan e guerra fredda magari ne sa fin lì. Attori senza infamia né lode, nessuno mi ha colpito particolarmente.

Febrisio  @  01/04/2013 11:15:30
   6½ / 10
Abbastanza brillante in alcuni passaggi, volendo dimostrare a tutti i costi di riuscire nell'abbinamento serio, glamour e simpatia. Se il primo gli riesce abbastanza bene, soprattutto per chi ne fosse interessato all'argomento, il secondo abbozza qualcosa di troppo, e il terzo è poco usato per ritmare la pellicola, riconoscendogli che certe battute sono parecchio fini e ben misurate. Nel complesso è interessante, senza forzare sul film denuncia, non lo è, ma giocherellando con l'assurdo di una guerra.

andreapau  @  07/02/2013 09:10:33
   5 / 10
Soggetto interessantissimo, degno di un documentario di denuncia, basato su una storia vera.
Proprio per questo, deludente nello sviluppo e nella realizzazione.
Si opta per una realizzazione sciatta, che banalizza la gravità degli argomenti, senza prendere una direzione narrativa e uno stile precisi.
Nessuno degli elementi in discussione decolla realmente a causa di questa incertezza, che di fatto ingabbia i tre grandissimi attori, senza che nessuno risalti, mortificando il ruolo del protagonista e dei suoi comprimari.
Non è un film profondo, non è un film lieve, non è ironico, non indigna, non denuncia.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  22/02/2012 23:42:30
   5 / 10
Un Ton Hanks in uno dei suoi rari ruoli negativi interpreta un personaggio capace di sconvolgere la politica di guerra del suo paese tra false alleanze e ipocrisia!
Probabilmente un film che verra' piu' apprezzato oltre Oceano dove si conosce meglio il "suolo" dell'argomento...io l'ho trovato abbastanza noioso perche,malgrado l'argomento interesante, Nichols non mostra nulla di nuovo e ci offre un film senza infamia e senza lode...

xymox  @  17/02/2012 08:53:02
   6½ / 10
La storia è molto interessante ed è il punto di forza di questo film. Il film in se non è nulla di speciale, senza lode e senza infamia.

Buba Smith  @  18/10/2011 19:48:35
   4½ / 10
Una vera palla di film, nulla da aggiungere.

Insopportabile Seymour.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  18/03/2011 19:15:40
   7½ / 10
Un bel film anche se, come già detto in molti commenti, da una storia così avrebbe potuto uscirne un capolovoro come invece non è stato.
Il film ha però il pregio di toccare una tematica delicata e allo stesso tempo di riuscire a mantenere un tono leggero grazie soprattutto a Tom Hanks che a mio modesto parere, nonostante alcune critiche negative, riesce a dare un tocco di ironia all'intero film al contrario di quanto avviene in altri film-mattone come "Syriana".

yonkers86  @  09/05/2010 03:01:26
   7 / 10
Sicuramente un buon film, che però secondo me poteva essere decisamente migliore con qualche accorgimento. Innanzitutto è difficilmente inquadrabile entro un genere, c'è un pò di commedia, un pò di drama, un pò di denuncia, ma alla fine nessuna posizione viene presa e da questo punto di vista la pellicola risulta leggermente scialba.
Chiaramente la componente storica ha la preminenza sul resto, la mera narrazione dei fatti politici è abilmente alternata alla descrizione del personaggio di Wilson e delle persone che lo hanno affiancato durante la sua vicenda.
Tutto ciò è raccontato in termini spesso umoristici e grotteschi, che sicuramente divertono e rendono la pellicola molto scorrevole.
Philip Seymour Hoffman come sempre grandioso, i suoi monologhi sono di gran lunga i migliori ed il suo personaggio ha uno spessore ed un carisma che gli permettono di oscurare gli altri. Oddio, non che ci voglia così tanto, dato che Julia Roberts è la solita attrice insipida che non mi ha mai convinto, e Tom Hanks pare aver perso lo smalto dei giorni migliori, ed è un peccato perchè il suo personaggio aveva tutto il potenziale per fargli tirare fuori tutt'altra prestazione.
Insomma, tenendo conto che la storia narrata e tutt'oggi di grandissima attualità, tenendo conto del cast stellare (3 premi oscar, mica pizza e fichi) posso tranquillamente dire che si, il film è godibile, ma rimane comunque l'amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  17/03/2010 19:36:34
   6½ / 10
Con un soggetto simile sarebbe potuto uscir fuori un signor film, invece il risultato è sempre in bilico sulla strada da intraprendere (commedia? Autocritica? Denuncia? Guerra?), finendo per smarrirla. Peccato, il tema era quanto mai attuale.
Stratosferico Philp Seymour Hoffman, come al solito; inutile la Roberts, come al solito; a disagio Tom Hanks, come purtroppo gli accade da troppo, troppo tempo ormai.

Parsifal  @  22/10/2009 22:36:23
   6½ / 10
Tematica interessante ben sviluppata forse necessitava qualche fx in più bravo Tom Hanks e Philip Seymour Hoffman.
Il finale spiega tante cose del recente passato.

camifilm  @  30/08/2009 04:54:37
   6½ / 10
Buona recitazione dei protagonisti. La trama si sviluppa in alcuni momenti con una squenza di scene non molto appassionanti. Ma ritengo sia un buon film, interessante, da vedere...
Consigliato si

john_doe  @  14/06/2009 14:18:54
   5 / 10
Film che sviluppa una tematica interessante, ma mi ha annoiato assolutamente troppo per raggiungere la sufficienza

