il buio oltre la siepe regia di Robert Mulligan USA 1962
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il buio oltre la siepe (1962)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL BUIO OLTRE LA SIEPE

Titolo Originale: TO KILL A MOCKINGBIRD

RegiaRobert Mulligan

InterpretiGregory Peck, John Megna, Frank Overton, Rosemary Murphy, Ruth White, Brock Peters, Estelle Evans, Paul Fix, Collin Wilcox Paxton, James Anderson, Alice Ghostley, Robert Duvall, William Windom, Crahan Denton, Richard Hale, Mary Badham, Phillip Alford, R. L. Armstrong, Walter Bacon, Eddie Baker, Bobby Barber, John Barton, Audrey Betz, Danny Borzage, John Breen, Jess Cavin, Noble Chissell, Steve Condit, David Crawford, Frank Ellis, Charles Fredericks, Herman Hack, Jester Hairston, Chuck Hamilton

Durata: h 2.09
NazionalitàUSA 1962
Generedrammatico
Tratto dal libro "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee
Al cinema nel Gennaio 1962

•  Altri film di Robert Mulligan

Trama del film Il buio oltre la siepe

1932. L'avvocato Atticus Finch vive tranquillamente a Maycomb, in Alabama, coi suoi figli Scout e Jem. Questi sospendono talvolta i loro giochi per tentare di avvicinarsi a quella che chiamano "la casa degli spettri", dove sanno che è rinchiuso Boo Radley, un malato di mente, che essi non hanno mai visto.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,39 / 10 (61 voti)8,39Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Miglior attore protagonista (Gregory Peck)Migliore sceneggiatura non originaleMigliore scenografia
VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR:
Miglior attore protagonista (Gregory Peck), Migliore sceneggiatura non originale, Migliore scenografia
Miglior attore straniero (Gregory Peck)
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior attore straniero (Gregory Peck)
Miglior film promotore di amicizia internazionaleMiglior attore in un film drammatico (Gregory Peck)Miglior colonna sonora (Elmer Bernstein)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film promotore di amicizia internazionale, Miglior attore in un film drammatico (Gregory Peck), Miglior colonna sonora (Elmer Bernstein)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il buio oltre la siepe, 61 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

simonpietro92  @  10/04/2017 18:59:14
   4 / 10
Odio tantissimo discostarmi dal voto altrui e magari prendere anche gli insulti ( in questo caso accadrà, lo so ). Premetto che ho visto film molto più lenti ma in questo caso la pellicola non mi ha trasmesso nulla. Molto di quello che penso lo riporterò negli spoiler perchè è stato proprio lo svolgimento della trama il vero problema.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/05/2023 23.32.38
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  08/01/2011 16:46:49
   7½ / 10
Un film interessante, dai contenuti forti e profondi, visivamente affascinante (fantastici i titoli di testa) e con un'indimenticabile prova di Gregory Peck nei panni di Atticus Finch, padre devoto di due bambini e avvocato temuto e rispettabile che si ritroverà a dover difendere un uomo di colore da una falsa accusa di stupro. Tutto mentre i figli curiosi e scalmanati cercano di schiarirsi le idee sul loro misterioso vicino di casa. Raffinato e toccante, ha l'unica pecca nel non riuscire ad unire bene le due storie che dividono il film e che hanno come unico filo conduttore Atticus: la prima parte vede protagonisti quasi esclusivamente i ragazzini Scout e Jem (sorprendente la somiglianza fisionomica tra questo e River Phoenix in "Stand By Me") alle prese con paure fanciullesche e disavventure varie in cui ogni adulto che è stato bambino si può rispecchiare (chi non è mai entrato in una casa abbandonata con gli amici o suonato i campanelli per poi scappare?). Una parte bella (e inquietante) senz'altro (stupende alcune inquadrature come quella del dondolo nel portico), ma anche piuttosto lentina e lasciata un pò campata per aria (anche se viene poi ripresa alla fine per chiudere -confusamente- il cerchio). Molto meglio la seconda parte, decisamente più coinvolgente ed appassionante, con il processo e le tragiche conseguenze del verdetto (l'arringa finale di Atticus verso la giuria bigotta e piena di pregiudizi è semplicemente magistrale). Alla fine, sembra di assistere a due film di genere diverso che non hanno niente in comune se non per l'appunto la figura di Atticus. Una scelta registica sicuramente curiosa ma che a tratti rende la visione pesante e poco scorrevole.
Ad ogni modo, rimane indubbiamente un'opera intensa, saggia, piena di valori, ricca di emozioni, e che lascia molto spazio alla riflessione (quando lo vidi non mi disse granchè. Ma più ci ripensavo, più lo capivo e lo apprezzavo). E poi ripeto, solo la monumentale prova di Peck vale il prezzo del biglietto!
Consigliato.

