fortapasc regia di Marco Risi Italia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

fortapasc (2008)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film FORTAPASC

Titolo Originale: FORTAPASC

RegiaMarco Risi

InterpretiLibero de Rienzo, Valentina Lodovini, Michele Riondino, Massimiliano Gallo, Ernesto Mahieux, Salvatore Cantalupo, Gigio Morra, Gianfranco Gallo, Antonio Buonomo, Duccio Camerini, Marcello Mazzarella, Daniele Pecci, Ennio Fantastichini, Renato Carpentieri, Gianfelice Imparato

Durata: h 1.48
NazionalitàItalia 2008
Generedrammatico
Al cinema nel Marzo 2009

•  Altri film di Marco Risi

Trama del film Fortapasc

Nel 1985 Giancarlo Siani viene ucciso con dieci colpi di pistola. Aveva 26 anni. Faceva il giornalista, o meglio era praticante, abusivo, come amava definirsi. Lavorava al Mattino, prima da Torre Annunziata e poi da Napoli. Era un ragazzo allegro che amava la vita e il suo lavoro e cercava di farlo bene. Aveva il difetto di informarsi, di verificare le notizie, di indagare sui fatti. È stato l'unico giornalista ucciso dalla camorra. Noi qui lo seguiamo negli ultimi quattro mesi della sua vita.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,34 / 10 (73 voti)7,34Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Fortapasc, 73 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI gerardo  @  06/02/2010 19:35:01
   8 / 10
Ritratto delicato e dolce di Giancarlo Siani, vittima di camorra durante lo strapotere dei boss negli anni '80. Uscito quasi contemporaneamente a Gomorra, il film di Risi in realtà si inserisce in quel filone cinematografico sulle personalità in lotta con le mafie. Se c'è, però, una vicinanza narrativa con altri film di genere è sicuramente con "I cento passi". Siani e Impastato lottano più o meno solitari contro le cosche dei loro rispettivi territori servendosi di mezzi di comunicazione: la radio per Impastato, la carta stampata per il campano. Entrambi giovanissimi, pagano con la vita non solo il loro impegno civile, ma anche la loro fondamentale e drammatica solitudine. A differenza, però, del protagonista del film di Giordana, il Siani di Fortapasc non è l'eroe consapevole che sfida la mafia. Siani è un ragazzo che cerca di far bene il proprio mestiere, che cerca di sopravvivere col proprio lavoro precario, prima ancora che alle minacce della camorra. Forse l'unico eroismo, per quasi l'intera durata del film, è proprio questo. Risi non ne depura agiograficamente l'immagine, raccontando di un ragazzo con tutte le sue debolezze, gli slanci e le aspettative di tanti suoi coetanei. L'eroismo del sacrificio, insito nella inconsapevole missione (che è anche, di riflesso, la codardia dei capi e delle istituzioni) di Siani, si rivela anche allo stesso protagonista soltanto quando il meccanismo della spietatezza camorristica è già innescato. Splendido l'uso delle canzoni d'epoca, in particolare di quelle neomelodiche, che in senso diegetico scandiscono dei veri e propri quadri naturalistici. Bravo De Rienzo.
Fortapasc meriterebbe più visibilità.

4 risposte al commento
Ultima risposta 12/04/2010 11.40.52
Visualizza / Rispondi al commento
annibalo  @  05/02/2010 15:57:09
   8 / 10
film socio politico di valore,abbastanza aderente ai gravi problemi della società. peccato che queste storie non raggiungano la massa che invece si accalca per Avatar,

3 risposte al commento
Ultima risposta 01/03/2010 19.36.59
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento orsetto_bundi  @  05/02/2010 15:02:01
   9 / 10
Minkia....sono tornato su Filmscoop dopo qualke anno.....kissà se i miei kommenti un po' "off" vi sono mankati...eheheheheheh...ma vabbè....sono stato okkupato a girovagare tra Svezia e Norvegia (prima), Ecuador e Perù (poi)....e vabbè......niente di ke....
ma veniamo la film, ke mi era stato konsigliato da mezzo mondo kon frasi tipo "Quando torni in Italia devi assolutamente vederlo".....e vabbè....l'ho visto....e....mi è piaciuto moltissimo....è un film koraggioso, interpretato da attori bravissimi (Libero De Rienzo su tutti).....
ma la kosa tragika sapete quel'è ??? è ke sono passati 25 anni dalle vicende narrate nel film e....la situazione a Napoli e provincia non è kambiata x nulla.....ke tristezza....marò.....

5 risposte al commento
Ultima risposta 19/02/2010 22.26.44
Visualizza / Rispondi al commento
JOKER1926  @  10/11/2009 20:24:21
   7½ / 10
"Fortapasc" di Risi è uno sfavillante e quasi ineccepibile spaccato sulla Camorra a Napoli (e provincia) degli anni 80 che registrò la morte di un giornalista: Giancarlo Siani.
Oggigiorno vari registi italiani hanno fatto film imperniati sul potere della Camorra, spesse volte i risultati sono stati deleteri (vedi "Gomorra") ma in questo frangente Marco Risi confeziona davvero un intenso film senza clamorosi difetti e con una grande serie di pregi che elevano in modo autoritario questa pellicola rendendola un piccolo gioiellino della cinematografia italiana recente.

"Fortapasc" è un film ben fatto sul piano tecnico con una egregia ed attenta regia che riesce ottimamente a creare l'alone degli anni 80 Partenopei, il tutto è accompagnato da tantissime canzoni dell'epoca che indubbiamente regalano emozioni e massima densità alla pellicola; inoltre ad accompagnare il tutto c'è una accettabile fotografia; infine da applaudire gli attori nella loro soddisfacente prova.

