il ritorno dei morti viventi (1984)

Un film che dietro la scorza da Horror Comedy nasconde invece una profonda riflessione sulla società dei consumi ,la minaccia delle forze armate e l' ancestrale paura della morte insita nell'essere umano...
Da noi e in altri paesi europei fu un mezzo fiasco ,malgrado l' enorme successo in patria ,in un primo momento difficile da comprendere.
Rivedendolo a distanza di oltre 35 anni dall' uscita si puo' dire che il pubblico Usa fece una scelta giusta.
Verso la metà degli anni 80 la figura del morto vivente era ancora molto poco inflazionata ed esplorata ( in parole povere non c'erano ancora tutte le schifezze che ci sono state a partire dal 2000) fornendo al regista O'Bannon una buona base di partenza, allacciandosi direttamente ai fatti antecedenti il film di Romero del 1968, altra trovata molto azzeccata ,logica e intelligente.
Far parlare i morti e renderli così singolari onestamente non mi ha fatto impazzire,ma rientra pienamente nel registro e nell' impostazione voluta dagli autori.
Molti come già detto i momenti trash e weird della pellicola ,ma per assurdo sono invece i pochi squarci drammatici quelli che rimangono più impressi ( almeno per me) ,come la scena del suicidio di Frank ( grandissimo James Karen ,il migliore di tutto il cast) nel forno crematorio, l' agonia prima della trasformazione causata dal gas tossico e la scena del dialogo col cadavere sul dolore provocato dalla condizione di non morto...davvero inquietante e angosciante.
Molto significativo e simbolico il finale pessimista.
Gli eventi futuri dopo questo film ce ne hanno dato triste conferma.

Una delle prime commedie-horror, in questo caso di stampo zombie, diventato cult e che ha impartito la lezione, poi ripresa da altri più avanti, tipo "Shaun of tHe Dead" ("L'Alba dei Morti Dementi") di Edgar Wright. Un film particolare e originale a suo modo, però non mi ha fatto impazzire l'idea di dare la parola agli zombie e renderli agili. Divertente ma non troppo, mi aspettavo più gore e splatter.

Ottimo horror/comedy che intrattiene e non poco. Questo film fa riferimento a quello di Romero citandolo, anche se qui è tutto completamente diverso. Per prima cosa hanno cambiato la nascita degli zombi, qui risorgano grazie ad un gas militare che viene liberato da due c******i. E questi due c******i sono una delle cose migliori del film perché fanno morire dal ridere quando vengono contaminati dal gas e come reagiscono alla situazione. Poi abbiamo il gruppo degli sballati...quello tutto coperto di catene, la spogliarellista e gli altri membri...anche le scene di loro sono molto divertenti. Poi in questo film gli zombi parlano e mangiano esclusivamente cervelli, e una cosa che mi è piaciuta è che spiegano il perché mangiano cervelli. Poi alcuni corrono e quando mordono le persone non si trasformano...sono degli zombi un po particolari ma che funzionano. La regia è buona e anche la fotografia, e anche la colonna sonora non è male...poi il design degli zombi fa veramente schiantare dal ridere (in senso buono). Il finale poi...tanta roba. Film da guardare assolutamente, ma non va "assolutamente" preso sul serio.

Più commedia che horror, anche se lo splatter non manca. Siamo più dalle parti di "Reanimator" che non della saga Zombesca Romeriana. Qualche idea non è male e l'atmosfera anni '80 fa quasi tenerezza.

bel film con alcuni punti davvero notevoli,tipo il chiarire come mai gli zombie mangianocevelli, per attenuaare il dolore che provano, un punto fermo (insieme agli zombie movie di romero chiaramente) per tutto il cinema di questo genere che ha seguito come la saga di resident evil per esempio.
un buon prodotto che anche a distanza di anni sa farsi apprezzare

Uno dei miei preferiti.
La zombie che parla "DOLORRREEE" è spettacolare (per essere un film del 1984).

