il cuore altrove regia di Pupi Avati Italia 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il cuore altrove (2002)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL CUORE ALTROVE

Titolo Originale: IL CUORE ALTROVE

RegiaPupi Avati

InterpretiNeri Marcorè, Vanessa Incontrada, Sandra Milo, Giulio Bosetti, Nino D’Angelo

Durata: h 1.43
NazionalitàItalia 2002
Generecommedia
Al cinema nel Gennaio 2003

•  Altri film di Pupi Avati

Trama del film Il cuore altrove

Nello Balocchi, un trentacinquenne dedito agli studi, timido e impacciato, viene mandato dal padre, uomo molto pratico, legato agli affari ed attratto dalle donne, nonché sarto del Papa, ad insegnare in un liceo di Bologna con la speranza che vivere in una città emancipata lo porti a trovare finalmente moglie, garantendo alla famiglia la sospirata discendenza.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,17 / 10 (77 voti)7,17Grafico
Migliore Regia
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Migliore Regia
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il cuore altrove, 77 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

Oskarsson88  @  03/11/2019 21:47:03
   6½ / 10
Film carino ma comunque limitato, gli attori non sono fantascientifici tranne il protagonista e la storia è ingenua con dialoghi a volte buttati un po' lì a caso, però fa anche ridere e il protagonista attrae simpatia e fa tenerezza. Una commedia amara che non si prende troppo sul serio. Non certo un film fenomenale, ma per una serata senza pretese si può guardare

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  14/06/2019 01:02:44
   7 / 10
Avati torna a un cinema che gli è congeniale e sforna una pellicola della sue, leggermente malinconica e delicatamente amara. Sullo sfondo dell'immancabile Bologna (qui anni '20), Neri Marcorè è bravissimo a calarsi nei panni di un 35enne impacciato e inesperto dei fatti della vita. Bel film.

kafka62  @  12/05/2018 19:01:59
   6 / 10
Il merito (e in un certo senso anche il limite) del cinema di Pupi Avati è quello di avere innalzato alla dignità di film quelli che altro non sono che semplici abbozzi, piccoli aneddoti, minime tranches de vie. "Una gita scolastica", "Festa di laurea" e anche questo "Il cuore altrove" in letteratura sarebbero probabilmente stati null'altro che dei racconti. Invece Avati ne fa la fragile essenza, l'eterea ossatura di un cinema gentile, garbato e sottilmente malinconico, proprio come il protagonista Nello (Neri Marcoré), il quale nella Bologna di inizio '900 (è un'altra costante del regista quella di risalire indietro nel tempo per cercare una genuinità di gente e di storie che non c'è più al giorno d'oggi) si innamora perdutamente (e senza successo) di una bella ragazza cieca. Sembra la versione gozzaniana di "Luci della città", e solo la candida, lunare, originalissima figura del protagonista (a cui fanno da contrappunto le figure più tipizzate del padre-Giannini e del compagno di stanza-D'Angelo) permette di sfuggire a questo prevedibile cliché. Ne "Il cuore altrove" non c'è molto di più, ma francamente negli anni precedenti Avati ci aveva abituati a cose ben peggiori.

musdur  @  30/09/2016 10:25:45
   8 / 10
Film delicatissimo, poetico e di rara sensibilità, una vera perla dellla produzione cinematografica di Avati.

sweetyy  @  30/07/2015 02:37:27
   7 / 10
Film molto intenso. Bravo marcorè

peppe87  @  02/10/2013 17:05:14
   7 / 10
amara storia d'amore

DarkRareMirko  @  08/05/2012 23:21:25
   8 / 10
Un Avati di buon livello, come al solito; ottimi interpreti (ma il doppiaggio non è perfetto), qualche stereotipo, un pò di zucchero e lentezza.

Il regista forse esagera un pò troppo a ripercorrere in quasi ogni film un certo spaccato autobiografico (stesse location, stesse classi sociali, stessi avvenimenti), risultando un pò "troppo italiano", ma Avati è anche uno dei pochi vanti italici viventi, quindi si può passare sopra quanto appena detto.