Nota: nella parte di "Boo", il grande Robert Duvall, giovanissimo e con ancora tutti i capelli in testa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 08/01/2011 20.10.07
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  03/11/2010 11:15:47
   7½ / 10
Buona trasposizione del libro della Lee, ne hanno tratto proprio un bel film con una regia veramente ottima (i titoli di testa sono eccezionali!) e poi sono riuscitissime la scena finale nel bosco e quella al tribunale… tutti gli interpreti, grandi e piccoli, hanno dato una grandiosa prova, poi va be’, parliamo di Gregory Peck… e Bob Ewell mi ha ricordato Jack Nicholson!
Fotografia immensa con un bellissimo bianco/nero.

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/11/2010 18.30.37
Visualizza / Rispondi al commento
rob.k  @  19/10/2010 22:17:56
   7 / 10
Film dalla realizzazione e dai contenuti ottimi, unico difetto: lentezza esasperante...

7 risposte al commento
Ultima risposta 21/10/2010 09.01.10
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  21/04/2010 00:09:34
   8 / 10
Evitando paragoni con il libro posso dire indubbiamente che questa pellicola arriva diritta al cuore e non solo per il messaggio in essa contenuto molto significativo ( la diversità, razzismo ecc ). Efficacissime sono le prove dei ragazzi, dolci, intense e pungenti ( Scout è bravissima ), e in primis quella di uno straordinario Gregory Peck che penso abbia meritato l'oscar. Un film che insegna molto, recitato e girato con assoluto stile il tutto accompagnato da una superba fotografia che arricchisce quest'opera assolutamente da vedere. C'è anche un giovane Robert Duvall.

3 risposte al commento
Ultima risposta 26/04/2010 14.39.09
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI atticus  @  03/03/2010 21:01:16
   10 / 10
Ci sono film che ci cambiano la vita. A me è successo con "To kill a mockingbird", capolavoro di Robert Mulligan che per il sottoscritto continua a rappresentare un baluardo di eticità morale e cinematografica.
Tratto dall'unico e solo romanzo di Harper Lee, è un ineguagliabile racconto di formazione e accettazione del diverso, sia esso per razza, ceto o deabilitazioni fisiche-mentali, a metà strada fra dramma interraziale e thriller giudiziario. Il tutto è filtrato dagli occhi di due innocenti ragazzini che, grazie al miglior padre del mondo, l'avvocato progressista Atticus Finch, sapranno affrontare i mali del mondo con un altra ottica.
Non una sbavatura retorica, mai il minimo accenno ricattatorio, solamente cinema di straordinario livello artistico e contenutistico che a distanza di anni non cessa ancora di regalare emozioni.
Mulligan riuscì a conciliare con straordinaria sensibilità registica le paure preadolescenziali con quelle più paranoiche del mondo degli adulti ottenedo in modo memorabile quell'asciuttezza di sentimenti che permeava l'accorato testo letterario della Lee.
Cast magistrale, all'intensissima interpretazione di Gregory Peck, che col suo Atticus si aggiudicò un sacrosanto Oscar, si aggiungono quelle indimenticabili dei piccoli Philip Alford e Mary Badham (figlia del regista John) e quella di un giovane Robert Duvall al suo esordio nel ruolo del 'mostro' Boo.
Una delle esperienze cinematografiche più toccanti, rivoluzionarie e sconvolgenti della mia vita.
Ci vorrebbero ancora uomini come Atticus Finch.
E tutti dovrebbero vedere il buio oltre la siepe...

4 risposte al commento
Ultima risposta 17/03/2010 19.46.15
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  26/10/2009 20:58:37
   8 / 10
Il mio approccio a questo film è stato decisamente atipico: da una parte avevo paura che nemmeno si avvicinasse alla straordinaria eleganza e bellezza del libro, dall'altra invece avevo una sorta di buon presentimento consapevole dell'importanza dei premi vinti e dell'opinione di tanti amici filmscooppiani.

