fratelli in erba (2009)

Dramma di famiglia con inserti da commedia, però troppo brevi e poco incisivi, abbastanza scorrevole ed interessante e pure recitato bene, anche se non eccelso per come imbastito.
Sufficientemente valido, vale una visione.

titolo italiano astruso.
bel film.

Divertente black-comedy dai risvolti filosofici. Più impegnativa di quanto possa sembrare a una visione a cuor leggero. Norton rimane uno dei miei attori preferiti, ci mette anima e corpo in ogni progetto di cui fa parte. Professionale e strepitoso come sempre.
Ero curioso di visionarlo e ammetto che mi è molto piaciuto..lo scorderò in fretta, ma mi ha fatto dimenticare per un paio d'oro il caldo mortale di questa afosa serata estiva. Promosso.

Voto ingiusto...il film fila bene e non è banale oltre che ben interpretato

bel film con un grande Edward Norton nella parte di due gemelli,uno tranquillo professore e l'altro spacciatore d'erba. Il film è un buon thriller girato con gusto e professionalità. La storia è banalotta ma la serie di eventi che si susseguono incollano alla poltrona. CONSIGLIATO!!

"E' irrazionale avere paura di un evento se quando quell'evento si verifica, noi non esistiamo"

Citando una delle tante interessanti frasi che si possono sentire nel film (altre riguardano riflessioni su Dio, le rette parallele, ecc.), inizio a parlare di un film che mi è piaciuto molto e che purtroppo è stato incompreso, snobbato e sottovalutato.

Mix tra commedia grottesca, dramma, pulp e dialoghi cerebrali, il film letetralmente vola nei sui 105 minuti di durata, offrendo prove magistrali di uno sdoppiato Norton (seppur i personaggi che interpreta siano mere macchiette), di un irroconoscibile Dreyfuss e di una poco sfruttata Sarandon.

Magari non si capisce moltissimo cosa il film volesse comunicare (lo spingere alla tolleranza tra persone troppo diverse fra loro, il mero svago, l'impensierire) e certi momenti son un pò forzati (le scene di sangue stucchevoli, il logorroico passeggero d'aereo che poi da fuori di matto), ma comunque si tratta di un'opera molto poetica e sentita, che non a caso, nel titolo originale, prende a prestito il titolo di un libro di poesie.

Un ottimo film un pò irrisolto.

Voto ZERO come al solito per chi in Italia cambia i titoli (il distributore?)....

"Leaves of Grass" sarebbe letteralmente "Foglie d'erba": ed è il titolo della più conosciuta raccolta di poesie del poeta e scrittore statunitense Walt Whitman.

Chi ha visto il film quindi può capire anche perchè il titolo, col suo doppio senso, avrebbe dovuto rimanere tale.

Averlo cambiato il "Fratelli in erba" denota la solita IGNORANZA, ROZZEZZA, ZOTICHEZZA di chi prende certe decisioni. Certi personaggi farebbero meglio a limitarsi alla produzione di cinepanettoni o altre porcherie del panorama italico.

Detto questo e venendo al film, la storia è piacevole e scorre bene, (seppur non sia niente di eccezionale) a mio avviso ci troviamo davanti ad una grande interpretazione di Edward Norton, davvero bravo nello sdoppiarsi nella figura di due fratelli gemelli e facendone apparire le differenze, sembra quasi di trovarsi davvero davanti due persone completamente diverse.
Voglio dire che i due fratelli gemelli, con il carattere, il modo di fare e l'indole completamente diversi tra loro, paiono davvero differenti e rappresentati da due attori tra loro somiglianti e non dallo stesso Norton come invece è.

La storia è un mix tra commedia drammatica e thriller (ma non è certo questo il genere predominante) in cui si alternano scene esilaranti accanto ad altre molto drammatiche, nonchè a tratti con profonde riflessioni sulla vita e la morte.

Certamente non un capolavoro ma a mio avviso un bel film che consiglio di vedere.