"Fortapasc" parte benissimo, "Ogni volta" di Vasco Rossi accompagna Siani lungo le strade di Napoli importanti e soprattutto drammatiche le parole a inizio film da parte del protagonista; la pellicola dunque oltre a ruotare intorno alla persona di Siani traccia, tratta, denuncia in modo cospicuo e acuminato la Camorra di quel tempo a Torre Annunziata, quindi la regia riporta in scena molti e artificiosi movimenti fra politica e Camorra inventariatisi in quei tempi, in questa pellicola sono riportati molti fatti rilevanti che ormai fanno parte della storia italiana.

Molte le scene da annoverare come quella (nella parte iniziale) della comunione del figlio del Boss, questa sequenza è davvero delirante con picchi maestosi di tragicomicità (il Boss che si strappa la camicia e spavaldamente va via, le grida della moglie, il cantante che continua in modo quasi teatrale a cantare…).
Oltre le grandiosi scene bisogna far complimenti anche per le accuratissime icone del film, fra tutte da celebrare quella del famigerato capo della succursale del Mattino, l'uomo (piccolo di statura) è davvero ammaliante e quasi comico; nella lista ovviamente l'icona di Siani ragazzo davvero eccezionale e quella della ragazza.

"Fortapasc" è un film serio, asciutto e cupo nonostante gli sprazzi di vivacità; il prodotto di Risi è sicuramente fonte di discussione, di dibattito circa i problemi della Campania creati in primis dallo stato e in modo meccanico/consequenziale dalla criminalità.
Dino Risi si eleva dalle visioni di Saviano e Compagnia presentando un prodotto "Vero" saturato di dramma e veridicità sfocianti in conclusione in un finale ovviamente amarissimo e cinico.

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/02/2010 21.22.27
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento mkmonti  @  13/05/2009 14:18:27
   5 / 10
Ottimo film di denuncia, di quelli che marco risi, tornato ai fasti del passato, sa fare, sul giornalista giancarlo siani ammazzato dalla camorra a soli 26 anni. Ottima regia, ottima prova di libero de rienzo, tutto gira al punto giusto fino allo scontato esito finale.

7 risposte al commento
Ultima risposta 25/02/2010 21.29.29
Visualizza / Rispondi al commento
harlan  @  04/04/2009 12:17:48
   9 / 10
marco risi ancora una volta dimostra di trovarsi a suo agio nella direzione di film di denuncia. stavolta il mezzo con il quale si cerca di veicolare il pensiero è la biografia di giancarlo siani.
il flm è ben fatto. luoghi, persone, dialoghi, tutto corrisponde alla realtà. non ci troviamo di fronte ad una storia romanzata, o di trovate che cercano di stupire lo spettatore, ma la semplice rappresentazione dei fatti di torre annunziata sullo sfondo dei quali si muoveva giancarlo siani.
al di là della storia del giornalista, il film fa riflettere e non poco: personalmente ho provato rabbia. rabbia per la storia di un giovane come me che aveva solo voglia di fare il suo lavoro, rabbia perchè risi nel 2010 ha trovato per girare le scene ancora uguali a 20 e passa anni fa, e infine la solita rabbia, quella che ti fa chiedere ogni volta "perchè qui, perchè a noi"...........
bravissimo de rienzo. davvero davvero bravo. bravi tutti.
ho letto sotto che qualcuno ha definito personaggi alla stessa stregua di macchiette comiche. beh è fuori strada, è lontano dalla realtà: quelle persone, sono davvero cosi', si comportano davvero in quel modo. parlano davvero in quel modo, non vi era altro modo di rappresentarle.
l'unico neo: avrei messo qualche filmato dell'epoca REALE. sarebbe stato più d'impatto. alcune trovate della regia volte ad evidenziare il legame politica-camorra davvero interessanti.
un film-film sulla storia di un giornalista-giornalista.

4 risposte al commento
Ultima risposta 06/04/2009 14.32.27
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  03/04/2009 20:05:56
   7 / 10
Quoto i commenti di Jelly, Gabriela, Satyr e Matteo (in rigoroso ordine cronologico ma soprattutto di altezza).

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/04/2009 22.44.38
Visualizza / Rispondi al commento
Robertoroberto  @  29/03/2009 18:03:00
   9 / 10
Ma avete visto la violoncellista cinese? Che bella che è, la voglio conoscere!!
P.S. Il film non è male comunque

2 risposte al commento
Ultima risposta 31/03/2009 14.35.51
Visualizza / Rispondi al commento
alesfaer  @  29/03/2009 05:17:17
   2½ / 10
ecco quà un altro prode attentato al suicidio, il caro marco risi. che però a differenza di gomorra , film bene o male discreto, sforna 1 vaccata stellare. l'ideologia di fondo è alquanto stupida. e francamente non ne capisco il motivo. non c'era bisogno di spalare ulteriore Me,Rd,a su qst tema. napoli fa skifo e lo sappiamo tutti. si dovrebbe operare diversamente, nn proponendosi come alternativa al martirio di saviano. patetico.
p.s. il film fa pure skifo

9 risposte al commento
Ultima risposta 18/04/2009 12.57.48
Visualizza / Rispondi al commento
giumig  @  27/03/2009 09:48:15
   8 / 10
mi è piciuto piu di gmorra...molto bello

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/03/2009 20.29.24
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049659 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net