immortal (ad vitam) (2004)

la storia a me è piaciuta e si lascia seguire, certo c'è qualche buco nella narrazione e alcuni punti non sono stati sviluppati o poco sviluppati, però buon film, una delle critiche è sicuramente una computer grafica abbastanza scadente per essere il 2004

La media a questo film mi sembra più o meno corretta. E' un film dal quale si pretendeva molto, ma molte sono state le delusioni. La parte grafica soprattutto, non sempre degna del livello del racconto.
Io non conosco che questo film, non so da cosa sia tratto. Non mi è dispiaciuto come storia di fantascienza. Forse non è un film che rivedrei.

Mi sono tenuto altino con il voto, ma un 6 ci sta comuque.

ma dai che media bassa... gli 1 e i 2 assolutamente non giustificati. ci stà che non piace il genere, ma sparare sti voti significa classificarlo come un film di mer..a. A me è piaciuto, soprattutto per l'atmosfera surreale...

Noioso?
Forse non tutti conoscono Enki Bilal e la "Trilogia Nikopol". Scenari e personaggi fedeli al fumetto,film magnetico e visionario.

Media inspiegabilmente bassa, ottimo film... suggestiva ambientazione, ottima anche la caratterizzazione dei personaggi, consigliato agli amanti del genere.

Mix di computer grafica con attori veri... la storia è sicuramente originale, la fantasia non manca e a parte qualche momento non stanca.
Pensavo peggio visto i commenti precedenti ma è un film che non merita meno della sufficienza.
Consigliato solo agli amanti della fantascienza estrema.

Ottimo fantascientifico con megacast al seguito (spicca lo Kretschmann de Il pianista); la computer graphica è ben amalgamata, buoni gli elementi erotici presenti e sono i contenuti narrati (come la lotta contro l'autorità), nonchè una certa originalità (tipo i rimandi egiziani, che non fanno troppo Stargate comunque) a far la differenza dall'ennesimo film-videogioco cyberpunk senza arte nè parte.

Il regista è poco famoso purtroppo, soprattutto in Italia, ma questo è già il suo terzo film.

Film atipico, stilistico, da vedere (consiglio a tal proposito il cofanetto 3 dvd, con film in due versioni - bassa ed alta risoluzione - e disco di contenuti speciali).

Sara` perche` l'ho guardato a ora tarda, pero` l'ho trovato molto suggestivo. Mi e` piaciuto molto il tema della possessione e i modi da "bastardo" che aveva la divinita`...

bella la l'idea x la trama, ambiantazioni colori e immagini si potevano veramente fare meglio, assomiglia veramente troppo a un gioco di media qualità. si fa un pò fatica a strgli dietro perche ha molti momenti di pausa e rallenta in maniera esagerata. cmq ha degl'ottimi momenti d'azione peccato che nn sia sempre così se no meriterebbe di più!

Non male...poteva essere fatto moooooolto meglio...xò è guardabile...anche se non ho capito il finale...boh...cmq da vedere...auz...

Sono confuso nella mia confusione. Vedere questo film è stato quasi allucinante ed allucinogeno. Sembra partorito dalla mente di qualche schizzato e le idee qui e lì sono davvero ottime. I colori grigi e blu vengono rappresentati con un'eleganza davvero singolare e l'attrice protagonista è brava a far trasparire lo stato opaco di oblio che l'avvolge. Ma ci sono due grandi pecche. La prima è la superficialità con cui a volte ( anzi molte volte) si presenta la sceneggiatura....e la seconda è l'utilizzo della computer-grafica per la realizzazione di alcuni personaggi...una grafica non degna di un flm: sembra un videogioco. L'autore voleva forse evidenziare l'artificiosità dell'essere umano? Voleva mettere in luce il futuro plastificato...computerizzato...virtuale dell'uomo fino a ridurre l'uomo stesso in un'immagine tridimensionale creata al computer? In parole povere ci si domanda se sia stata una scelta calcolata o meno quella di filmare alcuni personaggi tramite un cervello elettronico. Non so...e comunque anche se è stata una scelta calcolata...non è stata molto felice nella realizzazione visiva. Ad ogni modo, tra queste linee negative si infiltra un non so che di bello...di poetico...di luminoso. Come quando viene asserito che la creazione più bella dell'universo è stata la donna...o quando i due protagonisti parlano in versi quasi impossessati dallo spirito di un poeta...la paura di appartenere alla razza umana. Ma rimane il senso di amaro in bocca...per un tema che forse poteva essere sviluppato meglio. E' un continuo rincorrere un oggetto indefinito..metafisico......che però non si riesce mai ad afferrare. Voto 7, ma il mio è un voto che sta tra il 6 1/2 e il 7, simpaticamente deluso per non avere la possibilità di dare 8 (se il film fosse girato meglio).