Visto in un momento di noia dove in tv non c'era nient'altro e mi sono messa a vedere questo film che avevo visto diverse volte nei negozi di dvd quindi mi sono detta "Vabbè guardiamolo" XD
Allora film commedia/thriller/drammatico molto carino, non eccezionale certo, ma carino. A me ha fatto ridere, per quello che può far ridere, ma comunque risulta simpatico nella prima parte, poi nella seconda si sposta sulla trama un po' thriller per arrivare poi a un finale drasticamente drammatico.

Un misto di generi,di intenti e di messaggi che alla fine non portano dove sperato...
Riassunto di un film sorretto dal bravo Norton e da alcuni dialoghi interessanti ma con una sceneggiatura un po' confusa che sembra omaggiare i fratelli Coen ma con un risultato finale molto piu' deludente...
il disagio di voler somigliare ai Coen senza riuscirci l'ho trovato nella sequenza dove l'Ebreo va armato a casa dei fratelli...grottesco e dramma si mescolano senza l'equilibrio necessario e da li in poi il film si perde in inutili citazionismi ai famosi fratelli...
Un film poco equilibrato...

Apparentemente una commedia ordinaria che però spiazza con scene e risvolti molto particolari e riusciti solo in parte.
Lo promuovo per la caratterizzazione e la rappresentazione dei contrasti interni agli States, oltre che per il finto accento dell'Oklahoma di Ed Norton (guardatelo in lingua originale!!)

Dal titolo si potrebbe pensare ad una commedia demenziale con il buon Norton strafatto che spara caz.zate, invece ci si trova davanti ad un thriller abbastanza serio che mette in evidenza un ottima sceneggiatura piena di colpi di scena specialmente nel finale e una performance magistrale di un doppio Norton. A me è piaciuto molto, non capisco quelli che lo hanno considerato pessimo, forse erano in cerca di una commediola idio.ta e il titolo o la locandina o il trailer li hanno fuorviati... Rimane comunque un gran bel film.

mah, sarà che io adoro Norton però non ho trovato questo film così orribile da meritare 3..Norton è bravissimo a districarsi nel doppio ruolo (sicuramente il più riuscito è il professore), Dreyfuss nella parte dell'ebreo è persino simpatico e Susan Sarandon, nonostante la piccola parte, se la cava benissimo come madre ex-strafatta e hippy che adora vivere in un ospizio.
assolutamente assurdo fare paragoni con i film dei Coen solo perchè il regista ha lavorato con i fratelli anni fa. ecco, il problema è che Nelson non riesce a dare una piega precisa agli eventi cambiando spesso e troppo velocemente direzione e registro ma soprattutto non approfondisce in modo soddisfacente i tanti personaggi che si susseguono. alla fine si trova un po' di tutto, dalla commedia brillante al sentimentale per poi passare repentinamente alla violenza finale che sinceramente spiazza lo spettatore. comunque, per finire, rimango dell'idea che la sufficienza questo film la raggiunge

D'accordo con tutti i giudizi finora espressi:il film non è nè carne nè pesce,eppure quando uscì nelle sale cinematografiche sembrava dovesse essere una commedia esilarante,cosa che invece non è assolutamente,anzi,a tratti è anche un pò cruda e cinica.Dispiace perchè Norton è bravo,interpreta contemporaneamente due personaggi,ovvero i fratelli gemelli che apparentemente sono diversi ma che sotto sotto hanno gli stessi istinti e la stessa intelligenza.La storia poteva essere sviluppata molto meglio e invece da una sfumatura di commedia si passa al drammatico e al sentimentale,senza un vero e proprio finale.Marginale l'interpretazione di Susan Sarandon che svolge il suo compitino senza infamia e senza lode.

Nella prima parte mi sono terribilmente annoiato...poi il film si fa piu' interessante anche se nel finale rimangono in sospeso alcune cose...

bel film, il doppio Norton è come sempre superlativo insieme alla Sarandon, bella trama, bel finale. Meritato.

Non so come mai ma a suo modo mi ha ricordato un pò Ladykiller dei fratelli Cohen...

Abbastanza godibile sia nel tratto comico che nel tratto psicologico con un ottimo Norton in entrambe le versioni e una splendida Sarandon... Come sempre del resto!