Finale poco credibile, malinconia sempre presente, bella ricostruzione d'epoca.

Marcorè, è vero, infastidisce con il suo personaggio imprigionato nella macchietta, ma è sempre un grande attore; piacevole D'Angelo, funzionale ma sempre utile Giannini, discreta la Incontrada.

Un film toccante e delicato, ma Avati ha fatto anche di meglio.

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  20/12/2010 10:15:33
   7 / 10
Per la prima volta il tutt'altro che precoce Nello sente il profumo di donna, abbandona per un attimo i suoi interessi letterari e si lascia coccolare dal calore dell'amore. E quando prega perché quell'amore possa rimanere cieco, come lo è per tutti ma soprattutto per lui, lo fa con tale squisitezza che è difficile non provare compassione per un uomo tanto colto quanto ingenuo.

Neri Marcorè fa il film, Pupi Avati lo dirige degnamente. E nel finale le luci della città si spegneranno per lasciare il posto, forse, a quelle della ribalta.

Izivs  @  21/11/2010 23:09:16
   7½ / 10
Una storia che descrive la vita.....a volte piacevole a volte beffarda. Stupenda colonna sonora e un Giannini sempre ad alti livelli. Neri Marcorè perfetto nel ruolo, con una Vanessa Incontrada incantevole.

Paolo70  @  24/07/2009 22:28:20
   7 / 10
Commedia piacevole che dopo un inizio un pò troppo idilliaco e divenuto più interessante con un discreto finale. Grandioso Giancarlo Giannini.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  24/07/2009 18:25:38
   8 / 10
Graditissima sorpresa, sicuramente uno dei punti più alti della carriera di Avati. Tradisce anche stavolta un pò di manierismo, ma descrive un personaggio squisitamente "letterario", quasi Goethiano, e animato da un sentimento autentico e (oggigiorno forse) sconcertante.
Il film tocca le corde giuste e il culmine sono proprio le lacrime, vere, di un'uomo innamorato.
Marcorè assolutamente sorprendente e misurato nel calarsi in questo antieroe guastato dalla propria purezza nel cuore, e nondimeno eccellenti i comprimari illustri, su tutti un aristocratico e odiosamente cinico Giulio Bosetti.
Epilogo Chapliniano (ehm Luci della città nientemeno) forse un pò troppo esibito, ma per una volta Avati controlla magnificamente se stesso e l'autenticità dei personaggi

pier(pa)  @  31/01/2009 11:39:06
   7 / 10
Pupi Avati conserva tutte le caratteristiche del suo cinema, in un film melanconico, che culla lo spettatore in un mare calmo di tristezza, umiltà, rassegnazione.
La pellicola è così incentrata sul personaggio di Neri Marcorè che sembra di cascarci dentro, tanto da condividerne quella pacificità assoluta, quel garbo antico, estremo che in ogni altra occasione susciterebbe, al contrario, rabbia e rivolta.
In un mondo che non ha posto per uno come lui, Nello (Neri Marcorè), non cerca di fuggire da se stesso, e la prospettiva di "essere" diverso non lo sfiora neanche. Semplicemente, come un'instancabile formica, continua a cercare, cercare, cercare disposto a sperimentare tutto pur di trovare una donna, un amore, un "amico vero"

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 02/02/2009 12.09.35
Visualizza / Rispondi al commento
rizz85  @  10/08/2008 21:22:26
   7 / 10
io consiglio di andarlo a vedere,la storia è molto carina,non è un capolavoro e il cast non è di prim ordine,comunque neri marcorè se la cava anche sul grande schermo,vanessa incontrada invece è meglio che torni a fare zelig