Si, devo ammettere che questo film mi è proprio piaciuto molto. La grossa pecca è che l'uso esagerato della computer grafica (e non della migliore qualità) lo rende davvero troppo simile ad un videgame anni '80, quelli in cui gli attori erano inseriti a forza, così diversi dai loro alterego virtuali...
Per il resto, una musica avvolgente, una trama geniale (non fatico a vederlo in versione fumetto) e piuttosto scorrevole.
"Qui non è hollywood" come dicevano i negrita, ma il cast non è certo da buttare. Nemmeno da osannare... quindi 7,5

confuso

il meglio erano Anubi e Bastet che giocano a Monopoli per passare il tempo

SPOILER

Film molto bello, ormai se ne fanno pochi così... senza sparatorie e salti bizzarri. La ricostruzione è perfetta e la storia è affascinante....
Sicuramente non è un film facile da vedere e questo, in teoria, dovrebbe stuzzicare...

a me è piaciuto

Premetto che oltre ad essere un appassionato di film di fantascienza, sono anche un patito di tutto quello che riguarda le nuove frontiere dell'animazione computerizzata. Fatta questa premessa posso dire che il film è nel complesso un buon film, degno di essere visto ma che ovviamente non è esente da difetti. Certo le animazioni dei personazzi in CGI sono spesso (sempre?) piuttosto legnose così come le inerzie e le espressioni facciali, caratterizzate da delle texture troppo poco defnite per una produzione del genere, soprattutto se paragonate al cortometraggio "Animatrix". Oltre a questo, alcuni dialoghi sono spesso fuori luogo,vedi il modo grezzo di parlare di Horus,che se da una parte non si addice ad un dio, dall'altra rappresenta forse l'ideale modo di esprimersi che un dio può avere quando si trova a parlare con dei semplici umani. Ultima pecca, l'utilizzo (sicuramente voluto, anche se non ne capisco il motivo) di un costume reale per la rappresentazione di un mostro rosso che sarebbe risultato molto più credibile e meno ridicolo se realizzato completamente in CGI. Detto questo non si può obiettare nient'altro ad un film coraggioso, non ambizioso, che si prefigge semplicemente lo scopo di riproporre (con paesaggi splendidamente realizzati) su pellicola le gesta dei personaggi di un fumetto. La trama è sicuramente originale, non si vede l'arrivo della piramide? come se n'è andata sarà arrivata. Perchè un dio deve morire? perchè non dovrebbe? Chi è la ragazza dai capelli blu? e' spiegato pure troppo bene. Perchè esiste questa ragazza? Per il semplice motivo per cui dovrebbero esistere degli Dei. Queste sono tutte domande che ho trovato nei vari commenti, probabilmente poste da persone che hanno bisogno di una spiegazione razionale e terrena per poter definire film tutto c'ho che non vuol assolutamente riprodurre la realtà. I film sono anche questo, storie, favole, incubi, utopie, e Immortal (ad vitam) incarna pienamente tutto questo sotto ogni aspetto. Lo spaccare in due l'opinione pubblica è spesso sinonimo di qualità. Da vedere e da capire.

film molto strano, o è visionario all'estremo e allora è da 10 o è sconclusionato e arrangiato alla menopeggio ,allora meriterebbe 1.
io do 6 per il coraggio di proporre un film diverso per narrazione e contenuti!

Bello. Quasi tutto: colori, costumi, effetti speciali e storia. L'idea degli dei egizi in un'ambientazione fantascientifica è sempre vincente (un pò come in Stargate). L'unica cosa che non capisco è l'utilità dei personaggi in computer graphic... Fatti maluccio (se pensiamo a Final Fantasy che è pure precedente!)Peccato...

