il grande e potente oz (2013)

Con tale lettura delle opere di Frank Baum, Sam Raimi decide di portare sul grande schermo OZ: THE GREAT AND POWERFUL, ovvero una prospettiva alternativa su questo mondo fiabesco, ma, oltre alla trasposizione nuova solo a metà, il regista si trova tra le mani qualcosa di poco produttivo, che narra l'ennesima avventuristica evoluzione di un uomo poco affidabile che nella sua normalità si dimostra speciale divenendo eroe all'interno di un contesto che non gli appartiene, compresi tutti gli inesorabilmente prevedibili stereotipi del caso, in altri termini un sogno di realizzazione classicista ma solo perché facilmente commerciabile e, da aggiungere, visivamente pacchiano a livello plastico-digitalizzato.

purtroppo questo film lascia molto a desiderare

da adulti secondo me è improponibile

forse può piacere ai più piccoli
anche se alcune scene con le streghe non sono molto indicate per i bambini

quindi sinceramente non so a chi sia rivolto questo film

sono però sicuro che sia mal riuscito e che non ha nulla a che vedere con il "vero" mago di oz

deludente

Versione de "Il mago di Oz" graficamente valida, però un pò carente nei contenuti e noiosetta.

Per riassumerlo in una parola DELUDENTE!!!
visto il trailer personalmente mi aspettavo grandi cose da questo film,e invece risulta essere un film per bambini di età non superiore ai 10 anni.
Se già l'inizio non è proprio il massimo,il finale è veramente inguardabile e da un regista come Sam Raimi non mi aspettavo un tonfo del genere.
Il voto non è più basso solo per la presenza di James Franco e Mila Kunis perchè altrimenti sarebbe quasi ingiudicabile.
Forse questo è uno dei pochi casi in cui un eventuale sequel potrebbe andare a migliorare un primo film davvero mediocre.

Questa versione del "mago di Oz" mi ricorda, purtroppo, il flop di Burton con "alice in the wonderland".
Anche qui un avventura fatta piu' di mezzi tecnici che di sentimento. La computer graphic non è abusata come per "Alice" ma la trama è quasi parallela.
E la noia dilaga...

davvero brutto, adatto ad un pubblico di bambini. noioso e irritante, lo sconsiglio assolumante, mi aspettavo un film con effetti spettacolari, invece sembra un cartone animato computerizzato, la streghetta verde è il culmine. pessimo.

E' nell'horror che Sam Raimi ha sempre dato il meglio, non è infatti un caso che il miglior personaggio di questo spurio prequel sia quello di Mila Kunis, da adorabile maghetta a ributtante e leggendaria Strega dell'Ovest.
Non mancano entusiasmo e coraggio nel narrare la genesi del misterioso mago di Oz e il regista, pur vincolato ad alcune beghe riguardanti i diritti d'autore, riesce a trovare una discreta aderenza con "Il mago di Oz", la mitica pellicola risalente al lontano 1939. Ovviamente Raimi sfrutta come può la limitata libertà di cui dispone, citando con intelligenza ovunque sia possibile , come nel bell'antefatto girato in bianco e nero, quindi concluso con l'inevitabile tornado.
L'adorabile mascalzone James Franco, soprattutto nella prima parte, incarna quel lato ironico da sempre caro all'autore, mentre le tre stregonesche bellezze rendono ancora più sfavillante l'impianto visivo fatto di imponenti scenografie dai colori a volte fin troppo sovraccarichi.
La storia però arranca, troppo semplicistica sembra destinata ad un pubblico piuttosto giovane sin dall' approfondimento dei personaggi elementare, con figure in gioco poco incisive e di certo non paragonabili per fascino ai compagni di viaggio dell' indimenticata Judy Garland.
Per qualche sussulto bisogna attendere le battute finali con lo scontro furbescamente ideato dal mago che si affranca dal ruolo di imbroglione sciupafemmine.
Le magie abbondano, manca però quella più importante, quella che possa rendere genuini l'incanto e la partecipazione emotiva davanti a personaggi e mondi che dovrebbero stupire ed invece lasciano freddini.
E' come un gioco di prestigio eseguito meccanicamente con lo spettatore che sa già dove si andrà a parare, a questo punto è dura divertirsi.

