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Ignobile schifezza sempre diretta dal poco talentuoso Danny Draven e prodotta dall'eterna Full Moon. Siamo davanti ad una sorta di pseudo sequel di Prison of the dead (del mitico David) girato con un budget di circa 35.000 dollari (e si vede) ed interpretato da un cast d'attrici una più cagna dell'altra. La trama logicamente oltre ad essere di una stupidità disarmante è anche terribilmente noiosa nonostante la durata di circa un oretta. Personaggi stereotipati oltre il limite del sopportabile ed un aspetto tecnico da mani nei capelli (in particolare la fotografia,assolutamente raccapricciante) contribuiscono a rendere questa pellicola ancora più inguardabile e priva di senso. Da evitare senza rimpianti.
C-movie (la C sta per "cacca") diretto da Danny Draven (pupillo di DeCoteau...e ho detto tutto!) in cui non si salva nulla: dalla sceneggiatura ai dialoghi, dal cast alla regia, dal make-up al fattore gore, assolutamente scialbo, idiota e insulso. Se a questo ci si aggiunge un ritmo altalenante, un coinvolgimento pari allo 0 e una noia indicibile per tutta la durata, allora non servono altri indizi per inquadrare una ciofeca di proporzioni abnormi. Meglio non parlare di quelli che dovrebbero essere i "fantasmi" assassini, che altro non sono che figure incappucciate al cui confronto Sbirulino è satana in persona, e che dovrebbero incutere una qualche dose di tensione che ovviamente viene del tutto a mancare. Consiglio caldamente a tutti (tranne ai masochisti che si trastullano con i film di DeCoteau) di evitare la visione e impiegare quell'ora e venti in attività più soddisfacenti.