Non avevo grandi aspettative verso questo piccolo cult firmato Dan O'Bannon e purtroppo non sono riuscito a ricredermi a visione ultimata.
Il titolo cerca di essere una sorta di parodia/horror di "La notte dei morti viventi" e di tutto il filone in generale , ma devo dire che ad esclusione di qualche frangente l'ironia del film non mi ha mai colpito o fatto ridere più di tanto. Ho trovato la storia fin troppo banale , demenziale e rivista oggi sa anche di vecchio viste le moderni e più convincenti parodie degli zombie movie.
A livello di effetti non abbiamo chissà cosa ma malgrado il budget bassissimo i non-morti sono fatti discretamente pur senza toccare vette di putrescenza eccelse.
Dunque un prodotto da recuperare per agli appassionati ma trascurabile per gli altri.

Divertentissima commedia horror diretta da Dan O'Bannon nel 1984.
La trama è carina,sviluppata in modo molto originale e divertente,ottima l'idea di far parlare gli zombi,stupenda l'oscura ed a tratti inquietante atmosfera che si respira per tutto il film.
Molto simpatici gli sfigatissimi protagonisti.
Ottimo naturalmente il trucco degli zombi e gli effetti speciali.
Un cult degli anni 80 che ogni appassionato di cinema horror deve vedere almeno una volta.

Aaah, correvano gli anni 80 quando su Italia 1, nelle calde serate d'estate in rigorosa seconda serata, venivano trasmessi questi film horror.

Nella masnada di horror di qualità di quell'epoca sbucò fuori questo RITORNO DEI MORTI VIVENTI.

Io devo dire all'epoca non carpii l'elemento comedy. Mi sembrava anzi un film discretamente ansiogeno. Anche per i ritmi serrati, poco anni 80, insomma Michael Myers era una lumaca quando inseguiva le sue vittime ai tempi.

A differenza di molti film dell'epoca sul tema, questo differisce in maniera abbastanza evidente in vari elementi, e DI FATTO RISCRIVE TUTTA UNA SERIE INFINITA DI REGOLE ZOMBIE FINO AD ALLORA ACQUISITE:

1-E praticamente notturno. Succede tutto nella notte. Come se questi zombie fossero tipo vampiri, allergici al sole. O come se fosse tutto un incubo.

2-Gli ZOMBIE CORRONO. E' già per questo passerà alla storia visto che oramai tutti si rifanno a questa scelta.

3-Motiva l'assalto degli zombie ai vivi. Eh già. Perchè dei non morti dovrebbero avere fame? Perchè provano "DOLORE, ATROCEEEE, TI SENTI DECOMPORREEEE!". Ed allora il loro AULIN diventa il cervello umano, che dona loro sollievo.

4-Credo sia uno dei pochi, e cmq uno dei primi film di genere dove gli ZOMBI PARLANO.

5-Osserviamo la loro trasformazione da VIVI A NON MORTI. Con una lenta e progressiva modificazione fisica, anche qui, forse il primo nel genere, e cmq quello fatto nella maniera migliore.

6-Zombie quasi immortali. Eh si perchè non funziona mica che con la botta in testa li sistemi, il resto del loro corpo si muoverà cmq.

Personalmente è uno dei pochi film che, seppur con alcuni CHIARI RIFERIMENTI ANNI 80 non sente il peso degli anni, e tiene il tempo nella maniera migliore. Buonissimi anche gli effetti speciali.

Ragazzi pensatela come vi pare ma per me è un gran bel film! L'avrò visto 20 volte,e lo ammetto,l intento era quello di farmi 4 risate con mio cugino che è piu matto di me per il genere horror. Sarà che mi lega a dei ricordi della mia adolescenza,sarà per quell aria anni '80,ma a me piace un casino! Bravi gli attori,è cmq montato bene,buone le atmosfere,i trucchi e quella vena comica che scorre piacevolmente durante l'arco di tutto il film. Poi ovvio che ha pecche da ogni lato,ma in quel periodo giravano film molto ma molto peggiori!! La scena del braccio che afferra la caviglia del dottore è mitica!!

