Preda dell'alcol per consolarsi degli scarsi successi letterari, scrittore in crisi allontana da sé il fratello e la donna che lo ama. Tenta il suicidio, ma la donna non si rassegna...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
4 non 2... Il film mi pare un bambino di prima elementare che fa un tema in prima superiore. Bravo, bello, hai fatto ciò che potevi. E fa quel che può, il regista, in tempi lontani, purtroppo senza la capacità da poeta che dovrebbe contraddistinguerlo. La storia è quello che è, le frasi ad effetto 3 e lode, il finale un capolavoro allegramente scherzando. Vabbè dai, ci hai provato, ieri come allora, ci sei riuscito.
L'interpretazione del protagonista è buona ma ad oggi questo "giorni perduti" è la pellicola di Wilder che mi è piaciuta di meno. E' un film drammatico inferiore a capolavori come Viale del Tramonto, La fiamma del peccato o L'asso nella manica