il lungo coltello di londra (1966)

Un giallo investigativo pieno zeppo di ingenuità che non permettono una valutazione lusinghiera, nonostante un buon cast e una certa atmosfera tensiva ricreata decentemente.
Incongruenze e poca dinamicità narrativa ne fanno un prodotto risibile, destinato a passare inosservato.

Dopo un incipit da noir piuttosto convincente,la storia prende direzioni più banali,da film giallo, eccessivamente farraginoso ed improbabile,oltre che inutilmente complicato nell'intreccio.
Bene l'ambientazione circense che come quasi sempre accade ha il suo fascino,bene anche la prova del cast,Lee bravissimo come al solito, Kinski autore di uno dei dialoghi più belli di sempre ( quando cerca di farsi assumere al circo) e Genn simpatico nei panni del commissario.
Senza sbavature ma un po'troppo anonima la regia.
Non proprio una pellicola imprescindibile ma una visione gli si può concedere senza troppi rimpianti.