Steven è un cardiologo: ha una bellissima moglie, Anna, e due figli, Kim e Bob. All'insaputa di costoro, tuttavia, si incontra frequentemente con un ragazzo di nome Martin, come se tra i due ci fosse un legame, di natura ignota a chiunque altro. Quando Bob comincia a presentare degli strani sintomi psicosomatici, la verità su Steven e Martin sale a galla.
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Ho letto che questo regista e' il nuovo Kubrick, sinceramente mi pare un'affermazione molto discutibile... Il film in questione e' girato bene a livello tecnico, riesce ad essere anche disturbanti, il guaio e' che questo disturbo e' provocato anche dalla vacuita' del film. Ho letto anche che il regista abbia uno stile cinico e freddo. Ma il cinismo non permette una visione veramente reale dell'esistenza, in quanto ne coglie solo gli aspetti negativi, e per nostra fortuna, non e' sempre cosi'. Infatti in questo film emergono aspetti cinici al limite del ridicolo e del penoso: la Kidman che masturba l'ottimo amico del marito (figuriamoci se non fosse stato amico), la scena finale, penosissima, tipo roulette russa, i vari personaggi che non trasmettono alcuna empatia ma sono uno piu' antipatico dell'altro, scene ridicolissime della Kidman che si sdraia semi nuda inscenando fantasie erotiche asettiche come l'anestesia generale! E si potrebbe andare avanti.... Ma a tutto cio' si aggiunge pure la vacuita', la componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte del film e molte cose rimangono non spiegate, forse sono tutti vittime di una macumba??!! Un film che, personalmente, non vedrei una seconda volta.
Componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte,
Film molto profondo che dovrò sicuramente rivedere per capirlo meglio . Lanthimos analizza e distrugge il rapporto di coppia tramite la vendetta di un esterno , ne enfattiza la tragedia ,il dolore la rabbia e il successivo ma probabilmente inutile emotivo distacco .. Regia sublime con inquadrature a campo largo per delineare spazi e situazioni , recitazioni ottime di Farrel e Kidman , bella fotografia ,anche di interni ,freddi ,bianchi e impersonali .
No no no e no, non ci siamo. Caratterizzazione e distinzione fra i personaggi nulla, tutti si comportano nello stesso identico modo, possibile che non ce ne sia almeno uno sano di mente? totale apatia, colonna sonora forse la peggiore che abbia mai sentito. E dobbiamo sorbirci il protagonista che da bambino ha masturbato e fatto eiaculare il padre??? Ma siamo convinti???
Il regista greco Yorgos è una piacevole sorpresa perchè esce dagli schemi della convenzionalità regalandoci una TRAGEDIA greca che fa a meno dell' happy end e scava nel rapporto tra una famiglia perfetta ed un altra invece disfunzionale. Mentre la famiglia di Steve è perfetta sotto tutti i punti di vista( una bella moglie, dei figli splendidi, una bella casa,due ottimi lavori) la famiglia di Martin è misera, priva del padre e con la madre che prova un attrazione per Steve, ma ciò porterà la situazione ad un risvolto drammatico
perchè il rifiuto di Steve di far felice la madre di Martin porta il ragazzo a lasciare sulla famiglia di Steve una sorta di maeldizione, i suoi cari: figli e moglie si ammaleranno, rimarranno paralizzati, sanguineranno dagli occhi e infine moriranno tra atroci sofferenze
A meno che Steve non compia un SACRIFICIO DI SANGUE, una vita per una vita, in questo caso equilibrare la morte del padre di Martin con un altra morte. Assistiamo così ad una deriva malsana, in cui la razionalità lascia lo spazio all'inspiegabile, alla disperazione e infine alla ribellione
ma rapire Martin e minacciare di ucciderlo non fermerà il processo della maledizione, ormai irreversibile, così nonostante torturi il ragazzo alla fine Anna la moglie di Steve lo lascerà andare
Il finale è un pò debitore da Funny Games ma rappresenta l'unico possibile
e alla fine la famiglia perderà un figlio, ma sarà salva, e cercherà di evitare di incontrare il temibile Martin, assunto a Dio della morte, che paradossalmente non rappresenta più una minaccia
Ottimi attori, Colin Farrel, Nicol Kidman, in una rappresentazione del male che ha un senso e un perchè, da vedere.
Una splendida interpretazione di tutti, soprattutto di Barry Keoghan nella parte di Martin. Uno splendido thriller che ci accompagna con intensità per tutta la sua durata. Unico neo la colonna sonora: a dir poco fastidiosa!!
un gran bel film, un thriller psicologico che ti prende sin dall'inizio
ottima l'interpretazione della coppia Farrell/Kidman e grandiosa quella del ragazzo
una cosa però mi ha lasciato perplesso e che mi ha fatto dare almeno un voto in meno, non vorrei aver capito male io, per cui chiedo se qualcuno può spiegarmi
Martin ha lanciato una sorta di anatema, di maledizione ai figli affinchè perdessero prima l'uso delle gambe, poi sangue dagli occhi e per finire la morte, perchè il regista ha dovuto ripiegare su un metodo irreale quando poteva dare una parvenza più veritiera trovando un metodo reale per minare la vita dei figli?
in altre parole qual'è la causa e/o il motivo della paralisi alle gambe dei figli?