interstate 60 (2002)

Audace commedia di Bob Gale del 2002 è "Interstate 60" che attraverso una storia con spunti fantastici cerca di delineare la vita di un ragazzo che attraversa un momento cruciale della vita…

"Interstate 60" è un prodotto positivo, magari non si tratta di nessun Capolavoro ma nonostante tutto è possibile notare un grande lavoro, insomma tanto per iniziare Lodo la regia per la bella fotografia e per gli attori in linea sommaria simpatici e divertenti.
La trama è abbastanza affascinante, certo con il tempo la narrazione si sfalda e diventa abbastanza fumosa ma globalmente lo spettatore è sempre accontentato, da ricordare dunque le varie sequenze comiche come quella della donna in cerca dello "scopatore perfetto" e altre come il "lavoro per cibo".
"Interstate 60" fra pillole teoretiche/filosofiche e pure scene di intrattenimento cerca di ammaliare il pubblico, i risultati nel complesso non sono male.
Certo alcuni passaggi sono un po' improbabili, il film a volte risulta essere un po' troppo schematico, metodico e il tutto comporta varie dosi di noia.
Comunque lo scopo primario della regia è quello di "inculcare" una concezione sulla vita, sulle dinamiche esistenziali sui dubbi e su tutte le domande dell'uomo…
C'è una via "fantomatica" da percorrere, bisogna credere e camminare sulla propria "strada" personale al fine di giungere alla corte dei propri desideri, dei propri sogni , dei propri obbiettivi essenza dell'uomo.

Fotografando tale film di Gale possiamo lodarlo per la vena comica e anche per l'abbondante e quasi ineccepibile vena "dottrinale" che spiana abissali concetti di soggettività circa la nostra "psiche"; "Interstate 60" soddisfa, in alcuni momenti un po' "Donnie Darko" un po' "trash" in altri è una vibrante giostra di risate e visioni…