la battaglia dei sessi (1959)

C'è una grande batteria di interpreti e un filotto di situazioni spesso simpatiche, ovviamente intrise di brillante humor britannico. Visto oggi ne esce un pò depotenziato nella sua satira contro la donna imprenditrice ma una visione la merita ancora.

Siamo di fronte ad una commedia che si muove nei noti canoni crichtoniani dell'humour anglosassone, non perfettamente riuscito, ritmo sincopato per una commedia non sempre giova, piccante come notoriamente è il regista in questo caso sulla visione snob sessista/maschilista che si ha della donna nei rapporti professionali, ma a fasi alterne, il cast è un punto in più con il camaleontico Sellers ottimo erede del Guinness del primo Crichton e Morley sempre con quella sua aria furtiva hitchcockiana e la Cummings fa il suo.

Scontro fra mentalità "british" e le nuove idee "americans". il risultato è una commedia pimpante e godibile sino alla fine. Peter Sellers ovviamente nella parte del leone, manche Robert Morley ed un'iperattiva ed isterica Costance Cummings. Nota stonata il doppiaggio italiano, non all'altezza.

Un'altra di quelle deliziose commedie "british", garbate e pungenti allo stesso tempo, e con un cast di attori formidabili. Su tutti ovviamente Peter Sellers, divertentissimo, e il grande Robert Morley. Se non ricordo male ci dovrebbe essere anche Donald Pleasance.