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  28/05/2008 21:12:57
   7 / 10
Altro gioiellino di Pupi Avati. Interpreti superlativi, su tutti Marcorè e Giannini, ma perfettamente calati la Incontrada (allora ancora bellissima donna) e D’Angelo.
Ritorna il topos dell’incorrotto e del diverso, della lontananza da una civiltà (figurata come al solito da Bologna) che stanca si trascina nella ricerca dello svago, del sollazzo e del gossip su questo e quello…
E su questo poco edificante ritratto viene dipinta l’irritante figura di Angela che nella sua cecità è l’unica che accoglie il goffissimo, ma meraviglioso Nello, personaggio incorrotto e puro. Quello della cecità non è certo un pretesto originale (vedere una situazione analoga in “Gli amanti del Pont-Neuf”), ma è indicativo alla costruzione del concetto alla base della deliziosa e divertentissima commedia.
Non a caso la donna cinica e chiusa nella sua grettezza quando riacquisterà la vista si innamorerà del primo ******** lasciando perdere il povero protagonista. E il finale come sempre poco gratificante è una finestra sul mistero…

Macs  @  05/11/2006 12:46:08
   6½ / 10
Non male questo film, molto bravi tutti gli attori (Marcorè adattissimo alla parte, la Incontrada abbastanza). Peccato per l'eccessiva superficialità (e velocità!) con cui sono trattati temi quali l'innamoramento, l'abbandono, ecc. Però il film è godibile e strappa qualche (amaro) sorriso. Grande Nino D'Angelo, che solo col suo accento assicura simpatia.

norah  @  13/12/2005 15:54:32
   7½ / 10
Ma quanto é delicato questo film?
Uno dei migliori di Avati,Marcoré al top,l' Incontrada é semplicemente deliziosa,e Giannini...Beh,non ha certo bisogno di presentazioni.

Invia una mail all'autore del commento bobo94  @  19/09/2005 04:00:49
   6 / 10
Mi spiace andare controcorrente. Sono un fan di marcore' e di Vanessa, ma proprio non è il loro mestiere a mio parere. Neri in effetti ha una recitazione monotonale, inespressiva. Il personaggio non è credibile. Vanessa non brilla, e il pessimo doppiaggio non la aiuta.
La storia è carina, ma sviluppata troppo sui fatti e poco sui sentimenti.
Pessimo il doppiaggio di Vanessa. Si sente davvero molto e da quasi fastidio la differenza rispetto all'audio non doppiato.
Benissimo D'angelo. Veste il suo personaggio alla perfezione. Giannini poi è mitico. Recitazione da manuale.
Probabilmente con due protagosti all'altezza avrei dato almeno un 7.

pigio00  @  09/09/2005 11:18:26
   7 / 10
Munirsi di qualsiasi cosa di dolce prima di guardare questo film.
Pellicola dal gusto decisamente amaro: il finale è una pugnalata al cuore sferrata senza nessuna pietà.
Una commedia con tutti gli ingredienti della tragedia greca.
Neri Marcorè stupisce in questa veste: la sua interpretazione riesce a far partecipe lo spettatore dei suoi sentimenti.
Vanessa Incontrada, vale la pena dirlo, è quantomeno brava nei panni della ragazza cieca: non un'attrice di prima categoria, ma sufficientemente credibile.
Suggerimento: da evitare assolutamente se si hanno in corso problemi sentimentali.

polbot  @  04/02/2005 11:35:56
   8 / 10
neri marcorè che sorpresa!

cory  @  04/10/2004 10:40:14
   7 / 10
un buon film . grande Neri e bravina anche la Vanessa .
divertente , triste e realista.

Blackout  @  28/08/2004 21:07:53
   9 / 10
Un gran bel film che merita di stare nella propria collezione di dvd....

Bella la prestazione di Neri Marcorè e Vanessa Incontrada, da cui non mi aspettavo una così bella recitazione...

Un film che fa riflettere e pensare sul significato dell'amore e non solo...

juliette  @  29/02/2004 11:41:40
   8 / 10
Mi e' piaciuto molto, e penso che piaccia un po' a tutti quello che adorano il buon cinema.
Basato su una gradevole storia, la bravura degli attori, l'ironia di tanto in tanto e' risultato un buon film. Con stupore mi son resa conto che Vanessa Incontrada e' brava, e che Neri Marcore' e' a dir poco eccezionale. Un buon cinema italiano, finalmente

Claudia79  @  11/02/2004 21:46:28
   7 / 10
Gradevole, con bella interpretazione di Neri Marcorè