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Dexter '86  @  16/05/2009 15:10:42
   6½ / 10
Durante la visione di questo film ho avuto l'impressione che si sia voluto raccontare un fatto politico (che personalmente non conoscevo) utilizzando dei toni in grado di raggiungere il più ampio pubblico possibile. Di questo non posso assolutamente dispiacermi perchè l'alternativa sarebbe stato l'ennesimo film con dialoghi zeppi di nomi, sigle e date che altre volte mi hanno impedito di comprenderli del tutto. Avendo già dicharato la mia ignoranza sull'argomento non entro nel merito del grado di veridicità dei fatti raccontati ma anche se fossero stati molto romanzati, specialmente con l'inserimento di quei siparietti quasi da commedia che alleggeriscono il tutto, il mio giudizio non cambierebbe.
Tom Hanks non è ai suoi massimi livelli ma è comunque credibile, Philip Seymour Hoffman è straordinario come sempre, mentre la presenza di Julia Roberts mi è parsa piuttosto inutile.
Non è il film che vi cambierà la vita ma è comunque in grado di farvi trascorrere un paio d'ore piacevoli: consigliato

paolo80  @  24/04/2009 20:11:07
   5 / 10
Abbastanza monotono e noioso; lo sviluppo si perde troppo in dettagli, che inevitabilmente finiscono per render "pesante" e poco entusiasmante la visione.
Troppo spesso la pellicola assume delle tonalità eccessivamente grottesche e romanzate.
Si salvano Tom Hanks e soprattutto Hoffman; per il resto c'è ben poco degno di notazioni positive.

elmoro87  @  05/03/2009 19:53:11
   5 / 10
lagnoso e prolisso, monotono e noioso... scegliete pure l'aggettivo che piu si addice a questo film con attori di prim'ordine, ma con una storia vera si, ma molto noiosa e senza spunti interessanti... il finale non regala niente di eccezionale... non un gran che...

vale1984  @  15/12/2008 23:10:03
   6 / 10
Racconto della politica americana estera, non entusismante, retto da bravi attori che tuttavia non spiccano in maniera decisiva...parla dei finanziamenti forniti agli afgani e dei diversi riscolti che questi hanno avuto, ovviamente sottolineando il punto di vista americano che rendono il film comunque piuttosto soggettivo...

antonioba  @  04/11/2008 09:27:58
   6 / 10
Un trattato di geopolitica sulla politica estera degli USA raccontata in maniera semplice e soprattutto ironica.
Ma proprio la perfetta semplicità non ha permesso al film di fare il salto di qualità: un'approfondimento sui meccanismi di finanziamento e su tutta la vicenda sarebbe stato utile

topsecret  @  23/10/2008 16:12:31
   6½ / 10
Una commedia brillante che tratta argomenti complessi e drammatici, grazie all'ottima interpretazione di tre premi oscar in splendida forma e da una buona sceneggiatura che descrive in maniera analitica i giochi di palazzo e che assume, all'occorrenza, un tono dissacrante non lesinando l'ironia e una buona dose di humor (la scena nell'ufficio di Wilson con l'agente della cia che entra ed esce in continuazione, ne è un esempio). La prima parte del film è molto scorrevole, il finale però è un po' troppo sbrigativo e poco incisivo. Consiglio comunque la visione.

aNberlin  @  20/09/2008 00:23:11
   7 / 10
Il film scorre un pò lento se devo essere sincero al 100%..rimane comunque un ottimo film da guardare magari in una serata di cinema abbastanza impegnativo..
Cosa voglio dire, non è un documentario e ne tanto meno un drammatico (come ivnece è scritto nella recensione), ma sicuramente non è neanche una commedia intenta a fare ridere..
A prescindere dal fatto che Tom è uno dei miei attori preferiti (insieme a Bill Murray), trovo la sua recitazione molto molto ma molto al disopra degli ultimi film interpretati (vedi il Codice da Vinci ecc..).
Io lo consiglio ad un pubblico che non conosce la storia di questo politico e che è caldamente itneressato a questi temi.
Il 7 ci stà tutto per come è messo insieme il film..
Se parti con il piede sbagliato, magari attraverso una recensione sbagliata od un trailer fatto male, ti puoi aspettare un film diverso da quello che poi realmente vai a vedere.
Anche Hoffman gode di una discreta interpretazione, anche se ormai si vede in 3 film su 5 (e diciamolo non è un bel vedersi e non riferito alla sua recitazione).

Quindi per concludere, guardatelo soltanto se interessati al tema, o se volete vedere un ottima prova di Tom :)

scabo  @  19/09/2008 23:15:27
   6½ / 10
Il film e' incentrato sulla figura di Charlie Wilson, politico Americano degli anni 80 amante della bella vita, che si prende a cuore la questione afghana e cerca di aiutare i ribelli in chiave anti-sovietica. Non aspettatevi tropppi effetti speciali e colpi di scena, non mancano invece dialoghi brillanti e spunti di riflessione. Molto bravi come sempre Hanks e Seymour Hoffman ma a mio parere il film risulta un po' troppo lineare e non cambia mai marcia. Consigliato comunque come un'interessante lezione di storia sulla politica americana anni 80 e sugli sviluppi dell'invasione sovietica dell'Afghanistan.

anna..bertozzi  @  14/09/2008 14:32:44
   8 / 10
A me questo film è piaciuto davvero molto e non riesco proprio a spiegarmi la media cosi' bassa: descrive in chiave ironica e amara (nel finale) il complesso ruolo che gli USA hanno avuto nell'invasione russa dell'Afghanistan. Purtroppo temo di essermi persa il senso di alcune battute, ma è stato un problema mio, che non conosco bene i retroscena politici degli anni 80: il film merita veramente di essere visto.

