horror heaven (1984)

Esordio di Jorg Buttgereit con questo cortometraggio ad episodi lontanissimo dallo stile personale che avrebbe presentato successivamente con lavori come "Hot Love" o "Nekromantik".......addirittura parodistico Buttgereit presenta piccole storie omaggianti i film del terrore più classici come "La mummia" o "Frankenstein"(non per nulla il cortometraggio è dedicato a Boris Karloff)...fino ad arrivare al famoso Capitan Berlin,una parodia plasticosa di Godzilla e un episodio conclusivo unico nell'assomigliare leggermente a tutto quello che verrà prodotto dopo(ma solo vagamente accennato)...
Comunque già da "Horror heaven" questo regista dimostrava di non essere del tutto a posto......lo dico simpaticamente,ma anche no....
Curioso per i fan di Buttgereit....un pò meno per gli altri....tranne se non si ha un certo amore per alcuni concept tedeschi come il genere underground......

Discreto cortometraggio diretto ed interpretato da Jörg Buttgereit nel 1984.
Il corto, piuttosto parodistico è dedicato a Boris Karloff ed è realizzato discretamente,in maniera piuttosto simpatica.
La regia qui è molto amatoriale ma tutto sommato accettabile,bravi gli attori,in particolare proprio Buttgereit ,veramente molto simpatico.
Molto artigianali gli "effetti speciali".
Insomma un film molto diverso da quelli che Buttgereit girerà negli anni successivi,proprio per questo per i fan del regista è da vedere assolutamente.

Dedicato a Boris Karloff "Horror Heaven" è un cortometraggio-parodia realizzato con mezzi di fortuna da un giovanissimo Jorg Buttgereit. L'allora regista in erba, che di lì a poco segnerà indelebilmente il panorama dell'horror europeo con alcuni lavori ormai considerati dei veri e propri cult, qui si diverte coadiuvato da un gruppetto di amici.
Si sghignazza parecchio nell' assistere ai vari episodi introdotti dallo stesso Jorg; il via lo danno "La mummia" e "Frankenstein", quindi figure da horror classico, per poi puntare il genere supereroistico con una demenziale versione in salsa teutonica di Capitan America. A seguire l'omaggio ai kaiju nipponici, sicuramente il più simpatico e disimpegnato perchè girato con modellini e giocattoli. A chiudere una sorta di revenge movie in cui si percepiscono quei temi "forti" che segneranno la scarna filmografia di questo incredibile autore.
L'arte di arrangiarsi è evidente, eppure ci sono avvisaglie riguardo capacità fuori dal comune che troveranno l'apoteosi in pellicole come "Der Todesking" o "Nekromantik".

Un buon corto parodico-trash di Buttgereit, sicuramente un regista fuori dal comune. Peccato non aver colto tutte le presentazioni, interamente in lingua tedesca, purtroppo senza sottotitoli (io il tedesco non lo so). Trashosissimo l'episodio di Captain Berlin, così come quello di Godzilla, in cui si nota da un kilometro che tutte le case distrutte sono dei modellini e Godzilla è un pupazzo in omaggio con le patatine.

Un amatoriale di Buttgereit.Trascurabilissimo.

Tra i corti diretti da Buttgereit prima dei suoi famigerati lungometraggi, è il migliore imho; visivamente c'è maggiore cura, si allegerisce un pò l'atmosfera con una certa ironia, gli attori son bravini, ecc.

Tra i vari corti presentati (tutti omaggianti mostri strafamosi, tipo Frankenstein e la mummia), presenti pure Gazorra (parodia di Godzilla) e Cannibal Girl (il più violento di tutti, visto tema sfruttato e scene mostrate).

Vale un'occhiata (ed in rete si trovano pure i sub in inglese, tanto meglio).

Un omaggio/parodia ai grandi horror degli anni 30 della Universal (con tanto di dedica iniziale a Boris Karloff), passando per il genere superoistico con Capitan Berlin, i b-movie giapponesi e lo splatter. Malgrado l'amatorialità del prodotto, c'è una certa cura a ricreare uno stile espressionista nella prima parte con Frankenstein e la Mummia.

Auto-prodotto corto dell’allora giovanissimo Buttgereit ben prima che diventasse il regista di Culto underground per antonomasia, Horror Heaven è una sorta di omaggio/parodia agli horror di una volta… Il regista tedesco rilegge La Mummia, Frankstein, il supereroistico e Godzilla (con in più un ultima storia che non saprei nemmeno come classificare) con una gran dose di ironia e con un budget praticamente inesistente…
Vistosi riferimenti al cinema espressionista degli anni 30, trash (Jorg versione supereroe è assurdo), stop motion, riferimenti alla cultura giapponese in stile Megaloman, trovate da cinema d’avanguardia, una fellatio ad un salsicciotto, Jorg che tra un corto e l’altro ci dice la sua in versione presentatore circondato da teschi e il tutto è condensato in una ventina di minuti…

Strappa qualche sorriso, Buttgereit come attore è abbastanza divertente, qualche scena è più che riuscita ma certo nulla che faccia anche solo presagire quello che il regista teutonico farà nei suoi quattro lungometraggi… Però la genialità di Mr Buttgereit si nota anche in questa mezza *******tella…

Naturalmente solo ed esclusivamente per irriducibili fan del regista tedesco…

una volta terminata la visione mai, e dico MAI, avrei pensato che questo film fosse di buttgereit, se non lo avessi saputo prima di cominciare (vabbè, un indizio avrebbe potuto essere il fatto che compare nella pellicola...).
delirante, divertente, parodistica pellicola di un buttgereit che ignora totalmente le sue velleità autoriali per fare un prodotto trashendentale, stupido, sanguinolento e genuino. come amatorialità comanda, insomma.
il voto può andare indifferentemente dal 2 al 9, dipende solo da quanto siete coatti dentro.