Gruppo REDAZIONE maremare  @  22/01/2004 02:57:16
   7 / 10
Rama  @  15/11/2003 00:13:17
   6 / 10
Un buon film di cui continuo a criticare il david sulla miglior regia. Come si fa ad assegnare a un film così senza neanche un piano sequenza il titolo di miglior regia. Senza nulla togliere alla storia e alla sceneggiatura, gradevoli e ben congegnate

severino  @  11/11/2003 22:32:30
   10 / 10
Ciao!Ho potuto ammirare questa struggente e gradevolissima commedia del grande AVATI in DVD,giacche' me l'ero perso all'uscita nelle sale dello scorso fine gennaio,e... WOW!!Che splendido film,ragazzi!!
E la recitazione dell'intero cast e' su livelli eccelsi!Sono rimasto colpito dalla performance della giovane manicure RITA CARLINI,davvero una meravigliosa scoperta per me!
La sua caratterizzazione e' FANTASTICA!! Spero di vedere presto un suo nuovo film,la ADORO,E' IL MIO NUOVO MITO!!!
Un saluto a tutti


patroclo  @  29/10/2003 19:15:20
   10 / 10
M'E' PIACIUTO DA MORIREEEEEEE!" E' UN MITO ASSOLUTO!!!
ANDATE A VEDERLO, PERCHE' E' MERAVIGLIOSOOOOOOOOOO!!!!!! CIAOOOOOOO!!
PATROCLO

geremia  @  11/10/2003 20:49:06
   10 / 10
Salve, ragazzi!
Ho visto questo bellissimo film di Avati con notevole ritardo, visto che mi trovavo all'estero al momento in cui e' uscito nelle sale.
Devo dire che il film mi ha fatto riecheggiare nella mente certe pellicole piene di trasporto emotivo e di atmosfere leggiadre tipiche dei films di Ernest Lubitch o di Frank Capra.
Ho ammirato la sceneggiatura di Avati, davvero giovanile nella stesura della stessa assai piu' dei giovani (almeno alcuni) che ci propinano i loro melodrammi asfittici e noiosi (vedi Muccino, per esempio...)!
Notevole, poi, l'interpretazione di Marcore', del grande Giannini, non male anche la Longhi e la stessa Incontrada non sfigura del tutto.
Sono, inoltre, rimasto colpito dalle brillanti caratterizzazioni delle due coprotagoniste, la Rita Carlini nel ruolo della imprevedibile e sensuale manicure e della Chiara Sani, anch'essa simpatica e sexy.
A presto!

Invia una mail all'autore del commento tea  @  19/09/2003 12:30:16
   8 / 10
gran bel film..... neri marcorè un grande!

Invia una mail all'autore del commento roberto bonuglia  @  27/08/2003 17:12:54
   7 / 10
la migliore prova cinematografica fin qui fornita da pupi avati. Intelligente la scelta degli attori, buona la trama di tutto il film e una grande interpretazione di giancarlo giannini ma anche della sandra milo che si conferma molto più adatta al cinema (si ricordi ad esempio il film "camerieri"), che alla tv spazzatura a cui purtroppo qualche anno fa dette un consistente contributo.

Invia una mail all'autore del commento manu  @  18/08/2003 13:17:23
   9 / 10
un film davvero eccellente, marcorè è stato davvero eccezionale.. certo mi ha lasciata stupefatta la parte finale... è stato un film sorprendente... complimentoni.. lo consiglio a tutti :)

Invia una mail all'autore del commento paolo  @  08/08/2003 21:15:18
   10 / 10
Questa volta Pupi Avati ha veramente creato un capolavoro cinematografico che restera' negli anni, per la cura e l'attenzione nella scelta degli attori .Bravissimo e intenso nel suo essere fuori dal mondo per candore e timidezza Neri Marcore', convincente e credibile nel non semplice ruolo della cieca. La grandezza di Giannini da anni purosangue tra gli attori italiani in questo film raggiunge l'apice della commedia; l'ho trovato davvero brillante grazie anche all'ottima attrice Anna Longhi sua moglie. una rivelazione la versaltilita' comica di Nino D'Angelo che mai prima d'ora secondo me hai mai dato una cosi' ottima prova! Tra le attrici e sono felice per lei ho riconosciuto Rita Carlini che mi faceva tanto divertire al Costanzo Show. Qui nel ruolo della manicure Emanuela mi ha fatto innamorare anche un po' a me , mi e' piaciuta tanto! Questo film mi ha fatto dimenticare per un po' i miei problemi perche' c'e' umanita', amore, verita'. La musiche, la fotografia, i costumi meritano il prezzo del biglietto! Fossero sempre cosi' i film!

