juno (2007)

Veramente un disastro di film.
La solita spazzatura americana!
Non mi è piaciuto per niente,e la storia è davvero brutta e NOIOSA!
Lo sconsiglio a tutti.

un filmetto da cui non aspettarsi nulla

Bah...e dire che ne avevo sentito parlare molto bene e invece mi ritrovo a guardare una commedia troppo superficiale che cerca di affrontare con disibinizione un argomento delicato come quello delle ragazze-madri riuscendo solo ad essere irreale e addirittura grottesca nei suoi dialoghi( premiati con l'oscar! sigh..) "affilati" stupidamente fuori luogo che non sorprendono nè tagliano ma si fanno solo compatire.
Brava Ellen Page che dà vita però a un personaggio veramente strambo che porta il film a lanciare anche messaggi confusi(per via della superficialità della sceneggiatura) su temi come l'adozione.
Bocciato.

Mi aspettavo chissà che film... ricordo che quando uscì tutti ne parlavano ed ebbe un gran successo! invece...che delusione!! una grande americanata dove il restare incinta sembra una cosa da fare tutti i giorni soprattutto a 16 anni. bah!! Se voleva far ridere... a me ha fatto piangere!

Avevo sentito parlare di questo film quando uscì due anni fa, ma non l'avevo mai visto. L'ho visto per caso stasera quando l'hanno dato in TV. Avendo dei vaghi ricordi della campagna pubblicitaria che gli fu fatta (che se ricordo bene parlava di un film in cui la povera ragazzina, nonostante la giovane età, faceva un atto di grande amore e si teneva il bambino maturando durante la gravidanza) riconosco che è davvero fuorviante.
Durante tutto il film il mio giudizio andava sull'altalena: un minuto prima mi dicevo "Dai, in fondo vuole mandare un bel messaggio, credo..." e un attimo dopo mi scadeva completamente.
Bella per esempio la scelta di non presentare la solita scena della ragazza che si fa abbindolare dal figo della scuola, ma di una ragazzina consapevole che sceglie di farlo con un coetaneo che nonostante il giudizio degli altri, a lei piace; peccato solo che, nonostante la ragazza non sia affatto un'ingenua e che anzi spari più doppi sensi di un comico da cabaret, sa cosa sta facendo ma non si preoccupa minimamente di usare una protezione. Bel messaggio. Ma vabbè, andiamo avanti, altrimenti non poteva uscire incinta.
Ok, ha sbagliato, e dopo? Anche qui, bella la scelta di non fare reagire i genitori in modo furioso e intransigente, ma di nuovo si scade nel senso opposto. Genitori completamente rilassati che nemmeno una volta le dicono che il bambino è una cosa seria, ma che anzi sono completamente rilassati sentendo che tanto la loro figliola già ha trovato un annuncio del giornale su possibili "acquirenti".
Già, "acquirenti", perchè per il resto del film, è così che viene affrontato l'argomento: in una valanga di espressioni da far rizzare i capelli in testa, parolacce e volgarità evitabili, il bambino sembra ora un gioco ora una casa che viene messa in vendita ad un buon acquirente.
Ancora una volta, poteva essere ottima la scelta di evitare moralismi e di rappresentare un'adolescente che, da impreparata com'è, non se la sente di crescere un bambino e decide di affidarlo a chi invece ne ha sempre desiderato uno. Il messaggio poteva essere quindi "Voglio che quando sarà il momento di avere un bambino, sia io a desiderarlo con tutto il mio cuore, solo così può essere amato al 100%". Un messaggio bellissimo. Ma non fai in tempo a pensarlo che il film subito ti confonde sparando diverse volte una battuta della ragazza del tipo "Non vedo l'ora di scaricavi sto fagiolo". Mai una volta nel film si parla di un neonato come un qualcosa di serio, di un qualcosa con sentimenti. Roba da farti cadere le braccia.
Quindi, gli avrei dato il 6 per la splendida intepretazione dell'attrice protagonista (a prescindere dal personaggio), e per il tono spontaneo (fin troppo) del film. Ma alla fine non sono riuscita a darglielo, per le idee non ben realizzate, per i personaggi talmente esagerati da risultare finti, perchè il tutto diventa talmente surreale da risultare completamente superficiale, ma soprattutto, per il messaggio finale che ho percepito dal film, ovvero:

"Tu, ragazzina di 16 anni: anche se hai imparato a far sesso a 5 anni, anche se sai benissimo che stai seriamente rischiando di avere una gravidanza, non farti passare per la testa che esistono protezioni. Tanto, se ti capita di restare incinta davvero, puoi fare conto che dalla pancia ti uscirà una bambola e cederla subito al miglior offerente. Non solo potrai tornare a cazzeggiare come facevi prima, ma avrai pure fatto una buona azione"

Verso i genitori adottivi sicuramente, verso il bambino... non saprei.