Meravigliosa Trashata, davvero divertentissimo. Pieno zeppo di scene esilaranti, i mitici zombi intelligenti che si procurano abilmente la pappa ("mandate un'altra ambulanza" "ci servono rinforzi"), il gas, i simpaticissimi, scadentissimi personaggi, i dialoghi sfigatissimi da scuola d'infanzia e addirittura i signori del rockabilly in decomposizione, i Cramps, nella colonna sonora ("Surfin' Dead").
Bellissimo se piace il cinema spazzatura "di qualità" :)

Dan O'bannon nel 1984 ci regala uno dei film sugli Zombi più esilarante e brillante che sia mai stato concepito.
A differenza dell'ormai popolare George Romero che ha sempre presentato tale tematica con uno spirito crudo e maturo,O'bannon punta sul retrogusto leggermente ironico e sul ritmo continuamente incalzante dettato dalla buonissima sceneggiatura e dalla regia ben curata...
La spettacolarità del film,tuttavia,è concentrata nel giusto equilibrio che il regista riesce sempre a mantenere durante tutto il film...nonostante sia decisamente ironico in molti punti,il film non sfocia mai nella comicità e con grande maestria ha la capacità di mantenere acceso anche l'aspetto orrorifico..che esalta sicuramente chi ha anche un grande amore per il "Make Up" o la robotica utilizzata anni fa per creare gli effetti speciali...
Bellissimo se si adora il genere horror non solo per assaporare semplicemente la paura ma anche per apprezzare un prodotto che a suo modo,nel suo genere,sa divertire alla grande...bello veramente...
La colonna sonora del film è veramente esaltante...
Piccolo capolavoro orrorifico degli anni 80...

Come mi capita spesso su filmscoop, trovo alcuni film che sono difficili da valutare.
Questo Lo è.
IL ritorno dei morti viventi è una chiara citazione ed un chiaro omaggio del leggendario film " la notte dei morti viventi" di Romero che ha inventato il genere zombie-movie.
Però questo film introduce delle interessanti novità , tra le quali la più importante è quella di un nuovo canone di zombie: più veloci,più pericolosi e soprattutto intelligenti.
La trama è molto semplice: due persone in un obitorio aprono per sbaglio un contenitore avente un gas che resuscita i morti ( trioxina 204) e dovranno fare i conti con un intero cimitero che riprende vita.
I morti camminano al ritmo di alcune canzoni punk che credo siano state Hit di quel periodo, e sicuramente la colonna sonora è valida e coinvolgente.
SI respira anche qua la solita aria anni 80' che a me piace molto in questi film.
Gli effetti speciali caserecci ed artigianali ( come piacciono a me) rendono questo B-movie molto interessante e molto scorrevole.
Non stiamo parlando di un horror, perchè il film spesso si prende in giro ed ha una linea sarcastica molto evidente : non mancano alcuni comportamenti assurdi di certi personaggi , non mancano il paio di tette ( classico di ogni B-movie che si rispetti), non manca neanche lo splatter, che non è molto ma è ben dosato.
Ci sono però 2-3 scene veramente intelligenti e simpatiche che mi hanno fatto capire che il regista non è uno sprovveduto.
ne dico un paio?
Lo zombie che via radio chiama rinforzi di polizia e di ambulanze per avere altri cervelli di cui nutrirsi... ahhaahaha
oppure un altro zombie che inscena un posto di blocco con tanto di capello e paletta per far scendere i 2 poliziotti dalla macchina.
Simpatica anche la scenetta nella quale il cane sezionato prende vita!
Io vi consiglio il film se amate il gener zombie-movie e se amate un pò il trash di serie B . Ovviamente chi guarda questo film deve avere bene in mente cosa si accinge a guardare, sennò è quasi palese che fioccano i 3 e i 4.

SPOILER

Discreto horror sugli zombi. Di certo non è un capolavoro ma si lascia seguire con facilità. Se non si pretende troppo riesce a far divertire. PROMOSSO a pieni voti.