Flagg  @  10/09/2008 23:01:10
   7½ / 10
Questo film mi sembra parecchio sottovalutato. Temo che molta della colpa sia del trailer italiano (Quello inglese linkato anche qui a lato, invece, è già diverso). Dal trailer ci si aspetta quasi di assister a una commedia sulle gaffe di un deputato americano incapace di comprender persino da che parte sia alza il sole. L'argomento della pellicola è tutt'altro, per cui c'è il rischio di restare delusi.
Il film tratta, è vero, anche con una certa ironia, della politica americana degli anni ottanta e, nello specifico, della politica estera nei riguardi della crisi afghana generata dall'invio di truppe sovietiche nel paese. Per mostrarla viene scelto il punto di vista di un deputato, che diviene rapidamente sostenitore dell'appoggio agli insorti e uomo non certo di irreprensibili principi.
Prima di tutto i pregi: Charlie Wilson è interpretato ottimamente da Tom Hanks. Una buona scelta. Ottimo anche Philip Seymour Hoffman nella parte dell'agente della CIA, perfettamente calato nel ruolo. Per il resto, il film vuole raccontare "una storia basata sulla realtà" e lo fa. Vuole illustrare una situazione storica, e lo fa bene. I dialoghi sono stati additati come un problema del film, ma io li trovo una delle parti più brillanti. Certo, le persone direttamente coinvolte nella guerra (parlo dei piloti russi e degli americani che pianificano che armamentario fornire agli insorti) festeggiano quando qualcuno dei loro nemici resta ucciso. E che dovrebbero fare? Intavolare una discussione sul sesso degli angeli? Far partire un monologo sul fatto che la guerra sia brutta e insensata? Un'altra critica comune riguarda la mancata presa di posizione del film. A parte che un'opera non è obbligata a prender posizioni politiche, non è vero che le tralascia. Mi sembra che il personaggio di Hoffman sia abbastanza chiaro nel dare un messaggio allo spettatore, quando racconta la parabola zen, negli ultimi minuti.
Ci sono alcuni difetti, che pregiudicano il risultato finale però. Intanto non mi è piaciuta l'interpretazione della Roberts. Il suo personaggio dovrebbe essere uno dei più interessanti del film: una miliardaria texana, politicamente e fanaticamente impegnata. Non si vede niente di tutto questo, tanto che il suo carattere del personaggio deve essere descritto indirettamente, durante dei dialoghi. Personalmente è un artificio narrativo che in un film trovo penoso. Anche i filmati "di repertorio" lasciano a desiderare. In uno si vede un F-16 venire abbattuto sopra l'Afghanistan, quando dovrebbe invece trattarsi di un MiG. In un'altra occasione tocca a un Phantom, americano anche quello. In altri degli elicotteri russi, ma sono modelli degli ultimi anni, derivati dall'Hind. Visto che stai usando i filmati di cui sopra come didascalie storiche quantomeno ci vorrebbe una certa accuratezza. In alcuni punti mi sembra che il film manchi di brio e cerchi di ricrearlo artificiosamente con scene comiche, un po' tirate per i capelli.
In conclusione, un buon film se interessa il genere, sicuramente una buona ricostruzione. Può far storcere il naso il tuffo nella politica fatta tanto di impegno quanto di cene, e party, basata su contrappesi e scambi di favori. Ma questo, secondo me, è un punto di forza non una debolezza. Peccato, perché senza i difetti di cui sopra, poteva anche essere migliore. Di certo non lo metto nella top 10 dei miei film preferiti, ma si merita comunque sette lanciamissili Stinger e mezzo.

Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  28/08/2008 10:08:44
   6 / 10
L'ironia non è sufficientemente graffiante e tra situazioni da fantapolitica, non sempre adeguatamente descritte, il film non riesce a sottolineare con acume gli aspetti più paradossali della storia. Di bell'effetto la sequenza della prima visita di Wilson al campo profughi afghano, sequenza che, dopo strategie politiche tra festini erotici e feste di beneficenza di miliardari"filantropi", sbatte in faccia al protagonista e a noi la spietata crudezza della guerra.
Tom Hanks tuttavia non riesce a reggere il ruolo, la Roberts non convince. Unico grande P.S. Hoffman, sempre bravissimo nel dare spessore ai suoi personaggi.

gide  @  11/08/2008 23:26:36
   5½ / 10
nn sono appasionato di politica e purtoppo in questo film c'è ne troppa
(seppur spesso in chiave ironica)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  06/08/2008 14:46:50
   5½ / 10
Un film di satira politica poco incisivo,incapace di graffiare a dovere non riuscendo ad esplicitare con autorevolezza le magagne perpetrate dagli U.s.a. con i loro interventi, a volte poco razionali, in giro per il mondo.Il film tende a dimostrare come l’attuale critica situazione politica sia dovuta soprattutto ad azioni avvenute in passato e poi non concluse a dovere a causa di un atteggiamento menefreghista.
Il messaggio andrebbe un pochino ampliato ed approfondito,si scade in alcune situazioni un po’ troppo semplicistiche e nonostante una sceneggiatura piuttosto arzigogolata si perde tempo per imbastire siparietti,per carità gustosi,tra i protagonisti, ma che tolgono sostanza a ciò che accadde realmente dietro le quinte di questa ardita, ed almeno in partenza, efficace operazione politica.
Da Nichols mi sarei aspettato di più,ma francamente anche questa volta l’operato del regista non mi ha convinto.Il voler dimostrare che anche in politica ci sono uomini validi,attaccati realmente a ciò che fanno ed al tempo stesso questi siano ingranaggi di un sistema che si rivela spesso deleterio e nocivo per quanto di buono fatto è degno di lode.Il modo però in cui viene messo in scena non mi ha rapito,lasciandomi dentro ben poco.
La figura del politico anticonformista ma capace, amante delle donne e del whisky è decisamente gustosa,grazie anche ad un Tom Hanks nuovamente a suo agio dopo qualche interpretazione discutibile,eccellente Hoffman,mentre appare troppo sopra le righe Julia Roberts.
Pellicola che mira in alto ma finisce con il raggiungere risultati blandi.