Gli dò un 6 perchè...
Si, l'ho guardato bene, ma ho sperato fino alla fine in una spiegazione che non è mai arrivata. Lo riguarderò sicuramente perchè qualcosa di molto positivo sento che c'è in questo film.
(...o forse è solo una speranza...)
L'ambiente mi è piaciuto, così come la musica, i colori, i personaggi, ma se devo raccontarlo non saprei da che parte iniziare.
Una piramide nel cielo...una ragazza dai capelli blu...un mostro rosso...spazi ghiacciati...grattacieli...diversi popoli...insomma ho moltissima confusione nella testa! Mi incolpo io di avere tralasciato qualcosa!
...deve esserci qualcosa che non ho colto!
Come Sin City è tratto da un fumetto, ma diversamente, in quest'ultimo, ho trovato una logica ed una spiegazione a tutto.
Ma qui...!!!
Me la vedo dura!
Da rivedere.

Non sarà daccordo nessuno con me,ma non fa niente.Io dò 8.L'unica cosa che posso criticare sono le parti al computer che proprio io in generale cerco sempre di evitare,anche se qui sono però fatte molto bene.Per il resto è un film molto raffinato,con musiche molto adatte e ben studiate,personaggi originali e storia bellissima.Troppo forte il personaggio di Jill anche se l'interpretazione non è delle migliori.Ottima,e dico ottima,l'idea di inserire nel film delle citazioni prese dai "Fiori del male" di Charles Baudelaire come "il veleno","la carogna" e "il vampiro"...rendono il film ancora più di classe.Vedetelo.

passatemi il voto ma sono un fan accanito di bilal fumettista

(è più bella la versione a fumetti)

intrigante, ma gli intermezzi fatti al PC sono orribili, un peccato perchè avrebbe meritato di più.

Ecco un film preso da un fumetto molto meglio di Sin City........

Direi che il commento di Oidoru è quanto di piu' preciso io possa aver letto a riguardo di un film, tra l'altro cosi' difficile da descrivere. La senzazione che ti lascia è del tutto positiva, ma in fondo in fondo, durante la proiezione, continua a lasciarti perplesso, poco convinto, poco magnetizzato...
Manca qualcosa....è la sensazione...
Pero' un 6 di incoraggiamento glielo do....
Atmosfera....

Il futuro

E' davvero difficile giudicare questo film: nonostante difetti evidenti (molti dei quali legati alle tecniche di animazione impiegate e ad una sceneggiatura a tratti sconnessa) questa pellicola è un esperimento assolutamente ambizioso, e a tratti del tutto riuscito. In un patchwork di computer graphics e camera a mano, escursioni nella poesia più sofisticata e scene d'azione ai limiti del risibile, reinterpretazioni mitologiche e dialoghi penalizzati da una traduzione approssimativa, abbiamo l'impressione di ritrovarci di fronte a un "Quinto Elemento" molto più metafisico con sbilanciamenti pericolosi tra il ridicolo e il folgorante. Come a suo tempo in "Final Fantasy", l'illusione di realtà è molto incompleta, ma questa volta con intenzionale accentuazione. E' difficile capire quanto di questo stranissimo film sia stato strangolato da limiti di budget e quanto invece corrisponda ad una precisa scelta stilistica. Nel complesso però la trama, seppure prevedibile, è corposa e fin troppo densa di suggestioni. Nel modo più assoluto un film non per tutti, come peraltro già ampiamente dimostrato dal forum. Quando un film divide le platee in questo modo, è sempre comunque un buon modo di investire una serata.

Immortal mi è piaciuto moltissimo, belle le ambientazioni, i personaggi fatti al computer sono di qualità eccellente, anche per le emozioni che riescono a far trasparire attraverso la mimica facciale che è curata nei dettagli , poi il loro doppiaggio è ottimo.
Bellissima la trama che esce sicuramente dagli schemi e richiede un minimo di elasticità mentale per essere capita, ho letto sul forum anche un messaggio che dice " la trama è inesistente", mi chiedo come si possa affernmare una cosa del genere, la trama c'è, e come se c'è, se seguito con attenzione il bello di questo film è proprio che nella seconda parte, quando si comincia veramente a capire come stanno le cose, si riesce a dare una spiegazione anche a molti altri fatti successi all' inizio che sembravano inspiegabili, ma che nella loro insiegabilità sono assolutamente affascinati ed intriganti.
Anche il finale mi è piaciuto, un film che comunque per essere capito al 100% necessita di essere visto 2 volte perchè potrebbero sfuggire dei dettagli durante la visione, io l' ho riguardato volentierissimo ne consiglio vivamente la visione a tutti.

