Dopo il furto della propria bicicletta, mezzo che gli permetteva di lavorare, un uomo vaga per la città con tutta la famiglia sperando di poterla ritrovare. Preso dalla disperazione non gli resta che rubarne una a sua volta ma viene bloccato dalla polizia...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Premetto che non sono un conoscitore dei film del periodo, però questo film è talmente famoso anche qui su questo sito che avendone la possibilità, non potevo esimermi dal vederlo. Se il mio commento si fosse basato su quello che ho visto fino a 10 minuti dalla fine del film, sarebbe stato "tutto quì?..si bel film ma niente di particolare da giustificare tutto questo parlare", invece gli ultimi dieci minuti del film sono stratosferici, di una potenza drammatica che mai mi era capitato di vedere, e senza che accada nulla di così trascendentale come nei film attuali (uccisioni,bombe, pianti e sevizie varie), ma ogni sguardo, ogni movimento dei due protagonisti (il padre ed il figlio) è permeato da una rabbia, da uno sguardo di umiliazione agghiacciante, ripeto sono stato letteralmente folgorato da questo momento di grandissimo cinema. Per cui il mio voto che poteva essere un 6 e mezzo stiracchiato, sale a 9, meritatissimo.