la cagna (1931) regia di Jean Renoir Francia 1931
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la cagna (1931)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA CAGNA (1931)

Titolo Originale: LA CHIENNE

RegiaJean Renoir

InterpretiMichel Simon, Alexandre Rignault, Henri Guisol

Durata: h 1.40
NazionalitàFrancia 1931
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1931

•  Altri film di Jean Renoir

Trama del film La cagna (1931)

Il cassiere Legrand, sposato a una megera, si fa ladro per amore di una prostituta e la uccide, dopo averla trovata fra le braccia del suo lenone che viene processato e giustiziato al suo posto. Diventato barbone, Legrand incontra il primo marito della moglie, intanto defunta, e con lui va a far baldoria con i soldi di un suo autoritratto, comprato da un riccone.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,60 / 10 (5 voti)8,60Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La cagna (1931), 5 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  15/03/2020 18:42:42
   8½ / 10
Come ben evidenziato dalla sequenza iniziale, i personaggi di Renoir non sono altro che burattini che cercano di prendere per mano il loro destino, per finire inesorabilmente sotto scacco. Un triangolo amoroso pieno di inganni e doppigiochi, dove viene manifestata in fondo la loro meschinità. Dalla prostituta, dark lady antelitteram, troppo ingenua e stupida, accomunata al suo pappone che desiderano tramite il denaro di migliorare il loro status sociale, fino a Legrand uomo ingabbiato all'interno di una condizione piccolo-borghese e frustrato dall'incapacità di liberarsi dalla propria vita grigia. Uno dei migliori film di Renoir.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  17/06/2019 13:32:13
   7½ / 10
Come il sentimento dell'"amore" rende completamente ciechi fino a quando il risveglio sara' troppo violento per essere contenuto.
Il protagonista, un attempato impiegato vessato dalla moglie, trova ristoro tra le braccia di una prostituta che fin da subito approfitta dei buoni modi dell'uomo per estorcergli denaro.
Nessuno dei protagonisti avra' n cosiddetto "happy end", tutti avranno a che fare con il destino crudele che in qualche modo avra' la rivalsa verso le loro cattive azioni. Perche certo di buoni non c'è n'è in questo film di Renoir.
Il finale quasi comico dice tutto.
Qualche anno dopo Lang ne fara' un Noir anni '50 a mio avviso migliorandolo anche.

Goldust  @  02/12/2013 12:33:42
   9½ / 10
Visto in lingua originale con sottotitoli, è un inarrivabile capolavoro senza tempo che unisce ad una storia grave di colpa e destino una sottile e spregiudicata ironia di fondo, che è poi l'ironia della Vita come ci viene suggerito nelle battute conclusive del film. Incredibile la prova di Michel Simon, sommesso e vitale allo stesso tempo nei panni dell'abbindolabile cassiere Legrand. Rifatto magistralmente da Lang con il suo "La Strada Scarlatta" con toni certamente più pessimisti.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  21/08/2009 22:15:54
   8 / 10
"..lo spettacolo non è né dramma né commedia, non comporta alcuna riflessione morale e non vuole dimostrare niente. I personaggi non sono né eroi né oscuri traditori, ma poveruomini come voi e me." Quando si dice che se un autore è bravo, nell' incipit riesce a mettere tutto ciò che si evolverà nella storia che seguirà. Ebbene, nell' incipit della Cagna (una inquadratura fissa su un teatrino di marionette, metafora sociale che, se "messa in piedi" da Renoir, non ha bisogno di spiegazioni), il grande regista non solo si limita a questo film, ma a praticamente alla sua intera filmografia. E' il 1931, si può parlare di Fronte Popolare e quindi si può parlare tranquillamente di realismo poetico con la tragedia dei personaggi, meglio persone, che ha reso celebre questa fortunatissima stagione cinematografica francese. E ribadendo la mancanza di moralismo alcuno, il reale assassino della vicenda non verrà nemmeno incolpato. Molto molto bello, non è però tra i miei Renoir preferiti. Film maledetto: dopo le riprese la protagonista - uccisa nel film -, morirà in un incidente d' auto alla cui guida c' era Flamant, l' attore che interpreta il suo ragazzo pappone che è stato (in)giustamente condannato per l' omicidio. Remake americano di Lang nel '45 con il noir "La Strada Scarlatta" , che sposta l' epicentro drammaturgico sulla langhiana relazione tra innocenza e colpevolezza, ma altrettanto efficace; forse lo preferisco.

eizenstein  @  13/01/2009 09:40:24
   9½ / 10
Superlativa descrizione di tristi vicende umane da parte di Renoir. In un film molto alla Von Stroheim, vediamo storie di cinismo, amore e disperazione ,senza alcuna vena di moralismo. Davvero impressionante come Renoir riesca a descrivere la miseria della condizione umana, è lo Zola del cinema. Alcune scene sono poi capolavori, con dei movimenti di cinepresa molto belli ed efficaci. La scena principale in cui si risolve il rapporto Legrand-Cagna può stare accanto alle scene clou di Hitchcock.
Quanto sono lontani i film di Hollywood, con buoni vs cattivi, moralismi, lieto fine, eroismi, rumore... qui vi è tutto il contrario, cioè il cinema!
Che peccato però che adesso ho finito quasi tutti i film di Renoir... va bè adesso sotto con Bresson.

3 risposte al commento
Ultima risposta 14/01/2009 12.56.22
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049816 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net