Visto a casa in 2D....che noia. Ho trovato la sceneggiatura molto scialba ed insipida, senza mordente....e soprattutto senz'anima....adatto solo ad un pubblico di bambini. Un ammasso di pixel e di inquadrature fatte appositamente per il 3D, per il resto piatto e monocorde come i fondali verdi dove hanno recitato gli attori. Franco (che non mi è mai piaciuto molto come attore) troppo gigionesco, Mila Kunis non pervenuta, Rachel e Michelle attratte solo dal cachet. Salvo solo la bambolina di porcellana, veramente deliziosa. Il capolavoro del '39 era un'altra cosa...lì si respirava davvero un'aria di magia!!! La Disney non può essere sempre convinta di sfornare capolavori solo perché ci mette il marchio, La regia di Raimi impantanata nei limiti imposti dalla Major. Bocciato!!!

Sgargiante, coloratissimo e strabordante di CGI, "Il grande e potente Oz" è visivamente affascinante quanto aberrante a livello recitativo e narrativo. Piatto, monocorde (a tratti anche noioso), tendente al bambinesco per abbracciare un pubblico ampio, il film viene affossato sotto chili di computer grafica, dalla faccia sorniona di James Franco (mai così ingessato come in questo film) e una narrazione mediocre che non sembra decidersi su che strada indirizzarsi (un pò commedia, un pò azione, parecchio fantasy ma mai veramente qualcosa di memorabile).

Un film per under 5, veramente devastante da vedere per un adulto. Contenuti solo per scuola materna, neanche un minimo sforzo di colpire anche il target un po' piu' "cresciuto". Attori completamente fuori parte dal primo all'ultimo. Per il resto è un'accozzaglia di effetti speciali per riempire il vuoto, in un incrocio fra Willy Wonka, Alice nel paese delle meraviglie e via dicendo. Era meglio il mago di oz degli anni '30, anche se aveva gli scenari di cartone! Uno dei film peggiori di quest'anno.

non ci siamo! proprio no.
C'è una cosa che mi ha sempre colpito di alcuni cartoni animati o film per bambini, targati walt disney e non, che vedevo da piccolo... rivederli da adulto non mi annoia, anzi rido ancora a certe battute e noto aspetti e passaggi che da piccolo non avrei avuto gli strumenti per notare. In sintesi: un cortone animato o un film per bambini non necessariamente è inadatto o noioso per gli adulti. Questo lo è.
è un film SOLO per bambini, è noioso, banale e, a parte la prima mezz'ora, mi sono sentito vagamente cretino nel continuare a vederlo.

Filmetto mediocre assai, anche se adattissimo ad un pubblico di bambini/ragazzini. D'altronde non che mi aspettassi chissà cosa, Raimi l'abbiamo perso da un pezzo, diciamo dal 1991 (da quel capolavoro di demenza de "L'armata delle tenebre"), nei meandri di uomini in costume da aracnidi e evitabili ritorni all'horror, più qualche filmetto così e così sparso qua e la. Qui lo ritroviamo fagocitato dalla Disney a dirigere questo gran film-baraccone pieno di colori e scenografie stupende, tecnicamente impeccabile e confezionato a meraviglia (ma va ?) ma totalmente, assolutamente brutto, anche nell'ambito del puro intrattenimento, per dialoghi, soggetto, sceneggiatura (poi devo ancora capire a che è servito un prequel de "Il mago di Oz") e ciliegina sulla torta per le interpretazioni non proprio memorabili degli attori. James Franco, che è bravo, versatile e tutto, comincia a rompermi il piffero (stile Johnny Depp) con smorfiette ed interpretazioni di personaggi beoti (che non fanno ridere, perché sto film è anche poco divertente, ma proprio poco) e caricaturali che alla fine lo limitano non poco. Ma ripeto, è bravo e anche qui alla fine non se la cava troppo male. E poi nulla, il trio femminile preso in personaggi di uno spessore degno di una sogliola, la Weizs (che già di suo non è il massimo a mio parere) che interpreta una tipa che dovrebbe essere di una crudeltà assurda e poi il mio I-Pod è molto più perfido, Michelle Williams impalpabile; e poi c'è Mila Kunis, che almeno mi ha fatto ridere, visto che imperterrita continua tranquillamente ad interpretare Meg Griffin di Family Guy (di cui è la doppiatrice originale dal 2000 per chi non seguisse FG) solo che sotto falso nome e in live-action (il che rende tutto anche più comico almeno fino alla trasformazione). E se non è proprio lo stesso personaggio, la s**** e la reazione psicotica ad un due di picche sono le stesse che ha Meg di solito :D E anche la Kunis in ogni caso è davvero poco credibile, anche e soprattutto dopo la "terribile" (eh ripeto, se uno conosce Family Guy non è che sta trasformazione sia chissà che, è sempre meglio della povera Meg :), senza contare che Stewie è dieci volte più cattivo e l'ho mentalmente invocato più volte durante la visione) metamorfosi. Poi Raimi ho capito che è la Disney e lo guardano i bimbi, ma dal regista di Evil Dead m'aspettavo trasformazioni anche solo un pelo più orripilanti (e non volevo mica i demoni sumeri di ED). Immancabili i camei non solo dell'onnipresente Bruce Campbell (sigh) su cui taccio ma anche delle tre donzelle del succitato esordio Raiminiano, inquadrate tutte e tre subito prima dell'arrivo della terribile "Meg in*******" Theodora 2.0 al che io ero lì che invocavo il Necronomicon.

