hell's fever (2006)

La qualità di questo film è perfettamente rappresentata da questa scena, apice del trash.
Tizio creduto morto ritorna inaspettatamente vivo e sanguinante. Si regge il moncherino della mano amputata e dice candidamente alla protagonista, senza soffrire minimamente: "Senti cosina! Prendi una busta e mettici dentro la mia mano! La chirurgia fa miracoli!"
"Ah, ma ormai è troppo tardi. Va bene lo stesso"

Cosino vede poi la sua mano amputata, dimenticata sul pavimento della miniera, per nulla protetta dal suo decadimento e urla "Sei una *******aaa! Perché non l'hai conservata meglio?"
"Pensavo fossi morto, mica stavo qua a guardarti la manoh!"
"Scendi nella miniera e salva cosino 3 che c'ha le ossa rotte, l'avrei tirato su io ma mi manca una mano"

L'idiozia dei dialoghi, della recitazione e della non-regia raggiunge i livelli qualitativi de "Il Bosco 1" ma questo "Hell's Fever" è molto meno iconico, leggendario e creativo. Passare oltre.