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Commedia horror decerebrata per nerd dell'horror decerebrati (ok...come me!). Ci sono tutti gli stilemi del genere: personaggi idioti, tette al vento, splatter, serial-killerone che non muore mai etc...Solo che qui sono volutamente passoni ed esagerati, per disgustare e far ridere allo stesso tempo. Victor Crowley è un buffo clone di Jason Voorhees. Alla fine intrattiene e diverte, si può vedere ma senza aspettarsi nulla più che una spremuta di sangue; è un prodotto da poco del quale stupisce che siano riusciti a serializzarlo. Camei di Englud, Tony Todd e l'immancabile Kane Hodder.
Se lo guardi prendendolo sul serio è una ca.gata pazzesca , popolata di mentecatti nel ruolo della carne da macello e con un mostro sanguinario , ubiquo ed indistruttibile . Se lo guardi solo per il gusto di vedere scene slasher e gore ( fatte anche piuttosto bene ! ) può essere anche interessante . Ma non è il mio genere .... e quindi il mio voto è basso . Carini i camei dei vari " divi " del genere .
Questo film è una comica! Un tentativo di aggiornamento poco convincente del filone slasher anni '80. Buone le scene splatter, che sono abbastanza cruenti, ma la storia e le situazioni sono imbarazzanti: un mostro che sbuca ovunque, senza che nessuno dei protagonisti se ne accorge (impossibile!); ragazzi che invece di scappare dal mostro rimangono fermi a parlare (al mostro praticamente piace vincere facile) e il finale è troppo prevedibile, praticamente è l'unione delle due cose dette in precedenza. Non merita la sufficienza.
Non amo gli slasher di serie B, ma questo mi è relativamente piaciuto. Sia chiaro che l'unica cosa più che sufficiente è la location: la Louisiana è sicuramente suggestiva, sia nelle città sia nelle paludi. La sceneggiatura è esplicitamente copiatissima (Venerdì 13, Le colline hanno gli occhi, Wrong turn), il ritmo un pò discontinuo (1° parte noiosa, 2° movimentata ma un pò ripetitiva) e il cast si regge su Joel David Moore e Tamara Feldman. Ho molto apprezzato i camei di Robert Englund (Nightmare), Kane Hodder (Venerdì 13), Tony Todd (Candyman) e Joshua Leonard ("The blair witch project"). In conclusione, lo consiglio fortemente solo agli amanti del genere slasher. Se apprezzate comunque l'horror, potete guardarlo senza pretese a tarda notte e intrattenervi discretamente.
Slasher di serie B abbastanza carino e divertente,la trama naturalmente è piuttosto mediocre così come la regia e gli attori ma i veri punti di forza del film sono lo splatter molto abbondante nel film e l'ambientazione dove questo è ambientato abbastanza inquietante. Per il resto è un film con un discreto ritmo che intrattiene bene e che non annoia quasi mai.
Mah si, poca cosa... Slasher demenziale e ipercitazionista... Se siete amanti del genere, trattasi di una merendina da mangiare senza troppe pretese. Hatchet ha generato ben due seguiti, comunque non peggiori del capostipite.
Adam Green farà davvero bene con Frozen... Davvero un altro pianeta.
Unico pregio fondamentale del film è che non si prende nemmeno lui sul serio e almeno si riesce a strappare qualche sorriso fra un idiota morto e l'altro.
Era da un sacco di tempo che tenevo "Hatchet" sopra la scrivania; non riuscivo mai a sentire quella voglia di vedermelo...qualcosa non mi attirava...sospettavo che poteva trattarsi di una gran cagatà di film... Sto imparando a dare retta di più al mio istinto...
Allora,di cosa stiamo parlando? Ma di un clone di "Venerdì 13" naturalmente.... Rimango allibito da come attuali "slasher",non riescano a farsi apprezzare come tanti altri del passato. "Venerdì 13" l'ho rivisto da poco,anzi,per la prima volta sono riuscito a vederne tutti i film;era una saga composta da elementi piuttosto semplici,i protagonisti erano occasionalmente ridicoli,alcuni personaggi di contorno sfioravano il demenziale ed il mostro di turno era ultra esagerato... ...però piaceva....piaceva perchè quel modo di fare cinema era sempre circondato da un'alone di passione e serietà verso il cinema... "Hatchet" non è stato concepito allo stesso modo; apparentemente si,ma di fatto no... Innanzitutto la fotografia è troppo finta,troppo colorata(ma questo è il meno,la storia si svolge maggiormente di notte e il problema si sente di meno). In secondo luogo i personaggi sono troppo esasperati,troppo volutamente "spiritosi". Sentire alcuni dialoghi era una martellata sulle palle; mancavano Scooby doo e Shaggy e sarebbeo stati al completo(per non parlare della loro guida,il ragazzo orientale.....misericordia....ma lasciamo perdere). Il mostro assassino? Il mostro assassino è una brutta copia di "Jason"....la pappardella è la stessa con l'unica differenza che questo è molto più anonimo(e sa inevitabilmente di già visto).
