la corrispondenza regia di Giuseppe Tornatore Italia 2016
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la corrispondenza (2016)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA CORRISPONDENZA

Titolo Originale: LA CORRISPONDENZA

RegiaGiuseppe Tornatore

InterpretiOlga Kurylenko, Jeremy Irons

Durata: h 1.56
NazionalitàItalia 2016
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 2016

•  Altri film di Giuseppe Tornatore

Trama del film La corrispondenza

Una giovane studentessa universitaria impiega il tempo libero facendo la controfigura per la televisione e il cinema. La sua specialità sono le scene d'azione, le acrobazie cariche di suspence, le situazioni di pericolo che nelle storie di finzione si concludono fatalmente con la morte del suo doppio. Le piace riaprire gli occhi dopo ogni morte. La rende invincibile, o forse l'aiuta a esorcizzare un antico senso di colpa. Ma un giorno il professore di astrofisica di cui è profondamente innamorata sembra svanire nel nulla. E' fuggito? Per quale ragione? E perché lui continua a inviarle messaggi in ogni istante della giornata? Con queste domande, che conducono la ragazza lungo la strada di un'indagine molto personale, inizia la storia del film.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,23 / 10 (41 voti)6,23Grafico
Premio David giovani
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Premio David giovani
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La corrispondenza, 41 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

JOKER1926  @  26/01/2016 01:28:32
   4 / 10
L'Italia del Cinema , attualmente, possiede un paio di registi importanti, cioè parliamo di quello stretto circolo di cineasti che possono mediaticamente competere oltre le mura amiche italiche.

Fra questi, meritatamente e giustamente, compare il nome di Giuseppe Tornatore.
A distanza di qualche tempo dal suo Capolavoro cinematografico, "La migliore offerta", Tornatore torna con un'altra storia che vive in faccende sentimentali.

"La corrispondenza" è dunque l'ultima fatica dell'artista italiano.

La storia è incentrata su due personaggi innamorati, una giovane studentessa e un non giovanissimo professore di astrofisica. I due vivono lontano e la corrispondenza (come recita talaltro il titolo cinematografico) sarà l'ancora di salvezza, o meglio, la linea nevralgica per il prosieguo del rapporto.
Senza voler entrare drasticamente nella storia, evitando quindi anche gravosi spoiler, possiamo dire che la storia architettata da Tornatore mostrerà, fin da subito, una serie di illogicità.
Basta seguire il film per pochi minuti e verrà fuori, istantaneamente, un quadro assai improbabile e strambo. Le dinamiche che seguiranno, nella primissima parte di film, segneranno per sempre la strada.
Appurata l' insensata e sgradevole metodicità del prodotto cinematografico, verranno fuori tante cose ripetitive che ad un certo punto irriteranno lo spettatore.

"La corrispondenza" vive in un cerchio chiuso ove gli avvenimenti si susseguono ciclicamente senza mostrare mai un qualcosa di diverso. Più passa il tempo e più traspare uno spaccato che non ha più nulla a che fare con le cose reali.
Ma le più grandi scempiaggini riguardano la forma e il finale.
Per forma noi intendiamo tutto quell'alone pseudo filosofico e di parole creato da Tornatore ( i tempi de "La migliore offerta" sembrano remoti), intenti, con tanta devozione, a voler instaurare, nell'animo del pubblico, una sorta di magia e poesia. Scelta pessima e ruffiana.
A questo punto, a nostro avviso, non funziona soprattutto un finale lineare che prende per i fondelli, per l'ennesima volta, il pubblico.
Tornatore prima si avvale di un apparato irreale per portare avanti questo valzer di corbellerie poi chiude la pratica con una scioltezza, in questo caso, sinonimo di demenza totale.
Gli unici sensi che noi proviamo sono legati a frustrazione e desolazione; una regia come Tornatore si cela dietro un gioco assai sporco e senza proiezione, né stoccata vincente.

Noi non notiamo nulla di salvabile, dopo "La migliore offerta" era impossibile far meglio ma, tuttavia, era possibile proporre una storia più nutriente. Avvertiamo ne "La corrispondenza" il nulla e l'assurdo.

JOKER1926

8 risposte al commento
Ultima risposta 04/02/2016 17.23.52
Visualizza / Rispondi al commento
Elmatty  @  18/01/2016 09:03:23
   8 / 10
Tornatore non sbaglia un colpo.
Questa pellicola ha dei tratti molto inusuali per il suo stile ed altri invece ne sono una conferma. la confezione è prettamente classica, la sua struttura narrativa è molto lineare e semplice.
La sceneggiatura del regista siciliano si presenta davvero ben scritta che permette agli attori in campo di esprimersi al meglio, risulta davvero molto coinvolgente e non annoia mai nonostante il ritmo sia (volutamente) lento.
A tratti mi ha ricordato, come idea di base anche se diverso il concetto; un altro film americano che tratta un argomento simile:


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

La storia d'amore tra i due protagonisti è davvero ben rappresentata, l'uso dei social e della tecnologia riduce la distanza tra i due eppure li distanzia ancora di più.
Con i computer e gli smartphone moderni possiamo raggiungere chiunque in qualunque parte del mondo con un click, ma allo stesso tempo rimaniamo più soli più distanti tra di noi, il tutto diventa molto artificioso.
Lo si denota molto questa sensazione nella protagonista, la tecnologia inizialmente gli crea un senso di smarrimento e di dolore molto profondo, legato dal fatto che riesce ad avvertire (e vedere) il suo amato senza poterlo vivere.
La tecnologia elimina l'attesa: una volta si doveva attendere l'arrivo della lettera cartacea per sapere i sentimenti del partner a grande distanza, questo secondo me alimentava molto il sentimento e lo faceva in maniera graduale, oggi il tutto viaggia alla velocità della luce attraverso impulsi elettrici e cavi sparsi per il mondo, il tutto ci viene presentato immediatamente molte volte quasi improvvisamente.
Tornatore con questo film credo che voglia dire questo e credo che questo discorso sia molto collegato anche con:


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

La prova degli attori è sublime: Jeremy Irons è semplicemente coinvolgente ed magnetico, Olga Kurylenko è riuscita a recitare alla grande (del resto Tornatore è un regista di attori, riesce sempre a far tirare fuori sempre il meglio dagli interpreti).
Il reparto tecnico è ottimo, ho apprezzato molto la fotografia che cambia a seconda degli stati d'animo dei presenti in scena, la colonna sonora di Morricone è sublime ed azzeccatissima che riprende molto il tema dell'attesa e del tempo che ho detto prima, tra l'altro questa volte ha dovuto rinunciare alla sua solita orchestra sinfonica per lavorare solamente con 4-5 persone con uno sintetizzatore sotto la richiesta del regista stesso.
Insomma ci troviamo di fronte ad un gran bel film, tipicamente Tornatore con qualche attimo di sperimentazione, non è di certo il suo miglior film ma di sicuro risulta molto coinvolgente nonostante la storia non presenti chissà quali colpi di scena e con significati nascosti molto profondi.
Avercene film italiani di registi italiani della stessa qualità di questo La corrispondenza.
Straconsigliato. Per chi ama (come me) il regista siciliano non se lo può perdere, per gli altri è un'occasione per vedere davvero un ottimo prodotto italiano.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/01/2016 11.01.16
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049842 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net