hell night (1981)

Sorpreso da questo slasherino delizioso....funziona tutto in questo film sceneggiatura, fotografia e l'ambientazione che dagli anni 80 ci catapulta nel '700..... .... pure la Blair che è carinissima..... Barton poi lo ritroveremo pure nel quarto capitolo di Venerdì 13 come una delle dozzinali vittime di Jason.

Simpatico slasher mirabilmente eighties e semi-cult, più che altro grazie alla presenza della ripescata Linda Blair e delle sue due pazuze costantemente in primo piano e davvero niente male. Il diavolo sta nei dettagli, o sui davanzali, dice il vecchio adagio.

L'atmosfera gotica del villone è la cosa migliore, oltre alla simpatia che ho per la Blair. Per il resto è uno slasher anche dignitoso ma lo trovo di poco mordente, classica accelerata nel finale e poi alla fine l'assassino di turno si rende conto di aver scelto la vittima sbagliata.

Linda Blair alla fine scappa in macchina, l'assassino la insegue, e lei preme sull'acceleratore lo investe e dunque impala il mostro con il cancello d'ingresso della villa, che brutta fine. Hai sbagliato persona con cui fare il prepotente, amen.

Simpatico cast che questa volta al fianco della Blair non vede ne Max Von Sydow ne il sosia di Flavio Insinna, bensì uno che di mestiere in realtà faceva il tennista e un altro tizio a caso raccattato dalla stessa Blair per farlo recitare lì.

Uno dei tanti slasher anni '80, senza infame e senza lode anzi direi nel suo genere comunque assolutamente un prodotto dignitoso.

Slasher da serata horror targato 1981 inedito in Italia(chissà perchè? bhooo) e con protagonista Linda"l'esorcista" Blair.
Per i primi 30 minuti si presenta come il classico orrorino da quattro soldi e surrogato triste di "Venerdì 13"; i soliti adolescenti,le solite cogliònate americane,i soliti clichè ed una regia piuttosto vuota(unico elemento accettabile la fotografia).
Si arriva a 60 minuti che il film guadagna qualche punto con l'inserimento di scene gore,ma senza coinvolgere più di tanto e trascurando il profilo dei cattivi(alquanto anonimi).
L'ultima mezz'ora si alza un pò la tensione regalando un finale anche abbastanza carino e meno stupido di quanto si possa temere.
Non è una pellicola significativa....tuttavia è un peccato che non sia arrivata in Italia....avrebbe trovato un posticino d'onore tra i miti orrorifici di serie B degli anni 80,dato che comunque sa trasmettere discretamente il climax allo Zio Tibia.
Come produzione di serie B non è malaccio,pensavo peggio......ma non tanto peggio....diciamo che non è tra i peggiori di quell'epoca.
Per cultori o curiosi...

Adoro gli slasher USA anni '80 ma questo è davvero soporifero, poco sangue, body count basso, tensione solo a tratti, storia risibile...si risolleva un tantino nel finale (carina la trovata che chiude la storia) ma all'ultimo "toppa"...

SPOILER

Slasher fresco fresco di anni '80 senza infamia e senza lode, colmo di situazioni paradossali e piuttosto fiacco nell'insieme.
Soliti clichè forzati e demenziali, come il mostro che si rialza dopo diverse fucilate all'addome, o che si ritrova sempre nel posto giusto al momento giusto come fosse invisibile. Blood level inesistente, almeno questo avrebbe dato più corposità alla vicenda, invece nada.
Una boiata nel complesso.

mi spiace andare controcorrente ma questo slasherino gotico proprio non l'ho digerito. inanzitutto tensione zero,la protagonista e' a dir poco sconcertante,dialoghi penosi e i mostri sembrano lon chaney nell'uomo lupo. un voto in piu' perche erano gli anni 80,ma nello stesso anno molto meglio the burning

Un buonissimo slasher d'annata che ha molti pro ma anche qualche bel contro...
Innanzitutto, grazie ad un escamotage, sono riusciti a mescolare le classiche atmosfere gotiche allo slasher ed il risultato non è disprezzabile!
La fotografia è più che buona e crea un ottimo clima da "castello infestato"...per essere una pellicola indipendente le scenografie sono buone...anzi devo dire che quella villa mette soggezione: grande, buia, circondata da piante, piena di cunicoli e corridoi, stanze medievali...
Il punto debole è la sceneggiatura piuttosto scontata e banale già per l'epoca (cosa difficile visto che il genere era agli albori)...spesso il ritmo è soporifero ed il basso bodycount non aiuta.
L'immensità della location avrebbe potuto permette un numero molto più elevato di giovani da "sacrificare"...però anche il fatto di essere così poche persone in un posto così dispersivo ha il suo fascino, dipende da che ottica si guarda la situazione insomma: se si vuole ritmo e tanto sangue questo film non fa per voi ma se si cerca atmosfera e tensione allora è una buona scelta!
Regia stranamente di ottima fattura...debitrice in tutto al solito Carpenter in"Halloween"...ottime soggettive, belle angolazioni e trucchi per rendere tutto labirintico!
ci sono dei momenti di grande horror e penso al labirinto di siepi, alla scena dello specchio, al fucile da prendere all'ingresso, alla discesa nei bellissimi sotterranei e alla "best scene" del FANTASMA DAL TAPPETO (come non ricordare Myers)!
Come sangue e gore siamo a livelli blandi ma almeno non sono fuori scena! Certo siamo ben lontani dal socio "The Prowler" e dal lavoro di Savini, comunque non ci si può neanche lamentare troppo visto che era il 1981.
Attori mediocri ma che comunque fanno il loro sporco lavoro...su tutti ovviamente Linda Blair post-esorcizzata che spara in faccia allo spettatore le sue belle bocce per tutto il film e non è poco (qualche anno dopo posò giustamente per Playboy)...dal punto di vista erotico diciamo che il più si affida alla carica sensuale dell'attrice e poco altro!
Sonoro purtroppo scarso così come il trucco...basta vedere i minuti finali!
Tirando le somme è un film consigliatissimo per gli amanti del genere, anzi imperdibile nonostante in Italia e non solo sia dimenticato, ma assolutamente evitabile dal resto della popolazione perché risulterebbe noioso e di bassa qualità...dal canto mio mi sono divertito molto a guardarlo!