Attenzione però,questo non significa che non ci possano più essere Slasher così; significa solo che bisogna cercare di mettere qualche ingrediente nuovo per spiccare("Le colline sanguinano" è un'ottimo esempio di "Slasher" attuale,discretamente riuscito). Il finale è un'ulteriore scopiacciatura della saga di Cunningham....la barca,il lago ecc...ec...
Unica nota positiva è l'elemento "Gore". Ammetto che le uccisioni richiamano lo splatter estremo; caratteristica che mi ha permesso di non dare un voto troppo distruttivo...ma per il resto si tratta di uno "Slasher" piuttosto stupido.
Ne hanno fatti addirittura due seguiti?! ammazza che temerari....ma in America sti film attirano di più....anche se fatti male li apprezzano lo stesso...sarà per questo...
Come horror non vale niente ma ci puo' divertire comunque. Uno slasher che prende in giro se stesso con sequenze splatter che sfiorano il grottesco e pieno di cliche'. Ci sono anche le ragazze che mostrano il seno a comando, tanto per individuare un altro luogo comune del genere. Ridicolo ma non da buttare.
Veramente brutto e noioso! non ho capito se il regista voleva fare un film ironico-horror oppure un horror vero. cioè personaggi ridicoli, insulsi e uno peggio dell'altro. dialoghi da fare pena (specialmente le due attrici porno che si fanno delle offese da asilo mariuccia), il solito assassino deforme (che mi ha ricordato molto Jason), e poi
le classiche morti di tutti i componenti del gruppo, uno per uno!
dire che è una storia vista e stravista è il minimo. a me tutto il film mi ha ricordato Venerdì 13 dal secondo sequel (perchè c'è Jason). non ho capito se il regista abbia voluto omaggiare questa saga, ma fatto stà che questo film non lo consiglio minimamente. Non ho capito perchè riproporre nel 2007 un prodotto stravisto negli anni 80'. Boh! Le uniche cose che salvo sono le paludi molto suggestive e le scene splatter che ho trovato fatte bene. per il resto non ci siamo proprio! Horror di serie B.
Teen horror citazionista mal riuscito. Qualche morte simpatica c'è , però non basta a salvare un film mediocre e banale. Per non parlare dei dialoghi e degli attori che sono pessimi. Sconsigliato!
un film che cerca di imitare i film horror anni 80 e ci riesce male x giunta , niente di nuovo e gli attori famosi fanno solo delle comparse cameo , veramente deludente.
Oddio, una piccola boiata slasher che cerca di viaggiare indietro nel tempo, a quei famosi anni 80, ma con risultati, scarsi! Allora, i complimenti vanno sicuramente alle scene splatter perche sono fatte a mio avviso molto bene, ma il resto è il vuoto assoluto, dialoghi cretini, attori di pessimo livello, tensione che si trasforma all'improvviso in una specie di commedia alla hot movie, cioè c'è poco o nulla siamo sinceri, purtroppo l'occasione era buona, ma a mio avviso non è stata sfruttata. Insomma, ricorderò Adam Green per frozen, ma non per questo hatchet, troppo banale, non dice nulla.
Insufficienti attorucoli improvvisati e a tratti fastidiosi non salvano un film banale, prevedibile e alquanto goffo; anche la figura di Victor Crowley non convince appieno. Buono il finale.
Operazione non riuscita. Va bene le citazioni e gli anni '80, ma il prodotto deve comunque risultare almeno in parte convincente. Invece qui la classica bionda scema e gli altri che fanno tutte le cose più assurde pur di non salvarsi. Dialoghi sciocchi e talvolta irritanti. Non naufraga completamente grazie agli effetti speciali la cui rozzezza raggiunge lo scopo.
cinematograficamente parlando, siamo dinnanzi al nulla! non si può nemmeno dire che sia una cavolata.. è meno ancora. Trama zero, ma si sa che questi film non sono mai il massimo dell'originalità. Poi però è nulla pure la sceneggiatura, i dialoghi sono ridicoli, presumibilmente scritti da un bambino di 5 anni(mi auguro..). gli attori sono quel che sono, ma la colpa forse non è neppure la loro. lo splatter è ridicolo, ma proprio tanto..effetti nemmeno tanto speciali. niente suspence, niente paura, una risata al massimo in quell'unica scena vagamente divertente.. le altre presunte sequenze comiche son così basse da farti solo strabuzzare gli occhi dallo sgomento.evitatelo come la peste..a meno che non vogliate vedere il fondo del genere horror!
