il canto del cigno (2021)

Malgrado lo spunto interessante si arriva alla fine veramente con grande fatica.
Noioso.

"Che un simile apologo - che ripropone la scienza come portatrice di benefic'in un mondo sempre più soggiogato dalla tecnologia ma sempre più scettico su di essa - provenga dalla piattaforma di streaming d'uno dei maggiori produttori di dispositiv'interconnessi getta una luce inquietante sull'operazione" (Emanuele Sacchi).
Un dilemma etico fantascientifico non può essere un dramma che fa riflettere, proprio perché appartiene a un futuro troppo lontano che molto probabilmente nessuno di noi avrà modo di vivere. Quindi è un film funzionale a reindirizzare la nostra attenzione distogliendola dai veri problemi qui e ora, o qui e da sempre, il che è uno scopo primario delle multinazionali (in questo caso la Apple) che producono diversivi del genere. E la misura del loro gradimento indica il grado d'efficacia di tale strategia. A proposito: se disponessi davvero d'un clone, cercherei di vedere se possiamo esserci utili per comprenderci meglio, "Swang Song" possiede alcuni momenti del genere e sono gl'unici emozionanti. Ps: ancora i Radiohead nello score e sempre con gli stessi due pezzi?