cikoallapesca  @  05/08/2008 09:26:03
   7½ / 10
a me è piaciuto parecchio, di sicuro non è un capolavoro ma un film che fa riflettere. Poi Hoffman è sempre uno spettacolo

Invia una mail all'autore del commento ilgiusto  @  30/07/2008 10:28:09
   7 / 10
Avrò le traveggole ma non capisco cosa abbia di così brutto questo film per meritarsi certe stroncature, certo la regia non è particolarmente ispirata ma:
- il cast (stellare) è in forma.
- La storia è interessantissima.
- i dialoghi sono brillanti.
E allora? allora magari questo tuffo in una realpolitik fatta tanto di ideali ed impegno quanto di party e favori fa storcere il naso ma non biasimate il film per questo, piuttosto chiedetevi se avete ben capito su che pianeta vivete e cercate di rispondere senza ipocrisia...

KILL 74  @  24/07/2008 11:09:56
   4½ / 10
INGARBUGLIATO E LENTO PR!!!!!!!!!!!!

k@rlo  @  14/07/2008 12:23:17
   6 / 10
allora comincio dicendo k il mio 6 è molto ma molto tirato, innanzi tt il voto sarebbe 5 se nn meno, l'uniche cose k salvano il film sono: l'interpretazione fantastica come sempre di Hanks e della Roberts e gli ultimi 10 min finali del film, secondo me è una tematica molto profonda k è stata trattata kn troppa leggerezza...

lubol  @  05/07/2008 19:45:40
   5 / 10
Se l'avesse girato uno qualunque gli avrei dato 7, perché è gradevole e scorre via in un'ora e mezzo o poco più... Però da un grandissimo come Mike Nichols non ci si può aspettare un filmetto così su una tematica così profonda. Certo, Hanks è come sempre nella parte, la Roberts fa il suo compito, Hoffman è bravo (merito soprattutto di dialoghi brillanti), ma dove sono i guizzi di regia di Nichols? Gira il film come uno spot pubblicitario, lasciando carta bianca ai tre grandi nomi scelti per tenere su un soggetto stiracchiato. In definitiva, l'ho visto volentieri perché non avevo altro da fare, ma passa senza lasciare traccia.
PS: Non trovate un po' ridicoli i commenti di chi giudica questo film per la suaposizione sulla questione afgana? Giudicare il tema da una commedia sarebbe come voler discutere del nazismo parlando de La vita è bella. Forse sarebbe meglio pensare un po' di più ai film e meno alla politica, soprattutto quando si parla per slogan e preconcetti. Uno ha scritto pure che è questo film è "antisovietico spinto"... e che dev'essere? Un'apologia dell'invasione societica in Afganistan? Firmata da un regista americano? Mah

4 risposte al commento
Ultima risposta 12/08/2008 16.47.39
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Wally  @  03/06/2008 00:24:37
   5½ / 10
Non mi è piaciuto per niente... purltroppo con un cast del genere poteva uscire un film della ******* invece no! evitatelo...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Blutarski  @  18/04/2008 20:12:50
   7 / 10
Dai su non siate poi così cattivi con questo film... Si è vero, bisogna ammetere che pecca un pò di verosimiglianza però tutto sommato non è una ricostruzione così errata. Non è certo se Charlie Wilson fosse davvero questo grand'uomo che ci viene descritto però è verosimile pensare alla possibilità da parte di una nazione come l'America di scatenare una guerra segreta armando un popolo fatto perlopiù di contadini. Se poi ciò sia realmente la causa ultima della caduta del Muro e del crollo dell'unione sovietica questa penso sia una balla, però certifica la consapevolezza che ad armare i mujiaidin sono stati proprio gli americani.E' sbagliato però dire che ora gli si sono ritorti contro come la tesi finale del film vuole furbescamente sostenere. Ricordiamoci sempre che ad attaccare l'Afghanistan sono stati gli americani ed è diritto di ogni popolo quello di difendersi, senza entrare nel merito degli attentati, ma solo considerando l'evidenza dei fatti. Ne esce una pellicola non così brutta, ironica, con dialoghi forti e spesso acuti se non in certi casi profetici. Non è un caso l'allusione alla storia del maestro Zen che indica la prospettiva storica del film (che poi è anche la base della filosofia politica post 11 settembre) del 'vedremo'... E' la logica della prospettiva a lungo termine, la prospettiva del saggio contrapposta alla politica americana della prevenzione, del fare piuttosto che attendere, e ciò che si credeva un'atto dovuto per la vittoria contro l'Unione Sovietica si è oggi rivelato un terribile errore.... seminare il proprio giardino di mine antiuomo è efficace contro ladri e ospiti indesiderati, ma terribilmente stupido quando poi devi uscire di casa per andare a fare la spesa.

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Ultima risposta 06/07/2008 16.56.04
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al_fred78  @  02/04/2008 19:50:47
   3 / 10
l'america viene sempre criticata dal arte, in questo caso dal cinema, qui fa lode nn critica. semplicemente biografia di uno come tanti signori della guerra che tengono il potere tuttora, boiata senza tregua

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/04/2008 19.57.56
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diabolique  @  29/03/2008 19:38:14
   5½ / 10
Ci sono rimasto veramente male...
Julia Roberts è una delle poche mie attrici preferite, e in questo film non mi ha convinto quasi per niente...

