freud - passioni segrete (1962)

Film affascinante, incentrato sugli anni in cui Freud sperimentando l'uso dell'ipnosi giunse alla formulazione della teoria del "complesso di Edipo". Efficace la scelta di narrare, parallelamente all'indagine sulle nevrosi della paziente, la vicenda personale di Freud. E' un film a suo modo unico, a cui però rimprovero una certa mancanza di coraggio.

la vita e le sensazioni di freud abbinate alle sue scoperte sulla psiche umana..per capire freud un mezzo interessantissimo..davvero bello..

le vicende che portarono Freud alla scoperta dell'inconscio e all'invenzione della psicoanalisi. interessante

Un film molto bello ed interessante per le tematiche trattate. E'' ben interpretato e la regia fa il suo dovere. E'' quasi sconosciuto e per questo merita davvero una riscoperta. Lo consiglio a tutti coloro che vogliono farsi un''idea più o meno dettagliata delle fantastiche teorie di Freud e dell''impatto che ebbero sulle persone.

film girato ed intrerpretato bene... le cose che non ho gradito sono state quelle improvvise prese di coscienza di freud nel formulare teorie (vedi "la teoria sulla sessualità, vedi il complesso di edipo ed elettra, vedi le libere associazioni)

Il film è bellissimo. All'epoca fu un insuccesso di pubblico, e merita una riscoperta, una definitiva rivalutazione.
Non è buffo pensare che Huston trasse dagli attori tutte le nevrosi di cui erano realmente capaci (cfr. Marilyn ne "gli spostati" per esempio)?
E riuscite a immaginare un'unione piu' rischiosa cerebrale e devastante (per la salute mentale già compromessa dell'attore) di Freud con Montgomery Clift? Eppure la sua interpretazione - forse proprio per questo - fu perfetta, forse un po' forzata a tratti.
Immagino che dopo le riprese il povero Monty abbia avuto il suo daffare con altrettante sedute analitiche e novelli Freud: del resto, è come mettere insieme nella stessa gabbia un psichiatra e il suo paziente