E' un "filmetto", particolare sotto un certo aspetto, ma anche se ha un suo "perchè" e puo piacere o no, non convince e perde di mordente durante la visione, dopo un'inizio discretamente realizzato, e una comunque buona idea di fondo, ma rimane "leggero" nella tensione, poteva essere fatto meglio.

Un cult degli z-movie che omaggia ed allo stesso tempo prende in giro il genere (alla sua età dell'horror) diretto dal mitico O'Bannon.
Abbiamo tutti gli elementi della commedia horror anni 80, con giovani punk ed uno storico striptease di una delle più grandi scream queen dell'epoca che in ogni film non fa mancare di far vedere la sua patata.
Personaggi perfettamente stereotipati ed in parte, dialoghi brillanti e con diretti omaggi a Romero, qualche effetto splatter, buon make-up e una bella colonna sonora.
Abbiamo un bellissimo risveglio degli zombie in cimitero durante un temporale, ottimamente girato, pi la location dove si svolge gran parte del film è davvero azzeccata...
Un must per gli amanti del genere.

Visto nell'estate del '90 nel mitico ciclo horror di Zio Tibia (chi se lo ricorda più? ;) ).
Tra i film horror dell'epoca mi sembra tra quelli che meglio riesce a dosare il lato "de paura" con i toni scanzonati della commedia, non perde mai il ritmo e tiene incollati alla poltrona dall'inizio alla fine (vabbè, non è che sia lunghissimo).
Ricordo particolarmente gli effetti speciali, che, per quegli anni mi sembravano straordinari

Non mi piacque all'epoca e non mi è piaciuto adesso. Più commedia che horror certamente, ma l'ironia è maldosata, sconfinando più volte nell'isterismo. Pur riconoscendo qualche buona trovata, probabilmente non ho colto lo spirito del film, di cui rimango abbastanza indifferente.

insulso sequel parodia del cult romeriano. mai come in questa occasione non mi spiego una media così alta..

Un film senza troppe pretese: ironico, citazionista, splatter e con una colonna sonora magnifica.
Non deluderà gli amanti del genere.

Geniale film di zombie e tremendamente anni '80, cosa che ci gasa parecchio, con tutti i clichè tipici! Il susseguirsi delle vicende è un delirio completo, le scene horror non mancano e quelle da ridere non sono da meno!

Vale sì la pena di vederlo! Il personaggio del becchino è simpaticissimo. Il film in alcune parti è veramente ironico, le scene cult sono geniali :D
Consiglio la visione del film assieme a degli amici, vi divertirete sicuramente.

L'O'Bannon degli effetti speciali e di sceneggiature del calibro di Alien, qui si diletta in un film divertente e scanzonato, molto molto anni '80, da vedere per quanto sia autoironico.

Un horror comico interessante nelle premesse ma dallo svolgimento abbastanza monotono. Il mix tra i due generi non sempre funziona, gli attori sono fastidiosissimi (soprattutto il duo Karen-Mathews, che facce da c u l o), e purtroppo, per gran parte della durata il film più che divertire irrita. Tuttavia non è completamente da buttare, l'idea degli zombies parlanti e che corrono non è male, i trucchi sono fatti bene (non tutti però), alcune (solo alcune) situazioni demenziali sono abbastanza riuscite, le musiche punk-rock funzionano, e lo spogliarello della Quigley nel cimitero rimane ben impresso nella memoria. Ma tutto ciò non toglie il fatto che rimane comunque un filmetto noioso e stupido, che non fa nè ridere nè tantomeno paura, e che appena se ne termina la visione si finisce presto per dimenticarlo. Sopravvalutato.

Una pellicola ridicola dove si salva solo la musica.

originale e bizzarro, con zombie pazzi e qualche buon effetto gore
per i fan di Romero il divertimento è assicurato

ahah magnifico!a tutti gli amanti del genere recuperate questo gioiello,un piccolo cult puro anni 80,un film confezionato con stile e con una regia davvero pregevole, scenari,costumi,musiche punk-rock,un pò di splatter e ironia a completare il tutto..zombi velocissimi,indistruttibili e intelligenti tanto da fare pure strategie..un grande predecessore dei vari Zombieland e Shaun of the dead.."e voi cosa volete?".."cervelli,cervelli!!"

