incompresa (2014)

Un gigantesco passo in avanti rispetto all'esordio con SCARLET DIVA per Asia Argento dietro la macchina da presa.
Un film ben diretto e ben interpretato, frenetico in alcuni momenti e più compassato in altri, sempre però contraddistinto da un'aura quasi grottesca dove la condizione famigliare è caratterizzata per certi versi in maniera enfatica oltre che priva di positività. I personaggi, soprattutto, sono tratteggiati in modo tale da non accattivarsi le simpatie del pubblico, tranne forse la piccola protagonista, la brava Giulia Salerno e riescono ad essere irritanti ma funzionali allo scopo di un racconto adolescenziale fuori dal comune.
Costato un milione di euro, INCOMPRESA ha il merito di non annoiare e garantire una visione che, seppure non originalissima nei temi affrontati, appare discretamente congegnata.