Invia una mail all'autore del commento Loris Nardin  @  13/07/2003 13:31:03
   8 / 10
Non so se per caso o per autentica volontà dell'autore ma il film rappresenta un'autentico giro di boa almeno per il cinema di casa nostra. Mai mi risulta che un film italiano tocchi in forma così esclusiva il tema degli uomini soli. Degli uomini, che per motivi che più o meno si rifanno alla stessa fonte, non hanno donne, non le frequentano, hanno difficoltà di approccio con loro. Non solo, il film ridà dignità a questo genere di uomini oggi sempre più numerosi. Anche la cinematografia hollywoodiana mai mi risulta abbia toccato questo spinoso problema se si esclude l'accenno che ne da il grande Alfred Hitchcock con risultati che non giovano certo alla reputazione degli uomini soli: il maestro inglese esordiva nell'argormento con figure talvolta portate all'eccesso vedi Norman Bates in Psycho.
Nello invece è l'unico che esce a testa alta fra i personaggi del film vivendo un'esperienza che conduce con intelligenza e saggezza e che dà un po' di gloria alla sua vita immersa in questo irrisolvibile dramma personale.
Angela, alla prima impressione che dà di se con l'interesse verso Nello e con la notte d'amore che gli concede fa da controaltare l'atteggiamento che terrà una volta riacquistata la vista. Il consueto egoismo borghese tipico del suo ambiente di suo padre e degli stessi genitori di Nello. Da questo egoismo, come la scena finale ci fa capire, Angela non potrà mai emanciparsi. Questa impressione a Nello non sfugge sicuramente, come dimostra la visita che egli fa, a suo modo, al frate dei ciechi.
Anche i genitori di Nello non dimostrano certo di volere la sua felicità. Il padre infatti (della madre è inutile anche parlare) sembra lo invii nella città dotta più per risolvere il problema della successione familiare che per altro.

Oli  @  05/07/2003 18:39:12
   9 / 10
Bello bello bello.Nello fa 1 tenerezza infinita...geniale la caratteristica del canto a voce troppo alta,crea davvero la figura di un uomo fuori dal mondo,che non si trova nella società...Bravissimo Marcorè,me ne sono innamorata.

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/07/2003 16.54.00
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Marco Sa  @  29/06/2003 10:39:11
   9 / 10
Dalle delusioni d'amore si può risorgere (Speriamo bene per tutti). Il film è straordinario, grandi gli attori, specialmente Marcorè. Secondo me, è comunque a lieto fine. Non annoia mai, scorre veloce, perfetta la regia.

Leon  @  03/06/2003 10:00:12
   10 / 10
Una commedia umana senza tempo, che si snoda divertente e amara attraverso un filo che ci riconduce a passioni e travagli note fin dall'alba della nostra civiltà.
Lapidaria ed emblematica la definizione data di Lucrezio: "un suicida invasato dalla sua passione venerea".
Una affascinante ricostruzione della vita di Bologna (o come almeno uno qualunque se la immagina......).
Micidiali e spietati gli attori e la sceneggiatura.
Un film troppo vero, forse, per essere tollerato.
10 e lode.