Un cane diviso a metà che si muoveeee, scheletri con gli occhi, una tipa nuda dall'inizio alla fine del film, un punk con delle catene strabrutte e zombie parlanti!!!

A parte qualche incongruenza che potevano evitare, un gran bel film sugli zombie... Lontano dal capolavoro di Romero, ma ci sta dentro alla grande.

Una nota alla colonna sonora davvero bella.

SPOILER

sicuramente negli anni 80 avrà fatto paura ma per chi lo guarda oltre ventanni dopo il film non trasmette proprio niente e il finale sembra troppo affrettato!

Comincia una delle peggiori saghe del cinema horror e sinceramente sono sorpreso da tutti questi commenti entusiasti!
Il livello dello script e del cast è da serie "Z"!Per non parlare del trucco!
Effetti speciali ridicoli,sequenze grottesche e non so fino a quanto siano volontarie...Quando arrivano i secondi barellieri o la polizia e vengono assaliti dai mostri sono scoppiato a ridere per non parlare degli zombi che fanno l'agguato!
Ridicolo!
Salvo solo la colonna sonora...

Mitico questo "Ritorno dei morti viventi".
Una commedia, un horror, una parodia e un tributo ai film romeriani.
Tutto ciò in un unico, divertente e leggero filmetto americano anni '80
(periodo d'oro per tutti questi lavoretti).
Il regista ha molte idee e si vede, infatti non risulta troppo banale e alcune scene sono delle genialate.
Sufficiente il make up, al limite dell'udibile l'interpretazione e simpatico il finale catastrofico.
Zombi che si organizzano, botte, sangue, agguati e molto altro in questo piccolo Cult imperdibile per i cultori del genere.

Rientra nel mio personalissimo filone dei cult del cinema che vedi e rivedi ancora qualche tempo dopo. Gli zombie che corrono sono irresistibili così come i personaggi(oni) del film, quel "suicidio" e la sua banda , sono troppo grotteschi.

Commedia-horror di buona fattura..non è facile infatti riuscire ad abbinare questi due generi ma O'Bannon vi è riuscito abbastanza bene. L'intento non è infatti tanto quello di spaventare (anche se il film è sia violento e sia un po' splatter) ma soprattutto di far strappare qualche risata allo spettatore. Non ha nulla a che fare con i film di Romero sugli zombies..a parte la comparsata degli stessi..quindi non ha senso confrontarlo con i capolavori del maestro. Se preso per quel che è in realtà (una commedia-horror appunto) risulta anche essere gradevole..gli si può dare un'occhiata.

A mio parere non un vero e proprio horror, grazie al fatto che una comicità demenziale si mescola, forse in modo eccessivo, in questa storia zombesca. Tuttavia rimane un discreto film che non latita di scene splatter e situazioni di intensa adrenalina, grazie anche all'ottima colonna sonora post punk. Dovrò assolutamente cercare di reperire il 2 e il 3.

A me questo film del seppur bravo O'Bannon (sceneggiatore o produttore della serie Alien, ora così sue due piedi non mi viene bene in mente) non è mai particolarmente piaciuto.

Trovo che la commistione tra tono serioso e comicità non sia ben amalgamata (io ho infatti capito solamente dopo un pò che mi trovavo di fronte ad una horror-commedia, non so voi), ho trovato gli SFX scarsissimi, ed inoltre mi è sembrata macabra, nonchè di cattivo gusto, la famosa scena dello spogliarello nel cimitero.

E' un film comunque originale e più che sufficiente e la mano del regista si sente, però, almeno per quel che mi riguarda, non mi ha lasciato granchè.

Ad ogni modo è anni luce più avanti del secondo capitolo, nonchè del quarto e del quinto capitolo di recente realizzazione.
Anche per me il miglior episodio rimane comunque il terzo capitolo.

