il respiro del diavolo (2007)

Solita storia di bimbetti maligni che tanto deve naturalmente al classico Omen......
Il bimbo si rivela subito malvagio,molto più malvagio dei suoi (stupidi) rapitori che ci metteranno un bel po a capire che non è proprio un bambino come gli altri.
La storia si rivela tutt'altro che interessante,parte male e finisce ancora peggio..... l'aspetto tecnico lascia ovviamente a desiderare,manca la tensione e la regia si rivela piuttosto anonima,troppo televisiva.
Non è un granché neanche la recitazione,accettabili alcune interpretazioni per esempio se la cava il ragazzino che interpreta il piccolo David,veramente pessime invece altre (in particolare quella del tizio che ha fatto anche Lost).
Un filmetto da home-video,non dice nulla e si lascia seguire stancamente fino al pessimo finale...

Nulla di eccezionale, sceneggiatura e idee scopiazzate qua e là dai vari film di genere.
Un po' ti tensione giusto in qualche passaggio, ambientazioni cupe al punto giusto.
In verità l'ho visto perché, da alcune scene sparse viste un po' tempo fa (forse il trailer?) dalla fotografia mi ricordava vagamente quel gioellino di "Lasciami entrare".
Da vedere solo se proprio appassionati di thriller anche se poco riusciti.

Film di una banalità spiazzante, solo dopo un'oretta dalla fine ti riprendi e riesci a dargli il voto che merita. Trama scopiazzata da circa altri 7000 film

Sono d'accordo con la media, questo film di per se è una brutta copia di omen il presagio.
Il film non fa paura, apparte la scena inziale (molto inquietante) il resto è poco convincente, la sceneggiatura non regge e diventa quasi banale, il bambino posseduto si vede che non interpreta bene la parte, sembra quasi impacciato nel ruolo, stessa cosa per gli altri attori. La suspance non esiste, alcune scene sono state scritte a tavolino e purtroppo apparte la prima scena, non è riesce ad inquietare, cosa che un film sulla possessione demoniaca dovrebbe fare per principio. Apparte la bellissima ambientazione molto buia (in questo caso azzeccatissima) e la scena iniziale, questo horror thriller è un buco nell'acqua, se la scenggiatura fosse stata un attimo piu curata forse qualcosina di meglio si poteva fare, insufficiente.

da un'idea carina una sceneggiatura che non riesce a sorprendere e che risulta troppo banale. attori da serie tv cui non si può neanche pretendere troppo e il ragazzino che dovrebbe far paura è invece una rottura.

Un film talmente brutto e talmente stupido che non vale neanche la pena spendere tante parole per denigrarlo spietatamente.

A me non è piaciuto l'ho trovato un film abbastanza mediocre e non mi ha incuriosito per niente. Certo tecnicamente non è fatto male anche se Josh Holloway non è un granchè come attore, ma a lungo andare annoia. Ho visto di meglio.

Pellicola senza infamia e senza lode, caratterizzata da una trama poco originale e da una sceneggiatura a tratti decisamente poco convincente. La regia è piuttosto efficace, tanto da garantire un certo interesse nello sviluppo della vicenda che, tuttavia, naufraga in un finale piuttosto mediocre.
La recitazione non è certo da Oscar, tuttavia gli attori, benchè caratterizzati non benissimo, si guadagnano la pagnotta col minimo sindacale.
Nel complesso, un film guardabile ma senza sussulti e con poche emozioni che, comunque, finirà presto nel dimenticatoio.

Fiacco tentativo di inserire l'horror-paranormale in un co...ntesto di criminalità organizzata: il bambino diabolico tenta di scimmiottare Omen, ma nonostante la parte da vittima gli calzi perfettamente, quella da carnefice sarebbe stata più credibile in mano a una trota. Il resto degli attori non sono di molto migliori e i personaggi, foderati di dialoghi ridicoli e irritanti, sono di una banalità disarmante. Studiando inquadrature d'effetto e sfruttando come meglio può il contesto nevoso, il regista ci prova a rendere decente una sceneggiatura indecente ma non ci si spaventa neanche un secondo e la noia non tarda a farsi sentire. Nulla di nuovo all'orizzonte

Mi è piaciuta la trasformazione da carnefici a vittime, mi è piaciuto lo scardinamento dei soliti clichè dove i rapitori devono per forza essere super-cattivi e trattare male le proprie vittime, anche se in tenera età. Peccato che tutto questo non valga niente in confronto alla porcheria di questo film. Finale vergognoso.

Solito film sul bambino/anticristo. Almeno qui la trama è diversa sagli altri film di ragazzini indemoniati che ho visto e almeno qui

SPOILER

Cioè, in questo commento faccio un sacco di spoiler, perciò lo nascondo. State attenti, cioè.