La storia non mi è piaciuta più di tanto, l'ho guardato senza mai dire "che balls, quando finisce?" certo, ma a mio parere non è nè un film da vedere al cinema, nè tantomento da comprarsi in dvd...da vedere a casa? Ni, nel senso che se non lo guardate nemmeno non vi perdete niente!

Come sempre..."De gustibus non est disputandum" ;)

benzo24  @  23/03/2008 18:40:07
   3 / 10
americanata. tutti eroi, l'america è il paese degli eroi. è una storia vera ma è raccontata malissimo.

odino  @  19/03/2008 19:32:24
   3 / 10
Perché si girano certi film? Perché si vanno a vedere? Per chiedersi perché si girino certi film... Bastano alcuni attori bravi e famosi per tener su un film?
No!

edo88  @  16/03/2008 00:41:34
   7½ / 10
Buon film con un ottimo cast, ma in questo momento non mi viene da dire altro, forse perché il film vorrebbe osare ma non arriva fino in fondo.
Consigliato, ma tranquillamente "perdibile".

simonre  @  10/03/2008 13:21:34
   6½ / 10
A mio parere è un buon racconto ed è piacevole ma più volte mi ha dato la sensazione di voler dire di più senza farlo, di voler essere più scorretto senza esserlo.
Se vi capita guardatelo ma non andate a cercarlo.

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Ultima risposta 15/03/2008 16.37.55
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pino08  @  09/03/2008 16:35:18
   5 / 10
Film banale e scontato. Non si prende un voto peggiore solo grazie agli attori (soprattutto Hoffman). Evitatelo se potete...

Meshuge  @  09/03/2008 15:24:15
   7 / 10
Piacevole. Divertente. Spiritoso.

Vale la pena di vederlo. Unica pecca che finisca così, senza specificare l'utilizzo che hanno fatto le armi vendute ai mujaheddin o che non si dica che tra quei combattenti c'era Bin Laden.

Peccato!

Zurlistuta  @  09/03/2008 11:25:35
   7½ / 10
Bel film, scorre molto bene neanche mi son accorto del tempo passato, mi piace npotare che dopo le parti si sono completamente invertite, purtroppo per tutti...soliti americani idioti in materia di politica estera!!!

panzer  @  08/03/2008 11:30:06
   8 / 10
Film intelligente che fa una attenta critica al sistema politico americano e sulle sue ipocrisie.
Hanks da panico ed un fantastico Hoffman.

Da non perdere.

kurtsclero  @  05/03/2008 12:15:56
   5½ / 10
Film in alcuni momenti divertente che si lascia guardare indubbiamente senza fatica.
Ora..non venitemi a dire che questo film è politicamente scorretto, io almeno ho un'altra concezione del politicamente scorretto; il film, si, è vero che critica la politica del governo americano in Afghanistan ma lo fa nei panni di una americanata pazzesca, genere dal cui non riesce a discostarsi neanche per un secondo.
Poi..un film che ha come argomento base, unico e assoluto l'invasione sovietica dell'Afghanistan dovrebbe accennarti qualcosa su cause, motivi, ragioni ecc. ecc. di quella guerra, non dico che debba tramutarsi in un documentario, ma almeno 5 minuti è doveroso impegnarli.
Io non voglio entrare nei particolari d quella guerra, non voglio annoiare nessuno, ma un'altra cosa che non voglio è che, chi non sa niente di questa guerra prenda questo film come unica sua fonte storica a riguardo, questo assolutamente NO vi prego.
Piccola postilla : i Mujhaeddin sembrano in questo film degli eroi, ora l'america gli sta facendo guerra, mentre prima li spacciava per guerrieri per la libertà ora li spaccia per il demonio..va be..della serie : per non dimenticare.
Come ho letto in qualche commento precedente solita divisione tra buoni e cattivi, sottoscrivo in pieno in quanto non si dice perchè determinate parti si comportano in quel modo ma si comportano e basta senza motivo..va be..della serie : superficiale.

gustavone  @  03/03/2008 13:23:26
   6½ / 10
visti gli attori mi aspettavo una commedia più brillante..
soggetto interessante..e veritiero..
carino..noo indimenticabile..

yutatabuse  @  28/02/2008 19:23:48
   6½ / 10
Soggetto molto interessante, trattato con buona oggettività e credo col sentimento del tempo in cui si è svolto, tutte le considerazioni sulle conseguenze vengono lasciate allo spettatore. non troppo convincente

Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  27/02/2008 15:19:10
   5½ / 10
L'intento forse era quello dell' "autocritica" , un film contro il governo americano; ma alla fine risulta essere un’americanata.
Tanti luoghi comuni e molto superficiale, dove tutti dividono il mondo tra buoni e cattivi.

amoreblu  @  24/02/2008 17:49:29
   5 / 10
Di per se non è male, soprattutto considerata la prova di P.S.Hoffman e qualche battuta o dialogo serrato in stile technology thriller.
Tuttavia, tolta la patina superficiale, ci si accorge senza troppa difficoltà che il messaggio - oltre ad essere di un antisovietico spinto - è pure banale. Il protagonista decide di "aiutare" l'Afghanistan (durante l'invasione russa del'79) solo dopo aver visto le condizioni della gente all'interno del campo profughi. Questo è perlomeno poco credibile. E il petrolio? E la guerra fredda? E gli interessi Usa nell'area? Tutto risolto: c'è gente che ha bisogno, noi ci fiondiamo in quanto salvatori dell'umanità. Pietoso.
Insomma oltre a essere infarcito di retorica post guerra fredda (noi siamo i santi, loro gli orchi), latita in modo preoccupante di veridicità e spirito critico.
Senza neppure uno straccio di considerazione (solo la frase finale) sul cosa sia significato foraggiare uno stato con le armi, per poi ritrovarselo contro..

eaglet  @  24/02/2008 09:21:28
   8 / 10
Marco (UDINE)
Bravo come sempre Tom Hanks. Bella prova per P.S. Hoffman. Curioso il ruolo di Julia Roberts. Film piacevole, nel suo genere decisamente originale. Lo consiglio vivamente.