Film sugli zombi molto simpatico e con idee originali,che ha portato ad una serie di seguiti, molto godible e anche se non si può paragonare ai film di Romero, rimane un cult anni 80.

Cult assoluto del genere zombi! Il più anni '80 di tutti! Non sarà estremamente splatter, ma è estremamente divertente! Uno dei migliori in assoluto!

Veloce,divertente,dinamico e pieno di trovate azzeccatissime,Il Ritorno Dei Morti Viventi e'una parodia dell'universo romeriano con momenti horror non trascurabili,uniti a buoni effetti speciali e una colonna sonora da urlo...buono il cast con le indimenticabili chiappe della Quigley-Trash sbattute per 40 minuti in prima linea.

Tra i migliori zombie movie della storia...
Un tipo di zombie che cancella ogni via di speranza,indistruttibile e intelligente.Colonna sonora ottima...
quindi da vedere

a poca distanza dall'uscita del terzo capitolo della saga romeriana, il regista bannon tira fuori dal cilindro una sua rivisitazione dello zombie. Irriverente e dissacratorio, furbo e rapido nei movimenti, nonchè quasi indistruttibile. Messo in netto contrasto con degli antagonisti umani stupidi e disperati. Un film pessimistico (basta vedere il finale) un film che denuncia e dissacra. Con la giusta dose di ironia, la giusta dose di trash ed effetti speciali (spettacolari poi le sequenze con la macchina da presa nel cimitero) e supportato da un'ottima colonna sonora. Insomma uno zombie movie tra i migliori mai fatti.

rivisitazione demenziale della zombilogia romeriana, decisamente più commedia che horror e assolutamente da vedere in lingua originale.
ma il mio preferito rimane il terzo capitolo.

Tra i migliori zombie-movie di sempre, qui i morti non sono "stupidi" come negli altri film, infatti qui pensano, parlano e corrono. Ironia, sangue (anche se pochetto) nudi (mitica la scena nel cimitero) fanno di questo film un vero e proprio cult

è dawero bruttissimo...non riesco a capire questa media....dawero evitatelo perchè nn ha niente a che vedere col capolavoro di romero...e poi la regia che pena e gli attori peggio ancora....

Se non lo si prende troppo sul serio, alla fine è piuttosto divertente, compresa la trovata - a dire il vero ben poco originale - dei punk vittime degli zombies.
Nell'insieme un pastiche di sottogeneri e b-movies combinato addosso a una sceneggiatura piu' demenziale che horror.
Manca la mano di Romero, ed è chiaro che il regista non ha colto l'acuta analisi sociale del "maestro".
Piu' che buona pero' la colonna sonora con musiche punk e dark, su tutte gli immancabili e strepitosi Cramps di Lux Interior.

Non è male, pero è inferiore ovviamente ai film di Romero. La storia la definisco molto interessante e coinvolgente, di tensione devo dire che ne ho riscontrata poca, invece gli effetti splatter e del sangue sono fatti abbastanza bene. Ho apprezzato moltissimo invece come erano fatti gli zombi: cioè non è stata male l'idea di renderli capaci di parlare e di farli comportare come gli umani. Invece per la parte attori grandissima la scelta dei punk, mi sono piaciuti troppo. Insomma un bel film, ma lo consiglio soltanto agli amanti dell'horror e sopratutto agli amanti dei film sugli zombi.

Non mi ha convinto molto, anche se sono amante dei film con gli zombi.
Non mi sono piaciute le scelte del regista e il mixare troppi regimi insieme mi ha un pò infastidito.
Comunque si può vedere perchè fa parte della storia.
Per me il migliore di questa serie minore sugli zombi resta il terzo capitolo, diretto da Yuzna.