SPOILER

Cioè.

Opera poco originale e trascurabile, che riesce ad intrattenere davvero pochissimo.
La storia è quanto di più banale ci possa essere, e non apporta nessuna novità nel filone dei bambini diabolici, ma si limita a scimmiottare prodotti dello stesso genere; ed il regista (o chi per lui) cerca invano di mettere insieme questi elementi in maniera tale che forniscano le quote minime di senso e di tensione richieste.
I personaggi sono un'altra dolente nota, in quanto quelli più interessanti e meglio caratterizzati vengono, purtroppo, fatti sparire già nella prima parte; e nella seconda, rimangono quelli più insulsi.

Pessimo.

film che galleggia nella mediocrità più totale!
Nessun sussulto dall'inizio alla fine, nessuno spunto interessante,
non malissimo in effetti, però si dimentica subito.

Delusione totale.... commentare un ennesimo film con tematiche già viste è totalmente inutile, credo basti il voto. Questa volta non mi ci metto nemmeno a ragionare per trovare il meglio o il peggio del film... è stata una delusione e come commento direi "la solita storia"... nessuna novità.

Spunta un nuovo bambino malefico che era meglio non rapire...svolgimento classico e poca suspence a causa anche della scelta del piccolo protagonista davvero poco ispirato!
Le cause del rapimento sono troppo poco credibili...lasciamo stare!

Troppo simile ad Omen, dal quale però non riesce a copiare bene, anche se la storia di base è diversa. Ci troviamo di fronte ad una pellicola poco horror e poco thriller, c'è una totale assenza di inquietudine, elemento fondamentale per un film del genere. eppure bastava poco per sfornare un prodotto sufficiente. Un pò spaesato Josh Holloway, troppo freddo e lontano dalle interpretazioni isolane della serie tv Lost.

L'idea è sicuramente buona, mentre non si puo dire altrettanto per la sua realizzazione. Peccato. Il film parte bene, fino a risultare un po ridicolo specialemtne nel finale. Con qualche dettaglio in più o in meno la sua valutazione sarebbe cambiata in positivo. Han voluto fare un film cavolata e ora raccolgono i risultati.

Film completamente inutile, dove l'unica cosa veramente bella sono i lupi.
Scontato, manca completamente di originalità e di adrenalina, ed il finale è veramente pessimo. Oltretutto, come già detto da goat, Holloway è irritante, data l'assoluta mancanza di espressività del suo pur bel faccino.
Visto e dimenticato.

credo sia uno dei tanti casi di film-contentini per attori bellocci, in questo caso il naufrago Josh Holloway.
Ad ogni modo "il respiro del diavolo" è un film scandalosamente brutto

Mamma mia!! la brutta copia della brutta copia di Damien, il regista andrebbe denunciato per plagio!!

Ho iniziato a vederlo e man mano che il tempo passava la noia mi assaliva sempre più..Poco emozionante direi quasi piatto nel suo insieme.Il bambino senza alcuna forma artistica che voglia dirsi in bene o in male..Mah nulla di che!!!

Assolutamente bocciato. Trama inesistente, attori incapaci (ed irritanti), per un risultato finale pienamente insufficiente.
Il finale poi...un film da evitare.

Si può dire che è quasi un B-movie, niente di nuovo solita storia del bambino indemoniato. Da vedere senza impegno.

SPOILER

Un thriller/horror poco thriller ed ancor meno horror... forse è giusto classificarlo nel genere drammatico... più per la recitazione degli attori però che non per il genere del film!!! L'assenza di espressività di tutti i personaggi è disarmante e, nonostante i thriller che abbiano come protagonista un bambino siano particolarmente inquietanti, quì non si trova traccia di tensione e phatos. E' proprio il bambino forse il personaggio riuscito peggio... assurdo in tutto e per tutto! dal modo in cui è vestito, dal taglio di capelli, dal modo di comportarsi e soprattutto dal modo di parlare... sembra una bambola parlante! Non mi aspettavo un gran che ed è andato tutto come previsto! IL CARTAIO

allora... sono partito già con l idea che questo film non mi avrebbe entusiamato avendo letto prima la trama però mi sono impegnato a dargli qualche credito perchè comunque qualcosa di interessante c era.
Purtroppo però il film ce l ha messa tutta x rendersi insipido e per lo piu anke abbastanza noioso con il bambino protagonista che porta la mente dello spettatore al decisamente piu convincente demien di omen il presagio.
Mi sono piaciuti i disegni sul muro del piccolo David che nn rivelerò ovviamente cosa significavano e il finale ha appagato i miei desideri.
Però dawero un film bruttino che non riesce a mio avviso ad arrivare ai fasti dell insufficenza lieve.
Ilregista Stewart Hendler debutta cosi con questa pellicola che oltre a me nn ha esaltato i molti cinehorror maniaci di italia.
Mi auguro che i suoi prossimi lavori siano d migliore fattura!

