just jim (2015)

Il film diretto e intepretato dallo stesso Roberts si può riassumere nella semplicità del titolo. Essere se stessi ed accettarsi come tali, senza incorrere in gare di popolarità o adeguarsi a standard imposti dagli altri. Tematica non originale ma sempre attuale che Roberts gira con uno stile dalla messa in scena raggelata, a sottolineare l'empasse esistenziale dello stesso protagonista. Sono i due attori principali a rendere vivo questo film, due caratteri opposti che si attraggono e si respingono. Perennemento depresso l'uno, quanto spavaldo e sicuro di sè l'altro in una sorte di proiezione di Jim nei confronti di Dean. Le facce giuste per un film che, come molte opere prime, hanno la tendenza a voler strafare. La parte finale infatti è fin troppo caricata di elementi surreali ed onirici che tendono più creare confuzione che cercare l'atipicità rispetto a problematiche già affrontate molte volte. Un errore che comunque non compromette l'esito tutto sommato positivo di questo opera prima.