Un film molto strano....capibile da menti particolari o avanzate nel percorso....
Mi è piaciuto moltissimo,alla fine del film,si capisce molto bene il messaggio di "risveglio"che il regista voleva dare a noi spettatori.
Il divino e l'umano....tutto ciò che non riusciamo a vedere,tutto ciò che è oltre...sopra e intorno a noi.
Sottolinea la troppa tecnologia che al giorno d'oggi ci circonda,il fatto che abbiamo perso la parte "divina" che c'è in ogni essere....
Abbiamo dimenticato chi siamo,e spesso,abbiamo dimenticato il PERCHE' abbiamo deciso di essere qui.
Ripeto,bellissimo per chi è già avanti...noiosissimo per chi non è interessato all'argomento!

concordo con spoonji ...
non sono un eletto, ma se il film non mi prende entro 5 minuti mi annoio.. e questo l'ho visto fino in fondo.. e devo dire che mi ha sorpreso.. è innovativo e molto particolare..
Lei è bellissima. Da notare i capelli, che piano piano le crescono..
e poi alcuni personaggi sono totalmente digitali..
La trama è stata un po dura afferrarla completamente, tipo, quello che esplode e fa esplodere chi gli sta vicino.. mah ?! E John ?
Lo dovrò rivedre...

film particolare...innovativo ,diverso ma vale la pena di vederlo...

Parecchio allucinante...............................

E finalmente una produzione europea fa qualcosa del genere!

"se siete, diciamo "degli eletti" che sentono l'AURA di un opera d'arte,
vi piacerà, altrimenti non lo capirete....." spoonji sei un grande! non posso aggiungere altro al tuo commento perchè hai detto tutto quello che c'era da dire, e anche di più!
ah si una cosa c'è... Thomas Kretschmann è bellissimo!

Chi non prova emozioni a vedere questo film e morto e non lo sa,film stupendo,pare di essere in un sogno

Buon Film, sapiente uso del sacro e del profano...Originale e classico al tempo stesso!
Linda Hardy è davvero molto bella in questa pellicola...
Credo che mi innamorerò di lei come già feci di Mila Jovovich dopo aver visto "Il quinto elemento" e di Stefania Rocca dopo "Nirvana"...
Ciao!

Molto particolare e indubbiamente originale.
Non all'altezza nella grafica ma cmq godibile fino alla fine, gestisce un filone socio-romantico ambientato in un futuro prossimo che però NN è ben sviluppato. Nn si lascia spiegare con semplicità ma se guardato con attenzione è tuttosommato fruibile.

bello bello!ci ho capito poco ma mi è piaciuto davvero..

dunque...ho letto un po' di "critiche" a questo film.......cominciamo dall'inizio...sono i tre fumetti di bilal (la fiera degli immortali...la donna in trappola...freddo equatore) mescolati insieme....mescolati benissimo..altra maniera non credo ci fosse, o tirava fuori i soliti tre film , con tutto quello che avrebbe comportato...oppure faceva così.
Mi sembra riuscito alla perfezione, l'ambientazione, i personaggi umani, il mondo come è diventato....sono identici al fumetto, la storia purtroppo la può capire solo chi ha letto i tre fumetti, io stessa ho avuto un attimo di difficoltà, ha ricollocato jill (nel fumetto una giornalista) si è spostato a new york ( in origine parigi, londra e berlino) non ha molto chiarito il personaggio di nikopol....per il resto è abbastanza simile, anche se il fumetto è un "attimino" piu' duro....ma vabbè...
a me è piaciuto moltissimo, alla mia amica che era con me, lo stesso, nonostante non sapesse della trilogia.....
potrebbe benissimo continuare con altri film...perchè (ad esempio) del tezo fumetto ha preso sono un piccolissimo pezzetto (che non dico che sennò rovino il finale a chi non l'ha visto...) vabbè mi sto dilungando troppo....
è un bel film...punto...
ciao ciao

Se avete voglia di un film assurdo andate a vederlo,mai visto nulla di più strano ma allo stesso tempo coinvolgente,scade un pò il finale cmq guardatelo.