A metà strada tra un omaggio e uno spin-off a La Notte dei Morti Viventi di Romero, O’Bannon (apprezzato sceneggiatore di film di fantascienza tipo Atto di Forza, Alien e Dark Star) tira fuori questo zombie-movie un po’ ironico, un po’ demenziale, un po’ parodia e un po’ horror puro… Qualche forzatura di troppo (per esempio il modo in cui il gas viene liberato), un’ottima regia di O’Bannon (notevole l’attacco ai primi due infermieri); certo, magari il cast non brilla più di tanto ma la partecipazione di Linnea Quigley (che oltre allo spogliarello sulla lapide per tutto il film non fa altro che mostrare le grazie) la farà entrare nel mito dei b-movie… Horror simpatico e dissacrante come ne esistono davvero pochi in circolazione… Bella la colonna sonora, ottimi gli effetti speciali…

Allora vediamo un pò...
Ho appena finito di vederlo. Mi aspettavo un orripilante trash e invece sono rimasto sorpreso. Beh non è che il film sia un capolavoro anzi, ma è divertente e abbastanza piacevole da vedere. L' ho visto principalmente perchè adoro i film sugli zombie e questo non potevo lasciarmelo sfuggire.
Il regista, Dan O'Bannon di idee ne aveva, e si vede, ma se si fosse diretto più sull'horror serie e meno sul trash e sulla parodia ne avrebbe tratto un capolavoro del cinema horror.
Certo, alcune scene sono memorabili: La zomba punk e quella legata al tavolo dell'autopsia che urla "Cervelloooo!!", è assolutamente magnifica e pure quello "nero e viscido" rinchiuso nella cantina. Altra cosa "simpa" è stato il finale apocalittico.
Nonostate questo il film cade a volte nel ridicolo come nella scena del "cane a metà" e le farfalle che si risvegliano, gli zombie che tendono gli agguati alle persone e poi cavoli...i morti che si risvegliano dalle tombe..non possono essere tutti in carne e soprattutto non possono avere i bulbi oculari perfettamente intatti, stessa cosa per lo scheletro che si rialza..(essendo privo di organi non poteva affatto rialzarsi), e poi il finale, apocalittico si, ma la storia del carro-armato è abbastanza idiota.
Infine, se come me amate gli zombie movie poco impegnati allora guardatelo se no lasciate stare.
Metto 7,5 perchè in fin dei conti mi sono divertito e preso alla leggera è un bel filmetto, non chè ungran Cult!

"Hai mai visto il film la notte dei morti viventi?"
"Quello dove i cadaveri si mettono a mangiare la gente? Cosa c'entra?"
"Sapervi che il film è tratto da una storia vera?"


è nei primi anni ottanta che il cervello di Dan O'Bannon, sceneggiatore di Alien, Atto di forza e Lifeforce, partorisce questo divertentissimo e orripilante mix di trash e horror. la trama è quanto di più sgangerato offrano i classici clice del genere zombi-splatter. gli zombi di questo film parlano, corrono, sono molto più furbi e ingegnonsi dei vivi. sentono dolore e solo mangiando cervello umano riescono a placarlo. da queste premesse nascono scene memorabili come lo zombi che ordina con la radio dell'ambulanza un paio di infermieri per mangiarseli o lo zombi-vigile che fa strada alla polizia verso gli altri zombi. il finale è apocalittico, anche se un pò affrettato, con una splendida parodia sui militari.
azzeccata la colonna sonora, tipico rock anni ottanta, con perle tipo "trioxim theme", "Dead bit dance" o "surfin dead". il film nell'88 ha avuto un seguito dal sempre originale titolo di "il ritorno dei morti viventi 2"
Consiglio: vedere il film in lingua originale (al massimo con i sottotitoli) perchè la traduzione non è fedele e fa perdere le battute migliori, ma soprattutto non si sentono gli zombi urlare "BRAINS".

Uno dei migliori film sugli zombi a mio parere: colonna sonora fantastica, azione e buoni effetti speciali, peccato il film non duri nemmeno un'ora e mezza.
Bellissime le scene in cui gli intossicati muoiono per qualche secondo e si risvegliano cme zombi.
Finale a sorpresa.

bel film ma niente di speciale