Tra i migliori slasher di sempre, con dialoghi curati (ottima la riflessione sui poveri e sui ricchi che fa ad un certo punto un personaggio per esempio), invenzioni registiche certamente non di poco conto (ad esempio, due corridoi vengono spacciati per intricati cunicoli solo cambiando angolo di ripresa registica) ed uan fotografia davvero motlo curata.

Bella l'idea di unire atmosfere gotiche (la casa dei fantasmi) con il body count tipicamente inteso come elemento da slasher adolescenziale.

Brava anche la Blair e tutti gli sconosicuti comprimari; memorabile anche la morte del cattivone, impalato da un cancello dapprima sradicato da un'inaccorta ed automunita final girl (la stessa Blair) in retromarcia.

Forse un pò troppo lento a tratti, ma ad ogni modo un vero must (i brividi sono assicurati poi, tra porte scricciolanti e le appaparizioni del mostro); assieme al The prowler di Zito è ai vertici del genere anni 80.

In pochi conoscono Irwin Yablans ma costui avrebbe un'immensa importanza nel mondo del cinema horror in quanto (come da anni racconta in giro) sarebbe l'inventore del genere slasher…
Fu lui infatti a dare l'idea a Carpenter di una babysitter perseguitata da un maniaco assassino in un soggetto che divenne poi Halloween (in cui Yablans infatti era produttore esecutivo)…
Tutto vero per carità ma in realtà lo slasher se lo inventò qualche anno prima Mario Bava con Reazione a Catena ma questa è tutta un'altra storia…

Comunque dopo il successo strepitoso dell'Halloween firmato Carpenter ecco che Yablans decide di prodursi il suo slasher personale sfruttando Linda Blair (conosciuta sul set di Roller Boogie) e Tom De Simone regista dalla strana storia produttiva che partì nel porno-gay e finì per lavorare in prodotti televisivi…

La cosa positiva che balza all'occhio fin da subito è il tentativo di commistione tra lo slasher e i film sulla casa infestata (lo spunto ricorda Margheriti) in modo di richiamare nella mente dell'appassionato il gotico anni 60…
De Simone dirige con una certa eleganza ma esagera con il ritmo lento tanto che per buona parte della seconda metà il film è quasi statico per infiammarsi poi in bervi momenti di pura azione, ma indubbiamente dimostra di saper fare il suo mestiere e non mancano scene molto riuscite (quella con il killer mascherato con il tappeto a mò di fantasma tanto per fare un esempio)…
Peccato per qualche spunto narrativo poco convincente tipo il comportamento dei poliziotti assolutamente insensato e per il tutto sommato scarso body count, ma siamo agli albori del genere e la cosa ci può stare… Vista la grandezza della location si potevano mettere in mezzo più ragazzi e tra l'altro il fatto che fin dai primi secondi si sappia senza il minimo dubbio chi sarà la survivor girl toglie qualcosa allo svolgimento…

Ma l'ottima fotografia si sposa alla perfezione con le locations dando un ottimo effetto visivo in parte sprecato da uno svolgimento poco sorprendete.. .

Nel complesso però il film fa il suo e, malgrado i piccoli difetti, è diventando un Cult con il passare del tempo per quanto spesso sconosciuto anche al cultore del genere… Si poteva comunque osare di più sia dal punto di vista della sessualità che del gore!
Non è imperdibile ma difficilmente deluderà gli appassionati dello slasher movie e in rapporto al tempo fa comunque la sua porca figura!

Piccolo gioellino slasher di un periodo d'oro per questo genere. La trama è abbastanza scarna come è usuale in questo tipo di film ma l'atmosfera puro stile anni '80 è apprezzabilissima e seppur lo splatter non è granchè presente rimane comunque un film che ti fa fare qualche balzo sulla sedia..per gli amanti del genere merita sicuramente.

Slasher di prim' ordine!
E' anche uno dei primi, essendo datato 81.
La trama è la solita (penso sia la stessa per tutti i film appartenenti al genere), ma attori buoni, anche Linda Blair (che di solito...) e il mitico Peter Barton. Dialoghi non frivoli e sciocchi come al solito. Buona fotografia e scenografie "goticheggianti" molto belle (il sotterraneo). Buoni effetti speciali e tensione presente e un pò di mistero (irrisolto) ne fanno un ottimo slasher!!!
Per gli appassionati però, si astengano i caga...zi, che vogliono il film d' autore!
Chi adora i Venerdì 13, gli Halloween ecc, non rimarranno delusi!