Invia una mail all'autore del commento francesca   @  19/05/2003 23:55:11
   9 / 10
è un film caldo, avvolgente, dove il protagonista è innamorato dell'amore. ma continua ad amare il canto....

pimpaa  @  17/05/2003 22:40:17
   7 / 10
...bello, storia originale dal finale molto amaro...i brividi

Raptus  @  24/04/2003 13:04:22
   8 / 10
Bellissimo, ma diciamoci la verità: com'è che ci scopriamo di colpo tutti buoni quando me compreso in classe pigliavamo per il **** gli s****ti che si appassionavano alla letteratura? Forse all'improvviso abbiamo capito che dietro quesgli occhialoni e quelle facce da schiaffi può nascindersi un cuore? In realtà ce ne freghiamo di Catullo e dei suoi compari ed andiamo tutti ad in*****ttarci per andare a far colpo sulle "Estrade" di turno. Nulla di male, senza dubbio, ma poi non lamentiamoci se manca il dialogo fra le coppie.

Invia una mail all'autore del commento linda  @  11/04/2003 19:11:26
   9 / 10
l'unico attore che mi ha fatto piangere in tutta la mia vita. l'interpretazione di neri marcorè è a dir poco straordinaria. bravo,bravo, bravo!!!!

Invia una mail all'autore del commento Letizia  @  14/03/2003 13:23:50
   7 / 10
tenero, è impossibile non apprezzarlo istintivamente.

Invia una mail all'autore del commento fulvio pistalozzi  @  14/03/2003 13:18:04
   10 / 10
un film di rara bellezza,dico davvero!
Innanzitutto,una recitazione a 5 stelle per tutto il cast,dai protagonisti assoluti marcore' e incontrada,proseguendo per la splendida caratterizzazione di G.Giannini e Nino D'angelo,proseguendo per la felice riscoperta di un personaggio che ammirai al Maurizio Costanzo Show,Rita Carlini,per la sua meravigliosa spontaneita',qui magnificamente a suo agio nei panni della intrigante e misteriosa manicure Emanuela.
Avati e' un grandissimo regista,e questo "gioiello" ne e' la piu' vivida dimostrazione.

Invia una mail all'autore del commento soma luca  @  28/02/2003 13:08:05
   10 / 10
Marcoré è semplicemente perfetto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! anche la Incontrada è stata una piacevole sorpresa!!!!!! brava e molto bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/07/2003 19.40.02
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento tutu'  @  27/02/2003 10:41:59
   9 / 10
molto poetico; ottime interpretazioni

Invia una mail all'autore del commento Manu  @  26/02/2003 09:51:25
   6 / 10
P.S.: GIANCARLO GIANNINI E'
G R A N D E !!!!!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/03/2003 19.10.46
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Manu  @  26/02/2003 09:46:22
   6 / 10
Il cuore di lei: sotto i piedi
quello di lui invece che a sinistra a destra quindi, altrove

Invia una mail all'autore del commento annie  @  24/02/2003 18:12:28
   10 / 10
bellissimo

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/02/2003 18.56.30
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento danyx  @  22/02/2003 13:05:39
   7 / 10
Film in puro stile Avati! Il che è cmq sinonimo di garanzia. Detto questo, il finale lascia un po' perplessi, caro Pupi, potevi impegnarti di +...Cmq vale il costo del biglietto!

GraceBi  @  17/02/2003 22:40:56
   8 / 10
dolce e struggente
ammetto la mia ignoranza riguardo la storia anche se la schiena nuda dell'incontrada sotto il vestito scucito mi ha lasciata perplessa
e per finire: non amo le attrici doppiate nei film italiani

Invia una mail all'autore del commento Francis  @  11/02/2003 01:43:28
   8 / 10
Breve postilla. Ammesso e non concesso che Lucrezio e Catullo fossero troppo eretici per un periodo ed un personaggio così poco eretici (ma è poi vero?), mi sia concesso di far notare almeno che Lucrezio e Catullo hanno un senso nella storia narrata e "l'amore altrove" giustifica una tanto minima forzatura.