Scherzi a parte, visto senza pretese alcune (ovviamente non stavo certo pensando al Raimi della trilogia Evildeaddosa quando ho iniziato a vederlo), sperando in un buon film d'intrattenimento che, a parer mio, non c'è stato. Non pessimo ma mediocre. Mannaggia Raimi, una delusione dopo l'altra te eh.

Delusione, mi aspettavo molto di più e forse ho fatto male.. il film si trascina con qualche bella battuta che fa sorridere ma l'ho trovato senza emozioni, salvo la fotografia e i colori stupendi utilizzati ma il resto... Attori ingessati soprattutto James Franco e non è certo un bene. Dimenticato presto

Sam Raimi realizza un film che non aggiunge nulla al mito di Oz, più di 2 ore di film che sembrano non finire mai, una lunghezza davvero estenuante, gli effetti speciali abbondano fino alla nausea, ma quello che manca è la poesia e la magia che mi aspetto di vedere in un film simile. Anche la sceneggiatura si blocca spesso in inutili ripetizioni. Cast deludente, si salva solo James Franco, il resto è davvero pietoso, un film molto al di sotto delle mie aspettative.

A mio parere la parte più bella è l'inizio, finché è in bianco e nero. Dopo vale la pena solo guardare i paesaggi e Mila Kunis. Mi aspettavo molto di più, mi sono annoiato parecchio e non mi succede spesso al cinema, dove questi film con effetti speciali straordinari sembrano sempre più bello di quello che sono.

Classicissimo film Disneyano al limite del passabile.
La storia (almeno io) la conoscevo alla nausea. Gli attori porcaccia boia sono davvero in stato di forma scarso. La durata del film è lunga pero fortunatamente il film non è mai pesante,anche se non è nemmeno mai interessante. Forse per chi non conosce gia la storia puo essere piacevole,e sicuramente per chi lo vede in 3D (io 10 euro non li spendo per Raimi) il film puo fare un effetto visivo piacevole.

Volevo vedere La Frode ma sono andato nel giorno in cui non c'era!e optato per questo film,che onestamente io non consigliere di vedere al cinema..
Mio parere personale :)

Oscar Diggs, detto Oz, è un illusionista squattrinato e donnaiolo che vaga per il Kansas di inizio '900 con il desiderio di diventare un grande uomo alla pari del suo idolo, Thomas Edison. Costretto a fuggire in mongolfiera da un furioso rivale in amore, viene attirato in un tornado che lo porta nella terra di Oz. Lì, Diggs scopre che una profezia lo indica come colui che sconfiggerà la strega cattiva e porterà la pace. Attirato dall'ingente tesoro reale che lo aspetta in caso di successo, Oz accetta di correre il rischio insieme a una scimmia volante e una bambina di porcellana.
Il trailer di questo fantasy mi aveva incuriosito, nonostante il nome di Sam Raimi alla regia abbia contribuito non poco a raggelare il mio entusiasmo. Una volta visionato il film ho avuto gran parte conferma dei miei dubbi sulla qualità del film.
La prima cosa da dire è che questo è uno dei migliori 3D che abbia mai visto in epoca recente (anche se il numero di film che ho visto in 3D si contano sulle dita di una mano) e che la qualità degli effetti speciali è superba, sebbene più di una volta diano una sensazione, probabilmente voluta, di cartoonesco: merito di alcuni design e paesaggi davvero troppo esagerati;


SPOILER

anche i personaggi digitali sono ben realizzati. Ma ormai neanche se apparissero reali al 100% si potrebbe convincere il pubblico che gli effetti visivi non sono tali.
Per quanto riguarda la storia e i personaggi, è lì che iniziano i problemi. La trama è stata vista e rivista un milione di volte, con elementi come la profezia, il prescelto apparentemente incapace di assumersi responsabilità ma che poi si mostrerà un eroe ecc., dunque le sorprese sono poche o nulle.


