Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Montaggio semplicissimo, quasi scolastico, per un'opera visiva e sonora che in meno di 10 minuti dice tutto quello che c'è da dire sul nostro posto nel mondo. Semplicemente geniale.
In pochi minuti l'ironica e beffarda storia naturale, vista attraverso una serie di parametri: la scientificità, la serialità, il movimento e il reciproco rapporto fra specie e uomo. Svankmajer è un regista molto colto, anche se non ama dimostrarlo. Questo è un corto fondamentale, anche per approfondire il suo "pensiero", ma è molto difficile da seguire e apprezzare.
Con un montaggio velocissimo Svankmajer offre la sua divertita prospettiva sul genere umano che si crede all'apice della catena alimentare e sempre in preda dell'impulso più elementare, quello del cibarsi, finendo col fare piazza pulita della vita stessa.
Una pessimistica visione della supremazia dell'uomo sui restanti esseri viventi. Questo ci viene mostrato dal regista ceco, attraverso una carellata di immagini/animazioni riguardanti i vari rappresentanti dei vari Phyla. Decisamente convincente.
Ottimo corto. Davvero interessantissimo. L'uomo mangia tutti gli altri animali e poi finirà col divorare se stesso. Pare essere questa la visione di Svankmajer o almeno così ho interpretato il teschio finale. Pensando che questa pellicola è nata in Cecoslovacchia in piena Guerra Fredda, è assolutamente comprensibile l'amara visione del geniale regista ceco.
La Natura ridotta all'osso (o alla carne). Carino ma il beffardo segmento finale sull'uomo alza il voto almeno fino al 7. Svankmajer era agli inizi ma non si direbbe!
Un montaggio preciso che offre una miscela tra musica e immagini praticamente perfette. Cortometraggio dal finale beffardo in cui l'uomo è destinato a fare la stessa fine delle altre specie animali.
Svankmajer dipinge sapientemente una sfilza di immaggini riguardanti diverse specie di animali,che dopo vengono mangiati,a ruota,dall'uomo;Poi mostra degli esseri umani,che vengono divorati da uno scheletro. Mi ha colpito quest'ultimo fatto,che sta a significare che non c'è nessuno più potente dell'uomo,infatti niente è in grado di "mangiarlo",infatti lo fa uno scheletro. Buona stop-motion.