Insomma, sinceramente speravo in qualcosa di meglio, almeno dal punto di vista della sceneggiatura, semplice e senza quei spunti di originalità che avrebbe differenziato Hatchet dalla miriade di altri film tutti identici tra di loro. Interpretazioni così e così, si salvano alcune scene splatter ben fatte.
Che film stupido! Un teen-horror citazionista, ma che tra una citazione e l'altra perde strada dopo pochi minuti… un filmetto veramente stupido, con gli effetti splatter più assurdi mai visti, scene e dialoghi di una bassezza infima (ma avete idea della scena del procione nel cespuglio? Avete mai visto dei personaggi così idioti? Ma daaai!), poi quando dovrebbe far ridere non si ride affatto. E comunque Adam Green non ha saputo dosare bene i tempi in un film di questo genere: tensione e top scenes inesistenti. E sì che con un'ora e quindici a disposizione non doveva essere troppo difficile. Neanche il killer hanno azzeccato: un bambolotto di plastica così non fa paura a nessuno. La fotografia invece non è male. Apprezzati i cammei di Robert England, Joshua Leonard e Tony Todd. Mi dispiace, ma avevo ben altre aspettative per questo omaggio allo slasher. Speriamo che "Frozen" sia meglio.
Questo film è qualcosa di orrendo, se fossi stato un attore mi sarei vergognato di prendere parte a questo film, storia buttata li, un mostro fortissimo ke uccide a caso e degli effetti speciali osceni, nn guardatelo, piutgtosto riguardate "Venerdi 13" un capitolo qualsiasi vale 10 volte questa boiata!!!!!
Hatchet mi ha lasciato totalmente indifferente nonostante Englund, Todd e Hodder...non omaggia né rivitalizza lo slasher, ma semplicemente si accoda alle altre ciofeche...davvero non c'ho trovato niente...sperando nel trash, gli ho dato pure una seconda chance...probabilmente arrivato a questo punto sono saturo...
Visto da molti come il titolo che avrebbe regalato nuova vita (oltre che omaggiato) lo slasher vecchia scuola, ma che a me sembra sempre il solito film che ripropone la solita storia, i soliti personaggi, i soliti stereotipi, i soliti omicidi, il solito svolgimento telefonato fino ad arrivare al finale, tale e quale a decine di tanti altri. Omaggio? No, brutta copia. Lo slasher è morto. Largo alle pellicole che portano una fresca ventata di originalità. I classici non ce li porteranno mai via, perciò continuiamo a guardarci quelli.
io invece sono rimasto molto deluso. Pure la figura del redneck Crowley è scontata e sembra uscita da un Wrong Turn / The Hills have eyes qualunque (o Jason?). Non riesco a capire tutto questo fervore per un film che alla fine risulta mediocre e che non aggiunge davvero nulla all'inflazionato filone, e non è nemmeno divertente in effetti, pur sfruttando tutti i clichè del genere: ragazzo sfigato protagonista, gente celebrolesa che si comporta senza senso, qualche tetta, pseudo storia d'amore di sottofondo, redneck immortale che viene ferito dai geni dei protagonisti che scappano via innumerevoli volte.... insomma, forse andava solo visto con il piglio giusto, io invece per la noia a stento sono arrivato alla fine.
p.s. e molte delle scene mi sono sembrate dei copia e incolla dalla saga di Jason... o sbaglio?
L'omaggio agli horror-comedy anni '80 è palese ma questo film non ha il sapore dei grandi classici. La storia è troppo esile, il gruppo dei protagonisti è irritante. Nonostante qualche battuta divertente e lo slasher che non manca non riesco a mettere la sufficienza a questo film che mi ha causato più di un colpo di sonno.
Una vera cavolata! Insipido e scontatissimo tentativo di riportare in auge lo slasher movie vecchio stile. Tentativo che fallisce miseramente presentando una storia stucchevole,con poco coinvolgimento, humor sciocco e senza grande presa ed attori decisamente scarsi. Se aggiungiamo che il make up e gli effetti gore sono poco convincenti, allora il quadro è completo. Può andare bene in quelle seratine tra amici quando si è alla ricerca di demenzialità orrorifico.
La recitazione degli attori è veramente irritante. Non trasmettono neanche un briciolo di credibilità allo spettatore, che non può fare altro che trascinarsi fino alla fine del film tra uno sbadiglio e un altro. Non incute affatto paura, nemmeno in minima parte. Peccato veramente! L'idea era buona ma è stata sviluppata molto male.