Gli attori sono esileranti, il bambino poi è uno spasso, ma dove l'hanno preso...dalla De Filippi?
La sceneggiatura è perfetta. Un film comico che toglie il fiato, surreali i dialoghi, sopra le righe i cattivi (?)
I lupi neri sono da sbellicarsi....ah....ehm...ma era un horror...e io ke pensavo...

Decisamente mediocre, non a caso persino nel paese di origine distribuito direttamente su dvd. Ha in effetti più un'estetica da fiction che da film per il cinema. Tutto sa di già visto (lo spirito di Omen e del suo protagonista, il ragazzino Damien aleggia per tutto il film), i salti sulla poltrone per lo spettatore sono pressochè nulli (perchè mai riesce a trasmettere un'atmosfera di inquietudine), i personaggi odiosi (in primis il bimbo con poteri malefici) e improbabili (la gang di rapitori più idioti della storia). Un film che cerca di lanciare le carriere delle star del piccolo schermo Josh Holloway (divo di Lost) e Sarah Wayne Callies (Prison Break), ma fallisce in pieno nel suo intento.

Sciatto e sconclusionato film che riprende il filone dei bambini demoniaci.In questo caso il novello Damien banalizzato attraverso i soliti abiti,il consueto forbito eloquio e l’attitudine subdola,è vittima di un rapimento di cui gli ignari sequestratori presto si pentiranno.
L’inserimento di un elemento così pericoloso e crudele all’interno di un gruppo criminale la cui assenza di scrupoli è ben rappresentata dall’atto di cui si macchia non è priva di interesse.Peccato che tutto il resto non sia all’altezza dell'idea iniziale.La storia mostra una certa incisività solo nelle battute finali,quando il duello tra il ragazzino infernale ed i sopravvissuti tiene abbastanza sulla corda,per il resto le situazioni idiote si sprecano,idem i dialoghi da recita dell’asilo,mentre sugli attori è d'obbligo calare un velo pietoso.Il bambino è tutt’altro che inquietante,piuttosto causa prurito alle mani tanta sarebbe la voglia di tirargli quattro schiaffoni.
Imbarazzanti le motivazioni che spingono i rapitori all’estremo gesto.Poco riusciti anche i colpi di scena,tutto sommato abbastanza intuibili a coronamento di una pellicola dalle idee misere e mal sviluppate.

Un film sterile che non da nè toglie niente.

Peccato perchè il film parte bene, ha una bella atmosfera ed è fondamentalmente ben girato.
Purtroppo prende una piega troppo sovrannaturale per i miei gusti e cmq fortemente già vista (omen, the calling e chissà quanti altri...).

Non è malaccio tutto sommato..ma la pecca principale della pellicola è la sensazione di già visto..insomma ci ritroviamo con il solito bambino demone..un po' alla Omen diciamo. La location è buona..anche il regista non se la cava male..bravo anche il bambino nella sua interpretazione..però globalmente non arriva alla sufficienza. Finale un po' buttato li e abbastanza prevedibile.

Non è affatto un film drammatico, come riporta la scheda, lo definirei un soft horror. Sinceramente non capisco chi mette voti bassissimi a questo film. Cosa si aspettavano? "Shining" di Kubrick? Ci vuole buonsenso, inutile fare scontati intellettualismi. E' ovvio che questo genere di pellicole non si pone come cinema d'essai, esse hanno il semplice scopo di intrattenere gli spettatori per 90 onesti minuti. Questo lavoro ci riesce, è decente e fatto benino. La trama, seppur non originalissima (il plot è sempre quello del bimbo terribile e demoniaco), si lascia seguire. La location è apprezzabile, come pure il lavoro dietro la macchina da ripresa, senza virtuosismi ma anche senza sciatterie. E' un film di medio livello che assolve il suo compito e che consiglio a chi voglia trascorrere una serata in compagnia (solo cinematografica, s'intende) di Belzebù. Niente di più.

5 non di più , poca suspence ma neanche da buttare!...ma alla sufficienza non arriva! buona l'ambientazione..

L'elemento interessante del film è senz alcun dubbio la scenografia: la bait sperduta nelle montagne innevate suggerisce infatti la gisuta atmosfera, giusta se il film avesse preso una diversa direzione, meno "fantastica".
trama scontata, vicende monotone, finale catastrofico.

attori 6
trama 3
novità 4

voto 4emezzo

Speravo meglio, ma pensavo peggio. Il film non è male, però gli manca l'originalità il quale lo poteva portare ad un alta vetta.