Un capolavoro che discrimina,
se siete veri amanti dell'arte, del genio, delle cose assurde, e della sottile genialità mista a una sottile comicità (tipo i grandi dei dell'egitto che giocano a monopoli secondo me sono incredibili!!!),
se siete delle menti brillanti,
se siete, diciamo "degli eletti" che sentono l'AURA di un opera d'arte,
vi piacerà, altrimenti non lo capirete.....e quindi non commentatelo neanche perche non si può dare 1 a una cosa così....almeno per l'idea è un 6!
non si capisce bene tutto (anche perchè bisognerebbe leggere il fumetto prima...), ma appena esci dalla sala fa discutere, ti fa pensare, ti fa scaldare il cervello per cercare di comprenderlo bene....
la cosa più bella di questo film (a parte il personaggio di Jil che è stupenda in tutto), è l'umanizzazione degli dei,
all'inizio sei li a pensare "....miiiinchia la piramide....chissà che cosa devono combinare questi... il giudizio universale.... una deportazione di massa....."
e invece horus deve solo inseminare!!
Horus è il Dio più Dio di tutti, ma alla fine è più umano degli umani,
ha paura di Hanubis (la morte), vuole solo scopare, si approfitta dei corpi altrui, appena ne ha l'occasione spacca qualcosa o uccide qualcuno,
e cosa farebbe un uomo se avesse i poteri di un dio?
E poi chi è John?!
comunque secondo me è un film stupendo...ero talmente preso a vederlo mercoledì a milano che non ho nemmeno sentito il terremoto...!
GENIO IRONIA MALATTIA BELLEZZA

ASSURDO! Il regista probabilmente è nato e vissuto in un manicomio.
Un film contorto, folle e demenziale con una storia che non sta ne in cielo ne in terra. Una fusione di reale e digitale. Era dai tempi del purtroppo lapidato Final Fantasy che non si vedeva un capolavoro del genere. Spero che non faccia la stessa ignobile ed ingiusta fine anche questo film.
O LO SI ODIA O LO SI AMA. IO L'HO AMATO.

I francesi hanno messo la quarta. Stanno sfornando sempre più spesso film horror, d’azione, di fantascienza. Basti pensare ai due I fiumi di porpora, Il quinto elemento, Vidocq, Arsenio Lupin (in arrivo). Tentano (a volte non riuscendoci, ma almeno ci provano) di sviluppare produzioni che possano competere con Hollywood.
Per quanto riguarda Immortal, il paragone col recentissimo Sky Captain and the world of tomorrow non è certo forzato. Il film di Conran era visivamente molto più curato di questo, più vero (tutti gli attori sono in carne e ossa; al contrario qui alcuni – anche importanti – sono dei disegni al computer), preciso in ogni dettaglio insignificante. Ma qui la storia è migliore. In Sky Captain il racconto riprende idee anni 30 (l’invasione dei mondi, i robot), in Immortal invece Bilal mette su schermo i suoi fumetti. La storia è abbastanza complicata e troppo lunga da descrivere. Ma quello che importa è il messaggio di fondo: un pessimismo alla Orwell (autore di 1984), che mostra un’opinione di cosa potrebbe essere il mondo fra 90 anni (non sono poi tantissimi): uno schifo totale.
È sicuramente innovativo sul piano visivo, anche se le macchine volanti appartengono già a Blade Runner e l’inseguimento in taxi è troppo simile a Il quinto elemento. Forse un po’ meno per quanto riguarda la storia (d’altronde da qualche anno il cinema inizia ad avere scarse idee). Ci si prende paura all’inizio: il 95% dei personaggi sono dei disegni al computer (come le animazioni filmiche di un videogioco d’azione). Sembra di vedere un cartone animato. Dopo la storia si fa interessante e compaiono più attori in carne e ossa.
È un mix di vero-non vero che rende l’idea di cosa POTREBBE essere il futuro. Siate d’accordo o no, il tentativo del regista è riuscito. Ammiratelo per questo.

Ottimo dal punto di vista visivo, trama alquanto incasinata, folle al punto giusto!