Va bene che è un b-movie genere splatter, per cui non ci si può aspettare più di tanto, ma solo godersi un po' di spappolamento in santa pace. Questo film tuttavia non risulta affatto divertente: è si truculento ma non abbastanza, le scene sono girate tutte al buio quindi rende moolto meno, e la storia -con le dovute premesse- è oscena al pari del finale, troncato. Una delusione pazzesca.
Il regista Adam Green dice che il suo film è solo un omaggio fatto da un fan ai vecchi horror anni 80 che tanto ama, però, pur non essendo un sequel, un remake e neppure basato da un film orientale come dice la locandina, il suo film resta pur sempre minestra riscaldata e ormai anche stracotta, che in pochi riescono ancora a vedere senza già immaginare quello che succederà nella scena successiva. Non capisco il senso di fare un film come questo nel 2010! Un omaggio dovrebbe pur essere fatto con intelligenza, invece Hatchet non è altro che un accozzaglia di scene prese quà e là dagli episodi di Venerdì 13. Ma allora perchè si critica tanto la serie di Venerdì 13 sostenendo che è sempre uguale di capitolo in capitolo e poi si esalta tanto Hatchet che non è altro che la stessa identica cosa? Mistero! Ma del resto gli americani sono anche questo, portano al successo film come Hatchet o Paranormal Activity e snobbano tanto il cinema orientale ed europeo 'coverizzandolo' in salsa patinata. Parlando dell'interessante pellicola in questione, per i primi 30 minuti il regista ci presenta i fantastici personaggi come al solito pieni di stereotipi e totalmente cerebrolesi, passando poi, nella seconda parte, piena di colpi di scena mai visti nella storia del cinema horror: incidente del mezzo di trasporto, persone disperse in un luogo sperduto, cellulari che non prendono, prime 2 vittime (come al solito la coppietta), tizi che cominciano a litigare l'un l'altro invece di aiutarsi, gruppetti che si dividono invece di stare uniti, soliti personaggi che colpiscono il mostro e scappano lasciandolo a terra vivo (passa una volta, ma in questo film succede 4 volte!!!), ovviamente nell'intermezzo ci sono dialoghi demenziali che fanno rimpiangere il peggior capitolo di American Pie. Lato tecnico? Location composta da 4 arbusti in croce e make up del mostro orrendo e oltretutto copiato sempre da Jason. Tra le (rare) note positive si può dire che sembra girato decentemente, la durata è molto breve, e una dose di splatter con qualche scenetta disgusto-trash saccheggiata da un qualsiasi episodio di Evil Dead, tanto per spaventare le ragazzine. Finale tanto anti-conformista quanto atroce. Consiglio questo film a solo due tipi di persone: quelli che sono puri e veri amanti sfegatati dello slasher, e quelli che uno slasher non l'hanno mai visto.
ho appena finito di vedere questo "film",se così lo si può chiamare.Penso sia il "filmaccio" più ORRENDO che abbia mai visto,una bestemmia alla cinematografia...gentilmente non vedetelo!
Dopo tutto quello che avevo letto, da un bel po' di tempo a questa parte, sulla rinascita dello slasher "old-syle" grazie a questo film, avevo delle aspettative. Invece mi son trovato di fronte ad un filmetto che esaurisce le sue idee in una sorta di citazione/parodia continua ed in un trash troppo studiato per essere apprezzabile.
Ragazzi non scherziamo...e questo dovrebbe essere un omaggio agli slasher? Se pensate di trovare l'equivalente di ciò che è stato Planet terror in omaggio ai b-movies lasciate perdere...ormai quegli anni son finiti. E aimè li ho pure persi essendo nato in quegli anni. Storia fiacca, attori che non sanno recitate...battute da barzellette e sangue sugli alberi non bastano. Ci vuole cattiveria e senso di angoscia che qui mancano...poi vabbè son gusti nè.
Mi dispiace tanto dovergli dare un brutto voto. Perchè fondamentalmente non è altro che uno slasher e di conseguenza il metro di valutazione dovrebbe essere largo. E devo ammettere che ha dei pregi come un buonissimo utilizzo della colonna sonora, del montaggio e di alcune carrellate che in un film simile non si vedono. In più il flashback è veramente bello (visivamente parlando). Però diamine, gli effetti speciali son penosi ( tipo il vecchio col braccio tranciato diventa di colpo il triplo della sua stazza..), i personaggi sono la solita solfa ( la protagonista l'ho odiata. finchè è sul bus fa la fig.a modello trinity, poi appena la barca si arena comincia a delirare, a disperarsi... a cretina, che non lo sapevi dove andavi? ...'zzo piangi mò?)
E poi mi è sembrato un trash fin troppo forzato. Onore al regista che ha cercato di fare la differenza, però la noia mi ha sovrastato.