Purtroppo non ho capito il messaggio che vuole lasciare lui nel discorso finale! Se qualcuno c'è arrivato gradirei l illuminazione! GRAZIE

Un generoso 7 x alzare un pò la media anche se meriterebbe una sufficienza stiracchiata sopratutto x la seconda parte, decisamente migliore la prima, il finale a mio avviso è troppo "pirotecnico" e credo anche poco probabile...

prometteva bene,ma si è rivelato non all'altezza delle aspettative. l'idea non era male, ma poteva essere molto più sfruttata. la sufficienza giusto per Norton

Ho visto il trailer solo ora e non mi sembra poi così fuorviante... il titolo lasciava sicuramente presagire una commedia molto leggera ed invece il film ha sicuramente un aspetto psicologico e filosofico che sono una vera sorpresa!
Per capirlo pienamente forse però bisognerebbe essere un po' fumati???

Sufficiente a stento questo film da cui mi aspettavo molto ma che in realtà si dimostra un ibrido fra troppi generi senza che nessuno di essi venga sviluppato al meglio.
Il risultato è un film guardabile ma poco convincente in tutto.
Perfetta la recensione, specie quando dice che è una commedia che non fa troppo ridere, un thriller che non crea molta tensione, un dramma che non commuove.
L'impressione è che Nelson abbia una mano inesperta e non sia riuscito ad esprimere il buon potenziale del film.
Edward Norton è come sempre impeccabile e recita bene entrambe le parti, sia quella dell'intellettuale Bill che del coltivatore d'erba Brady.
Per il resto non si capisce bene dove il film voglia andare a parare, tentando di scimmiottare i Coen senza riuscirci.
La seconda parte, dove la trama subisce una svolta, è troppo frettolosa e anche i personaggi che affiancano i due fratelli non sono approfonditi per niente.
Peccato per l'ottima Keri Russell e per attori come Dreyfuss e la Sarandon che sono tutti lasciati ai margini.

SPOILER

Un film che più che altro consiglierei ai fan del grande Edward, ma sennò si può lasciar perdere...

La sensazione è di aver visto un film valido, anche se a tratti un po' troppo lento.

Concordo appieno con chi parla di somiglianze con le produzioni dei Coen.

Commedia noir su una situazione familiare tipicamente americana: due fratelli gemelli opposti e complementari (interpretati entrambi da un buon Edward Norton) si ritrovano dopo anni perché il più degenerato dei due ha bisogno di una copertura per i suoi affari loschi. Non tutto fila liscio, l'imprevisto porta la storia ad una svolta violenta e sanguinosa nella seconda parte, che nel dramma riconcilierà i personaggi con il mondo.
Colonna sonora country rock, in linea con l'ambientazione del film, dalle parti di Tulsa in Oklahoma.
Gradevole.

Film dai validi presupposti e dai buoni propositi, che si perde nelle trame di una sceneggiatura dal registro indeciso e dai tempi mal equilibrati, che richiama troppo da vicino la filmografia dei fratelli Coen, senza eguagliarne la classe.
Per un'analisi più approfondita:

Vedi Recensione

Dal trailer e dalla locandina pensavo di andare a vedere un film comico-demenziale ed invece ho trovato tutt'altro.
La prima parte del film, che si divide in 2 scenari differenti è ben descritti, è in parte abbastanza divertente; la seconda parte, quella in cui i due fratelli si riuniscono, è decisamente su un altro piano. Il film inizia a tinteggiarsi pian piano di toni drammatici che sfociano poi nel pulp.
La regia è curata anche se non è ben chiaro l'intento del registo. Bravo Norton nello sdoppiarsi in 2 ruoli.

Un filmetto sufficiente per passare una serata con gli amici. Prima parte del film che la mette più sulla commedia con qualche scena e battuta divertente, mentre una seconda parte decisamente più drammatica.

SPOILER

Dopo una prima parte che ho trovato molto divertente, con una comicità che mi ha ricordato molto i film dei Cohen, il film cambia improvvisamente registro e prende una piega pulp davvero imprevedibile, e sinceramente poco inserita nella narrazione. Grande Norton, bellissimo il personaggio di lei e del dentista, ma è come se questi personaggi rimanessere fuori dalla storia, ed è come se i pezzi della storia non si legassero bene insieme. Una sceneggiatura che fa fatica a farsi comprendere per un film comunque godibile e a tratti molto divertente.

