frenesia (1939)

Una commedia giocata molto sull'istrionismo e sul suo essere sopra le righe, come sottolineato dal titolo stesso. Ci si affifa molto agli attori che con il loro solido bagaglio teatrale ed il buon affiatamento riesce a dare un certo intrattenimento e qualche buona risata.

Non ci sono grandi cose da mettere in evidenza in questa commedia diretta da Bonnard, povera di spirito e avara di scenette divertenti, ma il cast è volenteroso (basti pensare alla Stockfeld che recita in un italiano quasi perfetto) e il ritmo degli eventi tiene botta fino alla fine.
Per l'anno in cui è girato mostra dei dialoghi e delle situazioni abbastanza moderne, ma nel complesso FRENESIA si attesta su livelli ordinari che assicurano, senza strafare, una sufficienza politica.
Titina De Filippo al suo terzo film.