La proverbiale calma della ragazzina, anche quando scopre il fatto, è completamente surreale. Per quanto possa avere un carattere deciso, dubito che sia possibile affrontare la cosa con tale calma. Jennifer Garner insopportabile. Bello solo il rapporto che si instaura fra la ragazzina e la famiglia adottiva. Ma la miglior sceneggiatura dove sta? Finale assolutamente piatto e insignificante.

Volevo dargli di meno ma mi sembrava troppo, quindi opto per così così. Sinceramente con tutta la gente che mi ha consigliato di vederlo pensavo senza dubbio in qualcosa di meglio. Mi ha annoiato parecchio e i due ragazzi come personaggi sono veramente deprimenti. Sì il tema è anche buono da trattare ma sicuramente si poteva fare meglio. Se proprio non avete altro da vedere...

L'unica che riesce a salvare la situazione è Jennifer Garner. Per il resto il film è scadente, noioso. Juno è addirittura odiosa come personaggio.
Non mi è piaciuto per niente.

film abbastanza carino quanto strano... per tutto l'arco del film le scene sono invase da un buonismo acciecante, poco veritiero e mal espresso dagli attori (vedi scena dove lei dice ai suoi di essere incinta!)... per il resto caruccio, il finale è anonimo, mi aspettavo molto di piu... in totale reputo questo film appena al di sotto della sufficienza...

Ma per favore. Credevo fosse un film intelligente che trattasse con delicatezza e leggerezza un tema ricorrente, e invece è una baggianata. Juno è una ragazzina antipatica e infantile che si comporta in modo assurdo, non penso affatto che una ragazza incinta sia così superficiale e stupida. Tutti i dialoghi sono imbarazzanti e messi lì a caso, per non parlare delle continue parolacce praticamente evitabili, a me facevano scendere i testicoli. Poi il padre adottivo verso il finale ha assunto un atteggiamento per niente di buon gusto, ma penso che la ragione sia per esigenze di sceneggiatura (praticamente il finale di questo film, cercando di non affondarlo completamente nella demenza, è talmente parac**o che vorrebbe farmi credere che Juno ha fatto una scelta da adulta). Comunque il mio interesse durante la visione scendeva minuto per minuto. Sarà pure il film più discusso del 2008 ma se dopo 30 minuti volevo togliere il dvd non è certo un complimento!

Ciao, ieri ho avuto la pessima idea di investire 5 euro su Skyprimafila per vedere Juno, film del quale si era tanto parlato...e che aveva pure vinto un oscar che vergogna!!!

sono rimasta terribilmente delusa potevo investire i miei 5 euro in tanti modi diversi e sopratutto migliori!!!!
poi ho dovuto condividere la delusione con tutti quelli che conoscevo....
Noioso, lento, buonista, personaggi totalmente fantastici, non uno solo può esistere nella realtà figuriamoci tutti insieme. Tutto che accade così in maniera che vuole sembrare naturale, leggera e umana ma che è solo totalmente sconsiderata (tra l'altro l'attenzione con cui vengono scelti i genitori adottivi???), volgare e esagerato il linguaggio e sopratutto il modo in cui viene chiamato il bambino -il fagiolo-, non per niente Giuliano Ferrara ha detto che è un film splendido, solo uno così tarato poteva dirlo.
I genitori che non fanno un piega con la figlia 16enne incinta che continua ad andare a scuola senza vergogna e si tiene il bambino perchè ha le unghie e la sala d'attesa del medico ha un cattivo odore, ma dai, essere buoni si ma non si può mettere in sezione fantasy un film che dicevano avere ben altre aspettative
Inizialmente ho pensato ma un 6 come commediuccia drama può prenderlo ma in realtà ripensandoci fa davvero schifo perchè si pone con più aspettative!!

Spero che la sceneggiatrice premiata torni a fare quello che faceva la spogliarellista e non si lanci in altre opere
si salvano solo Ellen Page che cmq è stata brava e la colonna sonora .....il resto no comment e sopratutto come l'hanno acclamato

Non so come commentarlo, la storia alla fine è anche carina, la Page è molto brava come sempre, però il film secondo me è veramente di una noia unica...

non mi è piaciuto per niente,in sala solo io e la mia raìgazza...ho avuto altro da fare....

Mi spiace ma non ci siamo proprio.

Molti dicono che viene affrontata la gravidanza in modo divertente per non cadere nel drammatico ma a me lei e tutti gli altri ragazzi del film mi sono sembrati l'esempio tipico dei giovani di oggi: superficiali ed egoisti, non si pongono problemi, libertini, spavaldi (che irritante Juno ed il suo ragazzo)

Ma poi il film è banale, non è una storia che apporta qualcosa di nuovo, sono cose già viste.