VA beh , mi prendo in carico di portare su la baracca ... Io l'ho trovato molto molto bello , ovviamente come tanti e magari quelli che non conoscono Norton , visto il trailer pensavano di trovare un filmetto pieno di canne e marijuana solo ! invece no , il film è molto pieno di significati , a tratti però i dialoghi sono un pò troppo storici . Bello cmq , da vedere .

Difficilmente mi sono trovato tanto in difficoltà, sono giorni che non riesco a scrivere un commento per un film tanto promettente sulla carta quanto sbilanciato proprio sulla sceneggiatura, nonostante la critica (benevola, fin troppo) voglia azzardare paragoni con i Coen (il regista fra l'altro ha collaborato con gli autori di Fargo, anni fa).
La direzione registica è davvero sorprendente, e proprio per questo deludente, perchè non si capisce davvero a cosa voglia mirare. Sembra piacere ai critici il termine "Black comedy", ma dovrebbero spiegarmi cosa si intende davvero.
"Fratelli in erba" ha - sulla carta - enormi potenzialità espresse solo in parte.
Se ho scelto di vederlo, è stato soprattutto per Bunker, che comunque nei panni "doppi" dei fratelli/gemelli è piuttosto al di sotto del suo standard abituale.
Per inciso, il fratello "balordo" sembra una vera caricatura.
Ok, se vogliamo parlare dei Coen, molto del loro cinema vive di caricature, ma alla fine questa commedia (nera?) finisce per chiudersi in un'edificante difesa a oltranza del nucleo familiare, ad ogni costo, soprattutto verso il finale.
Gli ultimi 30 minuti??? Sembrano scritti da qualcuno che ha una gran fretta di prendere il prossimo autobus.
Più sfumature alla prossima fermata, grazie!
Un fratello-cervellone, un'altro sbandato che spaccia erba, una madre ex hippie (Sarandon) che se la fuma, tanto valeva che ci mettessero una sorellastra ninfomane e uno zio "drag queen" nello script...
Epperò...
Però che peccato... perchè il professore che passa da Walt Whitman ("Foglie d'erba" eheh) alla "vita di strada" è un gran bel personaggio, perchè il film poteva insegnarci a coltivare (ehm meglio non dire "coltivare") una diversa visione del passato, perchè fa sorridere l'ebreo malvagio ma a modo suo saggio di Richard Dreyfuss, perchè poteva/doveva diventare una riflessione magari tardiva sul limite entro il quale il "regolare" dimentica gli affetti, veri o sbagliati che siano.
E invece il regista cade sulla buccia di banana, non approfondisce niente, si limita a qualche lezione di vita (?) spicciola, la butta sul sentimentalismo e si ricorda di cancellare le svastiche di una comunità americana.
Peccato che il meccanismo si spezzi così, davanti a un'infinito epilogo che è alquanto deplorevole, vista che la prima parte è davvero gustosa e illude lo spettatore più del dovuto.
Peccato che la farsa finisca per snaturare lo spirito del film.
E i pregi formali, visto che i dialoghi sono davvero esilaranti e credibili.
Più dello stesso film, ma ci vuole poco

L'ho trovato spiazzante,nel bene e nel male. Mi aspettavo di vedere una commedia scanzonata e divertente,invece... Mah non so cosa dire,non saprei nemmeno definirlo. E' un film drammatico, pieno zeppo di citazioni e di frasi filosofiche che mescola con molta maestria elementi della tragedia greca (soprattutto nel finale) a un plot che altrimenti non sareppe stato davvero particolarmente brillante. Bravo Edward Norton, sprecato il resto del cast...

Mi ha lasciato un pò l'idea di un vorrei ma non posso... Dalla sua ha il pregio di non avermi fatto addormentare dopo una giornata pesante ^^

Tragicomico spiazzante che sembra partire come un qualsiasi film comico all'americana per poi degenerare nella seconda parte in revolverate intrighi per storie di droga.
L'idea non è male ma forse poteva essere fatto e svolto meglio sulla parte finale.

ottima interpretazione di norton e ottima regia di nelson. per poter apprezzare al meglio è un film che va visto in lingua originale.