gore whore (1994)

Dopo anni che sò dell'esistenza di questo film sono finalmente riuscito a vederlo e devo dire che mi ha lasciato abbastanza deluso.
La protagonista uccide i propri amanti e ne beve il sangue, in più va in giro con una valigetta contenente un siero per fra resuscitare i cadaveri...
Qualche scena fa il suo effetto, ma alla fine di tutto resta poca cosa. Il film fa parte di una trilogia realizzata da Hugh Gallagher tra il 1990 e il 1994, che comprende Gorgasm e Gorotica, tutti film che hanno come connubio "sesso e gore". Si dice che dei tre, questo Gore Whore sia quello più splatter e considerato il budget, anche quello girato più professionalmente.

Misconosciuto horror di tal Gallagher, della durata approssimativa di 1 ora e 10 minuti.

Sfx e storia non sono granchè (per l'appunto la "put.tana sanguinosa" che da il titolo al film ammazza a destra e a manca, ohibò quale novità) ma almeno certe inquadrature riescono a trasmettere qualcosa, come quelle relative ai cimiteri ripresi di giorno, in perfetto stile Jim Van Bebber.

Non è il peggior horror amatoriale di tutti i tempi, ma non è nemmeno il migliore.