frida (2002)

Un film di una forza dirompente, esplosiva, espresas magnificamente dall'atrice Salma Hayek nei panni di Frida.
Frida, artista contro ogni convenzione, forte come una canna al vento, elastica, mai si spezza, nemmeno dopo un incidente grave che rischia di toglierle la vita e la condanna a una serie senza fine di correzioni aka torture ortopediche.
Il suo sorriso infantile e autentico, il suo titanismo, che la porta ad esprimere le sue emozioni profonde senza curarsi del giudizio altrui, e l' amore per un uomo fedifrago, aspetti essenziali della sua vita, vengono descritti con accuratezza, con uno stile biografico convincente e realistico. Sembra quasi di rimanere immersi nella storia di una persona, di rimanerne travolti.
Ma è soprattutto un aspetto della vita di Frida che viene descritto in modo straordinario : è il suo amore per l'arte, il motore che le dà la carica, la spinge ogni limite e le permette di superare i limiti della sua condizione terrena, per elevarsi nell'immortalità e nell'eternità. Su una sedia a rotelle, schiena steccata ed ingessata, Frida dà la stura a tutto quell'inconscio che le alberga dentro. I suoi quadri sono uno spettacolo da contemplare per la loro enigmaticità, per il fatto che sfuggono alla comprensione razionale, oggettiva che si cerca di ottenere guardando ad un 'opera artistica.
Promosso a pieni voti.