Invia una mail all'autore del commento actorar  @  22/02/2008 12:09:50
   3 / 10
Solita americanata,anche se trattasi di storia vera,atteggiamento sfrontato degli americani con dispendio di milioni di dollari.Tipico attegiamento di chi si sente padrone del mondo.A parte queste considerazioni personali giudico il film scontato e con attori mediocri nella recitazione.Il solito tom Hanks con la sua faccia da topo.Film noioso che trasmette ben poco ed è faticoso da seguire.Unica nota mediocre sono i dialoghi ma è ben poca cosa per far decollare il film.Deludente anche perchè il cast non è dei peggiori anzi. Film assolutamente da non vedere cosi risparmierete i soldi per vedere qualcosa di migliore.

Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  22/02/2008 00:25:04
   5 / 10
Vorrebbe essere graffiante su questioni importanti, ma poco conosciute ancora oggi, e su azioni che poi hanno avuto una fortissima ripercussione sugli eventi americani e mondiali, ma manca i suoi obiettivi. Da Mike Nichols ci si aspetta qualcosina in più, anche perchè sarebbe stato interessante far luce su tutti gli aspetti, su entrambe le facce della stessa medaglia, piuttosto che raccontare la favoletta così come si è svolta. Bravi comunque gli attori (tranne la Roberts) e ottimi dialoghi, alcune battute in botta e risposta fanno amare gli sceneggiatori americani.

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  21/02/2008 12:46:56
   6½ / 10
è la guerra di charlie 'fotti comunisti russi' wilson, ed è una storia godibilissima, seppur non troppo incisiva dal punto di vista della sceneggiatura! il film scorre veloce, ed è bello vedere due attori della portata di hanks e hoffman duettare sullo schermo con una spontaneità e naturalezza rilevanti! un humor nero di tutto rispetto, che strappa non poche risate anche se a volte scorrettamente!
infine, lo definirei un bellissimo film anonimo che ha superato le mie aspettative!

ozrecsehc  @  21/02/2008 11:26:42
   6½ / 10
forse un film gustabile dopo aver letto il libro, sicuramente importante

paoloferrari  @  20/02/2008 20:03:15
   6 / 10
direi che riassumere un problema cosi' grande in poco piu' di un ora e mezza di film e' a dir poco un impresa. Per fortuna c'e' il buon Tom e la Bellissima Julia che sollevano un po' la visione. come esprime il mio voto, per la delicatezza della storia che il regista vuol trattare , potrebbe essere migliore.

forzalube  @  19/02/2008 11:59:17
   7½ / 10
Film intelligente e divertente con un ottimo cast, peccato che alcune delle battute migliori fossero state bruciate nel trailer. Forse nel complesso un po' superficiale, ma è anche un utile riassuntino di storia sull'Afghanistan nella seconda metà degli anni '80 per il grande pubblico.

Gruppo STAFF, Moderatore Lot  @  19/02/2008 11:11:40
   5 / 10
Lodevole l'idea di disseppellire qualche scheletro, risibile la messinscena, superficiale, spuntata e con un didascalismo piuttosto infantile, si poteva fare molto meglio.

5 risposte al commento
Ultima risposta 22/02/2008 14.20.32
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francescot  @  18/02/2008 21:27:26
   8 / 10
piacevolissimo, intelligente, dialoghi favolosi , ottime interpretazioni..lo consiglio vivamente!!

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  18/02/2008 12:04:09
   6½ / 10
Con una storia così, si sarebbe dovuto osare molto di più. Nichols doveva essere più incisivo e affondare gli artigli; invece da tutta la pellicola traspare un sarcasmo blando e poco mordace, anche se a tratti arguto. E' vero che la classe politica americana, così come gli esponenti della CIA, viene dipinta in maniera grottesca in tutta la sua faciloneria e e in tutto il suo lassismo, ma alla fine il regista sembra essere quasi indulgente verso il superficiale "americanismo" al confronto dei carnefici comunisti russi, ritratti esclusivamente secondo lo stereotipo più truce e crudo.
I proponimenti di Nichols sono senz'altro buoni, ma il fatto che egli si sia fermato ad una invettiva poco pungente e a tratti larvata -nonchè ad una certa approssimazione nella narrazione degli eventi storici- ha fatto sì che questo lavoro risulti monco e riuscito solo in parte.
Quantunque vi sia il rischio che nel corso del film la descrizione dei fatti instilli nello spettatore poco accorto un certo favoritismo a stelle e striscie, fortunatamente il finale non lascia ombra di dubbio sulle intenzioni di Nichols di far apparire come perdenti sia i "semplicioni" americani sia i "sadici" russi.
Da segnalare l'iInquietante rumore di sottofondo dell'aereo, che si sente a un certo punto del film, allusivo alla catastrofe delle Twin Towers.
Da Nichols, che veniva dalla bellissima esperienza di "Angels in America" (questo sì veramente caustico verso la politica e la società americana), mi aspettavo decisamente di più. Probabilmente in mano ai fratelli Coen, uno script del genere avrebbe dato esiti migliori.

Invia una mail all'autore del commento DonD  @  18/02/2008 00:48:07
   7½ / 10
Questo film mi è piaciuto molto, l'argomento è serio ma grazie a dio i personaggi sono tutti divertenti e quindi nn annoia assolutamente!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  14/02/2008 20:11:56
   7 / 10
La politica estera degli Stati Uniti: genesi di una vittoria sul comunismo, ma anche nascita dei futuri fallimenti. Film molto scorrevole, basato su dialoghi brillanti e ben elaborati e da attori in eccellente forma (Hoffman su tutti).