Invia una mail all'autore del commento Francis  @  11/02/2003 01:36:55
   8 / 10
Un film leggero e straziante. Avati ha il tocco inconfondibile della profonda semplicità. Nelle sue mani perfino un attore mediocre come Nino D'Angelo dà una bella prova di insospettate capacità.
E vorrei rispondere a chi poche righe più sopra in questa serie di commenti si è peritato di mostrare scandalosi "macroscopici" errori di regista, sceneggiatore e scenografo:
1) Non credo che siano stati né saranno in molti a notare un confine tracciato su di una cartina geografica troppo aggiornata;
2) il fascismo non impose capigliature di regime, di certo almeno nei suoi primi anni ebbe altro cui pensare;
3) giudicare male alcuni attori alla luce abbagliante di Giancarlo Giannini significa non conoscere le dinamiche della direzione cinematografica degli attori: ne sia prova il fatto che perfino Sandra Milo non è affatto fuori parte! (mi si obietterà che per le volte che la si vede conta pur poco, ma tant'è... questo non inficia l'esempio).
Un elogio infine alla storia e al film nel suo insieme, una bella storia il cui significato può, volendo, esser portato ben al di là del mero episodio narrato. Insomma, si, banalmente ci si può ricamare sopra... oppure cercare di intravedere quello che la cecità ha da offrire e togliere all'amore. L'amore è cieco o siamo cechi all'amore? Molto di più, sicuramente... ma non sarebbe meglio chiederlo al regista? In fondo vive in Umbria. Quasi quasi domani lo vado a trovare e glielo chiedo! :)

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/06/2003 10.05.37
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento vani  @  05/02/2003 12:08:12
   9 / 10
buone ricostruzione italia inizi novecento, ottima scenggiatura, bravi attore e storia d'amore insolita.
molto interessante!

Invia una mail all'autore del commento max  @  03/02/2003 00:49:44
   7 / 10
un bel lavoro,come al solito i film di pupi avati,bravi marcorè d'angelo,una brava vanessa incotrada perchè al primo lavoro cinematografico

Invia una mail all'autore del commento samantha  @  31/01/2003 16:30:13
   10 / 10
gli do dieci perchè vorrei aumentare la media totale del 7.7 (quella che mi pare abbia ora) perchè secondo me si merita come minimo 8 stellette, frangette o cartine geografiche a parte e poi sinceramente chi se ne frega!!!
l'esperienza dell'amore è ciò che conta veramente...
emozionante divertente molto

grazie

Invia una mail all'autore del commento laura  @  31/01/2003 07:04:30
   9 / 10
un ottimo film

Invia una mail all'autore del commento MANUELA  @  30/01/2003 19:15:11
   9 / 10
Non amo le storie d'Amore, ma questo film ne racconta una in maniera molto seplice, pulita...
grande film!
Manuela

Invia una mail all'autore del commento FRANCO  @  30/01/2003 14:43:46
   9 / 10
Invia una mail all'autore del commento raffaello  @  30/01/2003 09:49:49
   10 / 10
una nuova storia "minima" di Pupi Avati, dove la vita di ogni giorno diventa motivo di racconto. Una filigrana di sentimenti narrato sul filo del ricordo. Splendide le immagini dei titoli di testa

Invia una mail all'autore del commento Ciro   @  27/01/2003 19:11:14
   7 / 10
Un grande Nino D'Angelo

Invia una mail all'autore del commento Roberto  @  25/01/2003 23:39:39
   7 / 10
Pupi Avati ha realizzato un bel film dirigendo ottimi attori come Giannini e Bosetti e nuove scoperte come Marcorè e Incontrada.E' un film che unisce umorismo e sentimenti in modo molto equilibrato,senza eccessi.Anche il fin

Lorenzo P.L.  @  25/01/2003 00:41:05
   8 / 10
Un bel film, sicuramente misogino. La donna se e' calcolatrice, se e' superficiale puo' macchiarsi di colpe gravissime. L'uomo quando e' sensibile, quando si nutre di poesia, puo' davvero non abbandonare mai.
Un film insolito con pecche gravissime (perche' non tentare di purificare Nino D'Angelo, levandogli quell'ossessionante caricatura napoletana in negativo) e sorprese piacevoli (Marcore' si riscopre attore sobrio e misurato com'era gia' capitato ad Abtantuono).


alex  @  22/01/2003 14:20:40
   9 / 10
ho visto il film ieri

Invia una mail all'autore del commento Diego  @  21/01/2003 14:30:20
   8 / 10
Una pellicola molto positiva

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049828 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net