il labirinto del fauno (2006)

"Il labirinto del fauno" di genere fantastico è un film molto affascinante e indubbiamente particolare e in linea sommaria positivo.
Guillermo del Toro crea una pellicola drammatica e lo fa intrecciando in essa pillole di fantasia e episodi storici degli anni quaranta con la vittoria della destra in Spagna di Francisco Franco.
Insomma è facile notare in questo prodotto uno spaccato fra il bene e il male, da una parte infatti l'inerme bambina mentre da un'altra parte troviamo uno spietato capitano che usa la violenza come mezzo di "comunicazione" verso gli altri, film quindi a tratti soffocante, lo spettatore giocoforza sarà trasportato in un viaggio chimerico e si affiderà in modo totale alle gesta della piccola protagonista che cercherà di "aggiustare" alcune situazioni circa la salute della madre e allo stesso tempo dovrà guadagnarsi l'accesso nel suo "regno" che metaforicamente rappresenta un qualcosa di più grande..!

"Il Labirinto del fauno" è un film molto sorprendente per via della graziosa, fantasiosa e accuratissima sceneggiatura che a volte sprofonda in concezioni profondissime il tutto avvolto in una simbologia che richiama episodi mitologici e tanti pensieri teoretici circa, ad esempio, il concetto del tempo che assume visioni diverse fra i vari protagonisti del film.
Oltre tutta questa "deliziosa" ed emozionante narrazione che alberga fra sogno e realtà, fra magia ed orrore Del Toro riesce a proporre un cast molto buono, inoltre da segnalare un ottimo lavoro musicale e la fotografia fusa in ambientazioni davvero magnifiche.
Pellicola sicuramente consigliata, a tutti gli effetti (o quasi) una novità cinematografica accattivante e (sul piano del ritmo) scorrevole, fluida riesce ad "intrappolare" sogni e speranza del pubblico.