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

zeta  @  14/02/2008 15:31:43
   6½ / 10
Il film riesce a spiegare in maniera molto semplice e con la leggerezza che contraddistinghe Tom Hanks dopo Salavate il soldato Ryan a fare una ricostruzione di come gli Usa abbiano armato la resistenza afgana contro i sovietici tra gli anni 70 e gli anni 80 per poi trovarseli contro, con le stesse armi che loro gli avevano dato, nella seconda metà degli anni '90. Tuttavia, qualche difetto io l'ho trovato. La seconda parte della pellicola, infatti, rischia di diventare una continua enumerazione di elicotteri abbattuti e di fondi elargiti. Dal mio punto di vista, inoltre, non vengono sviluppati aspetti che avrebbero potuto rendere il film più particolare, come per esempio il personaggio dello stesso Wilson che viene trattato sempre nella sua funzione pubblica, o nella vita mondana, senza mai sapere cosa gli passa per la testa. Questo si avverte, solo di sfuggita, in un paio di sequenze in cui lui è solo nel suo appartamento con le lacrime agli occhi. Comunque non sono dispiaciuto di averlo visto.

francuccio  @  13/02/2008 17:51:25
   6 / 10
Se devo essere sincero il film non mi ha di certo entusiasmato. Al di là del lato grottesco riuscito anche se solo in parte, Nichols si dimostra invece incapace e quasi retorico nel gestire la parte drammatica.
In fin dei conti La guerra di Charlie Wilson si presenta come un:
FILM INFORMATIVO = si occupa di mettere le cose in chiaro su quello slogan che si sente oramai da anni -" Bin Laden e l'Afghanistan sono un prodotto americano " sottolineando la buona fede di Wilson e allo stesso tempo anche l'ignoranza e il semplicismo dimostrato dagli americani nelle strategie di politica estera.
FILM POLITICAMENTE IBRIDO = il democratico Nichols si mette al servizio del repubblicano Hanks, anche produttore del film, cercando di smussare le spigolosità e creando un prodotto che forse non scontenterà nessuna delle due componenti politiche.
Ribadisco il mio giudizio su un film in fondo trascurabile e assolutamente poco graffiante semmai questo fosse un suo obiettivo. E come se non bastasse ci si mette anche Tom Hanks che dimostra tutti i suoi limiti come attore e davvero fuori ruolo in questo caso. La Roberts e Hoffman sono bravi e fanno quello che devono fare.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/02/2008 19.12.23
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Constantine  @  13/02/2008 02:36:15
   7½ / 10
Molto molto gradevole, sorpresa, migliore di gran lunga rispetto al suo ultimo "Closer". Racconta in maniera pungente una storia vera per quanto bizzarra, che fa rilfettere sobriamente e divertendo lo spettatore. Grandissimi dialoghi e ottima prova (ancora una conferma) per Hoffman, peccato per Hanks che sembra un pò lezioso nella sua interpretazione ma comunque non male, anzi, rispetto alle sue ultime uscite, bocciata (mi accodo alla lista di critiche) Julia Roberts. Se non fosse stato per alcune scelte tecniche che non condivido e magari la poca fluidità di alcuni passaggi, lo premierei maggiormente, inoltre non mi è dispiaciuta la colonna sonora. Godibile e non banale, non un capolavoro ma davvero una buona pellicola.

" Ho vsto abbastanza."

PaulTemplar  @  12/02/2008 19:41:25
   7 / 10
L'America pre caduta del muro di Berlino,vista attraverso la storia di Charlie Wilson,un oscuro deputato molto ben ammanigliato.
Un film gradevole,dai ritmi giusti
Hanks gigioneggia troppo,ma è perdonabile,brava as usual la Roberts.

cloee  @  12/02/2008 17:10:30
   9 / 10
Brillante e intelligente...complimenti!

Hartigan81  @  12/02/2008 10:09:19
   7 / 10
commedia brillante e carina. scorre bene, presa da una storia realmente accaduta risulta sempre credibile e mai banale. i dialoghi pungenti veloci e divertenti....molto bravo hanks...anche se il migliore qui e hoffman..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  12/02/2008 09:26:14
   7 / 10
Mike Nichols ritorna con un film sulla politica estera statunitense degli anni Ottanta in Afghanistan. La storia del deputato Charlie Wilson che, dedito alle donne ed all'alcol, si farà coinvolgere da una ricca texana invasata per la religione ed il Bombay Martini a cercare finanziamenti ed esperti per fornire armi ed addestramento ai soldati afghani che combattono contro i russi. Ad aiutarlo in tutto ciò ci sarà un fatiscente agente della CIA. Ottima la performance di Philip Seymour Hoffman, terribile Julia Roberts (truccata e pettinata come la super cafona texana diventa anche inguardabile), gigioneggia un po' troppo Tom Hanks che comunque risulta abbastanza in parte. Ottimi come sempre i dialoghi, calante la storia in alcuni punti, carina la colonna sonora; nel complesso un buon film.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  11/02/2008 10:43:55
   7½ / 10
E' il migliore dei 3 che ho visto al cinema nell'ultima settimana.

Il veterano Mike Nichols, regista di "Il laureato", dopo l'ottimo "Closer" torna al cinema con questo "La guerra di Charlie Wilson", storia vera di questo deputato democratico (in una amministrazione repubblicana) che aveva stanziato finanziamenti per i mujahidin per scacciare i russi dall'AFghanistan negli anni '80 e promuovendo una sorta di improbabile alleanza tra diversi paesi mediorientali . Mandati via i russi dall'Afghanistan e dopo aver fornito 1 miliardo di dollari e una quantità infinita di armi, Wilson non riuscì a stanziare un solo milione per la ricorstruzione delle scuole.