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Anche i personaggi non brillano, alcuni per come sono scritti


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altri per come sono interpretati;


SPOILER

persino i comprimari digitali misteriosamente scompaiono quasi del tutto nella seconda parte, dando l'impressione di essere stati sacrificati un po' troppo alle esigenze di una storia prevedibile e di un ritmo che non accelera neanche a bestemmiare.
Infine, è anche la regia a creare problemi: Sam Raimi è un po' come Tim Burton, se non riesce ad inserire nei suoi film passaggi bizzarri e sopra le righe non è contento (la trilogia di Spider-Man è lì a dimostrarlo): solo che a Burton queste cose riescono con uno stile che a Raimi manca del tutto. Il risultato è che i momenti che vorrebbero essere spaventosi


SPOILER

mi facevano sganasciare dalle risate per quanto erano ridicoli e al limite del grottesco, mentre altri momenti che vorrebbero essere scanzonati e divertenti o vorrebbero costituire delle raffinate citazioni a film passati sono ridicoli a livello esponenziale.


SPOILER

In definitiva, le parti migliori sono tutte racchiuse nei primi venti minuti in bianco e nero, ma non appena si arriva ad Oz, tutto comincia a scivolare nel bizzarro fine a sé stesso.
Poi, sarà che mi aspettavo qualcosa in stile Narnia, sarà che se la maggior parte dei personaggi appartengono al gentil sesso, sono rimasto un po' perplesso di quanto poco mi prendesse la vicenda.
Il signor Raimi ha tentato una strada nuova, quella del fantasy-fiabesco, ricorrendo a vecchie, fastidiose abitudini, e la qualità complessiva ne risente non poco. Se volete andare a vederlo, fate pure, ma ricordatevi due cose:
1) Non aspettatevi un capolavoro, specie chi il vecchio film del mago di Oz non l'ha mai neanche scorto;
2) Guardatevelo in 3D, altrimenti non ha senso vederlo: circa l'80% delle riprese sono fatte apposta per essere guardate con gli occhialini.

Oz the great and powerful, in pillole:

_ Cast potenzialmente esplosivo ma incredibilmente mal gestito. Attori fuori parte che non padroneggiano i ruoli. Mila Kunis che cammina saltellando e si strugge per amore? Non se pò vedè.
_ Trama banale, canonica, con tutti i tòpoi favolistici del caso ma senza alcuno spunto originale (no, piazzare un rimando ad Edison a fine film per elevare la vicenda non è considerabile originale).
_ Grafica curatissima ed uso del 3D estremamente efficace (alcune scene sono state create apposta per quello), ma in 2D perde metà dell'attrattiva. Non andate a vederlo in 2D. Non andate anche a vederlo in 3D in realtà, a meno che non siate under 10. Non andate a vederlo e basta.
_ Continuo ad interrogarmi sull'utilità della bambina di porcellana.

Innanzitutto è un film per bambini. Ma non come shrek. Come la peppa pig di rai Yoyo. Comicità? Regia? Ma di che parlate? Cartone noioso e stereotipato all'ennesima potenza. Ho sperato per un'ora buona che la banalità tanto esagerata sfociasse nel teatrale. In significati più profondi. Macchè. E' sfociata solo in mezza sala che dormiva (ed era piena). L'altra mezza invece o se ne andava o mandava sms.
Poi lunghissimo. La fine è come una liberazione. Gli attori tutti molto inespressivi. Si salva solo Rachel Weisz. Musiche inutili.
Degno di nota solo il 3D. E dire che ero convinto che al cinema lo spettacolo visivo ed acustico valesse metà del prezzo del biglietto.
Terribile.
E pensare che l'avevo consigliato io alla mia comitiva. Che vergogna.

Io, entrato in sala, mi aspettavo di vedere un film ne per bambini ne per adulti, una via di mezzo, come alla ricerca di nemo che, dal punto di vista sia infantile che adulto è ottimo, invece, andando avanti con il film mi accorgo che la sceneggiatura è, non dico pessima ma poco ci manca, molto infantile.
Quello che mi ha fatto arrivare ad un voto così alto (se no sarebbe stato 4 pieno) è stato il tema che a trattato: la grande illusione del cinema, e questo mi è piaciuto molto.
Ma devo dare un'altra nota di demerito a questo film:

SPOILER
A dir la verità mi aspettavo molto di più da Sam Raimi, che dopo la trilogia di spider man si è rovinato facendo un film così mediocre.
A me non ha fatto sognare per niente (orse anche perchè non l'ho visto in 3D, ma non sembrava che aggiungesse molto altro), anche per gli effetti speciali, inizialmente abbastanza buoni, ma poi calati parecchio

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L'ultima nota di merito è stata la prima parte in bianco e nero, che rende omaggio al 'Mago di Oz' del 1939.

Un'ultima domanda su un'attrice:

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