P.s. adesso è inutile che dite che non ci ho capito niente ed altre cose perchè come io rispetto la vostra opinione voi dovete rispettare quella di persona a cui il film non è per niente piaciuto

l'Oscar....ma siamo impazziti? Ammette che è un po' esagerato un Oscar per questo film

Dopo tante recendioni e commenti mi sono deciso ed ieri sera ho visto Juno.
E la prima cosa che vorrrei dire è:MA COME DIAVOLO SI PUO' DARE UN OSCAR AD UN COPIONE COSI' VERGOGNOSO!!!!?????!!!
Il film è un'accozzaglia di non-originalità,volgarità,personaggi uno piu stupido dell'altro caratterizzati in maniera ultra-grottesca fino a divenire ridicoli.
La trama non è niente di speciale fin dal suo inizio,che poi con il proseguio diventa inutile e scema. I personaggi (soprattutto Juno) non hanno alcuna maturita cinematografica e parlano e si vestono cercando sempre di essere originali ma diventano solo delle "macchiette" di se stessi,ovviamente tutto cio' per colpa della sceneggiatrice (definirla tale è un insulto ai veri sceneggiatori) Diablo Cody.
La regia di Jason Reitman è discreta ma niente piu' (anche se io ritengo che questo regista avrà un radioso futuro dietro alla cinepresa),la parte recitativa è veramente deludente da parte di tutti gli attori e lo script è insulso e anche irritante!
Un film pieno di battute volgari (il continuo riferimento al nascituro come FAGIOLO e altri epiteti è una cosa incredibilmente stupida) ed è cio che piu mi ha stupito,perche a detta di molti erano proprio i fantastici dialoghi la parte migliore...
Superficiale,banale e vuoto.
Credo con tutto me stesso che sarebbe stato di gran lunga meglio che Diablo Cody avesse continuato a fare come lavoro la Spogliarellista che cimentarsi come sceneggiatrice. UN SONORO BUU!

Alcuni hanno commentato questo film come divertente,io invece l'ho trovato davvero triste.
La protagonista,e non solo lei,è talmente fredda nei confronti del nascituro da avermi rabbrividito.Non so cosa possa esserci da divertirsi davvero in questa storia.
Il film si lascia guardare ma la protagonista mi fa solo pena.

mi aspettavo di più da questo film, praticamente la trama e "chi si cura del bambino" e va bene,ma manca di emozioni;non si ride non si piange,non ti lascia nulla questo film;è sciapetto!!brava cmq ellen page l'unica che si salva nella noia totale

La piu' grossa delusione dell'anno, francamente un film inutile dove alla fine del destino dell' unica incolpevole,ed inconsapevole vittima ( il bambino) non importa niente a nessuno). I personaggi sono una mamma vera, con la sindrome da Tourette, il suo fidanzato che e' una macchietta (ovviamente atleta=scemo), il solito trentenne immaturo in crisi esistenziale che non manca maiin ogni film uscito negli ultimi anni, Jennifer Gardner interpreta malamente un personaggio che e' il perfetto stereotipo di ogni donna sterile, il papa' di Juno che sempra uscito da un monastero tibetano tanto e' impassibile e inespessivo per tutta la durata del film e dulcis in fundus la classica matrigna frustrata che non sopporta la figliastra. Insomma una commedia basata sulla banalita' sui soliti preconcetti sullo sfondo della solita trita e ritrita provincia americana.Il festival degli stereotipi. Francamente un film inutile con una fastidiosa morale femminista di cui salverei soltanto la brillante prova della simpaticissima e carinissima Ellen page

ATTENT@ contiene spoiler..
personalmente non l'ho trovato un gran film: certo è piacevole da vedere, ma non sono soddisfatto di come siano trattate le tematiche e di come sono stati presentati i personaggi.
A mio parere sono molto stereotipati, gli adulti sono quasi tassativamente divisi in uomini incapaci e donne sull'orlo di una crisi di mezza età (e non).
La ragazzina affronta la cosa con un atteggiamento un pò troppo irreale e menefreghista da far paura..
Durante il film si affacciano sviluppi inutilmente ambigui (tema della pedofilia di lui, e della probabile schizofrenia di lei: la potenziale mamma), sinceramente non capisco che senso avessero.. non di certo a simulare la visione creativa dell'adolescente.. che sa un pò di artificiale..

Certamente il ribaltamento in positivo di un tema cosi drammatico è un punto a favore del film, ma ciò che c'è intorno a quest'idea è davvero molto scarna e già vista..
Il fidanzato chi è?Napoleon?

Mi aspetavo molto di +....

sembra il film di una mamma per amica -.-

Mah.. non mi è sembrato qsto grande film. Oscar piuttosto immeritato.

juno è una commedia adolescenziale che affronta un problema serio in modo molto superficiale. il regista condisce bene questa commedia, certo, la colonna sonora, la fotografia, le interpretazioni...però risulta tutto tremendamente falso, lontano dalla realtà, buonista...l'unico personaggio con la testa sulle spalle lo fanno sembrare immaturo (perchè è l'unico che affronta i problemi), gli altri scappano dalla responsabilità (come fa la protagonista) e altri cercano il proprio egoismo (vanessa). un film manifesto contro l'aborto di cui giuliano ferrara in italia è il suo paladino.