Nichols racconta con ironia le insensatezze della politica estera americana, facendoci riflettere in modo amaro sull'attualità.
Al tempo stesso mostra una totale sfiducia nelle istituzioni ironizzando sui giochi di potere a Washington: Wilson , tra festini a base di alcoll, sesso e droga, sotto inchiesta da parte dell'allora procuratore Rudolph Giuliani, si muove nell'amministrazione repubblicana , scambiandosi favori votando a favore o contro a seconda delle richieste e collaborando (e andando a letto) con l'ultraconservatrice miliardaria del Texas.

"La guerra di Charlie Wilson" è un film interessante, anche se poteva essere alla fine molto + graffiante. Hanks non è molto adatto per la parte. La Roberts odiosa miliardaria, è pure brutta e come al solito, poco convincente.

Il migliore è, initile dirlo, Philip Seymor Hoffman.

Invia una mail all'autore del commento NEO78  @  11/02/2008 10:43:44
   6 / 10
Un film senza infamia e senza lode con dialoghi molto divertenti, buone caratterizzazioni dei personaggi e ottime interpretazioni di Hanks e Hoffman. Manca il ritmo e non si capisce bene cosa il film voglia trasmettere. Non era forse meglio un altro genere per raccontare questa storia?

Gaza  @  10/02/2008 17:14:16
   7½ / 10
è stato davvero bello...ma facciamo una scommessa??questo film sarà vietato in russia..film sul quale si possono fare molte polemiche politiche..criticare la russia in questo modo fa sembrare la russia come il lupo in cappuccetto rosso..quando un bell'esame di coscienza farebbe capire anche il comportamento americano nelle guerre odierne..per quanto riguarda il film hoffman è fantastico,hanks bravo e bellissima la roberts...bene bene..

gabbo  @  09/02/2008 23:49:04
   7½ / 10
Io l'ho trovato molto intelligente e ben recitato (soprattutto da parte di Hoffman). Inoltre i dialoghi sono davvero fatti bene, spesso ironici e mai noiosi. Mi ha deluso un po' la Roberts, bravo (come sempre) Hanks, bravissimo Hoffman che strappa molte risate col suo personaggio.
Sicuramente non bisogna aspettarsi un film di azione o di guerra, perché di questo non si tratta.
A me è piaciuto.

giumig  @  09/02/2008 15:51:04
   8 / 10
Ottimo film, non capisco dove abbiate trovato tutta questa lentezza...i dialoghi sono strepitosi e a tratti divertenti, non manca qualche scena di guerra, la storia è interessantissima ed attuale e tutto il cast è in stato di grazia per come hanno saputo recitare (Hanks superlativo). Molto molto meglio di quella ciofeca di Lord of War...

Una graditissima sorpresa, sicuramente uno dei migliori film usciti negli ultimi 2-3 mesi.

balander  @  09/02/2008 14:39:45
   4 / 10
I dialoghi sono fatti bene si...ma comunque resta un film noioso, che non trasmette niente! Racconta una storia vera ok .... e quindi? Io dico: valutiamo un film in modo che anche i meno intenditori possano andare al cinema sicuri di vedere la cosa giusta.
Il film non lo consiglio! Non è per tutti.... se voleve vedere qualcosa sul traffico di armi e problemi umanitari puntate su "LORD OF WAR" oppure "BLOOD DIAMOND".

bandafratelli  @  09/02/2008 14:06:19
   7½ / 10
Buon film. Piu' che lento direi che è stata data molto importanza ai dialoghi, ben curati. Per il resto non mi sono annoiato anzi anche divertito. Le vicende, ispirate ad una storia vera, trattano il tema complesso dei rapporti USA-Unione Sovietica, ben raccontati da Nichols. Ciò, unito all'ottima interpretazione degli attori, ad un'ottima fotografia e scenografia, rendono la pellicola un buon prodotto che merita di esser visto.

mixxkittin  @  09/02/2008 13:11:29
   4½ / 10
Film lento e pesantuccio che non mi ha trasmesso niente.....almeno mi sono fatto due risate di numero con "Philip Seymour Hoffman" che ha evitato di farmi addormentare!

bea@  @  09/02/2008 12:46:39
   3 / 10
Film di una lentezza impressionante...mi aspettavo molto di più, sopratutto visto il cast, ma invece ho assistito a un film che non decolla mai..
mah...

simonssj  @  08/02/2008 23:43:58
   7½ / 10
Film intelligente, racconta con ritmo e un pò di ironia l'impegno "interessato" degli USA nell'Afghanistan degli anni '80 invaso dai Sovietici, in piena guerra fredda. Tom Hanks (in stato di grazia) presenta un deputato pieno di contraddizioni che dà il là, da solo, alla controffensiva del popolo afgano contro i sovietici invasori giocando un interessante ruolo politico tra Congresso, CIA e capi di stato asiatici; Hoffman (non sbaglia un film) è la spia della CIA che lo connette ai guerriglieri afgani e la Roberts (unica pecca...) una ricca signora dell'alta società che organizza party di solidarietà anti-comunisti per raccogliere fondi. Terribile spaccato su come gli interessi economici siano sempre in agguato dietro ogni missione "umanitaria"e come gli interessi politici scavalchino ogni contrasto religioso o territoriale. Fulminanti le battute ironiche dei 2 protagonisti, ed in generale tutti i duetti Hanks-Hoffman. Indimenticabile la storia del bambino e del maestro zen (non la conoscevo...). Insomma nulla di nuovo o particolarmente originale, ma un buon prodotto

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