il rifugio regia di François Ozon Francia, Italia 2010
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il rifugio (2010)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL RIFUGIO

Titolo Originale: LE REFUGE

RegiaFrançois Ozon

InterpretiIsabelle Carré, Louis-Ronan Choisy, Pierre Louis-Calixte, Melvil Poupaud, Claire Vernet, Jean-Pierre Andréani, Marie Rivière, Jérôme Kircher, Nicolas Moreau, Emile Berling, Maurice Antoni

Durata: h 1.30
NazionalitàFrancia, Italia 2010
Generesperimentale
Al cinema nell'Agosto 2010

•  Altri film di François Ozon

Trama del film Il rifugio

Mousse ha perduto il suo compagno, Louis, morto per overdose, e ha scoperto subito dopo di essere incinta. Decisa a tenere il bambino, malgrado il parere contrario di tutti quelli che la circondano, lascia Parigi per rifugiarsi in una casa sul mare e portare avanti la gravidanza. È lì che dopo qualche mese la raggiunge Paul, il fratello di Louis, rompendo l’isolamento della ragazza: tra i due si stabilirà un rapporto di grande intensità, diviso tra risentimento e attrazione.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,06 / 10 (9 voti)6,06Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il rifugio, 9 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

LordWotton  @  25/02/2014 21:10:40
   3½ / 10
ma che noia, storia noiosa, neanche una minima vera caratterizzazione dei personaggi, alla fin fine non dice nulla, e poi basta con questo luogo comune

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

A.L.  @  09/10/2013 21:33:17
   7 / 10
I primi cinque minuti fanno provare allo spettatore un totale disgusto verso la tossicodipendenza alla pari di un CHRISTIANE F. - film emblema della tossicodipendenza; per fortuna IL RIFUGIO parla di ben altro e vira verso argomenti come la maternità, l'elaborazione del lutto, l'amore passionale. Una sceneggiatura che riesce a chiudere dignitosamente il cerchio di un racconto, seppur banale, ma ben presentato da Ozon.

Goldust  @  23/09/2013 10:28:40
   5½ / 10
Cuori infranti, ambiguità di sentimenti, peso delle responsabilità, immaturità tipica di una generazione viziata: sono questi gli ingredienti del dramma di Ozon, che rinuncia alla sua vena sarcastica e firma un film molto celebrale ed ancora più lento. A partire dal disegno dei personaggi non tutto è soddisfacente, e la noia fa spesso capolino. La Carrè comunque è bravissima.

paride_86  @  30/10/2012 01:34:55
   5½ / 10
Storia di una tossicomane che, perso il fidanzato per overdose, si accorge di essere incinta. Tra lei e il fratello del defunto si instaurerà un legame particolare.
François Ozon racconta una storia intimista e delicata, ma la fastidiosa immaturità dei personaggi prende il sopravvento sula compassione e la comprensione che si potrebbe provare per i loro drammi personali e le loro scelte private.

Tuonato  @  17/05/2011 23:49:16
   6½ / 10
Evvai col mucca assassina!
Ozon non si smentisce e come solito si diverte con le sue dicotomie sessuali, scandagliando delicatamente l'intimità dei suoi protagonisti LGBT ma mai eccedendo col melò.
Il film risulta lineare, senza sussulti, pienamente in sintonia colle eleganti corde del piano cui è affidata l'intera colonna sonora.
"Le refuge" è quella casa isolata dove Mousse trascorre la sua maternità (a memoria non ricordo alcun film con un'attrice protagonista realmente in dolce attesa), o potrebbe essere proprio la pancia di Mousse nella quale Louis sta attendendo di trasformarsi in Louise.
Trasformazione dolorosa, sofferta, come alcuni amori che scavalcano le regole imposte dagli ormoni. Amori che a Ozon stanno particolarmente a cuore.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

sestogrado  @  07/12/2010 00:16:58
   7 / 10
Mousse, francese ed eroinomane, subisce la morte del compagno Louis e si scopre incinta di lui. Si rifugia in una casa al mare, forse nell'ovest della Francia, per portare a termine la gravidanza. Qui è raggiunta da Paul, fratello omosessuale di Louis, che sembra l'unico affetto della ragazza. In questa piccola casa immersa in una luminosa costa, si scopre l'universo fragile di questa ragazza che, seppur scostante nei modi, ha un fortissimo potere attrattivo. E l'attrazione è tutta concentrata nella sfericità della sua pancia piena, oggetto del desiderio di uomini single accalappiadonne, di semplici curiosi e di Paul, alterego e coscienza della protagonista. Un film coinvolgente, seppur noioso nella ridondanza di alcuni lunghi momenti di stallo, con attori convincenti e disarmanti nella loro bellezza, e con un finale dal sapore amaro.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  24/11/2010 13:49:06
   6 / 10
Tranne per l'inizio drammatico questo film di Ozon è ambientato quasi totalmente in una casa al mare. Rifugio appunto per Mousse, giovane donna in dolce attesa, rimasta sola dopo l'overdose del compagno. Il film ha toni intimisti ed è interamente basato sulle emozioni e sui sentimenti del personaggio interpretato da Isabelle Carré, una donna sola ma forte ed orgogliosa che si ritrova a confrontarsi col fratello del compagno scomparso.
Il film è piuttosto lento nel ritmo ed è facile annoiarsi un po' durante la visione, inoltre la prova di Louis-Ronan Choisy non è delle più incisive.
Bella la fotografia.

Rand  @  26/10/2010 15:15:54
   6 / 10
Sinceramente il film non mi ha entusiasmato granchè.... la storia parte in maniera tragica, per poi seguire una narrazione prevedibile e secondo me scontata, non basta neanche la bravura degli interpreti tra cui l'attrice che interpreta Mousse a risollevare l'intreccio! Ozon narra un a"storiella" trita e ritrita che non aggiunge niente di nuovo, la ragazza difficile, la ricerca della pace dopo la morte del suo uomo, eccetera eccetera. Inoltre alcune situazioni sono platealmente stereotipate, per me poco convincenti, si veda il flirt di mousse con l'uomo che ama le donne incinte, o la scoperta dell'omossessualitò di Paul, che poi invece è inspiegabilmente anche bisessuale! Troppo faciloneria, oltre al finale

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Insomma Ozon non mi ha mai colpito più di tanto, ma in questo caso denota una mancanza di idee preoccupante, e a volte scade nella noia....

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  08/10/2010 11:40:16
   7½ / 10
Se Ozon, regista indipendente, ha fatto tanti film di genere diverso ma della stessa qualità e mantenendo il suo stile originale, allora è un grande. Un bel film di una profondità rara, mai noioso, a volte retorico, ma dal fascino incredibile. Una fotografia luminosa e gli interpreti perfetti (Carré era realmente incinta, e qui la sua prova è fenomenale, ed è pure bellissima) rendono questa pellicola un gran film. Tanti echi truffautiani. Il doppiaggio purtroppo non rende giustizia.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049764 commenti su 50679 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESCHAINED FOR LIFEDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDFABBRICANTE DI LACRIMETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE GLENARMA TAPES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net