Decisamente un film da evitare!
Anche se non paghi, non è certo un bel film.
Scontato, non c'è suspance, interpretato goffamente, la trama è trita e ritrita e i dialoghi istigano a togliere il volume al film.

SPOILER

Se avesse avuto il coraggio di un finale originale, forse gli avrei dato qualcosina in più: storia trita e ritrita, ma con un certo ritmo, non perde tempo e non ricorre a spaventi facili: il risultato purtroppo è un film che non fa paura per niente, e "riposa", per così dire, solo sullo svolgersi della trama: un pò poco, per un horror.
Un film su misura per Josh Holloway, che può sguazzare in un personaggio identico al Sawyer di Lost: pessimo il bambino, inquietante come un aspirapolvere.

classico filmetto natalizio che ci propone e ripropone il solito bambino ben vestito e ben educato dalle tendenze malefiche e demoniache.il film in sè non è malaccio anche se è una rivisitazione palese de "Il presagio".ideale per un pubblico senza pretese.qualche scena carina.

Copia taroccatissima del Presagio, siamo quasi ai limiti del plagio se non per la storia quantomeno per la figura di David che è uguale uguale uguale a Damien. La trama per altro abbastanza inconcludente, mostra lentamente tutta la sua banalità e pochezza di idee. Qualche spunto inquietante c'è (i disegni, i lupi) ma niente di più, non c'è niente da fare il film non fa paura, ne ti lascia nulla. Insomma vi sconsiglio di andargli a regalare questi 7 euro, comprateci il fumo semmai.

Bella l'idea di fondo, purtroppo mal sviluppata.
Film noioso, non arriva alla sufficienza.

Classico B Movie senza pretese.

Molto brutto e inverosimile.Il classico film che si dimentica dopo una settimana.Alcune scene fanno sorridere talmente sono grottesche.

classico horror "leggero" con un bambino nel mezzo della storia.
decente.

solita schifezza, come ne ho viste tante altre in questi ultimi tempi...ogni volta che torno a casa dopo aver visto un film di mer.da come questo, mi riprometto sempre che la volta successiva non cascherò di nuovo nello stesso errore...ma è più forte di me: ci ricasco sempre!!!

eh sì...in effetti, la mia intenzione era quella di andarmi a vedere "Quarantena"...però, per qualche oscuro arcano, nei cinema di cagliari questo film non è ancora uscito (e kissà se mai lo farà)....

a parte questo, c'è da dire che, dalla trama, non sembrava male come film...e allora mi sono deciso di andare a vederlo (ma solo perchè non c'era nient altro da fare)....cmq davvero brutto...la trama praticamente non esiste....il bambino è insopportabile; e, rendere un bambino il protagonista di un film, è una mossa sempre molto azzardata e pericolosa...si sa ke i bambini non sanno recitare...dargli pure la parte del protagonista malvagio...beh, forse è un po troppo...ciò non ha fatto altro ke incrementare questa mia convinzione: il 90% dei film con bambini protagonisti fa cag.are!
l'unico personaggio decente nel film era Max...gli altri erano scemotti e irrilevanti...

insomma, ve lo sconsiglio vivamente...andate a vedervi qualcos altro...
intanto, io sono davvero stufo di vedere film horror fatti malissimo...basta con queste voci registrate e mescolate di sottofondo ke sospirano stupidaggini e ke non fanno per niente paura...basta coi salti nella sedia prevedibili e inutili...basta con immagini velocizzate e altre stron.zate di questo genere...ma dove sono finiti i veri horror????????

Si puo' anche guardare ma non è certo un thriller o pseudo-horror che possa essere ricordato.
Dialoghi,trama e protagonisti mediocri.

Il respiro del diavolo? Decisamente più scorreggia che respiro questo pseudo thriller-horror con forti assonanze a The Omen e che riesce ad essere addirittura peggiore, qualitativamente, del remake (cosa non facile peraltro). E' tutto telefonato, lo sviluppo della storia riesci ad immaginarlo facilmente senza sorprese nè colpi di scena e soprattutto manca la suspence. Il bembino all'inizio induceva un po' di ottimismo, la faccetta non era male per il ruolo, ma strada facendo più che inquietante presenza si è rivelato odioso rompicogli.oni. Capisco che al regista è piaciuto Shining, non gliene faccio una colpa, anzi, ma ad ogni raccordo non mi può schiaffare sempre la solita inquadratura dall'alto dell'auto sullo sfondo del paesaggio innevato. Per tacere del finale....meglio finirla qui.

film mediocre con nessun momento di tensione,il bambino è odioso
infatti che goduria quando si becca l'accetta