il buono, il brutto, il cattivo (1966)

Ma siamo matti! Sergio era un simaptico imbroglione e da lassù riderebbe col suo vocione delle castronerie da critici raffinati dedicate al suo film. Nel fare durare 3 ore un film che ne potrebbe durare la metà c'è tutta la perfidia del vero romano. 3 al film, 10 al personaggio e 2 a chi lo prende sul serio.

sarà ke non amo il genere.. ma qst entusiasmo non lo capisco..troppo lungo veramente troppo lungo..volevo spegnere già a metà..neanke paragonabile al vero capolavoro di sergio leone..c'era 1 volta in america..

Mi sono annoiato a morte, non so se non digerisco il genere oppure se è proprio questo film a essere poco digeribile.

Le inquadrature di Sergio Leone hanno fatto scuola, come l'uso della musica di Ennio Morricone. Ma il suo cinema non è gran cosa. Egli vorrebbe demitizzare il vecchio West, per il trionfo del dio denaro. Ma lo fa senza introspezione, limitandosi ad esercizi di stile ad ogni inquadratura. E a beneficiare delle soggettive sono tutti i personaggi di ogni scena, in modo sistematico, e l'atmosfera che si crea è artificiosa e patinata. Né si capisce perché i personaggi facciano quello che fanno. Cinema senza anima. Poi verrà Tarantino.

Sicuramente un ottimo western ma è un genere che io non amo tanto e oltretutto precede in classifica quel capolavoro di Arancia Meccanica quindi un voto bassino (non troppo) sperando di farlo retrocedere di qualche posizione

Parere personale come quello di tutti gli altri utenti. Per me questo film è brutto, da vedere e senza contare che alla fine non ci si puo arrivare. La regia di Leone è buona (ma non eccelsa) ottime le musiche ma il tutto è troppo tematico, specifico per gli amati del genere. A me non piace, personalissima opinione.!

mai amato il genere western.
per questo ho visto davvero pochissimi film del genere, tra cui questo che mi ha lasciato del tutto indifferente.