la casa 3 (1988)

Ed ecco quà il primo dei tre film dedicati alla tematica delle case infestate prodotte dalla Filmirage del leggendario Joe D'Amato.
Come ormai tutti sapranno il titolo non fu altro che un operazione commerciale,un tentativo (riuscito) di portare più gente possibile al cinema,quindi non aspettatevi un continuo della saga de La Casa di Raimi o un prodotto di quel livello.
Dietro la macchina da presa troviamo Umberto Lenzi che nonostante non abbia mai dato il meglio di sé con il genere horror (anche se bisogna ammettere che un paio di buone pellicola l'ha realizzate,mi riferisco in particolare ad Incubo sulla città contaminata e a Cannibal Ferox) riesce a dar vita ad un prodotto citazionista (più o meno volontariamente) e a grandi linee dignitoso.
E presente una discreta atmosfera,qualche scenetta inquietante non manca e gli omicidi sono piuttosto cruenti e splatterosi (oltre che ben realizzati).
Gli aspetti negativi riguardano sopratutto i dialoghi ed personaggi scarsamente caratterizzati e quasi mai credibili ulteriormente penalizzati da una recitazione e da un doppiaggio alquanto penoso.
Un film tranquillamente vedibile,una di quelle pellicole che nonostante i molti difetti riesce a farsi apprezzare.