hurricane - il grido dell'innocenza (1999)

Un polpettone retorico in formato legal thriller razziale che ha abbindolato il pubblico col suo mare di melassa ma che in realtà dice ben poco sia nel versante biografico che in quello puramente drammatico e spettacolare. Caratterizzazione dei personaggi di disarmante ingenuità e atmosfera saccente e ipocrita in cui nulla viene dimostrato ma solo aprioristicamente innalzato a intoccabile verità. Jewison è un ottimo regista ma qui toppò clamorosamente. Lodevole comunque la straordinaria prova di un misurato e appassionato Washington.

peccato, perchè vista la storia si sarebbe potuti arrivare a molto più..
e invece la triste convenzione cinematografica americana
stucca appiattisce ed inevitabilmente banalizza

MA QUANTO è BEN FATTA LA RECENSIONE A STO FILM DI... HURRICANE???

Film ruffiano e moralista, che non riesce nemmeno per un attimo a spostare il piano narrativo ed emozionale su Hurrycane, preferendo mantenerlo sul ragazzino nero e la sua allegra brigata di amiconi bianchi pronti a tutto. La storia avrebbe meritato una messa in scena di ben altro livello, ma probabilmente sarebbe servito un altro autore. Per un paragone su cosa voglia dire affrontare il razzismo con presa di coscenza e credibile realismo, vedere Crash-contatto fisico, Hurrycane offre solo un'ottima prova d'attore da parte di Denzel Washington ed una meravigliosa colonna sonora.