Bhè, diciamo che il risultato alla fine si colloca nel mezzo: intendiamoci, il film di per sè è un signor film, solido, buona sceneggiatura, belle atmosfere e capace di scaturire un completo coinvolgimento emotivo nello spettatore. C'è da dire però che se questo è un bel film, il libro è un capolavoro e forse il difetto principale della pellicola non è da considerarsi inerente alla pellicola stessa.

Una famiglia del profondo sud americano si trova a dover fare i conti con i pregiudizi razziali dell'epoca, pregiudizi beceri e solidi. Atticus Finch è un avvocato che nutre ancora speranza nella giustizia, che guarda le cose dal punto di vista di chi le vive, una buona e brava persona. Atticus Finch però non è altro che un granello di sabbia in un mare di cecità e quindi utile "solo" ad alimentare la speranza.
In quella speranza però non ci crede nessuno, o quasi, nemmeno chi di quell'auspicio ci vive.

P-e-r-f-e-t-t-o Gregory Peck, esattamente il personaggio che mi ero immaginato e simpaticissimo il bimbo Dill. Peccato invece che i due ragazzini protagonisti abbiano già perso quell'innocenza divina descritta nelle pagine della Lee. Duvall interpreta l'usignolo, talmente piacevole e innocuo che sarebbe un vero peccato ucciderlo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 07/12/2009 10.19.17
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  15/09/2009 10:31:29
   8½ / 10
Trasportare sul grande schermo il romanzo di harper lee non era impresa facile. Non per via della trama, tutt'altro che prolissa, o per i personaggi, delineati in modo semplice ed efficace, ma per via di un sentimento di partecipazione (c'è molto di autobiografico nel libro) che percorre tutta la storia. Invece il film è proprio una bella sorpresa: non solo ha rispetto della trama, ma riesce attraverso una regia attenta e una scelta perfetta degli attori a rendere l'intensità narrativa

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/06/2013 14.29.47
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI julian  @  11/01/2009 15:26:06
   9 / 10
Un film che entra nel cuore e non ne esce più.
Un immenso dramma in cui si sfiorano più e più argomenti: odio razziale, ignoranza che genera violenza, stupidità dei preconcetti popolari e dei codici di comportamento.
Insomma il mondo degli adulti esce tartassato e da esso emergono ben poche figure positive tra le quali, naturalmente, l'eroe/padre Atticus Finch.
All'opposto il mondo dei bambini, il loro modo di pensare, che poi è il filtro attraverso il quale si guarda la storia: l'amicizia sincera che si instaura tra i tre piccoli protagonisti (tre interpreti eccezionali), la capacità di immaginazione, la spontaneità delle azioni e delle parole e nello stesso tempo l'efficacia (solo Scout riesce a mandar via la folla di contadini bianchi che si raggruppa di fronte alla prigione dove riposa Tom).
Un'altra contrapposizione: oppressori ed oppressi, il padre violento che picchia la figlia da una parte, dall'altra il nero che si vergogna persino di aver infranto, suo malgrado, lo sciocco codice morale.
E, sempre tra le file degli oppressi, Boo Radley, che si rivela essere un altro eroe finale.
Eppure, a loro volta, anche gli oppressori si rivelano oppressi, oppressi dal destino che li ha voluti poveri e ignoranti.
Insomma un circolo vizioso che non fa che dimostrare le difficoltà del mondo e il tragico impatto di un bimbo innocente che entra a farne parte.
Tutto questo senza mai, e dico MAI, infastidire con retorica, miele e facili sentimentalismi.
Film universale, imprescindibile, da far vedere ai figli quando sono ancora piccoli.
Gregory Peck stratosferico, Mary Badham sorprendente, John Megna grandioso, Robert Duvall irriconoscibile e memorabile.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Vedi recensione

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/01/2009 15.47.26
Visualizza / Rispondi al commento
Dick  @  16/06/2006 10:53:51
   8½ / 10
Non amo molto i film giudiziari, ma questo mi è molto piaciuto anche perchè sa raccontare una storia non banale e Peck è in grande forma. Anche i bambini però sono molto bravi.

2 risposte al commento
Ultima risposta 12/09/2014 22.57.37
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049606 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net